Sottomesso al gruppo 7

di
genere
dominazione

... riprendemmo il viaggio dopo qualche minuto per permettermi di risciacquarmi . La mia bocca dopo quella quantità di sperma emanava un odore non molto gradevole ; durante questa pausa mi sono chiesto come mai ho accettato questa cosa: è la prima volta che lo faccio , prima avevo visto qualche video ma dal pensarlo a farlo ce ne vuole . Comunque sia durante la strada non chiedo nessuna spiegazione . L'unica cosa che voglio e che lui ne goda . Dopo 15 minuti entriamo in un terreno dove c'è un casolare un pò diroccato. Lui mi dice di aspettare in macchia. Attendo impaziente e lo vedo uscire dopo 5 minuti in compagnia di un uomo di colore. In mano gli noto qualche banconota da 50 € . Non faccio in tempo a chiedere cosa succede che lui mi dice " scendi dalla macchina " con fare minaccioso. Obbedisco ma cammino confuso , con aria di chi non ha una meta davanti. Entro nel casolare all'interno spoglio e un pò sporco . Lui mi dice " Ti presento Jousef , rimarrai in compagnia con lui per un pò, obbedisci a quello che ti dice di fare " Io rimango impietrito: chi è questo Jousef? io voglio sottomettevi a Marco non a sconosciuti. Marco mi dice " ti verrò a prendere domani " si gira e va via . Io accenno a seguirlo, ma il Mandinga mi prende per il braccio , mi dice " fino a domani sarai nostro " . Nostro ??? mi spinge in un'altra camera e vedo che è piena di nordafricani , saranno almeno una ventina . Jousef dice in francese ai suoi " ragazzi vi presento la troietta che ci ha ceduto l'amico bianco." MI HA VENDUTO !!!! in pochi secondi mi circondano , mi spingono in un angolo dove c'è forse l'unico materasso ( lurido per altro ) e mi spogliano . Uno dopo l'altro mi scopano sia in bocca che in culo ; molti mi vengono in bocca, altri direttamente nel mio intestino . E' un continuo. non riesco a stare fermo un attimo . Nel momento in cui chiedo da bere , vengono direttamente con il loco cazzo in bocca e mi sbarrano un quantità pazzesca di latte caldo. Tutto dura fino al mattino seguente , con qualche piccolissima pausa . Quando Marco mi viene a prendere si erano fatte gia le 11 . Ero rimasto in balia dell'orda nera per 24 ore . Il culo mi bruciava da morire , La mia bocca ormai piena del seme di tutti quanti . Mi incazzai con lui per ciò che aveva fatto e quindi mi disse " Se sei venuto in Francia per me e fai tutto quello che voglio, allora devi fare che questo" . " ma tu mi hai venduto " gli ribatto . " sei la mia schiava, la mia puttana , e per questo devi rendere anche qualcosa " . Sto iniziando ad avere paura di ciò che verrà , della sua perversione . Cosa avrà in mente ancora ? . Mi porta a casa , dove faccio una doccia, bevo acqua e mangio qualcosa ; lui mi chiama e dice di accompagnarlo in bagno. Lo seguo , si toglie i pantaloni e dice di bere tutta la sua urina. Lo faccio perchè mi piace e perchè lo considero mio padrone. Bevuto tutto fino all'ultima goccia , si riveste e ritorna in cucina , senza dirmi niente, come se non esistessi. Suonano alla porta : sono due ragazze : una bionda ed una rossiccia. Questa volta sono veramente due fighe , non le trans della scopata precedente . Lui mi presenta come suo schiavo personale e faccio di tutto per lui . Le ragazze sorridono divertite . Lui chiede loro" se volete potete divertirvi ". Le ragazze non si perdono d'animo .Mi dicono " toglici le scarpe e leccaci i piedi " . Mi chino , tolgo loro le scarpe e lecco avidamente ogni punto dei 4 piedi . Le ragazze confabulano tra di loro e Marco . Mi dicono "Andiamo in bagno" io li seguo sempre con la testa bassa . Si spogliano e mi ordinano di bere la loro urina . Guardo Marco che acconsente . Dopo aver riversato tutto il liquido nella mia bocca , mi dicono " stenditi a terra e leccaci il buco del culo" . Lo faccio volentieri , mi piace entrare con la punta della lingua dentro , ma ad un certo punto la rossiccia emana una scorreggia , che mi disgusta tanto che la sposto leggermente. "Lurida cagna" mi dice "non osare a toccarmi" e mi molla un ceffone . Si risiede sopra e questa volta fa uscire uno stronzo di medie dimensioni che cade sulla mia faccia . Mi alzo " e chi se ne frega della punizione " mi dico.vado nella mia camera e mi chiudo a chiave . Marco cerca di calmarmi , ma ormai , come avevo paura, abbiamo oltrepassato il limite . Preparo la mia valigia e senza guardarlo, scappo via. Sono triste per come lo sto lasciando. Ho passato bei momenti con lui ed i suoi amici . ma io ho un limite . non posso accettare che possano capitare. Va bene essere venduto, va bene masturbare animali, ma questo no .non doveva succedere . Cercherò di scordarlo.....
scritto il
2017-03-25
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