Bella come una Dea Pt.2

di
genere
feticismo

Iniziai a baciarle quei piedni vellutati con movenze delicate mentre Felisia gemeva quasi ridendo.
F: ohh sii sei bravissimo a baciarmi i piedi Matti.
Ero così concentrato che quasi non la sentivo, stavo per venire quando mi ordinó di fermarmi. Tutto sudato e affannato mi tolsi i jeans e Felisia mi fece una sega con i piedi, eravamo al settimo cielo, stavo per venire e sentivo il mio seme caldo sgorgare con foga dal mio membro. Ero felicissimo di aver sfogato la mia passione su una ragazza di cui ero perdutamente innamorato.
Quella notte Felisia dormì con me, era evidente il nostro amore reciproco ( sto scrivendo questa parte romantica perchè boh... ) restammo abbracciati per tutta la notte fino alle 10:35 di mattina. Dopo aver fatto colazione riaccompagnai Felisia a casa, mi disse che potevamo rivederci il giorno seguente per le 21, ovviamente acconsetii all'istante.
Erano le 20:45 quando iniziai a vestirmi per andare nuovamente a cena con Felisia, si presentó puntualissima con jeans,stan smith e un'elegante felpa Vans ( scusate non m'intendo molto di moda ), le dissi la prima cosa che mi venne in mente, "sei bellissima" "grazie, anche tu sai?"
In quella serata mi raccontó un sacco di fatti che se raccontati da una ragazza qualunque non sarebbero valsi nulla per me, ma dato che erano raccontati da Felisia pendevo dalle sue labbra. Dopo cena restó a casa mia e vedemmo un film, ogni due per tre le davo un bacio sulla guancia oppure sul collo, quando iniziai a baciarle furiosamente la bocca, andammo a letto e inizió a togliersi le scarpe.
Aveva dei calzini a maglia larga ( praticamente come le calze a maglia larga solo che erano molto più piccoli ) molto eccitanti.
F: visto? Mi sono fatta le unghie di nero solo per te.
disse con un sorrisetto accattivante. Mi inginocchiai davanti ai suoi piedi e incominciai a massaggiarli mentre lei ogni tanto gemeva di piacere.
Dopo una decina di minuti le tolsi i calzini e le baciai i piedi con foga e passione crescente mentre mi guardava felice e soddisfatta.
Mi ordinó di smetterla e mi fece salire sul letto, la abbracciai e la baciai ovunque, il membro era in erezione cosí mi tolsi i jeans e le strusciai il pene sulla sua pelle liscia e morbida.
F: Matti ti prego sfondami ( molto volgare come frase, non so se ci sta bene ). Obbedii con piacere e iniziai a sbatterla sempre più forte, fino a quando non inziammo a venire.
F: basta così, fermati.
Disse ridendo di piacere, mi mise i piedi divini davanti alla faccia e me li fece annusare mentre mi masturbavo, l'orgasmo era vicino quando mi mise il cazzo tra i suoi piedi e mordendosi un labbro mi fece venire.
Iniziai a leccarle tra le dita dei piedi per pulirla dal mio seme, iniziò a godere e a pochi secondi dall'orgasmo ricominciai a baciarla selvaggiamente.
Continua...
di
scritto il
2017-04-14
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