Un' amica speciale

di
genere
masturbazione

ciao, sono un ragazzo di 26 anni e volevo raccontarvi alcune delle mie esperienze iniziando da questa. Avevo 18 anni, un fisico magro e abbastanza levigato, due occhi azzurri e un altezza che mi permetteva di troneggiare su molti coetanei, e un cazzo non lunghissimo ma bello largo, che si induriva ad ogni contatto con il sesso femminile. in quel periodo la compagnia di amici era larga, ma si finiva sempre con i soliti quattro o cinque componenti preferiti, con la quale si era più in sintonia. quando accadde il fatto era dicembre e ci trovavamo a casa di un' amica: io, la padrona di casa (che chiamerò mary) e un altro paio di persone. iniziammo a guardare un film tutti insieme, io e mary seduti sul divano ben coperti e le altre due persone sedute a terra su un largo tappetto. inizia il film, volume altissimo e atmosfera che per me iniziava a scaldarsi per via della vicinanza a mary, con cui arrivavo ogni tanto a contatto, fino ad arrivare con lei ben appoggiata al mio petto, ed il mio cazzo che iniziava a spingere. ma la mia erezione era più che giustificata, mary era infatti una giovane ragazza mora, occhi verdi, con una terza di seno abbondante che straripava sempre dal reggiseno, alta 1 e 70, con due gambe ultra sexy e magre che si agganciavano un culetto morbidissimo che faceva girare la testa a tutta la compagnia. quando parte una scena hot del film, senta una sua mano che si posa sulla mia gamba. io che in tutta risposta le poso una delle mie su un fianco dove iniziava la maglietta, iniziando a risalire delicatamente verso l' attaccatura del seno.
centimetro dopo centimetro mi trovo esattamente sotto alle sue tette e la sua mano che non si è mossa dalla mia gamba. volevo osare, volevo avere in mano le sue tette, palparle e sentire il capezzolo turgido, volevo averla. inizio a massaggiare la zona sottostante al reggiseno e poi non resisto, inizio a infilare un dito, subito dopo il secondo mentre sentivo il mio cazzo che quasi usciva dalla mutande, quando mary si agitò per un secondo girandosi leggermente verso di me, e dandomi una visione chiara di quello che nascondeva dietro la scolatura. oso ancora, in un secondo le alzo il reggiseno e le tette sono mie. le palpo forte e poi piano, strizzo il capezzolo tra l' indice e il pollice e lo sento già turgido. poi noto che mi sta fissando, si sta mordicchiando il labbro e ogni tanto socchiude gli occhi. mi piego in avanti e senza fare troppe rumore per evitare di essere scoperti, le metto la lingua in bocca. ora ho una mano sul suo seno e una che sta già frugando nei suoi pantaloni della tuta. trovo un perizoma già ultra bagnato, e le sue gambe che si schiudono appena nota che ho scavalcato l' ultima difesa che aveva. trovo una fighetta completamente depilata, e parto subito all' attacco: le sto straziando il clitoride, inizio a penetrarla e lei è un lago, il viso è una maschera di piacere, sarà anche per il fatto che si sta facendo masturbare alle spalle di altre persone che potrebbero scoprirci semplicemente girandosi. mentre sono impegnato a darle piacere, sento la sua mano che mi sta facendo una sega da sopra i pantaloni, ma non mi accontento, slaccio piano piano i jeans, e le infilo la mano sotto le mutande. la vedo spalancare gli occhi e sorridermi, me lo sta tirando fuori. ormai ci stiamo masturbando a vicenda come pazzi, le sue tette sono completamente fuori e ogni tanto scendo e leccarle i capezzoli, li mordicchio e li succhio forte. ringrazio nella mia mente il volume alto del film che copre i piccoli gemiti strozzati in gola. ho due dita che intanto fanno dentro fuori dalla sua figa grondante di umori, fino a che si irrigidisce, inarca la schiena e sento una colata in mezzo alle sue gambe. trema per tre secondi, ma non ha smesso di masturbarmi, anzi ora con più vigore, strofina ogni tanto alterna il palmo della sua mano sulla mia cappella gonfia al suo dito sul mio frenulo, dandomi delle scariche di piacere che mi creano non pochi problemi a trattenermi prima di esplodere. ho ancora la mano tra le sue cosce ma mary per completare questo momento, me la prende si lecca un dito gocciolante dei suoi umori e poi lo mette nella mia bocca. sento prima l' odore e subito dopo il sapore della sua figa. impazzisco, ho degli spasmi, lei capendo inizia a succhiare avida la cappella. le stringo una tetta e inizio a sborrare, uno due tre, non conto più i geti di sborra che le stanno inondando la bocca. mary non trattiene, ingoia più che può ma inizia a colarle dello sperma dall' angolo della bocca, ma continua a tenerlo in bocca. quando mi riprendo la trovo con la bocca sul mio cazzo ancora in erezione, me lo lecca per bene, lo bacia e poi pulendosi prima col dorso della mano, mi da una bacio dolce e lungo, per poi avvicinarsi al mio orecchi e dire "la prossima volta voglio sentire questo cazzone aprirmi la figa", per poi ricomporsi e tornare a guardare il film.
scritto il
2017-04-19
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