Una serata dorata

Guardo il suo corpo sudato mentre si trova seduta sul mio petto con le gambe piegate ai lati del mio corpo, completamente nuda, e sento la peluria corta del suo pube, sempre ben curata, accarezzare dolcemente la mia pelle. Ci guardiamo negli occhi mentre la tengo per le mani e mi fa capire che è arrivato il momento.
Dolcemente preme sulle gambe, si alza un poco, ed inizio a sentire sul mio addome un calore espandersi per tutta la parte superiore del mio corpo fino al mio pene, un calore molto dolce che arriva a bagnarmi la gola, lei stessa si bagna le gambe, mentre le lenzuola si iniziano a macchiare. Se non sapessi che siamo in un hotel la cosa potrebbe darmi fastidio, poco male, sarà un problema dello staff. Tanto ha bevuto così tanto prima di iniziare il nostro giochino che sembra acqua pura.
Avvolto dal tepore del suo liquido e dall’odore così intimo e personale sento montarmi l’eccitazione dentro, mentre il mio pene è ormai ben eretto.
Una volta che ha terminato si abbassa sulla mia testa, ci baciamo e poi dolcemente scivola col corpo dal petto verso la mia testa ed ecco che si siede sulla mia faccia.
Il suo pube appena finito di pisciare assomiglia ad un prato la mattina presto, con gocce di rugiada a bagnarlo, ma questa non è rugiada.
Con la lingua le lecco vigorosamente tutta la sua zona intima facendo ben attenzione a non trascurare nessuna parte mentre inizio a sentire i suoi gemiti di piacere. I miei sensi sono messi a dura prova mentre la mia lingua si ritrova circondata da un turbinio di gusti diversi, i sapori della vulva arricchiti dal retrogusto di urina che pervade ogni cosa. Arrivai presto ad un livello di eccitazione così alto che dovetti gentilmente girarla e iniziare a farle leccare il mio pene ormai duro.
Da subito imprime un buon ritmo alla sua succhiata, usando la lingua come una spugna che copre con dovizia tutto il mio cazzo, mentre a mia volta sono intento a trapassarle la passerina con la mia lingua.
I nostri gemiti si alternano e si alimentano a vicenda mentre siamo impegnati nel nostro reciproco piacere.
Decidiamo di fermarci e di passare a qualcosa di più sostanzioso, così lei si mette a gattoni, si alza sulla testata del letto e, girando la testa, mi dice che ha voglia di essere montata. Non me lo faccio ripetere due volte e una volta messa la protezione, inizio ad infilarglielo dentro a ritmo sostenuto sentendo con piacere lo schiaffo prodotto dalle mie anche sul suo bel culetto sodo.
I suoi capelli biondi le scivolano su tutto il corpo ed evidenziano la bellezza dei suoi lineamenti mentre sulle sue chiappe si formano due macchie rosse dovute ai colpi presi.
I suoi gemiti mi rimbombano nelle orecchie mentre anche io inizio a lasciarmi sfuggire dei rantolii di godimento.
Ormai il mio desiderio ha raggiunto la vetta, decido così di togliermi il preservativo e di venire sulla sua bellissima schiena con vari lanci di sperma che la colpiscono fin quasi sui capelli.
Le gocce scendono fino a bagnarle il sedere e ancor più giù per tutte le gambe.
Lei intanto si masturba dolcemente con il dito medio mentre si avvicina a darmi un bacio in bocca e, successivamente, mi dice che tocca a me offrirle una doccia dorata.
Ci spostiamo nella doccia del bagno dove lei si mette seduta continuando a toccarsi. A quel punto io, che mi ero messo sopra di lei in modo tale da poterla colpire tutta, libero il mio caldo getto che la colpisce prima sul viso e poi sul resto del corpo. Nel frattempo sentivo il suo piacere farsi sempre più forte mentre si masturbava immersa nella mia urina.
Una volta terminato di innaffiarla abbasso la testa, metto una mano sulla sua nuca e le do un bacio profondo prima di infilarle il pene, che nel frattempo aveva iniziato ad eccitarsi, in gola.
Lei con gusto mi spompina mentre continua a masturbarsi sempre più intensamente.
Restiamo in questa posizione per qualche minuto, finché la nostra eccitazione ce lo consente, alla fine tutti e due veniamo quasi contemporaneamente, lei bloccata con la mano nella figa a godersi quei tanto desiderati spasmi mentre io le vengo in bocca e in faccia.