Compagno di calcetto e non solo

PRESENTAZIONE:
Premetto che è il mio primo racconto ed è una storia vera! Io mi chiamo Daniel,26 anni,alto 1.79 e fisico asciutto ma ben definito. Sono fidanzato con Giulia da 8 anni e conviviamo insieme da 2. Sono sempre stato etero convinto..fino ad un fatidico giorno, il giorno che arriva Marco, un ragazzo della mia stessa età, alto più o meno come me, moro e occhi verdi, fisico da modello (perché lavora per una casa di moda).

Inizio del racconto:
Io ogni giovedi mi ritrovavo al campetto di calcio con i miei soliti amici d'infanzia, e questa abitudine sta andando avanti da parecchi anni, fino a quando un giorno arriva Marco, portato da un mio compagno di squadra perché diceva che era molto forte e che ci avrebbe aiutato a vincere le partire. Io ovviamente mi presento e subito dopo iniziammo a giocare, noto subito che c'era molta complicità e in campo ci aiutavamo a vicenda,infatti le vittorie non sono tardate ad arrivare. La sera stessa mi chiese di andare a bere una birra per festeggiare la vittoria, ma io rifiutai perché mi aspettava la mia ragazza a casa, lei stando fuori tutto il giorno per lavoro volevo che almeno alla sera mi trovava a casa per passare anche un pò di tempo insieme a lei. Il giovedi seguente è successa la stessa identica cosa, vittoria netta e richiesta di marco di andare a bere questa benedetta birra, mi sembrava brutto rifiutare per la seconda volta, anche se questa certa "insistenza" la trovavo strana, anche in campo mi dava molte attenzioni e sguardi, però ho pensato che c'era semplicemente molto intesa e simpatia. Alla fine ci siamo trovati in questo bar/pub e ci siamo presi una birra, abbiamo parlato del più e del meno, ho raccontato come ci siamo conosciuti io e Giulia, che comunque ci troviamo bene nella convivenza e che ci amiamo molto. Da quel momento ho notato una stranezza nel suo comportamento, era più freddo e netto,allora le chiesi se andava tutto bene, e lui mi rispose: si certo nessun problema! Allora io le ho fatto una domanda che mi avrebbe tolto ogni dubbio, e le chiesi: tu sei fidanzato? Lui mi rispose molto timidamente e con un leggero imbarazzo:No è da un pò che non ho una ragazza. Questa risposta mi fece molto dubitare,essendo un bel ragazzo mi sembrava strano che non trovava una ragazza, allora in modo schietto le ho chieso: ma sei gay? E lui senza pensarci un attimo mi ha baciato sulle labbra, non so perchè ma non mi sono opposto,in quel momento mi sono passati mille pensieri, però la cosa strana è che mi piaceva e abbiamo continuato per altri minuti a baciarci. Ero talmente confuso che non avevo nemmeno notato l'orario, era tardissimo e sicuramente alla mia ragazza dovevo delle spiegazioni (visto che non era mai successo in parecchi anni). Arrivato a casa vidi la mia ragazza arrabbiata e in pensiero per me,allora le ho raccontato che c'era questo nuovo ragazzo di nome Marco che è entrato in squadra con noi e dopo aver vinto mi ha chiesto di andare a prenderci una birra insieme, da quel momento si è tranquillizzata ma ha voluto sapere un pochettino di più su di lui, allora le ho detto che lavora in una casa di moda come modello e nel tempo libero gioca a calcetto. Giulia preoccupata mi disse: non è che magari facendo il modello ti fa conoscere delle ragazze e ti fa entrare in questi giri? Io ovviamente le risposi che era un bravissimo ragazzo e che se voleva un giorno lo potevamo invitare a cena, almeno si toglieva ogni dubbio. Passavano le settimane e io continuavo a vedermi dopo ogni partita con Marco, un giorno mi ha ospitato a bere qualcosa a casa sua, ovviamente sapevo già che ci sarebbe stata molta più intimità rispetto ad un bar,infatti dopo esserre arrivato a casa sua e dopo aver bevuto qualche bicchierino iniziammo a baciarci con passione, ci siamo diretti verso la camera da letto e lentamente abbiamo iniziato a toglierci i vestiti a vicenda,iniziò a baciarmi dappertutto fino ad arrivare al mio cazzo di 22 cm,continuò a prenderlo in bocca per parecchi minuti,mi era salita una voglia assurda di penetrarlo,mi misi sdraiato per farlo salire su di me,iniziammo con movimenti lenti fino ad arrivare al massimo della velocità..mi eccitava sentirlo gemere ,la cosa che mi "spaventava" di più è che questa eccitazione e voglia di una persona non ce l'avevo mai avuta con Giulia in 8 anni di relazione. Dopo quella sera di sesso Marco mi faceva spessissimo molti regali,principalmente vestiti della casa di moda dove lavorava,tra cui camicie e giacche molto belle! Giulia vedendo tutti questi regali si insospettì molto e una sera rientrata dal lavoro mi disse: ma tutte queste attenzioni che ti da Marco non ti fanno sospettare che magari è gay? Io ovviamente negai tutto e dissi che comunque erano regali fatti senza malizia! Non potevo certo dirle che mi scopavo un ragazzo! Dopo due settimane mi chiese: ti ricordi la proposta di invitare Marco a cena a casa nostra? Dille se in questa settimana può venire, almeno ci conosciamo. Io ovviamente non potevo rifiutare questa proposta, già aveva mille sospetti. Dopo tre giorni è arrivata finalmente la cena tanto desiderata dalla mia ragazza, lei solitamente usciva dal lavoro per le 21:00 e arrivava a casa per le 21:30. Io e Marco ci siamo trovati a casa mia per le 20:45. Avevamo la casa libera ma non potevo rischiare, perché poteva arrivare Giulia da un momento all'altro..quindi ci eravamo messi davanti alla tv a guardarci la partita, si fanno le 21:30,le 21:45 e vedevo che non arrivava, dopo qualche minuto ricevo un messaggio di Giulia con scritto: scusami amore il capo ha deciso di organizzare una riunione all'ultimo e non ce la faccio ad arrivare in tempo! Marco leggendo il messaggio ci rimase un pò male, perché lui più volte mi aveva detto che stavo troppo ai comodi della mia ragazza, pensai che comunque avremmo avuto parecchio tempo per stare soli, le riunioni solitamente duravano parecchio tempo,Marco mi prese e mi baciò appassionatamente, non abbiamo resistito e abbiamo iniziato a fare l'amore sul divano..iniziai a lubrificare il buco di Marco cosi da prepararlo alla penetrazione del mio cazzo, ma Marco si fermò un attimo e mi disse sussurrando:prima ho voglia di succhiartelo tutto! allora lo presi dalla nuca e con il pisello già in erezione glie lo infilai tutto in bocca,e lui con movimenti molto particolari della lingua riusciva a farmi venire in poco tempo,iniziava dalla cappella fino ad arrivare alle palle,infatti poco dopo si ritrovò la bocca piena di sborra. Con lui in un rapporto riuscivo a venire anche più volte, infatti poi lo presi dal ventre e lo posizionai sopra le mie gambe per penetrarlo da dietro, con un movimento netto sentii il mio cazzo tutto dentro..in quel momento non pensavo a nulla,stavo godendo come non mai.Dopo averle riempito il culo pieno di sborra ci siamo puliti e abbiamo continuato a baciarci sdraiati sul divano mentre guardavamo la tv. Da quel momento non so come ma ci eravamo addormentati nudi sul divano coperti solo da un paio di lenzuola, mi sentii toccare la spalla e pronunciare il mio nome con tono arrabbiato: Daniel, Daniel cosa state facendo? Era Giulia la mia ragazza, che tornata a casa ci aveva trovati tutti e due nudi sul divano uno sopra l'altro, io ovviamente ero impietrito e non sapevo cosa rispondere, purtroppo non potevo trovare scuse e le ho detto la verità! Marco imbarazzato si vestì subito e se ne andò dalla vergogna, noi continuammo a litigare e giustamente sono stato sbattuto fuori casa poco dopo,decisi di andare a casa dei miei, ma loro ovviamente pensarono a una lite passeggera,non potevo certo dire ai miei genitori che ho tradito Giulia con un ragazzo, quindi dissi che starò da loro per un pò perchè ho tradito Giulia con una ragazza conosciuta in un bar. Io continuai la mia storia con Marco finchè lui non si trasferì per lavoro..la lontananza era tanta e decidemmo di chiudere questa relazione. Ad oggi mi è rismato un dubbio, quella riunione di lavoro era vera? O solo un modo della mia ex per beccarmi con le mani nel sacco?