Sottomissione Completa XII capitolo
di
masterfill72@gmail.com
genere
dominazione
A questo punto michela venne liberata dalla gogna fu sorretta a stento da mauro era estremamente provata da quella esperienza che non avrebbe dimenticato.
Capo-per oggi basta con le riprese, accompagnate la troia ed il frocetto, nella loro stanza
Mauro- ma come non possiamo andare a casa nostra?
Capo-no voi rimarrete qui sino a quando non avremo girato tutte le scene e saldato il vostro debito sino ad allora sarete mie graditi ospiti- il ghigno fù raggelante
Filippo slego samantha ed insieme a luca e a daniela si avviarono verso la porta, samantha si fermò per un attimo a salutare mauro, da sempre era stata soggiogata al suo uomo, ma non era mai stata succube e addirittura schiava di un altro uomo.
Bacio appassionatamente mauro sentendo nella sua bocca il sapore della madre di lui e dello sperma di quegli uomini questo la eccitò sebbene non volle dimostrarlo
Mauro-ma quando potrò riavere la mia fidanzata
F-per un anno sarà una mia proprietà sarò io a decidere se e quando potrete vedervi allo scadere dell'anno se lei vorrà tornare da te sarà libera di farlo
Mauro-un anno??-guardo samantha la sua splendida fidanzata, a causa della sua passione per il gioco l'aveva messa in una situazione tremenda, e lei come sempre per suo amore aveva accettato tutto.
Mauro guardò allontanarsi i quattro e capi che forse questa volta poteva perdere veramente e per sempre la sua samantha.
Filippo riaccompagno tutti a casa e si salutarono era stata un esperienza estrema e forte.
Per alcuni giorni le cose filarono lisce, samantha andava la suo lavoro, lei lavorava come procacciatrice di affari di una finanziaria, era stimata e molto professionale quanto algida nel suo modo di fare.
Due gironi dopo quella esperienza, arrivò al lavoro andò nel suo ufficio e cominciò a lavorare cercava per quanto possibile di non pensare a quello che era successo e a quello che l'avrebbe aspettata.
Quando squillo il suo interno era massimo un suo collega di lavoro, sino a qualche tempo fa era il suo capo poi samantha avendo dimostrato di saperci fare con il lavoro era stata promossa, questa cosa massimo non l'aveva mai digerita sino in fondo
S-pronto
max-samantha scusa puoi venire un attimo nel mio ufficio?
s- certo arrivo subito
appena samantha aprì la porta gli raggelò il sangue massimo era seduto alla sua scrivania e dall'altra parte c'era seduto filippo, si blocco davanti alla porta
max-prego accomodati, tu conosci il sig. Filippo giusto?
Samantha con un filo di voce- si lo conosco
max- bene il sig. filippo qui presente mi ha appena comunicato che tu sarai per un anno la sua schiava, quindi mi ha chiesto di potergli dare un mano nel tuo addestramento quando sarai qui al lavoro essendo lui comunque impegnato nell'addestramento di una altra cagna, che mi pare sia tua sorella se non sbaglio verò troia?
Samantha sgranò gli occhi -come ti permetti!
Max- mi permetto e come quando sarai al lavoro tu sarai sotto il mio totale controllo e ti farò fare quello che voglio chiaro? Giusto sig. filippo?
F-cara samantha tu sei mia schiava per un anno ma mi serve qualcuno che ti tenga d'occhio qui al lavoro e controlli tu esegua correttamente le mie direttive quindi quando sarai al lavoro saria a tutti gli effetti controllata da massimo e dovrai fare tutto ciò che ti ordina come fossi io chiaro?
S-si ... ma ..
F-niente ma esegui è basta altrimenti....
S-si
a samantha arrivo uno schiaffone in pieno viso da parte di massimo che le bruciò in particolare modo non tanto per la violenza quanto per l'umiliazione
max-si cosa cagna ricordati che stai parlando al tuo padrone assoluto
s-si Padrone
max- mentre quando ti rivolgerai a me mi chiamerai sempre “Signore” chiaro?
S-si Signore
max-molto bene
F- ecco qui una scatola per te dentro c'è il kit per farti crescere i capezzoli ed il seno come già consegnato a tua sorella, si occuperà massimo in persona di questo aspetto del tuo addestramento su sua esplicita richiesta.
Max- dai troietta apri la camicia a levati il reggiseno cominciamo subito con la mungitura della vacca
samantha lentamente cominciò a sbottonare la camicetta poi sfilo il reggiseno e mise in evidenza il suo bel seno piccolino una seconda, poi con le lacrime che le solcavano il viso aspettò pazientemente le azioni di massimo
massimo si fiondò su quel seno ammirato tante volte di nascosto e bramato posiziono il “Nipple Allarger Kit” poi in maniera quasi infoiata cominciò a pompare i capezzoli si allungarono, samantha sentiva tirarli come se si stessero staccando piangeva e gridava
S-piano piano mi fai malissimo
max- zitta cagna te li stacco vedrai come te li ridurro alla fine dell'addestramento
Filippo si avvio verso la porta e girandosi verso samantha le disse- vi lascio al vostro lavoro ricordati di obbedire a massimo come se fossi io, ti aspetto dopo il lavoro ora mi vado a prendere cura di tua sorella.
Così facendo usci lasciando samnatha nelle mani di massimo.
I capezzoli di samntha ora erano davvero allungati e massimo continuava a pompare, calmo la sua iruenza solo quando vide samantha veramente prostata dal pompaggio, a quel punto la fece alzare
max-poggia le tue mani ed il tuo busto sulla scrivania
s- si Signore
poi massimo le alzo la gonna le abbossò il perizoma ed in una sol colpo gli infilo il suo cazzo teso e gonfio nel sesso
s- aaahhhhhh
max -ti spacco la fica troietta, ai finito di essere una mia pari e torni ad essere una mia sottoposta, anzi di più una mia sottomessa ah ah
massimo continuo a scoparla con violenza, samantha sentiva quel cazzo muoversi dentro di lei, senti il fiato di massimo aumentare il ritmo sino a quando senti il suo seme inondargli la vagina con un grugnito massimo si accascio schiacciando samantha sulla scrivania.
Poi si rialzo e le disse -cagna ora vai a lavora e da domani scordati di metterti slip e reggiseno ti è vietato sino a nuovo ordine capito?
s- si Signore
continua.....
Note finali:
per consigli idee ed altro o per sapere altri aspetti del racconto contattatemi all'indirizzo Masterfill72@gmail.com
Capo-per oggi basta con le riprese, accompagnate la troia ed il frocetto, nella loro stanza
Mauro- ma come non possiamo andare a casa nostra?
Capo-no voi rimarrete qui sino a quando non avremo girato tutte le scene e saldato il vostro debito sino ad allora sarete mie graditi ospiti- il ghigno fù raggelante
Filippo slego samantha ed insieme a luca e a daniela si avviarono verso la porta, samantha si fermò per un attimo a salutare mauro, da sempre era stata soggiogata al suo uomo, ma non era mai stata succube e addirittura schiava di un altro uomo.
Bacio appassionatamente mauro sentendo nella sua bocca il sapore della madre di lui e dello sperma di quegli uomini questo la eccitò sebbene non volle dimostrarlo
Mauro-ma quando potrò riavere la mia fidanzata
F-per un anno sarà una mia proprietà sarò io a decidere se e quando potrete vedervi allo scadere dell'anno se lei vorrà tornare da te sarà libera di farlo
Mauro-un anno??-guardo samantha la sua splendida fidanzata, a causa della sua passione per il gioco l'aveva messa in una situazione tremenda, e lei come sempre per suo amore aveva accettato tutto.
Mauro guardò allontanarsi i quattro e capi che forse questa volta poteva perdere veramente e per sempre la sua samantha.
Filippo riaccompagno tutti a casa e si salutarono era stata un esperienza estrema e forte.
Per alcuni giorni le cose filarono lisce, samantha andava la suo lavoro, lei lavorava come procacciatrice di affari di una finanziaria, era stimata e molto professionale quanto algida nel suo modo di fare.
Due gironi dopo quella esperienza, arrivò al lavoro andò nel suo ufficio e cominciò a lavorare cercava per quanto possibile di non pensare a quello che era successo e a quello che l'avrebbe aspettata.
Quando squillo il suo interno era massimo un suo collega di lavoro, sino a qualche tempo fa era il suo capo poi samantha avendo dimostrato di saperci fare con il lavoro era stata promossa, questa cosa massimo non l'aveva mai digerita sino in fondo
S-pronto
max-samantha scusa puoi venire un attimo nel mio ufficio?
s- certo arrivo subito
appena samantha aprì la porta gli raggelò il sangue massimo era seduto alla sua scrivania e dall'altra parte c'era seduto filippo, si blocco davanti alla porta
max-prego accomodati, tu conosci il sig. Filippo giusto?
Samantha con un filo di voce- si lo conosco
max- bene il sig. filippo qui presente mi ha appena comunicato che tu sarai per un anno la sua schiava, quindi mi ha chiesto di potergli dare un mano nel tuo addestramento quando sarai qui al lavoro essendo lui comunque impegnato nell'addestramento di una altra cagna, che mi pare sia tua sorella se non sbaglio verò troia?
Samantha sgranò gli occhi -come ti permetti!
Max- mi permetto e come quando sarai al lavoro tu sarai sotto il mio totale controllo e ti farò fare quello che voglio chiaro? Giusto sig. filippo?
F-cara samantha tu sei mia schiava per un anno ma mi serve qualcuno che ti tenga d'occhio qui al lavoro e controlli tu esegua correttamente le mie direttive quindi quando sarai al lavoro saria a tutti gli effetti controllata da massimo e dovrai fare tutto ciò che ti ordina come fossi io chiaro?
S-si ... ma ..
F-niente ma esegui è basta altrimenti....
S-si
a samantha arrivo uno schiaffone in pieno viso da parte di massimo che le bruciò in particolare modo non tanto per la violenza quanto per l'umiliazione
max-si cosa cagna ricordati che stai parlando al tuo padrone assoluto
s-si Padrone
max- mentre quando ti rivolgerai a me mi chiamerai sempre “Signore” chiaro?
S-si Signore
max-molto bene
F- ecco qui una scatola per te dentro c'è il kit per farti crescere i capezzoli ed il seno come già consegnato a tua sorella, si occuperà massimo in persona di questo aspetto del tuo addestramento su sua esplicita richiesta.
Max- dai troietta apri la camicia a levati il reggiseno cominciamo subito con la mungitura della vacca
samantha lentamente cominciò a sbottonare la camicetta poi sfilo il reggiseno e mise in evidenza il suo bel seno piccolino una seconda, poi con le lacrime che le solcavano il viso aspettò pazientemente le azioni di massimo
massimo si fiondò su quel seno ammirato tante volte di nascosto e bramato posiziono il “Nipple Allarger Kit” poi in maniera quasi infoiata cominciò a pompare i capezzoli si allungarono, samantha sentiva tirarli come se si stessero staccando piangeva e gridava
S-piano piano mi fai malissimo
max- zitta cagna te li stacco vedrai come te li ridurro alla fine dell'addestramento
Filippo si avvio verso la porta e girandosi verso samantha le disse- vi lascio al vostro lavoro ricordati di obbedire a massimo come se fossi io, ti aspetto dopo il lavoro ora mi vado a prendere cura di tua sorella.
Così facendo usci lasciando samnatha nelle mani di massimo.
I capezzoli di samntha ora erano davvero allungati e massimo continuava a pompare, calmo la sua iruenza solo quando vide samantha veramente prostata dal pompaggio, a quel punto la fece alzare
max-poggia le tue mani ed il tuo busto sulla scrivania
s- si Signore
poi massimo le alzo la gonna le abbossò il perizoma ed in una sol colpo gli infilo il suo cazzo teso e gonfio nel sesso
s- aaahhhhhh
max -ti spacco la fica troietta, ai finito di essere una mia pari e torni ad essere una mia sottoposta, anzi di più una mia sottomessa ah ah
massimo continuo a scoparla con violenza, samantha sentiva quel cazzo muoversi dentro di lei, senti il fiato di massimo aumentare il ritmo sino a quando senti il suo seme inondargli la vagina con un grugnito massimo si accascio schiacciando samantha sulla scrivania.
Poi si rialzo e le disse -cagna ora vai a lavora e da domani scordati di metterti slip e reggiseno ti è vietato sino a nuovo ordine capito?
s- si Signore
continua.....
Note finali:
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