Stretto in un orgia di quattro assaltante
di
ROMANO BOTOLA
genere
orge
Ricordo l'autunno del 1998, ero imbarcato su una nave da crociera battente bandiera Greca, un incarico breve di poche settimane dovevo sostituire un collega che era in licenza matrimoniale, ora il mio compito era servire in sala come cameriere scelto, e qualche ora la sera al bar notturno in piscina, era una nave bella in stile liberty misto tra Inglese e il Greco, con il suo fascino.
Come staff erano quasi tutti Greci, con qualche Italiano dei musicisti Veneziani e tantissime donne staff, hostess di bordo inglesi Australiane, e Americane .
il lavoro a bordo era abbastanza pesante, ma mi consentiva di andare a prendere un po'di sole sul ponte dello staff dove si incontravamo anche le belle hostess di bordo e le tante cameriere del America Latina,belle gnocche che ancora dovevano arrivare in Italia, all'epoca non c'era ancora la vera Globalizzazione.
Sul ponte dello staff , quindi riservato e non accessibile ai passeggeri, accadeva di tutto le ragazze erano in toples, ma molte praticamente nude, tante di loro erano attratte dallo stesso sesso forse perché avevano avuto troppi uomini a bordo di queste navi dove si perde il tempo e la cognizione, ma poco male, mentre tra noi uomini vi era una grande concorrenza per poter parlare ed avere un approccio con queste signorine, e poi i più fortunati riuscivano subito ad avere dei rapporti sessuali in una zona d'ombra del ponte, immaginate ad esempio grandiosi ed immediati pompini con grandi venute veloci nei bellissimi visi abbronzati di queste signorine, ma non solo per chi rimaneva a bocca asciutta c'era la consolazione che bastava aspettare la notte per averle tutte disponibili come prede assatanate di sesso, ricordo una regola di bordo :domanda capo commissario di bordo, "tu sei uno che beve, ti piace l'alcool, sei alcoolizzato. Comunque devi sapere in ogni modo che devi fare attenzione alle donne dello Staff, queste signorine la notte spesso si ubriacano e sono molto pericolose, ci siamo intesi" la risposta poteva essere solo una tutto chiaro, Ser.
Finito il mio turno erano quassi le 24 mi stavo dirigendo in cabina per fare una doccia, l'idea era quella di andare a dormire, in fondo ero imbarcato da soli due giorni e volevo riposarmi, dopo la doccia con ancora un asciugamano intorno alla vita, sento bussare alla porta della mia cabina, era una ragazza dello staff una cameriera Inglese Ingrid piccolina brunetta molto carina, mi guarda con i suoi occhi neri, mi penetra, e d esclama HEI, nice yuo, cosi le chiedo cosa vuole mi dice che stanno bevendo qualcosa nella sua cabina, ci sono le sue amiche ELEN Inglese come lei, Shana un Americana di Chicago, e Loren una maialona Australiana, cosi dico OK 5 minuti ed arrivo, ho indosso una camicia bianca, ed un pantalone nero d'ordinanza. La prima cosa che vedo," e considerate che queste cabine sono molto piccole lunghe strette" sono Shana mezza nuda e Loren che si baciano molto appassionatamente ,con le loro lingue si passano il whisky tra le loro bocche, sono molto eccitate , cosi ho detto : che bel macth America e Australia, mi risponde Ingrid noi aspettavamo un giocatore Italiano, la penetro con i miei occhi con lo sguardo di uno di uno che se la vuole scopare subito in tutti i modi, ad un certo punto tutte le ragazze di fermano mi osservano e poi mi dicono in Inglese sdraiati sul pavimento facciamo tutto noi, sono già molto ubriache, una di loro mi spoglia, prima la camicia poi i pantaloni la più aggressiva a mia sorpresa è l'Americana Shana è perversa eccitata mi togli le mutande comincia a stringere il mio membro forte, prende il glande e con le dica comincia a strofinarlo e stringerlo, mi fa un pò male ma in quel momento mi sento un eroe unico uomo, ed Italiano devo tenere alta la bandiera, poi Ingrid comincia a toccare la fica a Shana, si baciano al lungo sento la vulva di Shana già bagnata e umida lei sta in piedi su di me ora, tutte le ragazze sono nude e bevono poi come in una scena di un orgia del antica Grecia una di loro Elen mi porta una coppa da bere, tanto whisky,lo bevo a piccoli sorsi non voglio perdere i sensi il mio obbiettivo e quello di fare sesso con tutte e 4, e possibilmente venire e godere più volte, mi voglio divertire fare di loro le mie prede, voglio le loro bocche, le loro fiche, e magari il bel culetto stretto di Ingrid che ho notato da subito, quasi come un richiamo animale, che poi è quella che mi attizza di più,è una vera fichetta.
Adesso il sesso si fa forte nel giro di pochi minuti tutti fanno sesso con tutti, una di loro la porcona Australiana si è messa su di me, si è fatta penetrare io sono senza preservativo ,ho un pochino di timore, ma la faccio continuare non voglio interrompere questa scena, poi con destrezza mi sollevo e comincio a leccare la sua fica, lei a sua volta lecca la vulva umida di Ingrid, e Shana quella più bevuta incita tutte le altre a bere , ma anche a farmi bere, il suo obbiettivo è quello di farmi perdere i sensi per poi chissà cosa farmi, potete immaginare quattro donne assatanate di sesso tra loro ed ubriache, ora mi tornavano in mente le parole del capo commissario "fare attenzione sono pericolose"
Il sesso continuava spinto e forte sentivo gemere le ragazze, le due più belle erano Ingrid con un profumo di vera donna in calore, e Shana la bella Americana di Chicago, bionda depilata, con un profumo di fica che inebriava la cabina, anzi mi ricordo un particolare perché tutto questo è successo davvero, dopo ore di sesso in una cabina di una nave, senza oblo, ma con la sola presa di aria condizionata, l'aria all'interno era come invasa da una nebbiolina di sudore misto di umori genitali e sapori e odori di fiche, nonché aliti di alcool, insomma un orgia nel orgia.
Comincio a sentire il peso del whisky, non voglio cedere, cosi prendo da dietro Shana la più pericolosa stavolta ho il preservativo e comincio a sbattermela sul letto, le altre assistono in semi cerchio cominciano ad urlare FUCK FUCK FUCK urlano e bevono a quel punto dico che sto per venire, mi tolgo il preservativo e come in un vortice a sorpresa LOREN me lo prende in bocca decisa a succhiare fino in fondo tutto il mio liquido, Shana ha già avuto quello che le spettava, sento Elen che dice bastardo scopa anche noi facci godere, a questo punto confesso devo essere sincero penso tra me che poterle soddisfare tutte è molto difficile, e loro potrebbero diventare molto pericolose, così dico dai ragazze giochiamo chiudete gli occhi, una di loro è gia fuori gioco si tratta di Loren 'Australiana, meglio così, di solito quando parte una vanno a ruota tutte.
Faccio il test di chi lo tiene più a lungo in bocca è molto divertente tenendo conto che sono già strabevute, l'unica che riserva più forze è Ingrid, non mi sbagliavo su di lei , le sussurro a bassa voce in italiano: voglio il tuo culetto, devi essere mia, comincio a leccarla che bella il suo culetto e ben stretto molto soffice le altre si masturbano tra loro, ne approfitto e con maestria affondo il mio pene dentro il suo ano, non dice nulla geme respira lentamente mi chiama amore fuck me ass , le altre due Shana ed Elen si sono appartate nel letto a castello al piano di sopra, in posizione del 69, le sentivo amoreggiare e godere, capivo che tra di loro c'era già stato qualcosa comunque non importava, ero soddisfatto di avere avuto un orgia che mai più pensavo di realizzare su di una nave Greca, e poi era ora di godere dopo decisi duri colpi dentro il suo culo decido di venire, accarezzo il suo viso la bacio e le chiedo se vuole bere il mio succo, mi risponde no vienimi dentro porco, ok ma la cosa tra noi non finisce qui tu ed io ci vediamo ancora, and fuck more and more love.
Siamo tutti stanchi bevuti io lo reggo al filo ma so che domani ne pagherò le conseguenze, perché il mio turno di lavoro comincia al mattino, mi congedo da queste ninfe l'unica che mi saluta con un bacio in bocca è Ingrid, le altre giacciono nude semicoscienti, tornando nella mia cabina al piano inferiore incontro i musicisti italiani, scambiamo due parole, ovviamente si parla di donne e di come si scopa a bordo,poi ci salutiamo ","a domani ci prendiamo un buon caffè"
L'indomani nel pomeriggio incontro le ragazze sono ben vestite nelle loro uniformi da hostess ben truccate, con un po' il viso stanco ma niente di che, mi salutano appena con un cenno ed un Hallo tipico della riservatezza Anglosassone, ok messaggio ricevuto alla prossima orgia.
Ps. ci tengo a dire che tutto questo non è frutto di fantasia ma ciò che ho vissuto davvero a bordo della nave Greca, ed oggi a distanza di quasi vent'anni mi piace pensare che in qualche modo nel tempo del mare non esiste tempo, voglio dire che in noi c'è stata forsè una ventata di aria di un orgia come si usava fare nella grande antica Grecia.
Come staff erano quasi tutti Greci, con qualche Italiano dei musicisti Veneziani e tantissime donne staff, hostess di bordo inglesi Australiane, e Americane .
il lavoro a bordo era abbastanza pesante, ma mi consentiva di andare a prendere un po'di sole sul ponte dello staff dove si incontravamo anche le belle hostess di bordo e le tante cameriere del America Latina,belle gnocche che ancora dovevano arrivare in Italia, all'epoca non c'era ancora la vera Globalizzazione.
Sul ponte dello staff , quindi riservato e non accessibile ai passeggeri, accadeva di tutto le ragazze erano in toples, ma molte praticamente nude, tante di loro erano attratte dallo stesso sesso forse perché avevano avuto troppi uomini a bordo di queste navi dove si perde il tempo e la cognizione, ma poco male, mentre tra noi uomini vi era una grande concorrenza per poter parlare ed avere un approccio con queste signorine, e poi i più fortunati riuscivano subito ad avere dei rapporti sessuali in una zona d'ombra del ponte, immaginate ad esempio grandiosi ed immediati pompini con grandi venute veloci nei bellissimi visi abbronzati di queste signorine, ma non solo per chi rimaneva a bocca asciutta c'era la consolazione che bastava aspettare la notte per averle tutte disponibili come prede assatanate di sesso, ricordo una regola di bordo :domanda capo commissario di bordo, "tu sei uno che beve, ti piace l'alcool, sei alcoolizzato. Comunque devi sapere in ogni modo che devi fare attenzione alle donne dello Staff, queste signorine la notte spesso si ubriacano e sono molto pericolose, ci siamo intesi" la risposta poteva essere solo una tutto chiaro, Ser.
Finito il mio turno erano quassi le 24 mi stavo dirigendo in cabina per fare una doccia, l'idea era quella di andare a dormire, in fondo ero imbarcato da soli due giorni e volevo riposarmi, dopo la doccia con ancora un asciugamano intorno alla vita, sento bussare alla porta della mia cabina, era una ragazza dello staff una cameriera Inglese Ingrid piccolina brunetta molto carina, mi guarda con i suoi occhi neri, mi penetra, e d esclama HEI, nice yuo, cosi le chiedo cosa vuole mi dice che stanno bevendo qualcosa nella sua cabina, ci sono le sue amiche ELEN Inglese come lei, Shana un Americana di Chicago, e Loren una maialona Australiana, cosi dico OK 5 minuti ed arrivo, ho indosso una camicia bianca, ed un pantalone nero d'ordinanza. La prima cosa che vedo," e considerate che queste cabine sono molto piccole lunghe strette" sono Shana mezza nuda e Loren che si baciano molto appassionatamente ,con le loro lingue si passano il whisky tra le loro bocche, sono molto eccitate , cosi ho detto : che bel macth America e Australia, mi risponde Ingrid noi aspettavamo un giocatore Italiano, la penetro con i miei occhi con lo sguardo di uno di uno che se la vuole scopare subito in tutti i modi, ad un certo punto tutte le ragazze di fermano mi osservano e poi mi dicono in Inglese sdraiati sul pavimento facciamo tutto noi, sono già molto ubriache, una di loro mi spoglia, prima la camicia poi i pantaloni la più aggressiva a mia sorpresa è l'Americana Shana è perversa eccitata mi togli le mutande comincia a stringere il mio membro forte, prende il glande e con le dica comincia a strofinarlo e stringerlo, mi fa un pò male ma in quel momento mi sento un eroe unico uomo, ed Italiano devo tenere alta la bandiera, poi Ingrid comincia a toccare la fica a Shana, si baciano al lungo sento la vulva di Shana già bagnata e umida lei sta in piedi su di me ora, tutte le ragazze sono nude e bevono poi come in una scena di un orgia del antica Grecia una di loro Elen mi porta una coppa da bere, tanto whisky,lo bevo a piccoli sorsi non voglio perdere i sensi il mio obbiettivo e quello di fare sesso con tutte e 4, e possibilmente venire e godere più volte, mi voglio divertire fare di loro le mie prede, voglio le loro bocche, le loro fiche, e magari il bel culetto stretto di Ingrid che ho notato da subito, quasi come un richiamo animale, che poi è quella che mi attizza di più,è una vera fichetta.
Adesso il sesso si fa forte nel giro di pochi minuti tutti fanno sesso con tutti, una di loro la porcona Australiana si è messa su di me, si è fatta penetrare io sono senza preservativo ,ho un pochino di timore, ma la faccio continuare non voglio interrompere questa scena, poi con destrezza mi sollevo e comincio a leccare la sua fica, lei a sua volta lecca la vulva umida di Ingrid, e Shana quella più bevuta incita tutte le altre a bere , ma anche a farmi bere, il suo obbiettivo è quello di farmi perdere i sensi per poi chissà cosa farmi, potete immaginare quattro donne assatanate di sesso tra loro ed ubriache, ora mi tornavano in mente le parole del capo commissario "fare attenzione sono pericolose"
Il sesso continuava spinto e forte sentivo gemere le ragazze, le due più belle erano Ingrid con un profumo di vera donna in calore, e Shana la bella Americana di Chicago, bionda depilata, con un profumo di fica che inebriava la cabina, anzi mi ricordo un particolare perché tutto questo è successo davvero, dopo ore di sesso in una cabina di una nave, senza oblo, ma con la sola presa di aria condizionata, l'aria all'interno era come invasa da una nebbiolina di sudore misto di umori genitali e sapori e odori di fiche, nonché aliti di alcool, insomma un orgia nel orgia.
Comincio a sentire il peso del whisky, non voglio cedere, cosi prendo da dietro Shana la più pericolosa stavolta ho il preservativo e comincio a sbattermela sul letto, le altre assistono in semi cerchio cominciano ad urlare FUCK FUCK FUCK urlano e bevono a quel punto dico che sto per venire, mi tolgo il preservativo e come in un vortice a sorpresa LOREN me lo prende in bocca decisa a succhiare fino in fondo tutto il mio liquido, Shana ha già avuto quello che le spettava, sento Elen che dice bastardo scopa anche noi facci godere, a questo punto confesso devo essere sincero penso tra me che poterle soddisfare tutte è molto difficile, e loro potrebbero diventare molto pericolose, così dico dai ragazze giochiamo chiudete gli occhi, una di loro è gia fuori gioco si tratta di Loren 'Australiana, meglio così, di solito quando parte una vanno a ruota tutte.
Faccio il test di chi lo tiene più a lungo in bocca è molto divertente tenendo conto che sono già strabevute, l'unica che riserva più forze è Ingrid, non mi sbagliavo su di lei , le sussurro a bassa voce in italiano: voglio il tuo culetto, devi essere mia, comincio a leccarla che bella il suo culetto e ben stretto molto soffice le altre si masturbano tra loro, ne approfitto e con maestria affondo il mio pene dentro il suo ano, non dice nulla geme respira lentamente mi chiama amore fuck me ass , le altre due Shana ed Elen si sono appartate nel letto a castello al piano di sopra, in posizione del 69, le sentivo amoreggiare e godere, capivo che tra di loro c'era già stato qualcosa comunque non importava, ero soddisfatto di avere avuto un orgia che mai più pensavo di realizzare su di una nave Greca, e poi era ora di godere dopo decisi duri colpi dentro il suo culo decido di venire, accarezzo il suo viso la bacio e le chiedo se vuole bere il mio succo, mi risponde no vienimi dentro porco, ok ma la cosa tra noi non finisce qui tu ed io ci vediamo ancora, and fuck more and more love.
Siamo tutti stanchi bevuti io lo reggo al filo ma so che domani ne pagherò le conseguenze, perché il mio turno di lavoro comincia al mattino, mi congedo da queste ninfe l'unica che mi saluta con un bacio in bocca è Ingrid, le altre giacciono nude semicoscienti, tornando nella mia cabina al piano inferiore incontro i musicisti italiani, scambiamo due parole, ovviamente si parla di donne e di come si scopa a bordo,poi ci salutiamo ","a domani ci prendiamo un buon caffè"
L'indomani nel pomeriggio incontro le ragazze sono ben vestite nelle loro uniformi da hostess ben truccate, con un po' il viso stanco ma niente di che, mi salutano appena con un cenno ed un Hallo tipico della riservatezza Anglosassone, ok messaggio ricevuto alla prossima orgia.
Ps. ci tengo a dire che tutto questo non è frutto di fantasia ma ciò che ho vissuto davvero a bordo della nave Greca, ed oggi a distanza di quasi vent'anni mi piace pensare che in qualche modo nel tempo del mare non esiste tempo, voglio dire che in noi c'è stata forsè una ventata di aria di un orgia come si usava fare nella grande antica Grecia.
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