La prima volta infedele di Roberta

di
genere
prime esperienze

Il mio racconto procede ancora nel bel mezzo del blu del mare, sono sempre imbarcato a bordo delle navi di lusso da crociera, mi hanno promosso a cameriere scelto dopo lunghi periodi di imbarchi e tanti sacrifici, comunque non mi lamento la paga è buona ,siamo nel 1998, le cose vanno bene, oltre a viaggiare e lavorare ho molte soddisfazioni e tantissime donne che nella vita urbana e cittadina di tutti i giorni non capita spesso di vedere.
Una sera come tante dopo aver finito il mio turno sono circa le 22.30 salgo sul ponte superiore della nave per gustarmi la brezza marina e fumare una sigaretta in pace, devo essere sincero non pensavo affatto alle donne in questa serata ma piuttosto a cosa avrei fatto il giorno dopo avendo una mezza giornata libera.
La nave alle 8 del mattino attraccava al porto di Istanbul e quindi mi stavo organizzando mentalmente cosa andare a visitare, con me sarebbero anche venute delle hostess di bordo e un amico cuoco, mai lasciare donne da sole del nostro equipaggio della nave in certe zone, siamo come una grande famiglia anche se all'epoca il mondo era più " sicuro " comunque ad un certo punto scorgo in un angolo buio del ponte una donna da sola, da lontano mi sembra non tanto giovane, mi avvicino e la vedo seduta su di una sedia mentre stava fumando una sigaretta, mi guarda e mi dice : vuoi un sigaretta ti va di fumare con me, le dico si volentieri ho le mie, bene cominciamo a presentarci io sono Romano , piacere Roberta sono di Napoli, Ha che bella città esclamo, il ghiaccio è rotto parliamo un pò di questo e quello, poi le dico beh domani siamo nella bellissima città di Istanbul dicono che è magica e piena di profumi, con delle Moschee e tante cose da visitare, Roberta mi guarda mi fissa e mi dice : ho un pò paura sai una donna da sola non so se fidarmi, rispondo ma no dai è tranquillo e poi se ti va puoi unirti a me e i miei amici ci sono anche delle ragazze delle hostess di bordo così sarai protetta facciamo un bel giro che ne dici, , la vedo sciogliersi e rilassarsi, si tocca i suoi lunghi capelli neri corvini, è una che può avere circa 30 anni, non è molto bella ma è molto sensuale magnetica il fascino mediterraneo il bar è ancora aperto le offro da bere prendiamo due Negroni, lei comincia a sorridere, poi mi viene spontaneo fare una battuta, le dico sai bere con te mi mette allegria ho un idea hai mai visitato le cabine dell'equipaggio ? Ci sono molte cose gradevoli da vedere, lei dice, a si e cosa? vieni e vedi la prendo per mano e in breve siamo nella mia cabina che per fortuna non divido con nessuno dei miei colleghi è raro in un imbarco della durata di tre mesi comunque questo giro mi è andata bene, lei entra e da subito si abbandona nelle mia braccia comincio a baciarla in tutto il corpo, mi piace ha una pelle liscia un buon profumo i suoi capelli sanno di brezza marina , e poi non ha il reggiseno è questo è un ottimo punto di partenza, ha due belle tette sode direi una quarta, quindi comincio ad accarezzarla in mezzo alle cosce, mi accorgo al tatto che non è depilata sento il suo pelo ma non è folto credo nature, poi le sfilo il vestito e le tolgo le mutandine, il corpo è gradevole tonico abbronzato, come da istinto senza che io vi abbia ragionato e non so spiegarmi il motivo le dico di sedersi su di una sedia, avete presente le sedie di legno rigide, insomma quelle che si usano anche negli uffici, lei si siede, è completamente nuda, sempre istintivamente prendo una corda e comincio a legare le sue mani dietro la schiena, chiedendole se è d'accordo, e senza" STRINGERE TROPPO I POLSI" da subito deve sentire che è un gioco, a questo punto è nuda di fronte a me legata le gambe sono libere ,io mi spoglio rimango solo con indosso con i miei boxer sono depilato abbronzato, e a quel tempo anche molto in forma fisicamente, Roberta mi implora mi dice: Romano dammelo in bocca non resisto, io sono ovviamente molto eccitato, e pieno di desiderio la accontento sono in piedi davanti a lei, da subito me lo prende nella sua bocca, e con mia grande sorpresa non lo succhia ma lo trattiene tra la sua guancia destra, poi con dei movimenti morbidi e veloci allo stesso tempo lo ingoia, devo ammetterlo duro poco in meno di un minuto mi fa venire beve tutto il mio succo senza indugi con una certa ingordigia come una assetata in un deserto ,mi fa godere tantissimo al punto che sento le mie gambe cedere, dopo averla guardata negli occhi le dico, ma sei bravissima a succhiare non ti credevo cosi... mi risponde: voglio rivelati un segreto sono stata per tanti anni fidanzata con un ragazzo della mia stessa città Napoli, e non gli ho mai fatto un pompino, mi rifiutavo lui mi faceva vedere dei filmati, fotografie pornografiche, mi spiegava come fare ma io niente avevo il rifiuto di lui, mi concedevo appena poche volte qualche scopata senza provare piacere, poi un giorno l'ho fatto per la prima volta con un suo amico ho imparato presto e bene ed ora sono la mia specialità, mi piace tantissimo farli e poi se trovo il mio complice non mi fermo più. Vuoi che continuo ti piace? lei è ancora seduta e legata, le divarico le gambe e comincio a leccarle la sua vulva, come immaginavo è bagnata mi danno un pochino fastidio i peli ma al momento sorvolo ,mi accorgo che le esce del liquido bianco e capisco che è prossima a godere e squirtare, Roberta tu sei una sorpresa dopo l'altra cosa altro devo scoprire di te, non so fai tu mi dice prendimi tutta e vienimi addosso, comincio a penetrarla ha una bella fica calda molto calda, la sento aprirsi sempre di più ma non voglio venirle dentro anche perché questa volta il mio istinto, mi ha detto di non mettermi il preservativo, così... il sapore della sua fica mi piace molto così decido di slegarla la sollevo e la metto sul letto la sento gemere e venire le lenzuola del mio letto sono già bagnate per fortuna che in armadietto cè sempre un ricambio, ad un certo punto lei si alza in piedi e cambia posizione si mette a cavalcioni su di me, mentre me la godo per bene infilo il mio dito nel suo culetto, si ferma mi guarda con i suoi occhi neri profondi, ci vedo riflesso il mare, mi bacia e mi dice a voce bassa: se mi vuoi tesoro fai piano non l'ho mai fatto con nessuno, sarebbe la prima volta, ma come rispondo sei esperta in tutto sei un vulcano come il Vesuvio, una vera femmina e sei vergine di culo? Si è cosi non mi sono mai fidata dei miei EX ma ora con te mi sento al sicuro dai fammi sentire cosa si prova, a quel punto per me è una vera sfida ed una grande occasione, non capitano spesso le vergini anali, e poi sarò delicato con lei un vero Gentlemen non voglio traumatizzarla, purtroppo non ho con me unguenti o vasellina, ma mi viene l'idea di usare una crema solare protettiva molto gentile, Tesoro mio, Roberta ora di spiego due cose dopo di che non si torna indietro, dimenticavo di scrivere che facevamo l'amore sorseggiando un ottimo prosecco fresco, sapete i vantaggi di fare il cameriere a bordo nave sono tantissimi si possono avere a disposizione dalla dispensa vini e cibi pregiati, e tante altre cose, ovviamente da dividere con passeggiere o hostess di bordo, nelle lunghe e dure battaglie notturne di sessooo, insomma dare il benvenuto a bordo.
Roberta si fa fare tutto quello che le dico io, comincio a leccare il suo bel buchetto profumato senza peli, le ho detto che deve rilassarsi e così comincio ad addolcirla poi le passo la crema sulle natiche e comincio a massaggiare bene intorno al suo buchetto con maestria passo le mie dita dentro il suo culetto le chiedo sei pronta? Ho si daii mi risponde fammelo sentire tutto mettimelo dentro Romano, dopo aver puntato il mio membro bene nel suo buco con una spinta dolce ma decisa sono dentro di lei nella sua caverna anale, lei emette un gemito un piccolo lamento HAI UHHH mi brucia un pochino, ma poi il silenzio , è una sorpresa anche per me sento scivolare il mio cazzo bene senza troppo sforzo, anzi è sicuramente predisposta a questo tipo di pratica sessuale, bene credo che non l'ha mai fatto prima perché non aveva trovato quello giusto per lei, godiamo insieme la sento che geme e sussurra che non aveva idea di come è bello, dalla sua dolce fica continua a sgorgare liquido, bene molto bene, lei si è sciolta totalmente con il suo corpo va in avanti e indietro ora e lei che mi sta scopando, è doveroso ora per me chiederle se vuole che le vengo dentro, si blocca un attimo e mi dice: tu sei mio, il tuo sperma lo voglio in bocca si rispondo te lo meriti mia calda vera donna Napoletana, è cosi in un brevissimo istante ancora una volta mi si beve il mio succo, ragazzi che esperienza e pensare che ero andato sul ponte per una sigaretta, è mattina ormai sono circa le 3,00 io ho sveglia tra qualche ora e poi mi devo preparare per uscire con gli amici per andare ad Instanbul, e Roberta è invitata a venire in gita con tutti noi, e non mi va che vada via le dico resta a dormire qui nella mia cabina poi con calma rientri nella tua cabina lei accetta volentieri.
Al mattino alle 9 dopo aver fatto i controlli dei passaporti, scendiamo dalla nave siamo al porto di Instanbul con noi cè anche un mio caro amico , Carmine un fotografo di bordo un tipo in gamba un bel ragazzo che non si lascia mai scappare un occasione sempre a caccia di fica, comunque con la sua esperienza in viaggi e in luoghi di escursioni contrattiamo con poche lire due taxi per andare in centro della città per intenderci la zona delle due moschee, e trascorriamo delle ore fantastiche tutti in gruppo, pensate che all'epoca "1998" non c'era tutta questa paura e terrore come nei tempi che viviamo adesso, il terrorismo ed gli attacchi ai turisti non c'erano ,era un bel periodo rilassato con una buona atmosfera fortunato e pieno di gran belle scopate.

Ritorniamo sulla nostra imbarcazione da crociera, devo cominciare a lavorare nel turno del pomeriggio per il cocktail di benvenuti a bordo con il Capitano della nave, ho ancora un oretta amia disposizione, Roberta insiste a voler stare ancora con me quindi torniamo nella mia cabina, mentre mi preparo ad indossare la divisa da cameriere per la cerimonia, mi dice chiudi un attimo gli occhi, eseguo, dopo averli aperti sapete cosa mi fa vedere un tubetto di vasellina che ha comprato nella farmacia di bordo non ci posso credere, so che avrò ancora il piacere di godere e gustare il suo dolce culetto ormai in fondo mi appartiene sono stato davvero il primo, sono cose che si capiscono da subito, le dico sono lusingato ma ora non abbiamo il tempo per questo, lei mi fissa con i suoi occhi sono occhi grandi neri e pieni di luce, mi dice ma per questo si, mi tira giù i pantaloni e comincia a succhiare il mio cazzo, le dico vai piano fammi godere lentamente lei lo fa è bravissima spero di potermela godere il più a lungo possibile, perché sapete le storie di bordo hanno vita breve, una volta finita la crociera ogni uno torna alla vita di sempre, ma ora non voglio pensarci so che la dolce mediterranea Roberta mi farà godere, ed ancora una volta il mio succo finisce nella sua bocca desiderosa di bere il mio sperma dal sapore di cocco a suo dire...
Ed io dopo quando il mio turno di lavoro è terminato, la posso rivedere ed ospitare nella mia cabina ,per fare sesso come piace a noi e perderci nel tempo per godere di tutto quello che vogliamo eccitati vogliosi e facciamo festa come se non ci fosse il domani, e poi in fondo il motto delle crociere dice;siamo sempre a disposizione e al servizio dei passeggeri, in questo caso con la mia passeggera di Napoli, Roberta una gran gustaia dal palato fine.

Romano Botola
scritto il
2017-06-28
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