Giulia, conosciuta via internet

di
genere
etero

Mi ero iscritto al sito per conoscere qualche persona nuova, ma senza uno scopo preciso, qualche amicizia, una storia quello che arrivava andava bene.
Passando le varie pagine che erano uscite dopo la ricerca impostata, vidi la sua foto.
Si vedeva solo il viso e sembrava fosse stata scattata per caso, era girata verso destra con un bel sorriso, gli occhi scuri, capelli ricci lunghi castani.
Guardai il suo profilo e anche se un pò dubbioso le scrissi un messaggio lasciando la mia mail per un eventuale contatto e poi continuai a guardare gli altri risultati della ricerca.
Aspettai qualche giorno ma nella mia mail non arrivava niente e quindi tornai sul sito e andai al suo profilo.
Vidi che il messaggio era stato letto e pensai che magari non le interessavo, ma decisi ugualmente di lasciarne un secondo e poi chiusi quella pagina.
Dopo un paio di giorni mi arrivò la sua risposta dove si scusava per la mancata risposta ma che era stata presa, poi cominciò a descriversi e mi fece un po di domande, chiuse la sua mail dicendo che aspettava una mia risposta.
Le cose andarono avanti con uno scambio di mail, finche le chiesi se era disposta ad incontrarci....la risposta arrivò nel giro di 5 minuti, "si, mi farebbe piacere incontrarti" mi scrisse e quindi decidemmo dove e quando e come riconoscerci.
Quando la vidi notai che non era alta come sembrava in foto, era circa 1.60, un bel corpo e le gambe erano fasciate in un paio di jeans che mettevano in risalto il fondo schiena, piccolino ma ben proporzionato eda quello che vedevo era sodo.
Ci presentammo e mi disse di chiamarsi Giulia,
Il nostro primo incontro a quanto pare andò bene e cosi decidemmo di vederci il giorno dopo in pausa pranzo.
Andai a prenderla e poco dopo eravamo seduti in bel posto in centro città, parlammo del più e del meno, dei nostri trascorsi e via dicendo finche arrivò per lei il momento di rientrare e mentre prendevamo le nostre cose mi girai e la baciai.
Giulia contraccambiò il bacio e mi chiese se la sera dopo potevamo vederci in quanto non avevi impegni, le dissi di si e ci salutammo.
La sera successiva andai a prenderla e mi chiese se avevo voglia di accompagnarla nella sua nuova casa per vedere se erano stati fatti dei lavori e così andammo.
Era ormai buio e una volta arrivati salimmo in ascensore al 5° piano, poi una rampa di scale ed eravamo in casa.
Giulia mi fece vedere la casa, una mansarda, piccolina ma ben messa e dopo aver controllato i lavori accese le luci esterne e mi portò in terrazzo.
Indossava un vestitino nero che le arrivava sopra il ginocchio e scarpe col tacco, si appoggio alla ringhiera e cosi facendo spinse in fuori il suo culetto che non mancai di apprezzare rimanendo fermo dietro di lei di un paio di passi.
"Ti piace?" domandò.
"Molto" le risposi e lei mentre si girava vide che le guardavo il culo e disse "Intendevo la casa, è piccolina ma piace molto anche a me", al che recuperando al volo la gaffe le risposi che stavo pensando anch'io alla casa.
Mi si avvicino e dandomi del bugiardo, ma col sorriso, mi baciò a lungo.
Decisi che dovevo vedere il suo culo e mentre ci baciavamo cominciai a palpeggiarla dappertutto insistendo parecchio sul fondo schiena.
Giulia non fu da meno e poco dopo sentii le sue mani sul pacco ed espresse il suo gradimento emettendo un sospiro.
Ormai le avevo tirato su il vestito fin sopra le chiappe e con le mani in mezzo alle gambe sentivo i suoi slip bagnati.
Si stacco dal bacio e mi disse "Dai ma che fai? le luci sono accese e ci possono vedere" e cerco di abbassarsi il vestito.
"Ma dai, non c'è nessuno in fianco, il tuo è l'unico terrazzo e in ogni caso vedrebbero un bel culo, e il palazzo più vicino dista almeno 50 metri".
"Vero, hai ragione" e girandosi col vestito alzato mi disse: "Allora? ti piace?"
Aveva un culetto fantastico,con le chiappe belle sode e a cui avrei dato dei sonori schiaffi, con indosso un perizoma nero che ben risaltava sulla sua carnagione.
"Tu che dici" risposi,tirando fuori il cazzo dai pantaloni e facendola girare verso di me.
"Direi di si, che ti piace proprio"
"Allora succhialo" le dissi......"Non qui dai....mi sentirei un po..."
"Un po....cosa?"
"Un po.....zoccola, in terrazza col vestito alzato e tu col cazzo di fuori"......"Non ti vede nessuno, solo io....mettiti in ginocchio e prendilo in bocca"
Giulia si accovacciò davanti a me e cominciò a leccarlo e succhiarlo, ci metteva passione e io apprezzavo molto...."Allora? ti senti zoccola col mio cazzo in bocca?"
"Un pochino, ma mi piace sentirlo in bocca in questa situazione"
Dopo un pò che me lo pompava decisi che era il momento di stare più comodi, così andammo in camera con lei davanti e il suo culo sempre di fuori che non vedevo l'ora di assaggiare......la spogliai e vidi che era senza reggiseno, le sue tette stavano su senza nessun problema, i capezzoli erano piccoli ma dritti e protesi in fuori e glieli masturbai giocandoci e succhiandoli.
Le tolsi il perizoma che ormai era fradicio e mi si parò davanti una fighetta completamente depilata, con le labbra aperte e gocciolante dei suoi umori, non persi tempo e mi tuffai a leccargliela facendola gemere dalla voglia di essere presa.
Dopo averla leccata per bene le appoggiai il cazzo sulle labbra e spinsi piano per farle sentire la cappella che si faceva strada nella figa, cominciò a gemere, mi cinse la schiena con le gambe e mi tirò a se penetrandosi praticamente da sola.
"Scopami, ho una voglia matta di te e del tuo cazzo.....è tanto che non ne ho uno vero dentro"
E così feci.....la scopai come voleva lei cambiando varie posizioni, Giulia ormai era venuta parecchie volte ma continuava a volerlo.
"Cazzo, meno male che ti sentivi un pò zoccola a farmi un pompino in terrazza" le dissi....."Sei una gran ZOCCOLA e meno male che non ho due cazzi altrimenti chissà"
Giulia si fermò di colpo come se fosse successo qualcosa e guardandomi mi disse: "In culo non l'ho mai preso"......rimasi un attimo basito e decisi che lo avrebbe provato quella sera stessa...."Allora rimediamo" le dissi e mettendola a pecorina le insalivai per bene il buco e cominciai mettendoci dentro un dito.....non emise un fiato, il suo buco cedeva dolcemente e mettendo altra saliva provai ad infilare un secondo dito.
"Ti faccio male?" chiesi....."No....solo un po di fastidio....vai avanti, mi piace" mi disse e mentre continuavo con le dita vidi che prendeva qualcosa da sotto il cuscino......era un vibratore delle dimensioni uguali al mio cazzo, lo fece passare tra le gambe e se lo infilò nella figa che richiedeva attenzioni........a quel punto dopo averlo dilatato e lubrificato per bene decisi che era il momento "Adesso ti inculo" dissi, Giulia tolse il vibratore dalla figa si girò e mi disse che voleva guardarmi mentre la inculavo, la posizionai col culo in alto e feci entrare la cappella e mentre continuavo ad entrare, sentivo di non fare fatica e le dissi "davvero non l'hai mai preso in culo?.....è morbidissimo"
"Sei il primo che mi incula"
"Se non ti sto facendo male meglio"
"Mi piace sentirlo dentro......sto per godere un'altra volta.....ma sto godendo col culo.....E' FANTASTICOOOOOO!!!!!" e strillò per l'ennesimo orgasmo.
Mentre la inculavo le dissi di prendere il vibratore, misi la mia mano sulla sua e così facendo glielo feci infilare in figa e le feci provare la doppia penetrazione........godette come mai aveva fatto prima......."CAZZOOOOOO E' BELLLISSIMOOOOO!!!!!"
Io ormai ero al limite e volevo sborrare...."Voglio venirti in bocca, in faccia, dappertutto" dissi...."Dove vuoi.....vieni dove preferisci".......uscii dal suo culo mentre Giulia teneva il vibratore in figa, mi misi sopra la sua pancia e mi segai finchè venni, una sborrata enorme che la prese per di più in faccia e sulle labbra e gli ultimi schizzi finirono sulle tette.
Mi sdraiai poi in fianco a lei, Giulia si girò con la sborra in faccia e disse: E' stato fantastico e......comunque non mi sento zoccola.......mi sento una gran troia e mi è piaciuto esserlo stasera".
Andammo avanti qualche mese ma alla fine ognuno prese strade diverse.
scritto il
2017-07-19
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