Laura
di
Arajack
genere
trio
Mi chiamo Gianni, 1.70 di altezza per 75 kg ben tenuti, Simona alta poco meno di me per 60 kg, capelli neri, lunghi e lisci, occhi anch'essi neri con una quarta di seno e un culo ben definito dalla palestra.
Eravamo andati nella casa di campagna per goderci un po di tranquillità e stare lontani da tutto e tutti.
La casa era su un unico piano in collina, aveva un sacco di verde intorno e c'era anche la piscina che ci avrebbe alleviato un po il caldo soffoco che faceva.
Avevamo due settimane davanti e le avremmo passate nel dolce far niente, senza nessuno a rompere le scatole.
Almeno così pensavamo, ma alla fine ripensandoci quella rottura fu piacevolmente accolta.
Dopo circa una settimana che eravamo lì a oziare e fare sesso ogni volta che volevamo, Simona ricevette una telefonata. Era Laura, una sua carissima amica, che a dirla tutta io trovavo un po antipatica per il suo modo di fare.
Per carità, una gnocca da paura, alta come me, capelli castani a metà schiena, occhi verdi un culo da prendere a schiaffi per quanto era sodo e di seno aveva una bella terza piena, vestita sempre provocante, ma appunto per quello a me non piaceva molto in quanto sapendo di essere gnocca lo faceva pesare.
Fatto sta che Simona mi dice che Laura sarebbe passata (e restata) da noi perchè aveva bisogno di parlarle.
MI girarono le palle ma ormai era fatta e cercai di farmela andare bene.
Laura arrivò la sera sul tardi, e dopo i soliti convenevoli, ci disse che era stanca e andò a letto.
"ecco, la solita stronza con la puzza sotto al naso" dissi a Simona manifestando il fastidio, e la sua risposta (conoscendomi bene) fu: "sarà la solita stronza, ma so benissimo che te la scoperesti....lo vedo come le guardi il culo....porcellino"
"Verissimo, sai che mi sta antipatica e appunto per questo glielo metterei volentieri in culo......magari cambia atteggiamento dopo essere stata inculata per bene.....e comunque non ti credere, per me è pure bisex.....hai visto come ti guarda il seno? e il culo quando ti allontani?"
"Non lo so, potrebbe, ma a me piace questo!" disse e mi mise la mano sul pacco e dando una tastata al mio uccello che era abbastanza sull'attenti per via dei discorsi su Laura......."Sei eccitato, mmmmh.....e solo a parlare del culo di Laura"
Finimmo lì il discorso e andammo a letto dove facemmo sesso cercando di contenerci per non svegliare l'ospite inattesa.
Il giorno dopo mi alzo con calma e mentre mi sto preparando il caffè sento le ragazze che parlano in piscina credendo di non essere sentite in quanto pensavano che dormissi ancora.
Erano entrambe in costume a due pezzi con tutte le loro grazie in mostre, ed era Laura a parlare e stava dicendo: "E' uno stronzo, mi ha lasciato per una troietta da quattro soldi, io gli ho sempre dato tanto e questo è il ringraziamento"
"Non è tanto quello che gli hai dato" rispose Simona "quanto il tuo atteggiamento e comportamento verso gli altri molto probabilmente.....pensaci"
Andarono avanti ancora un pò a discutere, finche ad un certo punto, dopo essermi bevuto il caffè uscii e dissi mettendomi in fianco a loro in piedi: "Simona ha ragione, è il tuo comportamento del cazzo e il fatto che te la tiri a far si che se ne vadano" e continuai ancora un po a dirle il fatto suo.
Laura si stava infastidendo in quanto aveva me e Simona contro, quando ad un certo punto si alza ed esclama: "volevo solo un po di comprensione ma a quanto pare non è il posto giusto.....me ne vado!!"
Io la trattengo per un braccio, la faccio sedere di nuovo e guardandola fissa negli occhi le dico: "sai di cosa hai bisogno veramente?......di una sana scopata e un cazzo che ti dia una bella ripassata e che riempia il culo, cosi magari la smetti di fare la sofistica!!"
Simona mi guarda un po sorpresa per quanto avevo detto, ma sa bene che ho ragione e prende le mie parti.
Laura dal canto suo è rimasta li a guardarmi con la bocca aperta scioccata per quello che le avevo detto e noto che il suo sguardo punta il mio costume da bagno.
Simona aveva capito dove stavo andando a parare e ne approfittai al volo, abbassai il costume davanti a Laura, che era rimasta interdetta e le lasciai guardare il mio uccello gonfio....."esattamente di questo hai bisogno" dissi e prendendomelo in mano lo piazzai davanti alla sua bocca.
Simona intanto si era alzata e si era messa dietro Laura prendendo in mano i suoi seni liberandoli dal costume e sussurrandole nell'orecchio le disse: " ti piace?.....puoi toccarlo se vuoi.....poi che Gianni te lo dia o meno dipende da lui".
Ormai era fatta, il mio uccello era vicinissimo alle sue labbra e quando Laura fece per prenderlo in bocca mi allontanai e mi sedetti sulla sdraio col cazzo di fuori completamente in tiro......"te lo devi meritare stronza......lecca la figa di Simona, falla godere e forse te lo do"
Laura lasciò il posto a Simona che dopo aver tolto il costume si sdraiò e allargando le cosce mise in mostra la sua fighetta completamente depilata....Laura si inginocchiò sul prato, si avvicinò alla figa di Simona e cominciò a leccarla dappertutto, le passava la lingua sul clitoride come una saetta, allargò le grandi labbra e ci spinse dentro la lingua.....Simona gemeva come non mai e guardandomi mi disse che avevo ragione, a Laura piaceva leccare la figa.
Mi alzai e mettendomi in fianco a Simona le misi l'uccello in bocca e lei tutta felice di ciò mi fece un pompino coi fiocchi, tanto che dovetti fermarla per non venire subito.
Decisi che era il momento di capire fino a che punto Laura volesse il mio cazzo e mi misi dietro di lei in ginocchio, le tolsi il costume e cominciai a leccarla, un po la figa e un po il culo, era bagnatissima segno che le piaceva farsi leccare mentre continuava far godere Simona.
Mentre le leccavo culo e figa gli davo anche dei sonori schiaffi sul culo e a quanto pare apprezzava parecchio muovendo continuamente il culo, gli misi dentro due dita in figa mentre con un terzo le stuzzicavo il buco del culo....."stronza vuoi essere scopata vero? lo vedo da come ti muovi"......Laura si stava scopando da sola con le mie dita in figa ed a un certo punto si girò verso di me con una faccia da troia e disse: "SCOPAMI.....SCOPAMI...LO VOGLIO DENTRO!!"
Simona intanto dopo aver goduto almeno tre volte con la lingua di Laura si mise al suo fianco mettendole le mani sul culo per poi andare a cercare la figa che era ormai un lago di umori da tanto voleva essere presa.....le insalivò anche lei figa e culo e ci infilò le sue dita......."NON RESISTO PIU'.....VOGLIO ESSERE SCOPATA....MI FATE MORIRE COSI'"
Diedi un'occhiata a Simona che con un leggero cenno della testa mi fece capire di darle quello che meritava.
Simona mise le sue mani sulle chiappe di Laura e le allargò, il mio uccello ormai era di pietra, lo presi e glielo infilai nel culo che per quanto era bagnato dalle nostra saliva non fece resistenza e spinsi fino sbattere le palle sulla sua figa.
Laura emise un gemito assurdo e si ritrovò il culo pieno....."OOOOOOOOOHHHHHH SSSSSIIIIII....CAZZO ME LO HAI INFILATO FINO IN FONDO...AAAAAAAHHH CHE GODURIA...FINALMENTE".
"Ecco cosa ti meriti TROIA......te l'avevo detto che dovevi essere riempita nel culo!!"
Cominciai a incularmela per bene dandole degli schiaffi sul culo e Laura ad ogni colpo godeva e gemeva come se non stesse aspettando altro.
"TROIA.....TI PIACE AVERE UN CAZZO PIANTATO NEL CULO EH?"......."SIIIII.....INCULAMI INCULAMI......POI ME LO METTI ANCHE IN FIGA.....SSSSSSIIIIIIII"
"NO.....LE STRONZE COME TE LO PRENDONO SOLO NEL CULO"
Andammo avanti per non so quanto tempo, il mio uccello non ne voleva sapere, ma alla fine venni anch'io......ma non nel culo anche se volevo, le venni sulle tette e qualche schizzo le arrivò in faccia e mi sedetti stremato anch'io.
Laura volle assaggiare il mio sperma e lo raccolse dalle tette e se lo portò alla bocca e subito dopo ci guardò entrambi e disse: "Cazzo che inculata ragazzi.....avevate ragione ne avevo proprio bisogno.....magari un'altra volta però Gianni me lo metti anche in figa".
"Dipende da come ti comporti......se la smetti di essere stronza e tirartela forse, altrimenti solo nel culo".
Lei ci guardò con un sorrisino e con un dito vicino alla bocca disse: "Ok farò la brava.....ma forse anche no".
Scoppiammo tutti a ridere e cominciai a vedere Laura in maniera un pò diversa....e lei fece la brava, ma non sempre.
Eravamo andati nella casa di campagna per goderci un po di tranquillità e stare lontani da tutto e tutti.
La casa era su un unico piano in collina, aveva un sacco di verde intorno e c'era anche la piscina che ci avrebbe alleviato un po il caldo soffoco che faceva.
Avevamo due settimane davanti e le avremmo passate nel dolce far niente, senza nessuno a rompere le scatole.
Almeno così pensavamo, ma alla fine ripensandoci quella rottura fu piacevolmente accolta.
Dopo circa una settimana che eravamo lì a oziare e fare sesso ogni volta che volevamo, Simona ricevette una telefonata. Era Laura, una sua carissima amica, che a dirla tutta io trovavo un po antipatica per il suo modo di fare.
Per carità, una gnocca da paura, alta come me, capelli castani a metà schiena, occhi verdi un culo da prendere a schiaffi per quanto era sodo e di seno aveva una bella terza piena, vestita sempre provocante, ma appunto per quello a me non piaceva molto in quanto sapendo di essere gnocca lo faceva pesare.
Fatto sta che Simona mi dice che Laura sarebbe passata (e restata) da noi perchè aveva bisogno di parlarle.
MI girarono le palle ma ormai era fatta e cercai di farmela andare bene.
Laura arrivò la sera sul tardi, e dopo i soliti convenevoli, ci disse che era stanca e andò a letto.
"ecco, la solita stronza con la puzza sotto al naso" dissi a Simona manifestando il fastidio, e la sua risposta (conoscendomi bene) fu: "sarà la solita stronza, ma so benissimo che te la scoperesti....lo vedo come le guardi il culo....porcellino"
"Verissimo, sai che mi sta antipatica e appunto per questo glielo metterei volentieri in culo......magari cambia atteggiamento dopo essere stata inculata per bene.....e comunque non ti credere, per me è pure bisex.....hai visto come ti guarda il seno? e il culo quando ti allontani?"
"Non lo so, potrebbe, ma a me piace questo!" disse e mi mise la mano sul pacco e dando una tastata al mio uccello che era abbastanza sull'attenti per via dei discorsi su Laura......."Sei eccitato, mmmmh.....e solo a parlare del culo di Laura"
Finimmo lì il discorso e andammo a letto dove facemmo sesso cercando di contenerci per non svegliare l'ospite inattesa.
Il giorno dopo mi alzo con calma e mentre mi sto preparando il caffè sento le ragazze che parlano in piscina credendo di non essere sentite in quanto pensavano che dormissi ancora.
Erano entrambe in costume a due pezzi con tutte le loro grazie in mostre, ed era Laura a parlare e stava dicendo: "E' uno stronzo, mi ha lasciato per una troietta da quattro soldi, io gli ho sempre dato tanto e questo è il ringraziamento"
"Non è tanto quello che gli hai dato" rispose Simona "quanto il tuo atteggiamento e comportamento verso gli altri molto probabilmente.....pensaci"
Andarono avanti ancora un pò a discutere, finche ad un certo punto, dopo essermi bevuto il caffè uscii e dissi mettendomi in fianco a loro in piedi: "Simona ha ragione, è il tuo comportamento del cazzo e il fatto che te la tiri a far si che se ne vadano" e continuai ancora un po a dirle il fatto suo.
Laura si stava infastidendo in quanto aveva me e Simona contro, quando ad un certo punto si alza ed esclama: "volevo solo un po di comprensione ma a quanto pare non è il posto giusto.....me ne vado!!"
Io la trattengo per un braccio, la faccio sedere di nuovo e guardandola fissa negli occhi le dico: "sai di cosa hai bisogno veramente?......di una sana scopata e un cazzo che ti dia una bella ripassata e che riempia il culo, cosi magari la smetti di fare la sofistica!!"
Simona mi guarda un po sorpresa per quanto avevo detto, ma sa bene che ho ragione e prende le mie parti.
Laura dal canto suo è rimasta li a guardarmi con la bocca aperta scioccata per quello che le avevo detto e noto che il suo sguardo punta il mio costume da bagno.
Simona aveva capito dove stavo andando a parare e ne approfittai al volo, abbassai il costume davanti a Laura, che era rimasta interdetta e le lasciai guardare il mio uccello gonfio....."esattamente di questo hai bisogno" dissi e prendendomelo in mano lo piazzai davanti alla sua bocca.
Simona intanto si era alzata e si era messa dietro Laura prendendo in mano i suoi seni liberandoli dal costume e sussurrandole nell'orecchio le disse: " ti piace?.....puoi toccarlo se vuoi.....poi che Gianni te lo dia o meno dipende da lui".
Ormai era fatta, il mio uccello era vicinissimo alle sue labbra e quando Laura fece per prenderlo in bocca mi allontanai e mi sedetti sulla sdraio col cazzo di fuori completamente in tiro......"te lo devi meritare stronza......lecca la figa di Simona, falla godere e forse te lo do"
Laura lasciò il posto a Simona che dopo aver tolto il costume si sdraiò e allargando le cosce mise in mostra la sua fighetta completamente depilata....Laura si inginocchiò sul prato, si avvicinò alla figa di Simona e cominciò a leccarla dappertutto, le passava la lingua sul clitoride come una saetta, allargò le grandi labbra e ci spinse dentro la lingua.....Simona gemeva come non mai e guardandomi mi disse che avevo ragione, a Laura piaceva leccare la figa.
Mi alzai e mettendomi in fianco a Simona le misi l'uccello in bocca e lei tutta felice di ciò mi fece un pompino coi fiocchi, tanto che dovetti fermarla per non venire subito.
Decisi che era il momento di capire fino a che punto Laura volesse il mio cazzo e mi misi dietro di lei in ginocchio, le tolsi il costume e cominciai a leccarla, un po la figa e un po il culo, era bagnatissima segno che le piaceva farsi leccare mentre continuava far godere Simona.
Mentre le leccavo culo e figa gli davo anche dei sonori schiaffi sul culo e a quanto pare apprezzava parecchio muovendo continuamente il culo, gli misi dentro due dita in figa mentre con un terzo le stuzzicavo il buco del culo....."stronza vuoi essere scopata vero? lo vedo da come ti muovi"......Laura si stava scopando da sola con le mie dita in figa ed a un certo punto si girò verso di me con una faccia da troia e disse: "SCOPAMI.....SCOPAMI...LO VOGLIO DENTRO!!"
Simona intanto dopo aver goduto almeno tre volte con la lingua di Laura si mise al suo fianco mettendole le mani sul culo per poi andare a cercare la figa che era ormai un lago di umori da tanto voleva essere presa.....le insalivò anche lei figa e culo e ci infilò le sue dita......."NON RESISTO PIU'.....VOGLIO ESSERE SCOPATA....MI FATE MORIRE COSI'"
Diedi un'occhiata a Simona che con un leggero cenno della testa mi fece capire di darle quello che meritava.
Simona mise le sue mani sulle chiappe di Laura e le allargò, il mio uccello ormai era di pietra, lo presi e glielo infilai nel culo che per quanto era bagnato dalle nostra saliva non fece resistenza e spinsi fino sbattere le palle sulla sua figa.
Laura emise un gemito assurdo e si ritrovò il culo pieno....."OOOOOOOOOHHHHHH SSSSSIIIIII....CAZZO ME LO HAI INFILATO FINO IN FONDO...AAAAAAAHHH CHE GODURIA...FINALMENTE".
"Ecco cosa ti meriti TROIA......te l'avevo detto che dovevi essere riempita nel culo!!"
Cominciai a incularmela per bene dandole degli schiaffi sul culo e Laura ad ogni colpo godeva e gemeva come se non stesse aspettando altro.
"TROIA.....TI PIACE AVERE UN CAZZO PIANTATO NEL CULO EH?"......."SIIIII.....INCULAMI INCULAMI......POI ME LO METTI ANCHE IN FIGA.....SSSSSSIIIIIIII"
"NO.....LE STRONZE COME TE LO PRENDONO SOLO NEL CULO"
Andammo avanti per non so quanto tempo, il mio uccello non ne voleva sapere, ma alla fine venni anch'io......ma non nel culo anche se volevo, le venni sulle tette e qualche schizzo le arrivò in faccia e mi sedetti stremato anch'io.
Laura volle assaggiare il mio sperma e lo raccolse dalle tette e se lo portò alla bocca e subito dopo ci guardò entrambi e disse: "Cazzo che inculata ragazzi.....avevate ragione ne avevo proprio bisogno.....magari un'altra volta però Gianni me lo metti anche in figa".
"Dipende da come ti comporti......se la smetti di essere stronza e tirartela forse, altrimenti solo nel culo".
Lei ci guardò con un sorrisino e con un dito vicino alla bocca disse: "Ok farò la brava.....ma forse anche no".
Scoppiammo tutti a ridere e cominciai a vedere Laura in maniera un pò diversa....e lei fece la brava, ma non sempre.
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