Tradimento improvviso

Io e mia moglie (34enni) siamo amici di Rossella (nome fantasia), una 32enne che nel luglio 2016 si lasciò dopo ben 5 anni. Con lei ci conosciamo praticamente da sempre. Da adolescenti uscivamo insieme anche prima che ci fidanzassimo. Avevamo prenotato una vacanza in Grecia e questa Rossella ci chiese di unirsi. Trovò delle sistemazioni e si adattò al nostro viaggio.
Accadde che durante le giornate spesso io e Rossella ci guardavamo e io fantasticavo qualcosa. Dagli sguardi siamo passati alle battute fino a quando, poi, è entrata nel nostro appartamento mentre mia moglie era in doccia e io in accappatoio. Non ci fu niente, ma ci guardammo in modo diverso. E quindi anche la sera abbiamo iniziato a stuzzicarci chiaramente con moderazione e con aria di scherzo per la presenza di mia moglie. La situazione sfuggì di mano quando io e Rossella andammo a fare i panini mentre mia moglie rimase ad aspettare in spiaggia. Sullo scooter lei era dietro e le mani sue andavano sul mio addome. Pian piano, come se fossero mani morte, si appoggiarono sul mio cazzo e rimasero in quella posizione fino al supermercato. Al ritorno vidi che fece uguale: mi strinse l'addome e poi le mani caddero lì. Dissi, così, di passare un attimo da casa per prendere le bevande e poi feci una battuta per essere sicuro che lei volesse quella situazione "togli le mani da lì altrimenti diventa duro e non possiamo andare così in spiaggia". Lei rise e disse che non ci credeva per così poco. Scesi a casa io rincarai dicendo che contano anche le circostanze in cui avviene qualcosa. Lei disse che non ci credeva che mi ero eccitato e da lì fu semplice dire che potevo mostrare. Ridendo disse 'vediamo' e tolsi il costume. Quando vide fece una risata dicendo 'allora è vero' e poi lo prese in mano. Inizio a segarlo con molta calma e io dissi 'che situazione!' E lei 'era inevitabile' e si abbassò facendo un pompino. Dissi quali erano le sue intenzioni e mi disse 'solo questo'. Dopo un po' mi disse 'dai mettimelo' e la misi sul tavolo. Cinque minuti e le arrivai sulla pancia. Al ritorno mia moglie mi disse 'ero in pensiero', ma la scusa fu semplice dicendo che il supermercato era molto affollato. Dopo quella volta, non facemmo più nulla