Dammelo

Sono cresciuto in una famiglia gay... adottato sin dalla tenera età.. divenuto grandicello... ovvero 12 anni, vivevo la mia pubertà tranquillamente fin quando il maestro... Non diede la solita traccia... descrivere i vostri genitori!!!
Nel pomeriggio feci i compiti senza l aiuto di nessuno e scrissi come era composta la mia famiglia.
Il giorno successivo consegnai il tema e tornai al mio posto. Tutto era tranquillo fino al giorno che il maestro riconsegna i temi... lessi con ansia il giudizio!! Sotto la pagina c era scritto... ottimo.
Ritornati a casa contentissimo e felice... bussai ma nessuno aprì... bussai di nuovo... niente.. allora mi ricorda i dov era la chiave di riserva.. la presi ed entrai... mon c era nessuno!!! All improvviso sentii un lamento provenire dalla camera da letto.. e la voce di mia madre antonio che diceva :-- si... sii più forte.. ancora fallo scivolare fin giù... dai.. dammi il tuo sborra bel culo!! rimasi a bocca aperta nel vedere la scena di due persone incollate le une all altre... dopo 5 minuti di fisarmonica sentii Marcello gridare.... godooo nel tuo culoooo... poi silenzio assoluto!!! Tornai indietro piano piano e feci finta d essere arrivato in quel momento... entrai nella mia camera e chiusi a chiave. Mai in tanti anni avevo visto questa scena erotica... sentivo il pene drizzarsi e spingere contro la patta!! Cosa stava succedendo?? Non capivo... cercavo delle spiegazioni dentro me stesso ma non c'erano risposte.
Il giorno dopo... a scuola giocando con il mio amico di classe mi ritornarono le fragole.. e nel gioco strinsi a me.. contro il mio pene duro il mio amico!! Che nel sentire la mia fregola... si staccò subito e mi mandò a quel paese!!! Non capivo.. ad Antonio piaceva.. ed incitava Marcello a spingere... bah!!! Non capivo!!!
Quando ritornammo nel banco lui mi disse:--- non lo fare più!!! Io no sono gay!!
Dissi di si è chiesi scusa!! Sono sicuro che l avevo turbato!!!
Passò una settimana e avevo dimenticato l accaduto quando nel pomeriggio mi arrivò una telefonata... era Luigi il mio compagno di banco... mi invitava a casa sua a giocare alla play station.. dissi di si e mi feci accompagnare da Marcello mio padre!!
Arrivai a casa sua e subito ci infilammo nella sua cameretta... giocando eravamo vicinissimi tanto che le nostre gambe si toccavano... sentivo il calore della coscia attaccata alla mia.. era estate e faceva caldo... all improvviso sentii di nuovo le fragole e mi si induri il pene!!! Ero in delirio.. Non sapevo cosa fare!!! Avevo 13 anni e non sapevo nulla di tutto ciocche accadeva..
Luigi chiuse la TV é mi disse vieni qui con me... guarda.. aprì la patta dei pantaloncini e mise fuori il suo pene indurito... guardalo... ti piace??? Fammi vedere il tuo... su.. dai... muoviti.. avevo vergogna perché il mio era più piccolo!!!
Luigi si allungò su di me e mi Calò giù le braghe...
Nooooo dissi che fai!! ci sono i tuoi!!
Non entrano la porta è chiusa a chiave..
Dai toccamelo... stringilo in mano!!!
Ma è grosso!!
Si dai!!
Poi io lo faccio a te..
Lo presi nella mia mano e lo strinsi... Luigi disse... si vai su e giù con la mano.. dai... dai..
Non sapevo cosa fare ma incuriosito guardavo ammutolito... senza alcuna parola...
All improvviso Luigi disse... siiiii... ora... più... veloce... più... veloce e mentre guardavo con il viso sul pene.... mi arrivò un flutto di un qualcosa come il latte sul viso!!!
Agonizzante... disteso sul letto Luigi continuava a menarselo.. senza smettere.. e diceva bravo... bravo... davvero!!! Mario... sei stato bravo!!!
Ora vieni qui... distenditi e chiudi gli occhi...
Sentii solo il calore della sua bocca sul mio pene e all improvviso un piacere immenso mi salì su per la schiena!! Avevo avuto un orgasmo per la prima volta!!
Rimanendo distesi sul letto abbracciati.. lui sul mio bacino ed io con le mani sulla sua testa con le dita tra i suoi capelli biondi.
Nelle settimane successive non successe nulla... oramai il ghiaccio s era rotto.. Luigi mi aveva detto tutto sui rapporti uomo donna etero... e uomo con uomo omosessuale... passivo e attivo... gay.. uomo.. lesbica donna!!!
Ma la fregola c era sempre e non capivo Luigi perché non mi invitava a casa sua!!!
Una mattina gli dissi... Luigi... ma non vuoi ripetere ciò che abbiamo fatto???
No... rispose.. ti farò sapere in settimana..
Ora ho da fare... puoi andare!!
Dai Luigi... cosa ti ho fatto!! Dai...
Ascolta.. Mario.. vieni a casa ad una condizione..
Quale.. risposi!!!
Vieni solo se mi darai il tuo culetto!
Ma.. Luigi... Non fare così!!
O questo oppure non vieni... decidi ora!!
Rimasi un po pensieroso sul da farsi... poi risposi... ok ci vediamo oggi alle 16. 30..
Nel pomeriggio mi accompagnarono... ignari di ciò che andavo a fare.. era il nostro segreto!!
Attesi Luigi in salotto e dopo 15 minuti arrivò lui... scusa... ma ero in bagno... vieni... e andammo su per le scale fino ad arrivare in soffitta...
Luigi aveva organizzato tutto... prima parlammo un po della scuola e dei compiti... poi lui mi fece esplorare la sua.. tana!!!
Fino a quando lui mi disse :- qui lo faremo... e mi indicò la brandina che aveva preparato...
Vieni... Mario vieni
Mi abbassò i pantaloncini e prese in nano il mio pene.. lo strizzo'due tre volte con audacia.. si abbassò e lo orese in bocca e succhio' avidamente..
Venne da dietro mi fece abbassare e lecco' il mio buchetto... sravo godendo da matto... si fermò e sentii ka sua grossa capoella umida.. bagnata oppure unta di crema davanti al buco del culo... mi venne d istinto di chiudere le natiche... ma lui più svelto mi bloccò e cademmo sulla branda.
Si aiutò con la mano e spinse la sua mazza dura nel mio culo stretto!!!
Il dolore fu enorme.. lanciai un urlo bestiale... che lui subito soffoco' nella sua mano...
Zitto... zitto... ripeteva e continuava a spingerlo dentro al mio buco del culo in fiamme...
Basta... stop.. stop... Luigi.. noooo...!!!!
Fermo... Fermo.!!!
Non muoverti.. ecco.. eccoooo... sto arrivando..
Ma l attesa mi sembrava enorme... altro che fisarmonica... era una carica dei centouno!!
All improvviso il bruciore passò... ed incomincia ad avere piacere... lui infilò la sua mano e prese il mio pene lo stringeva e lo allungata.. arrivai in un attimo... lui lo avvertì e disse... insieme.. insieme... ora.. dai... dai...
Mi sentii il suo pene dentro al mio intestino fino in su!! Ma godevo ed ero felice che Luigi mi aveva rotto il culo!! Noi due ci siamo amati per tanti anni.. e la. Mia felicità é stata quella d aver visto crescere nel mio culo i 25cm di pene di Luigi... ci andammo a sposare a Los Angeles e in Italia ritorniamo spesso.. il kistri amore é immenso!!!