Semaforo rosso

di
genere
etero

È rosso,e quando scatta il rosso,devo scattare anche io se voglio racimolare
qualche spicciolo! " Ehi,tu aiuta me io povera Rumena senza casa,senza affetti
e senza soldi!" Questa la mia solita cantilena,come un disco rotto finché un
giorno incontro un Signore distinto che dopo aver ascoltato le mie prime due
frasi mi propone di andare a casa sua,che mi avrebbe dato tutto il suo
affetto( e non solo quello)! Avevo da poco compiuto i miei 18 o almeno così
penso di aver conteggiato,e conoscevo il sesso solo marginalmente,qualche
sega ai miei coetanei e nulla più! Ma lui mi promise che se sarei stata disponibile
mi avrebbe preso in casa sua,dandomi anche una paga giornaliera! Accettai
e lui mi fece salire sulla sua auto e mi portò in aperta campagna! " Ma questa
non è casa,obiettai e l'affetto e la paga giornaliera?" E lui mi propose : Se vorrai
veniamo qui a scopare tutti i giorni e ti pagherò regolarmente," Allora io gli dissi
"Va bene,ma tu mi hai ingannato! Ok per i soldi,ma io pensavo di diventare la
tua amante,in casa tua,riempita d'affetto e non sbattuta su un prato come una
Puttana!" E lui:" Li vuoi i soldi?Comincia col prendermelo in bocca ed ingoialo
tutto perbene,poi spalanca la fregna e fattela slabbrare perbene,poi girati
che ti rompo il culo!" "E questo sarebbe il tuo affetto e la tua gentilezza?
Tieniti pure i tuoi luridi soldi,luridi come te! E scappando velocemente lo lasciai
con un pugno di mosche in mano,insieme al cazzo!
scritto il
2017-10-26
8 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto sucessivo

L'antefatto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.