La regina del footjob

di
genere
feticismo

Questa è una storia vera e risale a solo un anno fa. Nella mia comitiva ci sono diverse coppie ed altre persone sono single. Io da poco mi ero lasciato con S. Che si era allontanata dal gruppo. Tutti insieme abbiamo in affitto una casetta, c’è chi gioca alla play, chi scopa, chi fuma erba e chi tira cocaina, io rientro in tutte le azioni di routine dapprima descritte. Un pomeriggio arrivo alla casetta e trovo il mio amico P. e la mia amica C. Intenti a fumare e a vedere la tv, loro stanno insieme da almeno tre anni, P e il classico tipo che non ama troppo uscire, drogarsi e fare danni mentre C prima di fidanzarsi con lui era abbastanza vivace. Io non facevo sesso da tre settimane ed avevo sempre il cazzo in tiro in quel periodo, C. più di tutte ha sempre lanciato occhiate ai pacchi di noi ragazzi e spesso me ne sono accorto, ha anche il vizio di togliersi le scarpe e restare a piedi nudi o con le calze, quel giorno indossava pedalini grigi e muoveva i piedi in continuazione , io ero su un divano solo mentre la coppia su un altro e C. Ad un tratto allunga i piedi sul bracciolo del mio divano a pochi centimetri dalla mia mano e mi lanciavi ogni tanto delle occhiate da vera porca al mio pacco. Comunque cominciarono ad arrivare altri componenti della comitiva è quella sera io uscii. Il giorno dopo torno alla casetta verso le 19 e trovo solo C. Rannicchiata sul divano a vedere la tv,”Hey e gli altri?” domando mentre mi siedo sul suo stesso divano ma dall altro lato,”P. è a lavoro con il padre mentre G. e M. se ne sono appena andati in centro ma a me non andava di uscire” mi metto comodo e subito lei distende una gamba e col piedino destro oggi ricoperto da un pedalino bianco praticamente mi sfiora la gamba. Io indosso una tuta e praticamente i miei 19 cm s’innalzano sfondando le mutande, il mio cazzone è in bella vista e le per qualche secondo resta imbambolata ad osservarmelo e poi rompe il silenzio “ Hai una siga? Così faccio una jolla” io recupero una siga dalla tasca della tuta e mi muovo leggermente verso il centro del divano e lei invece di spostare il piede lo posa sulla mia coscia e mentre prepara la jolla distende anche l’altro piede che praticamente ora sfiora il mio cazzo, mentre inizia a fumare non resiste alla mia erezione e praticamente comincia a tastare il mio cazzone con i suoi piedini come se niente fosse, col destro mi schiaccia le palle e col sinistro mi accarezza L asta” vuoi che ti scopo i piedi ?” Dico mentre mi passa la canna “Be non è un vero tradimento giusto ?” Risponde visibilmente eccitata, così mi abbasso la tuta e le con i suoi piedini numero 37 comincia a farmi un footjob spettacolare , resta con i pedalini e pian piano aumenta il ritmo “ sapevo avevi un cazzone, me lo sentivo” io non scopavo da tanto e quel lavoretto mi stava facendo venire ma ad un tratto si ferma “ non resisto voglio assaggiarlo” si fionda sul mio cazzone e inginocchiata a terra dinanzi a me comincia a farmi un pompino da urlo, per cinque minuti continua appassionata a succhiarmelo “Sto per venire, ti vengo in bocca ?” Ma le si stacca si sfila le calze , poggia la schiena sul pavimento e afferra il mio cazzone con i suoi piedi nudi davvero fantastici, dopo neanche un minuto le inondo le piante e e tutti i piedi di sperma e lei mi sorride e senza ripulirsi s infila le calze ma prima raccoglie un po’ di seme dal suo piede destro e L assaggia “ hai un sapore stupendo” dopodiché ci baciamo appassionatamente “ sarà il nostro piccolo segreto ok ?” Ci ricomponiamo come se nulla fosse e dopo una decina di minuti cominciano ad arrivare gli altri alla casetta, ci sono state altre occasioni ed abbiamo anche scopato ma ve ne parlerò altre volte.
scritto il
2018-01-04
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