Mutandine

di
genere
feticismo

Valutavo con molta perizia quale panca scegliere, ormai dopo diversi mesi i posti erano quasi assegnati.
Paola era la mia preferita, circa 25 anni, non molto alta, mora con un seno prosperoso e in un certo senso una mosca bianca, nel senso che non aveva aderito alla moda della "passera calva". Per i mie progetti era perfetta. Cercavo nello spogliatoio la panca libera più vicina a lei, ma nello stesso tempo non potevo esagerare, per paura che scoprisse il mio segreto. Oggi ero proprio accanto a lei, dopo una giornata di lavoro e un paio d'ore di palestra il suo odore per me era perfetto, mi nutrivo del suo afrore. Mentre lei andava a fare la doccia, dopo aver riposto il perizoma nella tasca della borsa, con circospezione fingendo di allacciarmi le scarpe, lo sfilavo e lo mettevo nella tasca dei mie pantaloni, ero come ipnotizzata non resistevo, pensavo già a più tardi nella mia stanza quando avrei potuto gioire dei suoi odori più reconditi, era la mia droga.
scritto il
2018-01-13
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