Sapore di lei

di
genere
saffico

Salve a tutti ,
Mi chiamo Chiara è sono una ragazza di 16 anni .
Circa un mese fa ho avuto il mio primo rapporto ma non è stato poi così normale dato che l’ho avuto con una ragazza non che la mia migliore amica Ester.
La sera avevamo deciso di cenare insieme a casa sua perché i suoi genitori dormivano dai nonni e lei era da sola a casa perciò mi aveva detto di dormire da lei per tenergli compagnia. Tornammo da scuola erano quasi le 17 , posammo gli zaini e io anche una borsetta dove avevo messo qualche ricambio lo spazzolino e il pigiama , lei andò a farsi una doccia e mi chiese una cosa molto particolare di fare la doccia insieme in modo da lavarci per bene , ma io essendo una ragazza timida gli risposi di no . Andò a farsi la doccia quando all’improvviso sentii lei che mi chiamava allora mi avvicino alla porta e mi chiese di entrare che doveva farmi vedere una cosa, entrai e la vidi con una crema e un rasoio ,io gli dissi cosa doveva fare e lei mi chiese se ero in grado di aiutarla a fare i peli della sua fighetta ,io ero arrossita e questa volta gli dissi di sì . Dopo aver finito di aiutarla lei si pulì con un fazzoletto imbevuto al profumo di limone , poi si mise le mutandine è una maglietta lunga che faceva pure da pantalone , adesso era il mio turno dovevo fare la doccia pure io , mi disse se volevo che anche lei mi aiutava a depilarmela ma io gli risposi che me la ero depilata qualche giorno prima , invece non era vero , avevo dei peli lunghissimi li avevo spuntanti un po’ qualche volta , lei mi mise la mano dentro i pantaloni e sentii quei numerosi peletti, allora non mi restava altro che confessare , così lei mi sbottono i pantaloni , mi tolse i calzini e mi alzo la maglietta in modo da non sporcarmi , senza dire niente prese la schiuma e me la mise per bene anche sul buchetto del sedere dato che un po’ di peli mi spuntavano anche li , Fece tutto lei , poi prese quella salviettina al profumo di limone e mi puli . Era il momento della doccia gli chiesi di andarse anche perché mi vergognavo dato che avevo il seno piccolissimo , così lei fece come le avevo chiesto . Dopo circa 30 minuti mi ero lavata vestita è asciugata , ma avevo notato che mi ero dimenticata le mutandine di ricambio a casa , così per non usare di nuovo le stesse , mi misi i pantaloncini da pigiama senza le mutandine , era una bella sensazione mi sentivo libera . Appena esco dal bagno chiamo a Ester e mi dice di andare nella sua cameretta. Appena entro la vidi sdraiata solo con quella maglietta lunga e con quei piedini bellissimi che erano senza calze . Mi disse di sdraiarmi pure io e così feci , parlammo un po’ del più e del meno quando all’improvviso mi chiese se io lo avevo mai fatto , mi sentivo molto in imbarazzo e dopo due minuti di silenzio gli dissi di no . Lei sembrava felicissima mi disse che era una cosa bella non aver perso ancora la verginità dato che non avevo ancora trovato un ragazzo che mi volesse davvero bene , mi raccontò di lei che lo fece con un ragazzo in primo superiore ma era stato bruttissimo , dopo un po’ mi chiese se volevo perdere la verginità con lei , e io gli risposi come ? E lei tutto ad un tratto mi bacio e mi mise la lingua tutta piena di saliva dentro la mia bocca , io mi lasciai andare anche perché sinceramente un po’ di attrazione verso di lei la provavo fin da quando ci siamo conosciute , mi tolse i pantaloncini e si accorse che ero senza mutandine e io gli dissi che me lo avevo dimenticati a casa , lei me la guardò per un po’ dato che era così bella e senza nemmeno un pelo e si sentiva ancora il profumo di limone , io sinceramente solo con il suo sguardo mi sentivo già bagnata , così lei mi tocco il clitoride e con due dita mi toccava alla fessurina della mia vagina raccogliendo un po’ dei miei umori conficcandomi le dita bagnate in bocca e sentivo quel sapore così amaro dei miei umori , ma mi piaceva tantissimo . Lei si abbassa e mi lecca tutta la mia vagina ormai piena di umori e avevo quasi bagnato pure il suo letto . Poi andò in cucina lasciandomi a me sopra al suo lettino , appena ritorna la vidi con una carota in mano , io facevo mille pensieri , mi sentivo così agitata che mi tremavano le gambe . Lei la leccava quella carota come se fosse un gelato , poi dopo un po’ me la fece leccare a me , mi sentivo un po’ disgustata dato che quella carota era piena della sua saliva , però non ci pensai due volte e cominciai a leccarla anche io per bene , me la riprese dalle mani e piano piano me la infilo dentro , io feci un grido così profondo e lei mi bacio dicendomi di rilassarmi che era tutto apposto , mi tolse la carota che era praticamente piena di sangue , Ester andò in bagno e prese quelle salviettine profumate e mi puli la mia fighetta , e poi mi masturbava con le sue dita fatate , fin quando non mi sentii le farfalle nello stomaco e gli bagnai tutto il suo amato lettino.. Ormai ero bagnata fradicia , lei mi fece girare con il culo all’insù e mi mise due dita dentro al sedere facendomi godere per la seconda volta , mentre mi metteva le dita sentivo che lei metteva un po’ di saliva dentro il mio buchetto e dopo un po’ tolse le dita che ormai erano diventate color caffè e se li leccò .
scritto il
2018-01-25
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