Io e Alex al mare (5)

Bevemmo, in compagnia è sempre così, con moderazione e niente superalcoolici...Io quasi 3 birre medie, Alex tonica e coca ...Anche gli altri ....Luigi in disparte, vedo che si verserebbe un whisky...Lo blocco, dandogli uno di quei pizzicotti che spesso mi freno di fare su Alex...Dopo vedo il segno sulla natica destra....E' così forte, che Luigi strinse i denti e mordendosi le labbra, esclamando un soffocato "UhhhaauuuuMhhhh boia che male.....Cazzo...."...Con il dito puntato dissi piano: "Fai silenzio e mettiti in riga..." Abbassando la testa e arrossendo acconsenti.............Scherzammo fuori sul terrazzo, ci toccammo e stavo attento ad Alex, soprattutto a quelli che avrebbero messo le mani su di lui, che era solo solamente MIO.............Andammo ognuno nella propria camera, io non la chiusi, aspettavo Stefano, che sarebbe venuto subito e poi Luigi, quando finiva il turno e chiudeva il locale.....Entrai in camera abbracciato ad Alex, la doccia non serviva...Lo presi in braccio e ci stendemmo sul letto, lo baciai, gli tolsi il dildo che dopo lui lo portò in toilette per pulirlo e deporlo nella sua scatoletta d'argento...Io mi preparai, la crema all'arancio da spalmare dentro il suo ano e per massaggiarlo ......Si fece il bidet pulendosi bene l'ano con spazzolino e sapone, rito che facevamo sempre e che ha imparato da me....Nudo si avvicinò al letto, lo accolsi tra le braccia e ci ribbacciammo, le mie mani spaziavano dietro il suo culo, dentro l'ano, fin dove arrivavo e lui anche con le sue mani decise, le sue labbra carnose che poi scesero per prenderlo in bocca, leccarlo, giocare con la lingua dentro il buchino del pene e lungo l'asta mordicchiandola un po' qui e un po' là......Con le mani lo girai, era mio, infatti non facevo fatica, a volte mi dirigeva il cazzo verso il suo buchino e lo feci mio.....Ansimava i suoi si e i suoi no, io cavalcavo, COME SI CAVALCA UN CAVALLO NELLA BRUGHIERA, SUDAVO e a volte ci scappava una due tre pacche sul sedere, era mio, il mio amore, il mio tutto, il mio slave del sesso....Lo riempivo di sperma e lui sulle mie mani quando facevo in tempo e la portavo alla sua bocca, che sapeva lavorare e la sua lingua che sapeva entrare in qualsiasi buco del piacere***************Alex è mio, anche adesso, passati gli anni è mio.....Assolutamente, morbosamente MIOOOOOOOOOOOOOOO.....La porta aperta, entra esitando Stefano in pigiamino di seta, con apertura posteriore, era la prima volta che vedevo un indumento del genere, stupendo eccitante nello stesso tempo****Lo feci accomodare nel letto tra me e Alex, lo srappazzammo, lo facemmo nostro, rivolto ad Alex , gli feci capire di farselo e infatti se lo fece, sembrava un cavallo in corsa nella brughiera....Io aspettavo Luigi , che dopo una oretta scarsa arrivò....Era vestito come prima, pantaloncini cortissimi e maglietta...Si avvicinò e ci baciammo, lo invitai a farsi una doccia, che fece senza tentennare, entrai pure io, lo insaponai e lo feci mio, le natiche sode e dure mi eccitavano, diedi due pacche sul sedere, Luigi strinse i denti e io altri due tre schiaffoni sonori sulle chiappe che stavano arrossendo, lui se le accarezzò....E io: "Togli le mani....." Lo sculacciai, aveva un inizio di pianto che smise quando gli dissi: "Non sarai una femminuccia, te le meriti e lo sai il perché......"....Poi facemmo l'amore sul tappeto, visto che il letto era occupato dal focoso Alex con Stefano*******In quel posto di mare ci andammo diverse volte, Luigi mi aspettava con ansia e era contento di me e delle mie mani...Avevamo sempre la camera migliore, vicino alla sua...Anche con gli altri tre Luigi, Stefano e Roberto eravamo in contatto