Un 40 enne indimenticabile
di
Alessiaaaaa
genere
etero
Le mie prime storie erano state tutte molto frettolose e non ero mai andata oltre al bacio con nessun ragazzo. Solo uno aveva provato a farmi un dito, ma non era capace e mi aveva fatto male, e dato che eravamo in oratorio abbiamo preferito fermarci. Successivamente l'ho lasciato e quando mi sono fidanzata con il mio primo amore abbiamo fatto praticamente tutto.
Siamo stati insieme due anni, poi ho dovuto lasciarlo perché avevo scoperto che mi tradiva con una più piccola di 14 anni! C'ero rimasta sotto e la mia migliore amica Paola mi aiutava.
Un giorno mi ha invitata al McDonald's mentre mangiava con suo zio, quando sono arrivata lui mi ha accolta con un complimento: "Sei molto più sexy di come ti aveva descritta Paola". Mi aveva fatto piacere anche perché avevo perso molta autostima con il tradimento. Lui è molto grande e ha 40 anni ed è ora divorziato. Quel giorno c'era suo figlio di 9 anni, un tipetto molto simpatico di nome Riccardo (Ricky).
Arriva il weekend e la mia amica mi invita a bere da sua zio. Siamo io, suo zio, Ricky e Marco il fidanzato della mia amica. A inizio serata si parla di cose normali: scuola, una mia compagna un po' t**** e altro. Poi manda Ricky a dormire e ha tirato fuori del limoncello. Beviamo giocando al giochino “Io non ho mai”. Un gioco in cui una persona del tavolo deve dire una cosa che non ha mai fatto e chi l'ha fatta deve bere, ad esempio: io non l'ho mai leccata a una ragazza, se qualcuno al tavolo l’ha leccata, lui deve bere.
Dopo poco che giochiamo i ragazzi cercavano di farci bere dicendo cose che solo le ragazze fanno (pompini, ingoiare, sperma dentro…) noi ricambiavamo dicendo solo cose che fanno i ragazzi. A una certa la mia amica dice che deve andare e mi chiede se non mi dispiace farmi accompagnare dallo zio, ho accettato e loro si sono dileguati in un baleno.
Siamo andati a vedere se stava dormendo Ricky, mi ha mostrato la casa e mi ha anche mostrato la sua camera da letto. Entrati smette di parlare, chiude la porta e ci siamo baciati!
Mi porta subito sul suo letto e mentre mi bacia mi toglie uno ad uno tutti i vestiti. Non mi ero neanche resa conto di quello che stavo facendo che sfila via le mie mutandine.
“Wow” esclama, osservandomi la f***.
Inizia a farmi un dito mentre continua a baciarmi, mille pensieri mi confondevano ed eccitavano al tempo stesso:
*E se si sveglia?”, “Farlo da sposati è così?”, “Non stiamo correndo troppo?”, “Quanto sono ubriaca?“*
Il giochino mi aveva provocata, ma la cosa che mi sta eccitando era sapere di poter essere scoperta.
La sua lingua smette di toccarsi e scende attraverso il mio corpo. Passa sul collo e lo mordicchia, poi approda sul seno stuzzicando i capezzoli, arriva all'ombelico e lo schiaccia come se fosse un bottone, infine solleva le mie gambe e con l’organo del gusto all’infuori va diretto sul mio clitoride iniziando un cullingus da urlo!
L'esperienza non gli mancava, infatti, dopo credo 5 minuti inizio ad ansimare sempre più forte. Più temo di essere sentita e più godo! Non riesco a trattenermi e gli vengo in bocca nel modo più disinibito.
Non capisco più un c****, so solo che mentre sento il viso come paralizzato con un sorriso da orgasmo stampato in faccia lui in meno di 10 secondi si spoglia completamente (prima era in maglietta e mutande), appoggia le mie gambe sopra le sue spalle, scappella il c**** e in un colpo entra tutto dentro la mia f***. Un urlo sfugge e lui esclama:
“Dio come sei stretta”
Appoggia la mano sopra la mia bocca per non farmi urlare, poi lo tira fuori e lo rimette!
Sembra ancor più grosso rispetto a prima! Preso dalla goduria sussurra:
“Mmmmmm…”
Lo tira fuori e lo rimette per la terza volta, questa volta non si ferma e inizia a scoparmi con botte lente e profonde.
In poche botte il su c**** diventa durissimo. Mi sta piacendo molto e non ho neanche il tempo di capire la cazzata che sto facendo che mi fa girare a pecorina. Prende i fianchi e dà una serie di botte che toccano pure il punto G.
Mordo il cuscino per non far troppo rumore e inizio a sfregarmi il clitoride, mentre immagino il figlio che si sveglia e ci trova a scopare in quel modo.
Sento un brivido percorrermi la schiena, accompagno il suo movimento fino a quando mordicchiando il cuscino gemo:
“Vengoooooo”
Momenti confusi, una specie di interruzione dettata dal piacere e dall’alcol, fino a quando sento qualcosa di diverso nel suo ritmo, non capisco quel rallentamento e mi muovo per lui, poi si accascia su di me, il suo petto sudato si appoggia sulla mia schiena e mi avvolge con le braccia.
Nell’orecchio mi respira con affanno con dei:
“Ahhh, ahhhh, ahh… ah….”
Sta godendo pure lui… e dentro di me!
Cazzo è la prima sera e già lo abbiamo fatto completo… non resisto e gli dico:
“Che stronzo che sei…”
E lui spostandosi lentamente senza però togliere il suo arnese da dentro mi risponde:
“é? ”
E io
“La prima volta che te l’ho data e già sei venuto dentro”
Lui lo toglie, fa un sospiro profondo e si sdraia
“…beh prendi la pillola…”
E io
“Sì, ma non me l’aspettavo e…”
Sono ancora a pecorina con il busto abbassato e il sedere alzato mentre sento scendere qualcosa e di scatto giro sottosopra mettendo le gambe alzate e piegate, con il sedere leggermente sollevato, in modo da non sporcare il letto.
“… emergenza sborra! Prendi qualcosa!!”
Lui ridacchiando prende dei fazzoletti e si pulisce il c****, nel mentre mi fissa ed esclama:
“Sei uno spettacolo in questa posizione”
Gli faccio una linguaccia e ribadisco:
“Il tuo letto sarà uno spettacolo se non prendi qualcosa!”
Lui mi passa i fazzoletti, si mette le mutande dicendo:
“Vedo se ancora dorme… non sarebbe educativo se ci vedesse così’”
Fa l’occhiolino ed esce.
Mi pulisco come posso, intanto penso che è il secondo con cui lo faccio ed è un quarantenne.
Alzandomi in piedi noto che la testa gira un po’, prendo il cellulare e Paola mi aveva scritto:
*Arrivata a casa o state scopando?
Oh non rispondi!!!!!!
Merda è vero
State scopaaaandooooooooo!!!!
……….a posto…………*
Non sapevo se dirle la verità così le ho scritto che ero ubriaca e le avrei spiegato l’indomani.
Forse potrei scrivere anche il resto, perché un po’ mi intriga leggere i commenti di altri riguardo una mia esperienza, però non saprei.
Siamo stati insieme due anni, poi ho dovuto lasciarlo perché avevo scoperto che mi tradiva con una più piccola di 14 anni! C'ero rimasta sotto e la mia migliore amica Paola mi aiutava.
Un giorno mi ha invitata al McDonald's mentre mangiava con suo zio, quando sono arrivata lui mi ha accolta con un complimento: "Sei molto più sexy di come ti aveva descritta Paola". Mi aveva fatto piacere anche perché avevo perso molta autostima con il tradimento. Lui è molto grande e ha 40 anni ed è ora divorziato. Quel giorno c'era suo figlio di 9 anni, un tipetto molto simpatico di nome Riccardo (Ricky).
Arriva il weekend e la mia amica mi invita a bere da sua zio. Siamo io, suo zio, Ricky e Marco il fidanzato della mia amica. A inizio serata si parla di cose normali: scuola, una mia compagna un po' t**** e altro. Poi manda Ricky a dormire e ha tirato fuori del limoncello. Beviamo giocando al giochino “Io non ho mai”. Un gioco in cui una persona del tavolo deve dire una cosa che non ha mai fatto e chi l'ha fatta deve bere, ad esempio: io non l'ho mai leccata a una ragazza, se qualcuno al tavolo l’ha leccata, lui deve bere.
Dopo poco che giochiamo i ragazzi cercavano di farci bere dicendo cose che solo le ragazze fanno (pompini, ingoiare, sperma dentro…) noi ricambiavamo dicendo solo cose che fanno i ragazzi. A una certa la mia amica dice che deve andare e mi chiede se non mi dispiace farmi accompagnare dallo zio, ho accettato e loro si sono dileguati in un baleno.
Siamo andati a vedere se stava dormendo Ricky, mi ha mostrato la casa e mi ha anche mostrato la sua camera da letto. Entrati smette di parlare, chiude la porta e ci siamo baciati!
Mi porta subito sul suo letto e mentre mi bacia mi toglie uno ad uno tutti i vestiti. Non mi ero neanche resa conto di quello che stavo facendo che sfila via le mie mutandine.
“Wow” esclama, osservandomi la f***.
Inizia a farmi un dito mentre continua a baciarmi, mille pensieri mi confondevano ed eccitavano al tempo stesso:
*E se si sveglia?”, “Farlo da sposati è così?”, “Non stiamo correndo troppo?”, “Quanto sono ubriaca?“*
Il giochino mi aveva provocata, ma la cosa che mi sta eccitando era sapere di poter essere scoperta.
La sua lingua smette di toccarsi e scende attraverso il mio corpo. Passa sul collo e lo mordicchia, poi approda sul seno stuzzicando i capezzoli, arriva all'ombelico e lo schiaccia come se fosse un bottone, infine solleva le mie gambe e con l’organo del gusto all’infuori va diretto sul mio clitoride iniziando un cullingus da urlo!
L'esperienza non gli mancava, infatti, dopo credo 5 minuti inizio ad ansimare sempre più forte. Più temo di essere sentita e più godo! Non riesco a trattenermi e gli vengo in bocca nel modo più disinibito.
Non capisco più un c****, so solo che mentre sento il viso come paralizzato con un sorriso da orgasmo stampato in faccia lui in meno di 10 secondi si spoglia completamente (prima era in maglietta e mutande), appoggia le mie gambe sopra le sue spalle, scappella il c**** e in un colpo entra tutto dentro la mia f***. Un urlo sfugge e lui esclama:
“Dio come sei stretta”
Appoggia la mano sopra la mia bocca per non farmi urlare, poi lo tira fuori e lo rimette!
Sembra ancor più grosso rispetto a prima! Preso dalla goduria sussurra:
“Mmmmmm…”
Lo tira fuori e lo rimette per la terza volta, questa volta non si ferma e inizia a scoparmi con botte lente e profonde.
In poche botte il su c**** diventa durissimo. Mi sta piacendo molto e non ho neanche il tempo di capire la cazzata che sto facendo che mi fa girare a pecorina. Prende i fianchi e dà una serie di botte che toccano pure il punto G.
Mordo il cuscino per non far troppo rumore e inizio a sfregarmi il clitoride, mentre immagino il figlio che si sveglia e ci trova a scopare in quel modo.
Sento un brivido percorrermi la schiena, accompagno il suo movimento fino a quando mordicchiando il cuscino gemo:
“Vengoooooo”
Momenti confusi, una specie di interruzione dettata dal piacere e dall’alcol, fino a quando sento qualcosa di diverso nel suo ritmo, non capisco quel rallentamento e mi muovo per lui, poi si accascia su di me, il suo petto sudato si appoggia sulla mia schiena e mi avvolge con le braccia.
Nell’orecchio mi respira con affanno con dei:
“Ahhh, ahhhh, ahh… ah….”
Sta godendo pure lui… e dentro di me!
Cazzo è la prima sera e già lo abbiamo fatto completo… non resisto e gli dico:
“Che stronzo che sei…”
E lui spostandosi lentamente senza però togliere il suo arnese da dentro mi risponde:
“é? ”
E io
“La prima volta che te l’ho data e già sei venuto dentro”
Lui lo toglie, fa un sospiro profondo e si sdraia
“…beh prendi la pillola…”
E io
“Sì, ma non me l’aspettavo e…”
Sono ancora a pecorina con il busto abbassato e il sedere alzato mentre sento scendere qualcosa e di scatto giro sottosopra mettendo le gambe alzate e piegate, con il sedere leggermente sollevato, in modo da non sporcare il letto.
“… emergenza sborra! Prendi qualcosa!!”
Lui ridacchiando prende dei fazzoletti e si pulisce il c****, nel mentre mi fissa ed esclama:
“Sei uno spettacolo in questa posizione”
Gli faccio una linguaccia e ribadisco:
“Il tuo letto sarà uno spettacolo se non prendi qualcosa!”
Lui mi passa i fazzoletti, si mette le mutande dicendo:
“Vedo se ancora dorme… non sarebbe educativo se ci vedesse così’”
Fa l’occhiolino ed esce.
Mi pulisco come posso, intanto penso che è il secondo con cui lo faccio ed è un quarantenne.
Alzandomi in piedi noto che la testa gira un po’, prendo il cellulare e Paola mi aveva scritto:
*Arrivata a casa o state scopando?
Oh non rispondi!!!!!!
Merda è vero
State scopaaaandooooooooo!!!!
……….a posto…………*
Non sapevo se dirle la verità così le ho scritto che ero ubriaca e le avrei spiegato l’indomani.
Forse potrei scrivere anche il resto, perché un po’ mi intriga leggere i commenti di altri riguardo una mia esperienza, però non saprei.
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