Mio marito mi sorprende culo a culo con Satan.
di
Mirna
genere
zoofilia
Chi ha letto il mio precedente episodio riguardante Satan sa come la penso al riguardo. Odio questo cane e lo subisco, è davvero il demonio. Vero che mi fa godere ma lo temo molto, ho paura di lui.
Spesso e cioè almeno una volta al giorno mi impongo di finirla con questa storia di sesso depravato. Dopo gli orgasmi che provo vado in depressione per tornare ad avere voglia poco dopo. E' un circolo vizioso.
Se mi impongo di non subirlo? Appena gli è possibile Satan mi costringe contro la parete e mi ringhia, mi mostra quei lunghi denti da far paura.
Spesso è come se subissi una vera violenza anche se la godo la violenza.
Mio marito è strano. Un atteggiamento strano. Inspiegabile. Perché mi convinco sempre di più che lui sappia? E che ne sia anzi il promotore, l'artefice di tutto questo?
Intanto una presunzione, ho rilevato una chiacchiera che gira, forse vera, anzi conoscendo il cane, probabilmente vera.
Satan apparteneva a una coppia, diceria di popolo sostiene che lei, la precedente padrona se lo scopasse, cosa che credo assolutamente visto come si comporta con me. Lui, il marito lo viene a sapere e porta il cane per farlo sopprimere, poi non so come succede, ma il fatto è che mio marito porta il cane a casa.
Ora è circa un mese che va avanti questa cosa. Per me è un volere e non volere, a volte il desiderio di godere è talmente forte che sono io a volerlo per poi pentirmene.
Lo chiamo, lo porto in bagno, lo accarezzo sul ventre, maneggio il suo fodero di pelo, faccio uscire la punta del suo pene e poi gli faccio annusare la mia figa bagnata e vogliosa. Mi faccio leccare da quella lingua ruvida, mi bagno in una maniera incredibile.
Appena mostra di volermi montare mi metto prontamente carponi, testa a terra e lo lascio fare.
Godo dei suoi tentativi iniziali di penetrarmi, i colpi forti sulla figa, sul buco del culo, sul tratto fra loro.
E ancora arrivo prontamente all'orgasmo quando inizia la penetrazione e lui sbatte violento per inserirsi dentro tutto per iniziare a sborrarmi dentro. Nonostante ormai sia abituata a prenderlo e la mia figa si adatti facilmente questo dura un po', spinge, si muove tutto e mi porta facilmente all'orgasmo, orgasmo che poi continua quando è inserito completamente con quel globo duro grosso come una arancia, sento il suo eiaculare continuo e il vibrare dell'enorme cazzo.
Poi godo anche della lunga attesa successiva, lui dentro impossibilitato a uscire dall'enorme globo inserito, si gira e siamo culo contro culo, gli tengo la coda per evitare che tenti di uscire e mi rovini, ammetto che la mia libidine pazza mi porta a toccarmi, mentre lui è dentro mi strofino il clitoride, vengo ancora, godo.
Vi ho parlato di violenza, è come se questo animale avesse una personalità umana, ma forse sono io che l'ho umanizzato.
La violenza? Si esiste e la godo anche.
Satan mi incula.
A volte lui, il cane, sembra che abbia un modo di ragionare, di poter scegliere cosa farmi.
Succede. Mi monta, inizia il suo martellarmi per entrarmi dentro ma perché i colpi sono limitati al mio buco del culo?
Perché poco prima me lo aveva leccato a lungo? Lunghe linguate pesanti fra le mie natiche? Mi aveva bagnato e reso morbido e accessibile il mio buco e ora cercava di inserirsi. Ci riesce, è dentro e cominciano le spinte per inserirmi dentro il globo enorme.
Io terrorizzata! Impaurita, con lui che aveva la bocca ansante sul mio collo, che mi sbavava addosso, che mi mordeva ma senza volontà di ferirmi.
Il mio urlo di dolore! Quando riesce a spingersi dentro tutto! E poi il suo sborrare e io che sento smuovere qualcosa di enormemente animalesco dentro di me e godo!Un godimento più mentale che fisico, sentirmi posseduta nel culo! Enormemente depravata, la mente devastata da uno insano godimento.
Poi?
Arrivo a quanto voglio narrarvi, confessarvi.
La mia mente malata vuole di più, maggiore depravazione, più voglia di arrivare al peggio.
Lo voglio godere sul mio letto matrimoniale, non più nel bagno che mi dava maggior sicurezza in quanto mi chiudevo dentro a chiave, no,ora lo voglio sul letto, lo voglio al posto di mio marito, lo stupido “genio” di casa che ha causato questo.
Voglio che mi prenda alla missionaria, che mi entri dentro mentre lo accolgo a gambe larghe che stringerò poi sul suo dorso peloso.
Lo chiamo, salta sul letto, sembra che capisca cosa desidero, io che ho messo sotto il sedere dei cuscini per rendere possibile la monta,
e cominciamo, lo voglio, voglio che mi scopi così, spinge e spinge, mi fa godere a ripetizione, entra tutto, gode anche lui, mi riempie di sborra, godo ancora.
E mi bacia la bocca. Io gli succhio la sua lunga lingua. Ci baciamo per tutto il tempo infinito dell'attesa che riesca ad uscire da me.
E entra mio marito.
Un attimo di terrore.
Satan che non si muove. Poi la sconvolgente sorpresa, lui, mio marito che si siede sulla poltroncina. Che guarda e io capisco tutto, il bastardo lo sa che Satan mi scopa, ha organizzato tutto lui, ma quanto un uomo può essere porco? E io davo della depravata a me? Quando questo maiale mi tratta come una burattina?
Lo insulto.
Non so se vi interessa il seguito.
Come prosegue questa cosa. Nel caso penso che mi racconterò comunque, è una specie di liberazione farlo.
Spesso e cioè almeno una volta al giorno mi impongo di finirla con questa storia di sesso depravato. Dopo gli orgasmi che provo vado in depressione per tornare ad avere voglia poco dopo. E' un circolo vizioso.
Se mi impongo di non subirlo? Appena gli è possibile Satan mi costringe contro la parete e mi ringhia, mi mostra quei lunghi denti da far paura.
Spesso è come se subissi una vera violenza anche se la godo la violenza.
Mio marito è strano. Un atteggiamento strano. Inspiegabile. Perché mi convinco sempre di più che lui sappia? E che ne sia anzi il promotore, l'artefice di tutto questo?
Intanto una presunzione, ho rilevato una chiacchiera che gira, forse vera, anzi conoscendo il cane, probabilmente vera.
Satan apparteneva a una coppia, diceria di popolo sostiene che lei, la precedente padrona se lo scopasse, cosa che credo assolutamente visto come si comporta con me. Lui, il marito lo viene a sapere e porta il cane per farlo sopprimere, poi non so come succede, ma il fatto è che mio marito porta il cane a casa.
Ora è circa un mese che va avanti questa cosa. Per me è un volere e non volere, a volte il desiderio di godere è talmente forte che sono io a volerlo per poi pentirmene.
Lo chiamo, lo porto in bagno, lo accarezzo sul ventre, maneggio il suo fodero di pelo, faccio uscire la punta del suo pene e poi gli faccio annusare la mia figa bagnata e vogliosa. Mi faccio leccare da quella lingua ruvida, mi bagno in una maniera incredibile.
Appena mostra di volermi montare mi metto prontamente carponi, testa a terra e lo lascio fare.
Godo dei suoi tentativi iniziali di penetrarmi, i colpi forti sulla figa, sul buco del culo, sul tratto fra loro.
E ancora arrivo prontamente all'orgasmo quando inizia la penetrazione e lui sbatte violento per inserirsi dentro tutto per iniziare a sborrarmi dentro. Nonostante ormai sia abituata a prenderlo e la mia figa si adatti facilmente questo dura un po', spinge, si muove tutto e mi porta facilmente all'orgasmo, orgasmo che poi continua quando è inserito completamente con quel globo duro grosso come una arancia, sento il suo eiaculare continuo e il vibrare dell'enorme cazzo.
Poi godo anche della lunga attesa successiva, lui dentro impossibilitato a uscire dall'enorme globo inserito, si gira e siamo culo contro culo, gli tengo la coda per evitare che tenti di uscire e mi rovini, ammetto che la mia libidine pazza mi porta a toccarmi, mentre lui è dentro mi strofino il clitoride, vengo ancora, godo.
Vi ho parlato di violenza, è come se questo animale avesse una personalità umana, ma forse sono io che l'ho umanizzato.
La violenza? Si esiste e la godo anche.
Satan mi incula.
A volte lui, il cane, sembra che abbia un modo di ragionare, di poter scegliere cosa farmi.
Succede. Mi monta, inizia il suo martellarmi per entrarmi dentro ma perché i colpi sono limitati al mio buco del culo?
Perché poco prima me lo aveva leccato a lungo? Lunghe linguate pesanti fra le mie natiche? Mi aveva bagnato e reso morbido e accessibile il mio buco e ora cercava di inserirsi. Ci riesce, è dentro e cominciano le spinte per inserirmi dentro il globo enorme.
Io terrorizzata! Impaurita, con lui che aveva la bocca ansante sul mio collo, che mi sbavava addosso, che mi mordeva ma senza volontà di ferirmi.
Il mio urlo di dolore! Quando riesce a spingersi dentro tutto! E poi il suo sborrare e io che sento smuovere qualcosa di enormemente animalesco dentro di me e godo!Un godimento più mentale che fisico, sentirmi posseduta nel culo! Enormemente depravata, la mente devastata da uno insano godimento.
Poi?
Arrivo a quanto voglio narrarvi, confessarvi.
La mia mente malata vuole di più, maggiore depravazione, più voglia di arrivare al peggio.
Lo voglio godere sul mio letto matrimoniale, non più nel bagno che mi dava maggior sicurezza in quanto mi chiudevo dentro a chiave, no,ora lo voglio sul letto, lo voglio al posto di mio marito, lo stupido “genio” di casa che ha causato questo.
Voglio che mi prenda alla missionaria, che mi entri dentro mentre lo accolgo a gambe larghe che stringerò poi sul suo dorso peloso.
Lo chiamo, salta sul letto, sembra che capisca cosa desidero, io che ho messo sotto il sedere dei cuscini per rendere possibile la monta,
e cominciamo, lo voglio, voglio che mi scopi così, spinge e spinge, mi fa godere a ripetizione, entra tutto, gode anche lui, mi riempie di sborra, godo ancora.
E mi bacia la bocca. Io gli succhio la sua lunga lingua. Ci baciamo per tutto il tempo infinito dell'attesa che riesca ad uscire da me.
E entra mio marito.
Un attimo di terrore.
Satan che non si muove. Poi la sconvolgente sorpresa, lui, mio marito che si siede sulla poltroncina. Che guarda e io capisco tutto, il bastardo lo sa che Satan mi scopa, ha organizzato tutto lui, ma quanto un uomo può essere porco? E io davo della depravata a me? Quando questo maiale mi tratta come una burattina?
Lo insulto.
Non so se vi interessa il seguito.
Come prosegue questa cosa. Nel caso penso che mi racconterò comunque, è una specie di liberazione farlo.
4
voti
voti
valutazione
5.8
5.8
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Tradisco mio marito con il suo cane.racconto sucessivo
Io, mio marito e Satan
Commenti dei lettori al racconto erotico