Ho tradito mio marito con il suo capo (storia vera)
di
Vincenzina
genere
prime esperienze
Buonasera sono Vincenza ho 52 anni w sono sposata con Paolo da circa 23 anni, non mi ritengo una fotomodella ma una donna piacente e lo capisco da come alcuni uomini mi guardano, sono bassina di statura e da sempre mio marito ha un cruccio per la testa che è quello di vedermi scopare con altri uomini, devo dire che nell'ascoltare le sue fantasie mi eccito, però tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Non ho mai ceduto alle sue richieste perverse, ma in qualche circostanza sono stata palpata da sconosciuti, l'anno scorso nel mese di dicembre 2016 ho scoperto una relazione clandestina di mio marito con una sua collega d'ufficio, sono andata su tutte le furie, e abbiamo attraversato momenti brutti, poi per amore della famiglia ho deciso di perdonarlo, e mi sono ripromessa che lo avrei ripagato con la stessa moneta.
L'occasione propizia si è presentata la scorsa estate, il suo capo ufficio ci invitò a casa sua perché con mio marito dovevano parlare di un progetto, io mi cambiai e andammo a casa del suo capo, indossavo un completo bianco, zoccoli di legno con tacco alto e come mio solito unghia dei piedi smaltate.
Arrivammo a casa del capo verso le 20 e ci accolse sua moglie, una donna robusta e mostrava più degli anni che avesse, il suo capo invece, pur avendo circa 67 anni, è un uomo molto giovanile, fisico asciutto e ha fama di essere un gran donnaiolo,facemmo subito amicizia con la moglie e notavo che il malandrino non mi toglieva gli occhi di dosso,dopo aver parlato di lavoro con mio marito ci invitarono a restare a cena, accettammo volentieri, anche per non sembrare scortesi, io seduta a tavola e al mio fianco si sedette il suo capo,che durante la cena, facendo finta di urtare, mi poggiava la gamba sulla mia, la cena finì e io e mio marito ce ne tornammo a casa, nel salutarci la moglie mi chiese se per l'indomani avessi impegni, perché le avrebbe fatto piacere prendere un caffè con me io risposi di si e accettai l'invito della signora.
Il giorno seguente, andai nuovamente a casa loro mentre mio marito era al lavoro, suonai il citofono e mi aprì la porta la signora che mi accolse con un sorriso entrai in casa e c'era anche il capo, io per l'occasione indossai un vestitino verde color pistacchio e immancabilmente zoccoli di legno, ci accomodammo in cucina, e mentre la signora preparava il caffè, io scambia quattro chiacchiere con lui che mi guardava con la bava alla bocca, io accavallai le gambe facendo vedere le mie cosce e le gambe, lui strabuzzò gli occhi e mentre sorseggiavamo il caffè, la signora ricevette una telefonata da una vicina di casa che chiedeva aiuto per una ricetta culinaria, la signora mi disse che si sarebbe assentata per dieci minuti e mi pregò di non andare via lasciandomi sola con suo marito.
Restammo soli e mentre parlavamo, mi guardava continuamente le gambe e il seno, il vestitino che avevo indossato infatti era aderente e metteva in risalto la mia 5^ misura di seno, io facendo finta di niente e nell'accavallare le gambe sollevai il vestito e feci in modo che si scorgessero anche le mutandine nere che avevo indossato, improvvisamente vidi una foto della loro nipotina appesa al muro alle mie spalle e mi alzai esclamando: che bella foto...e lui si alzo dalla sedia, mi venne dietro e mi cinse i fianchi accarezzandomi il culo e le cosce, io mi voltai e lui mi schioccò un bacio in bocca che io ricambiai con passione, mi prese la mano e me la poggiò sul suo cazzo che era diventato durissimo e mentre mi accarezzava il seno continuava a baciarmi sul collo e mi mise la mano nella figa, io ero eccitatissima e bagnatissima, lui mi piegò a pecora sul tavolo della cucina, e iniziò a leccarmi la figa e il culo, dopo avermi lubrificata per bene mi infilò il suo cazzo che era enorme quello di mio marito al confronto era un giocattolo, mi schiaffeggiava le chiappe e mi strizzava i capezzoli,io godevo come una cagna poi estrasse il cazzo dalla figa e senza nemmeno avvisarmi me lo piantò nel culo , stava per sborrare mi fece girare e mi fece bere tutto il suo sperma.....Non ho mai goduto così tanto...ho cornificato mio marito, riprendendomi la rivincita...
Non ho mai ceduto alle sue richieste perverse, ma in qualche circostanza sono stata palpata da sconosciuti, l'anno scorso nel mese di dicembre 2016 ho scoperto una relazione clandestina di mio marito con una sua collega d'ufficio, sono andata su tutte le furie, e abbiamo attraversato momenti brutti, poi per amore della famiglia ho deciso di perdonarlo, e mi sono ripromessa che lo avrei ripagato con la stessa moneta.
L'occasione propizia si è presentata la scorsa estate, il suo capo ufficio ci invitò a casa sua perché con mio marito dovevano parlare di un progetto, io mi cambiai e andammo a casa del suo capo, indossavo un completo bianco, zoccoli di legno con tacco alto e come mio solito unghia dei piedi smaltate.
Arrivammo a casa del capo verso le 20 e ci accolse sua moglie, una donna robusta e mostrava più degli anni che avesse, il suo capo invece, pur avendo circa 67 anni, è un uomo molto giovanile, fisico asciutto e ha fama di essere un gran donnaiolo,facemmo subito amicizia con la moglie e notavo che il malandrino non mi toglieva gli occhi di dosso,dopo aver parlato di lavoro con mio marito ci invitarono a restare a cena, accettammo volentieri, anche per non sembrare scortesi, io seduta a tavola e al mio fianco si sedette il suo capo,che durante la cena, facendo finta di urtare, mi poggiava la gamba sulla mia, la cena finì e io e mio marito ce ne tornammo a casa, nel salutarci la moglie mi chiese se per l'indomani avessi impegni, perché le avrebbe fatto piacere prendere un caffè con me io risposi di si e accettai l'invito della signora.
Il giorno seguente, andai nuovamente a casa loro mentre mio marito era al lavoro, suonai il citofono e mi aprì la porta la signora che mi accolse con un sorriso entrai in casa e c'era anche il capo, io per l'occasione indossai un vestitino verde color pistacchio e immancabilmente zoccoli di legno, ci accomodammo in cucina, e mentre la signora preparava il caffè, io scambia quattro chiacchiere con lui che mi guardava con la bava alla bocca, io accavallai le gambe facendo vedere le mie cosce e le gambe, lui strabuzzò gli occhi e mentre sorseggiavamo il caffè, la signora ricevette una telefonata da una vicina di casa che chiedeva aiuto per una ricetta culinaria, la signora mi disse che si sarebbe assentata per dieci minuti e mi pregò di non andare via lasciandomi sola con suo marito.
Restammo soli e mentre parlavamo, mi guardava continuamente le gambe e il seno, il vestitino che avevo indossato infatti era aderente e metteva in risalto la mia 5^ misura di seno, io facendo finta di niente e nell'accavallare le gambe sollevai il vestito e feci in modo che si scorgessero anche le mutandine nere che avevo indossato, improvvisamente vidi una foto della loro nipotina appesa al muro alle mie spalle e mi alzai esclamando: che bella foto...e lui si alzo dalla sedia, mi venne dietro e mi cinse i fianchi accarezzandomi il culo e le cosce, io mi voltai e lui mi schioccò un bacio in bocca che io ricambiai con passione, mi prese la mano e me la poggiò sul suo cazzo che era diventato durissimo e mentre mi accarezzava il seno continuava a baciarmi sul collo e mi mise la mano nella figa, io ero eccitatissima e bagnatissima, lui mi piegò a pecora sul tavolo della cucina, e iniziò a leccarmi la figa e il culo, dopo avermi lubrificata per bene mi infilò il suo cazzo che era enorme quello di mio marito al confronto era un giocattolo, mi schiaffeggiava le chiappe e mi strizzava i capezzoli,io godevo come una cagna poi estrasse il cazzo dalla figa e senza nemmeno avvisarmi me lo piantò nel culo , stava per sborrare mi fece girare e mi fece bere tutto il suo sperma.....Non ho mai goduto così tanto...ho cornificato mio marito, riprendendomi la rivincita...
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Commenti dei lettori al racconto erotico