Erotica complicità
di
Tania Davy & Alessio Espinosa
genere
sentimentali
Per chi come noi sa amare ad occhi chiusi... sul letto dell'immaginazione avvolti da lenzuola di emozioni...
Un oceano di parole possono generare tempeste emotive spinte da venti di passione che nella loro irruenza innalzano quell'onda fatta di sguardi che travolge ed avvolge la sintonia e l'intimità di due menti tanto quelle di due corpi... e loro nella calma apparente di una situazione contorta s'immergono nel profondo mare del loro strano amore...
Silenzio... due sguardi... eccitazione! Di fronte l'uno all'altra il rumore dei loro respiri da vita alla tempesta.
Impaziente come sempre di averla tra le braccia l'attira a se fino a far incontrare i loro impetuosi battiti accarezzandole la schiena e coccolandola fino alla nuca e lei sottomessa dalla focosa stretta s'immerge nell'abbraccio irruente e voglioso di lui facendosi baciare il collo con baci sospirati ed irrequieti... mani nelle mani nervose di esplorare i loro corpi... lui domatore affonda la testa nel petto di lei prendendo con le mani le sue coppe baciandole delicatamente mentre lei inizia a sospirare e mugolare di piacere... una mano scivola giù toccandole il fondo schiena... i glutei... le anche e risalendo piano piano la sospinge al muro e le si incolla addosso, la bacia con passione sulla bocca inebriandosi del suo profumo che lo eccita facendogli iniziare una danza di lingue e umori... aggrappandosi a lui... lei ricambia ogni suo bacio.. ogni sua carezza... ogni sua voglia... ogni suo ansimo... ogni cosa per condividere con lui la passione del momento.
Le mordicchia il lobo sinistro e il suo olfatto è pregno di lei... le stringe le mani al muro e pigia su di lei sentendo la passione e la voglia crescere e si affonda nel petto nuovamente denudandola piano piano... la donna sente premere il desiderio di lui su di lei con forza e violenza... i sensi le si accendono e bruciano... impaziente anch'essa di essere placata dal corpo di lui che con le sue mani esperte... la sua lingua e il suo essere uomo le donano appagamento. Pelle contro pelle... labbra contro labbra... il suo essere maschio ha preso vita facendo capolinea dalla cerniera come fosse un terzo incomodo che pretende la sua parte... lei glielo accarezza con fervente desiderio mentre alcune gocce di desiderio sgorgano sulla sommità e sentendo la razionalità svanire lui s'inginocchia e la gira da tergo e così abbassato inizia a leccarla tra le sue cosce allargate... la punta della sua lingua trova dimora nel suo sesso aperto e bagnato e lei in preda a vertigini di eccitamento sospira parole di piacere spingendosi verso di lui che affonda il suo viso tra le sue intimità... la lecca con la lingua piatta per poi appuntirla toccandole il clitoride che s'inturgidisce mentre lei con le mani stringe la testa di lui vogliosa più che mai! Scontri di brividi caldi e gelidi creano una tempesta di ansimi non controllando il tono della voce produce mugolii e gemiti urlati ed ululati alla Luna... la trasformazione del suo piacere è al culmine... stringe tra le mani ciocche di capelli come fossero briglie e cavalca con il bacino il viso di lui bagnandolo del suo piacere... poi lui lentamente scende le sue gambe con baci e tocchi di lingua arrivando ai suoi piedi piacente di baciarli e mordicchiarli, poi risale ed azzanna i suoi glutei per ritornare a divorare l'essenza fatta donna adorandone il sapore. Lei di forza lo stacca e avvicinandosi al suo viso gli penetra la bocca con la lingua per sentire il gusto del suo stesso sesso, cercando avidamente con le mani il suo pene.. graffiandolo e tormentandolo con movimenti lenti e veloci facendogli percepire la voglia di averlo dentro e di sentirlo esplodere in lei!! "Mi fai impazzire" le sussurra all'orecchio "Come ti desidero.. sei bella stasera.. una gattina sexy e ti voglio immensamente" e le mostra la sua asta davvero dura. Come un'artista che si deve lei lo impugna ed inizia a cantare la canzone del desiderio con le note più alte dei denti e la chiave di sol della sua lingua.. ma è lui il solista della situazione che emette suoni di desiderio e passione... e lei succhia... divora... lecca... morde!! In una sinfonia di voci il suo pene va e viene nella sua bocca avida.. lui non sa più se sta sulla terra o sulla luna, si sente ormai un essere superiore, felice e amato.. lei è superba nella sua parte... lui impazzisce e afferma ripetutamente "ti amo"... le afferra la testa e la guarda negli occhi e da sopra le manda un rivolo di saliva nella bocca aperta di lei che prontamente succhia ricambiando il suo sguardo senza proferir parole... lo attira a terra... gli sale sopra e con una mano si aiuta sentendosi molto bagnata e s'infila il pene durissimo muovendosi con movimenti di bacino lenti e circolari sentendo palpitare la voglia di lui al suo interno.... lo fissa maniacalmente... vuole scoppiare... vuole distruggerlo... con un colpo di reni si ritrae da lui e torna a saziarsi del sesso di lui fino a fargli emettere suoni languidi e di immenso piacere.. quasi animaleschi... ogni tanto lo guarda amorevole negli occhi sputando sull'asta per suggellare i loro sensi e i loro umori... lui si eccita da morire e non resiste... poi lei ritorna di fronte a lui e afferrando il suo pene lo riemerge nella sua essenza accompagnando i movimenti con parole di fuoco e d'amore. Lui d'impeto la solleva e la sbatte al muro.. lei si avvinghia con le gambe ai suoi fianchi facendosi possedere ad un ritmo energico urlando frasi incomprensibili e lussuriose che lo invogliano ancor di più... assapora i suoi seni, i capezzoli erti e dolci, il collo, le labbra..... la mangia e la beve.... la coccola.... la fa sua! Presa dal momento lo afferra per il collo spingendosi su di lui per sentirlo più dentro... per non perdere nemmeno un pezzo della sua pregiata carne... e lo domina.. lo istiga.. lo provoca.. lo fa impazzire... umido e caldo il luogo del loro incontro genera suoni di unione aspettando l'arrivo e il parto del loro orgasmo... imminente... mentre le mani di lei scorrono sulla schiena di lui... selvagge e tormentate... per graffiarlo e solleticarlo... Devastato e prosciugato dal fuoco della donna lui sente il suo membro scorrere nelle pareti strette e bagnate sempre più avide che ne percorre avanti ed indietro ogni millimetro... si trascinano a terra e le gambe di lei si posano sulle spalle di lui che affonda tutto il suo pene fino a farle sentire il battito dei testicoli sui glutei.... sono attimi di fuoco tanto attesi, tanto agognati da entrambi... che non vogliono che il tempo passi ma anzi che si fermi là... lei gli graffia la schiena fino a farla sanguinare con rivoli scuri e ciò che questo piccolo dolore lo eccita enormemente... il suo pene è sempre più turgido e madido di piacere.. lucido di tutto il suo amore. Vede il letto ignorato e la porta lassù ponendosi supino sotto di lei che inizia a cavalcarlo con i piedi che spingono sulle sue cosce e il pene che entra profondo in lei.. la rigira e si rituffa iniziando a galoppare di brutto baciandola e dicendole tutte le parole d'amore possibili che gli sgorgano istintive sentendo la linfa calda giungere e pronta a scaldare la sua donna. Anche lei stremata sente giungere il piacere... non resiste, non ha pazienza di reprimere l'urlo di passione generato dalle spinte di lui, che uomo e animale la fa godere... esprime il suo orgasmo mordendogli la spalla.. soffocando il grido di piacere... lentamente si muove su di lui con il battito accelerato e le guance in fiamme... Lui la incendia con la sua lava... lei lo spegne con la sua acqua.... un complice orgasmo che li fa gemere insieme restando appiccicati fino all'ultima goccia! Si guardano negli occhi e sorridono.. lei pensa che lui la fa sempre sentire donna... e lui altrettanto pensa che è donna perchè lei così bene lo fa sentire uomo.... (Tania e Alessio)
Un oceano di parole possono generare tempeste emotive spinte da venti di passione che nella loro irruenza innalzano quell'onda fatta di sguardi che travolge ed avvolge la sintonia e l'intimità di due menti tanto quelle di due corpi... e loro nella calma apparente di una situazione contorta s'immergono nel profondo mare del loro strano amore...
Silenzio... due sguardi... eccitazione! Di fronte l'uno all'altra il rumore dei loro respiri da vita alla tempesta.
Impaziente come sempre di averla tra le braccia l'attira a se fino a far incontrare i loro impetuosi battiti accarezzandole la schiena e coccolandola fino alla nuca e lei sottomessa dalla focosa stretta s'immerge nell'abbraccio irruente e voglioso di lui facendosi baciare il collo con baci sospirati ed irrequieti... mani nelle mani nervose di esplorare i loro corpi... lui domatore affonda la testa nel petto di lei prendendo con le mani le sue coppe baciandole delicatamente mentre lei inizia a sospirare e mugolare di piacere... una mano scivola giù toccandole il fondo schiena... i glutei... le anche e risalendo piano piano la sospinge al muro e le si incolla addosso, la bacia con passione sulla bocca inebriandosi del suo profumo che lo eccita facendogli iniziare una danza di lingue e umori... aggrappandosi a lui... lei ricambia ogni suo bacio.. ogni sua carezza... ogni sua voglia... ogni suo ansimo... ogni cosa per condividere con lui la passione del momento.
Le mordicchia il lobo sinistro e il suo olfatto è pregno di lei... le stringe le mani al muro e pigia su di lei sentendo la passione e la voglia crescere e si affonda nel petto nuovamente denudandola piano piano... la donna sente premere il desiderio di lui su di lei con forza e violenza... i sensi le si accendono e bruciano... impaziente anch'essa di essere placata dal corpo di lui che con le sue mani esperte... la sua lingua e il suo essere uomo le donano appagamento. Pelle contro pelle... labbra contro labbra... il suo essere maschio ha preso vita facendo capolinea dalla cerniera come fosse un terzo incomodo che pretende la sua parte... lei glielo accarezza con fervente desiderio mentre alcune gocce di desiderio sgorgano sulla sommità e sentendo la razionalità svanire lui s'inginocchia e la gira da tergo e così abbassato inizia a leccarla tra le sue cosce allargate... la punta della sua lingua trova dimora nel suo sesso aperto e bagnato e lei in preda a vertigini di eccitamento sospira parole di piacere spingendosi verso di lui che affonda il suo viso tra le sue intimità... la lecca con la lingua piatta per poi appuntirla toccandole il clitoride che s'inturgidisce mentre lei con le mani stringe la testa di lui vogliosa più che mai! Scontri di brividi caldi e gelidi creano una tempesta di ansimi non controllando il tono della voce produce mugolii e gemiti urlati ed ululati alla Luna... la trasformazione del suo piacere è al culmine... stringe tra le mani ciocche di capelli come fossero briglie e cavalca con il bacino il viso di lui bagnandolo del suo piacere... poi lui lentamente scende le sue gambe con baci e tocchi di lingua arrivando ai suoi piedi piacente di baciarli e mordicchiarli, poi risale ed azzanna i suoi glutei per ritornare a divorare l'essenza fatta donna adorandone il sapore. Lei di forza lo stacca e avvicinandosi al suo viso gli penetra la bocca con la lingua per sentire il gusto del suo stesso sesso, cercando avidamente con le mani il suo pene.. graffiandolo e tormentandolo con movimenti lenti e veloci facendogli percepire la voglia di averlo dentro e di sentirlo esplodere in lei!! "Mi fai impazzire" le sussurra all'orecchio "Come ti desidero.. sei bella stasera.. una gattina sexy e ti voglio immensamente" e le mostra la sua asta davvero dura. Come un'artista che si deve lei lo impugna ed inizia a cantare la canzone del desiderio con le note più alte dei denti e la chiave di sol della sua lingua.. ma è lui il solista della situazione che emette suoni di desiderio e passione... e lei succhia... divora... lecca... morde!! In una sinfonia di voci il suo pene va e viene nella sua bocca avida.. lui non sa più se sta sulla terra o sulla luna, si sente ormai un essere superiore, felice e amato.. lei è superba nella sua parte... lui impazzisce e afferma ripetutamente "ti amo"... le afferra la testa e la guarda negli occhi e da sopra le manda un rivolo di saliva nella bocca aperta di lei che prontamente succhia ricambiando il suo sguardo senza proferir parole... lo attira a terra... gli sale sopra e con una mano si aiuta sentendosi molto bagnata e s'infila il pene durissimo muovendosi con movimenti di bacino lenti e circolari sentendo palpitare la voglia di lui al suo interno.... lo fissa maniacalmente... vuole scoppiare... vuole distruggerlo... con un colpo di reni si ritrae da lui e torna a saziarsi del sesso di lui fino a fargli emettere suoni languidi e di immenso piacere.. quasi animaleschi... ogni tanto lo guarda amorevole negli occhi sputando sull'asta per suggellare i loro sensi e i loro umori... lui si eccita da morire e non resiste... poi lei ritorna di fronte a lui e afferrando il suo pene lo riemerge nella sua essenza accompagnando i movimenti con parole di fuoco e d'amore. Lui d'impeto la solleva e la sbatte al muro.. lei si avvinghia con le gambe ai suoi fianchi facendosi possedere ad un ritmo energico urlando frasi incomprensibili e lussuriose che lo invogliano ancor di più... assapora i suoi seni, i capezzoli erti e dolci, il collo, le labbra..... la mangia e la beve.... la coccola.... la fa sua! Presa dal momento lo afferra per il collo spingendosi su di lui per sentirlo più dentro... per non perdere nemmeno un pezzo della sua pregiata carne... e lo domina.. lo istiga.. lo provoca.. lo fa impazzire... umido e caldo il luogo del loro incontro genera suoni di unione aspettando l'arrivo e il parto del loro orgasmo... imminente... mentre le mani di lei scorrono sulla schiena di lui... selvagge e tormentate... per graffiarlo e solleticarlo... Devastato e prosciugato dal fuoco della donna lui sente il suo membro scorrere nelle pareti strette e bagnate sempre più avide che ne percorre avanti ed indietro ogni millimetro... si trascinano a terra e le gambe di lei si posano sulle spalle di lui che affonda tutto il suo pene fino a farle sentire il battito dei testicoli sui glutei.... sono attimi di fuoco tanto attesi, tanto agognati da entrambi... che non vogliono che il tempo passi ma anzi che si fermi là... lei gli graffia la schiena fino a farla sanguinare con rivoli scuri e ciò che questo piccolo dolore lo eccita enormemente... il suo pene è sempre più turgido e madido di piacere.. lucido di tutto il suo amore. Vede il letto ignorato e la porta lassù ponendosi supino sotto di lei che inizia a cavalcarlo con i piedi che spingono sulle sue cosce e il pene che entra profondo in lei.. la rigira e si rituffa iniziando a galoppare di brutto baciandola e dicendole tutte le parole d'amore possibili che gli sgorgano istintive sentendo la linfa calda giungere e pronta a scaldare la sua donna. Anche lei stremata sente giungere il piacere... non resiste, non ha pazienza di reprimere l'urlo di passione generato dalle spinte di lui, che uomo e animale la fa godere... esprime il suo orgasmo mordendogli la spalla.. soffocando il grido di piacere... lentamente si muove su di lui con il battito accelerato e le guance in fiamme... Lui la incendia con la sua lava... lei lo spegne con la sua acqua.... un complice orgasmo che li fa gemere insieme restando appiccicati fino all'ultima goccia! Si guardano negli occhi e sorridono.. lei pensa che lui la fa sempre sentire donna... e lui altrettanto pensa che è donna perchè lei così bene lo fa sentire uomo.... (Tania e Alessio)
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