La finestra sul cortile

di
genere
etero

Storia che risale alla mia compianta gioventù ( e chi non rimpiange quel periodo li'?)
quando avevamo io circa 17 anni e lei un paio di meno! Lei era la mia vicina di casa,
Cristina, e quasi regolarmente ogni giorno veniva a trovarmi e scambiavamo insieme
due parole sui nostri reciproci interessi e sui discorsi riguardanti le nostre famiglie, e
naturalmente oltre a scambiare quattro chiacchiere, ci scambiavamo spesso degli
sguardi carichi di complicità sensuale! Io vivevo coi miei Genitori e con mia sorella
di tre anni maggiore di me,ed un bruttissimo giorno mia Madre si ammalò gravemente
e fu costretta ad andare all'Estero per operarsi,perché in Italia non erano così alla
avanguardia riguardo al suo tipo di operazione urgentissima! Con la mente confusa
e la morte nel cuore rimanemmo soli in casa,io e mia sorella maggiore,a dormire
insieme nel lettone dei nostri Genitori a farci coraggio a vicenda ed a cercare di
consolarci per la loro forzata assenza! Ed in quei giorni pesanti,Cristina si offrì
di farci compagnia e di consolarci,cercando di farci tirare su col morale,per quanto
possibile! Mia sorella dormiva nel mezzo nel lettone,ma la mattina presto doveva
alzarsi prima di noi,per andare a lavorare,ed allora rimanevamo soli io e Cristina
nel lettone,inizialmente abbracciati e poi giocherellando a farci il solletico a vicenda!
Tutto questo fino a che mia sorella non si vestiva per uscire,ma poi.... Ma poi avevamo
la sfortuna che la nostra casetta era al pianterreno e che le finestre davano sul giardino,
dal quale chiunque poteva affacciarsi e vedere o spiare quello che succedeva all'interno
della Camera da letto! Ed ecco che proprio quando Cristina stava salendo sopra di me,
in inequivocabile posizione da smorza candela,tirandosi su la camicia da notte e
togliendosi le mutandine oramai inutile baluardo alla sua verginità,ecco che in maniera
del tutto inaspettata, si materializzò sua Madre che con aria minacciosa ed autoritaria
la invito ' perentoriamente a scendere dal "palo della Cuccagna " ed a rivestirsi immediatamente! Cristina sbottò in un pianto isterico,un misto di rabbia e delusione per
non essere riuscita a " farsi i cazzi suoi" nel medesimo momento in cui avrebbe voluto
che fosse stata sua Madre a farsi i "cazzi suoi", visibilmente contrariata di essere stata
colta in flagrante da lei ,e proprio nel momento clou,che lei agognava da sempre!
Fu costretta a rivestirsi in fretta e furia,io dovetti girarmi sottosopra,per nascondere sia
il mio cazzo nudo che la mia evidentissima erezione,che da lì a poco si trasformò in
smosciante delusione! A distanza di oltre 35 anni ancora ci penso, e rimpiango
maledettamente quei magici momenti! Ad oggi ,noi due viviamo in due diverse Città!
scritto il
2018-06-27
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