Amore
di
leilui
genere
tradimenti
-Vado di là, voglio vedere come sta "il ragazzino" ha la febbre. Mi dirigo per uscire, sento mio marito.
-Ma come è già tardi, stanno dormendo, ci vai la mattina.
Non aspetto che finisca, esco.
Sono 3 di notte, appena siamo tornati da lavoro. Fa caldo e siamo passati a prendere un drink da un amico che ha bar sul lungomare, e aperto fino alle mattina. Forse ho esagerato con gli, "shots" che mi offriva, mi gira la testa e sono eccitata. Accanto a nostra stanza che affittiamo per estate, ce mio amante. È aperto, entro, sento la sua voce.
-Vieni amore mio, ti voglio, vieni da, "Papi".
È sul letto, nudo e mi aspetta.
Mi libero dai pochi vestiti che ho.
Mi sdraio su di lui, sento suo cazzo
duro sulla mia pancia.
Non parliamo.
Mi piace essere di sopra, sentirlo tutto dentro. Mi abbasso per far capire che voglio che mi baci le tette, gli capezzoli diventano duri come un chiodo. Mi muovo, ho bisogno di arrivare al orgasmo, tutta la sera che ho aspettato questo momento. "Il ragazzino" sbircia dal corridoio e si fa la sega. Lo so che è lì, ci guarda con il cazzo in mano. È vergine ancora.
"Papi" lo farà un regalo per il compleanno, prossima settimana fa 18.Una puttana.
-Ti la pago io, non ti preoccupare se finisci presto, pago anche per 2 volta.
Mi concentro sulla scopata, aumento mio movimento, sento che anche il mio amore si dà da fare, finiamo insieme, mi riempie di sperma e di baci.....Mi alzo e sento che la sperma scorre.
-Buona notte amore
. Torno a casa da mio marito, fa finta che dorme, mi sdraio accanto.
-Puttana, troia che non sei altro, ti lo sei scopata?!!!!
Infila dita nel mia ficca.
-Ancora sei bagnata, ce anche la sua sperma, ti lo sei fatta finire dentro, puttana...
Mi gira con la pancia in giù, mi riempie di baci, sul cullo, con la lingua, sul buco del culo.
Poi sento il cazzo, è più piccolo di quello di mio amore, ma è duro. Da quando ho un amante, mi scopa solo nel culo, sa che è solo suo, di nessuno altro. Entra piano, continua di dirmi parolacce. Mi fa male, ma anche mi piace. Poi il male sparisce
-Ma come è già tardi, stanno dormendo, ci vai la mattina.
Non aspetto che finisca, esco.
Sono 3 di notte, appena siamo tornati da lavoro. Fa caldo e siamo passati a prendere un drink da un amico che ha bar sul lungomare, e aperto fino alle mattina. Forse ho esagerato con gli, "shots" che mi offriva, mi gira la testa e sono eccitata. Accanto a nostra stanza che affittiamo per estate, ce mio amante. È aperto, entro, sento la sua voce.
-Vieni amore mio, ti voglio, vieni da, "Papi".
È sul letto, nudo e mi aspetta.
Mi libero dai pochi vestiti che ho.
Mi sdraio su di lui, sento suo cazzo
duro sulla mia pancia.
Non parliamo.
Mi piace essere di sopra, sentirlo tutto dentro. Mi abbasso per far capire che voglio che mi baci le tette, gli capezzoli diventano duri come un chiodo. Mi muovo, ho bisogno di arrivare al orgasmo, tutta la sera che ho aspettato questo momento. "Il ragazzino" sbircia dal corridoio e si fa la sega. Lo so che è lì, ci guarda con il cazzo in mano. È vergine ancora.
"Papi" lo farà un regalo per il compleanno, prossima settimana fa 18.Una puttana.
-Ti la pago io, non ti preoccupare se finisci presto, pago anche per 2 volta.
Mi concentro sulla scopata, aumento mio movimento, sento che anche il mio amore si dà da fare, finiamo insieme, mi riempie di sperma e di baci.....Mi alzo e sento che la sperma scorre.
-Buona notte amore
. Torno a casa da mio marito, fa finta che dorme, mi sdraio accanto.
-Puttana, troia che non sei altro, ti lo sei scopata?!!!!
Infila dita nel mia ficca.
-Ancora sei bagnata, ce anche la sua sperma, ti lo sei fatta finire dentro, puttana...
Mi gira con la pancia in giù, mi riempie di baci, sul cullo, con la lingua, sul buco del culo.
Poi sento il cazzo, è più piccolo di quello di mio amore, ma è duro. Da quando ho un amante, mi scopa solo nel culo, sa che è solo suo, di nessuno altro. Entra piano, continua di dirmi parolacce. Mi fa male, ma anche mi piace. Poi il male sparisce
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