Iculato da tre magredini nel parco
di
tullio
genere
gay
Ciao IERI (domenica) pomeriggio ero al parco reale di monza in mezzo a dei boschetti. Mi eroaddentrato perchè mi era venuta voglia di farmi una sega e una pisciata, "Mi abbasso i pantaloncini e rimango praticamente nudo non facci in tempo nemmeno a farmi idurire il mio PISTOLINO che un bel MAGREDINO si avvicina e in un italino stentato mi dic"tu vuoi sesso" io mi giro unpo itimerito e gli chiedo di mostrami il suo CAZZO "DAi fammi vedere come sei messo comè il tuo CAZZO" lui senza battr ciglio si alccia i jeans e si abbssa le mutande e fa saltar fuori un arnese da 40x5 e strabuaao gli occjh e gli cado in ginocchio di fronte a tutto quel ben di DIO. LUi mi prende per i capelli e mi stringe la faccai sul GRAN cazzo che gli pendolava fino quasi alle ginocchia Dai falo ingrossare in tua bocca che dopo ti sfondo il CULO io non mi faccio pregare glie lo bacio e cominci a leccsrgli CAZZO e Palle lui geme e dice prendilo in BOCCA mi apprestavo a prenderlo in bocca che mi sento sollevare il CULO da due possenti mani che mi alzano verso una CAPPELLA che sentivo GROSSISSIMA io cerco di divincolarmi ma purtroppo ARRIVA un alto magredino con una cinghia in mano e mi frusta sulla schiena e dice TACI se no ti spello vivo e si leva i pantaloni quelo di dietro con le sue manacce mi tiene sollevatoda terra e mi sputa sul culo appoggia la CAPPELLA alla mi figanale e comincia a spingere io urlo NOOO mi rovini mi stai squrtando il CULO fermati ma una cinghiata mi viene assestata sulla schiena e il fustigatore sposta il primo Magredino e mi infila il suo SILURO nero in bocca e adesso ciuccia dice ridendo meglio per te che lo ciucci bene mi fai godere, e dopo avermi messo il CAZZO infilato fino alle tonsille ordina al mgredino di sfondarmi il CULO il nero che era dietro mi solleva di mezzo metro e mi sputa ancora sul BUCO del MIO CULO e poi con un gran colpo mi infila la CAPPELLA mostruosanel CULO io pur avendo un grancazzo infilato in gola facci uscire un urlo terribile per il gran dolore, ma nessuno dei due neri si ferma quello che mi ha sfondato il CULO con le seu manone mi tira i fianchi verso il suop cazzone e comincia a pomparmi io cominio a dimenticare il dolore e a pensare di godermi questi garn Bei CAZZONI mugulando di piacere faccio sborare prim il CAZZO che ho in gola e poi gridando al nero dietro DAi spingi porco fammelo arrivare in gola. e auesto mi riempi con vari schizzi di sbora caldissima che mi arrivarono in pancia Ho pensato ora che cominciavo a godere questi sono gia venuti. ma dun tratto mi ricordai che il primo nero che melo aveva struscito sulla faccia era ancora li colcazzo bello duro e grosso. mi liberai dei cazzi che mi avano sborato in CULO ed in GOLA strzzai l'occhiolino al primo nero che si avvicino col suo cazzone in tiro e melo sbatteva in faccia. io mi grai e gli dissi adessso iculami brutto PORCO lui mi sbatte pancia a terra in mezzo ai rovi e alle spine poi si sdraio sopra di me infilo le gambe tra le mie mi punto il GRAN CAZZO al buco del culo e con un colpo deciso mi penetro io gridai SIII da fottimi come un VACCA e gli dissi di morsicarmi il collo, lui mi montava rabbiosamente entrando e usceno dal mio culo e mentr mi motav da vero toro mi mordeva sul collo ed io sii dai che stogodendo
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