Una giumenta e un cavallo da monta

Erano passati più di due anni da quando non ero più riuscito a fare un pompino a quel signore ..mezzo nudo ..con un petto villico e con delle spalle larghe che ci eravamo incontrati nel bosco. Fu una bella cosa.. Tutto si era svolto nel mezzo della strada..che divideva in due gli alberi del bosco. Tutti e due ci salutammo…e mai più ci sono trovati. Tutti i giorni passo attraverso quella strada di campagna…piena di alberi, rocce e un piccolo fiume ..dove spesso…tante persone..si bagnano la faccia o ci metto i piedi per rinfrescarsi. Ogni giorno , mentre cammino, mi viene in mente quel fatto…e tutti i giorni spero di ritrovare quel signore…anche se, non riuscirò più a vederlo. Pochi giorni fa stavo camminando nella stradina di mezzo pieno di abeti, querce e alberi selvatici di alto fusto . Il caldo era eccessivo ma il bosco riduceva immediatamente la calura estiva..Così mi permisi di sedermi e sdraiarmi nell'erba . Stavo guardando l'infinito della campagna. Da lontano , al di là del fiume, vedevo un signore in bicicletta che attraversava con fatica l'area rurale di un territorio pianeggiante.. Chi sarà? Cercavo di fissare i miei occhi per vedere meglio e mi accorsi che era un uomo nero. Che ci fa un nero in questa zona? Attraverserà il ponte o no? Se attraversa…me lo troverò davanti ..altrimenti non lo vedrò mai!!! Devo dire che stavo aspettando con ansia di poterlo vedere. Chi sa? Sarà giovane o vecchio? Difficile che un immigrato sia vecchio!! Sicuramente sarà alto e grosso….e , se è così, avrà tra le sue gambe un bel bastone? Mentre riflettevo su quest'uomo, sento che nella stradina all'interno del bosco sentivo acciottolare. Era la bicicletta del nero? Con gli occhi fissavo la curva della stradina…dio…quanto ci mette ad arrivare? All'improvviso dietro la curva ..vedo un uomo che non era nero…era nerissimo sembrava di avere il colore di pece anzi, sembrava di catrame!! Sudava come un maiale…ma il bianco degli occhi modificava l'atteggiamento. Quando mi vide si fermò davanti a me …e mi disse, in una lingua , quasi impossibile, di come doveva fare per arrivare a prossimo paese… Perché non fai il bagno ..lo vedi come come stai sudando? …Dopo ti dico cosa devi fare a trovare il paese.. Scese dalla biciclette…e in qualche modo dmi fece capire che l'avrebbe fatto…. Quindi guardando il fiumicello…, senza problemi si spogliò ed entrò nel piccolo laghetto con una profondità di un metro . Mentre lui entrava nell'acqua…trovai davanti ai miei occhi , posso dire un Adone..? Perché tale quello era! Fisico eccezionale…cosce bellissime…culo impressionante e un uccello che gli arrivava a mezza gamba!!! Ero abbastanza impressionato e eccitato Me che faccio me lo prendo? Ma lui sarà contento? Nel momento in cui pensavo a questo vedo l'uomo di bitume…che con tutte e due le mani mi chiedeva di entrare in quel piccolissimo lago. Non risposi subito… ma lui riprovò …e quindi accettati. Mi spogliai e entrando in acqua sapevo cosa sarebbe successo. Meno male in quella mezz'ora …nessuno passò dalla stradina. " Quell'uomo di pece" aveva voglia di fare tanto sesso. E averno capito la mia disponibilità mi usò come un maiale. Mi sbrodò due volte di fila… Lui non voleva il pompino…Si per qualche attimo gli piacque ma lui voleva penetrarmi!!! Allora ..dato che anch'io mi sarebbe piaciuto …mi girai e appoggiandomi a delle frasche resistenti e mi misi a pecorina , quasi come fossi una giumenta , poi usato come un cavallo da monta.. Senza mai uscire dalla mia fica (si, perché tale mi sembrava fosse diventata dal suo enorme uccello) godette per due volte .. Si.. dio come nitriva…(Si ad un tratto un re da canto, un corsier... nero nutrì …Carducci).. Anch'io nitrivo…hiiiiiiiiii.hiiiiiiiii!!! Quando il suo lunghissimo bastone uscì dal mio culo…lui rideva… Il mio ano era diventato largo. Mi lavai e sentivo che i miei diti , entravano tranquillamente . Ma cosa mi importava….ero stato contentissimo… Uscimmo dall'acqua… e ci sdraiammo sull'erba ..ma non eravamo più vicini al fiume . Io non volevo farmi vedere dalla gente.. se per caso passassero! Rimpiattai anche la bicicletta . Parlavamo del più e del meno con difficoltà…e con la mia mano toccava il suo forte petto… L''uomo di pece…iniziò a baciarmi il collo e gli orecchi e, in pochi attimi, il suo arnese era tornato incazzato…Mi fece girare di nuovo e mi volle cavalcare… Secondo voi avrei detto di no? Dio …più che mi montava ...più che mi faceva godere… e così dopo un po di tempo, fui di nuovo allagato nel mio culo…. Ma come ha fatto !! Mi ha eiaculato addosso e nel culo per tre volte .In un ora e mezzo tutto era successo. Credo che tutti e due ..non erano ancora soddisfatti…e, finalmente , ci fu il pompino.. Leccavo e ciucciavo il suo nodoso , lungo, grosso e durissimo cazzo. Le sue mani erano appoggiate alla mia testa.. Mi piaceva…si.. si... mi piaceva e lo portai all'estasi… Urlò e mi sborrò in bocca.. Quanto latte aveva ha disposizione? Mentre ci guardavamo , io pensavo che non avrei voluto perderlo… Lui si era sdraiato di nuovo e con le spalle dietro alla testa …guardava il cielo e si addormentò!!! Tornai nel fiume..e mi sciacquai di nuovo..Ero appiccicato del suo godimento. Mi vestì e mi allontanai… Dopo cena andrò al paesino ..e così , se lo vedrò, fisseremo la nuova data al laghetto.