La Domenica andando alla messa
di
Novellina
genere
bisex
La Domenica andando alla messa,accompagnata dai miei Genitori,
mi sorpresero i miei "Amatori",e per il Culo m'iniziarono a pigliar!
Cambiando leggermente le parole ed il senso di una nota canzone
del Passato,sono riuscita a descrivere quello che fu il mio primo
sputtanamento da Giovincella,allorché ancora Adolescente,venivo
ancora accompagnata dei Genitori in tutti i miei spostamenti,compresa
la Scuola,tanto all'Entrata che all'Uscita! Ed era proprio nei miei ultimi
mesi da Adolescente che il mio imbarazzo cresceva,ogni qualvolta
incrociavo qualche mio amichetto che solitamente mi sbavava dietro,
ed io ero scortata dai miei Genitori,anche al Centro Commerciale o
nelle mie passeggiate pomeridiane ai Giardini Pubblici! La maggior
parte delle mie amichette di Scuola più o meno coetanee,giravano
regolarmente a braccetto coi loro giovanissimi boy-friends e qualcuna
ogni tanto su qualche panchina del Parco Pubblico la vedevo "seduta"
tra le cosce del suo Ragazzo,praticamente sul Cazzo purtroppo intrappolato
dai pantaloni,a mo' di smorza candela! Ed i miei quando assistevano a
scene del genere mi ammonivano dicendo:" Ecco,vedi come si fa' a rimanere
incinta a diciassette anni? Per fortuna che su di te vegliamo( rompiamo) noi!"
Non mi restava che attendere la fine dell'Anno Scolastico,quando loro si
sarebbero presi le ferie e come ogni anno,sarebbero andati in vacanza fuori
Città,lasciandomi in "custodia " da mia Zia,la sorella minore di mia Madre che
fortunatamente aveva una mentalità decisamente più elastica confronto a quella
dei miei Genitori- sarà stato per il fatto che è cinque anni più piccola di mia Madre!
E cosi' un po' come si fa quando iniziano a mancare pochi giorni alla chiusura
dell'ultimo anno Scolastico e si avvicinava sempre più il giorno della mia Maturità,
che andava a coincidere con la partenza dei miei,iniziai a segnare di rosso i
giorni mancanti dal Calendario! La prima sera che trascorsi con mia Zia,dopo la
partenza dei miei,lei ebbe la magnifica idea di organizzare un'uscita a due,
tra l'altro "vestite"- si fa' per dire- nella maniera più provocante e più giovanile
possibile,e mi invitò a cena fuori! Anziché però propormi un Ristorante serioso,
di quelli coi Camerieri in giacca e cravatta che si piazzano dietro al tuo tavolo
e scrutano ogni tuo movimento,levandoti anche la possibilità di respirare,decise
di portarmi in un Pub alla moda ,frequentato solo ed esclusivamente da Ragazzi e
Ragazze della mia età ed anche più giovani! Fu una vera e propria sorpresa per me,
che ancora oggi la ringrazio per quella opportunità,nonché della sua disinteressata
complicità! Mi disse chiaro e tondo: "Stasera- e chissà forse anche Stanotte- ho
proprio voglia di sentirmi ancora giovane anch'io,e di passare una serata- nottata
diversa e di divertirci insieme come due assatanate vogliose di Maschietti!" Io la
guardai con aria sospettosa e divertita al tempo stesso,e tra una birra e l'altra le
chiesi : "Ma è questo l'effetto che fa l'Alcool su di te? Perché se questo è il modo
per vederti "lasciare andare" e per lasciare più libera anche me,allora ordino subito
altre quattro birre!" E giù una risata a due voci,altisonante da coinvolgere anche due
Ragazzi seduti ad un tavolo poco distante dal nostro,che iniziarono prima in maniera
morbida a guardarci con un'espressione divertita,ma poi visto che noi non riuscivamo
più a smettere di ridere ed a contraccambiare i loro sguardi che ci squadravano da
cima a piedi,finirono col mettersi le mani sui loro "pacchi" ed a chiederci a distanza
se ne eravamo "interessate"! Avremmo forse dovuto rispondere di no? Non eravamo
mica due Suorine inginocchiate su un banco di Chiesa,anzi eravamo prontissime
per farci trascinare in un Inferno di sensi crescente ed oramai inevitabile! Mia zia
si avvicinò con una Pinta di birra in mano,barcollando vicino al loro tavolo ed in
maniera più che provocante disse loro:"A noi femminucce dopo aver bevuto tutta
questa birra è sopraggiunta l'esigenza di correre alla toilette per fare pipì,a voi
maschietti non fa' lo stesso effetto impellente?" Scattarono entrambi in piedi
sull'attenti- e con loro ci parve di intravedere che anche i loro Cazzi fecero altrettanto-
e cosi' lasciammo i nostri bicchieri ancora colmi sui nostri tavoli e ci recammo tutti
e quattro alla toilette pubblica del Pub! Io mi scelsi il biondino e mia Zia si "accontentò "
del bel moretto,dopo aver lasciato a me l'ardua scelta- erano due Manzi da non lasciarceli
sfuggire per niente al Mondo-! Imbarazzo al momento di scegliere dietro quale porta
"infrattarci",poi mia Zia scelse il bagno delle Donne,dicendo che era decisamente più
discreto e che al massimo avremmo rischiato che qualcun'altra ce li avesse portati via!
( Ma in quel caso le avremmo aggredite a calci e pugni,troppa la nostra voglia di Cazzo,
per lasciarceli sottrarre così!) Una volta richiusa la porta alle nostre spalle ci recammo
entrambe in fondo alla saletta della toilette per Signore,cercando un angoletto un po'
più discreto e leggermente semi- nascosto,seguite dai nostri Stalloni scalpitanti!
Ogniqualvolta si dischiudeva la porta principale- segno che stava entrando qualcuna-
tiravamo i nostri boys per il cravattino,trascinandoceli dentro a due cabine rispettive,
per poi uscire di nuovo fuori quando il campo era libero! Lei si inginocchiò davanti
ai pantaloni del suo bel moretto e rivolgendosi a me,disse:" Fa' esattamente ogni
singolo movimento che faccio io e non te ne pentirai!" Quindi gli mise le mani nelle
mutande e tirò fuori prima due grosse palle e poi un grossissimo arnese,che mi
fece emettere un urletto di stupore,mentre mia Zia se la rideva spassosamente,
finché anch'io non tirai fuori l'Uccello del mio biondino,che per tutta risposta mi
disse: "Ora ridi su 'sto Cazzo, se ne hai il coraggio!" E no,non c'era proprio niente
da ridere,anzi semmai c'era da ficcarselo tutto in bocca al più presto,senza poter
più proferire parola,prima che entrasse inopinatamente qualche scassacazzi a
rompere...l'incantesimo! Non era difficile imitare i movimenti di lingua e delle
labbra di mia Zia,che stava ciucciando e leccando quell'incredibile arnese,proprio
come fosse un "Calippo"- peraltro il mio gelato preferito che mi era servito da sempre
per fare una teorica-pratica da "succhiacazzi"-! Quindi io non facevo altro che rimirare
lei ed imitarne per filo e per segno i suoi slinguazzamenti lungo tutta "l'asta" e tutto
intorno alla enorme circonferenza della Cappella,mentre i nostri boys in quanto a
misure sembravano due gemellini siamesi,con un bel gattone randagio tra le cosce!
Finimmo per farci sborrare entrambe quasi contemporaneamente in gola,per poi
baciarci tra noi due e scambiarci lo sperma sulle nostre lingue intrecciate! Prima di
lasciar andare via i nostri boys,chiesi a mia Zia se avesse intenzione di portarceli
a casa per la notte,ma lei mi rispose di no,perché quella che ci aspettava quella
prima notte,sarebbe stato un infuocato "tette a tette" tra Ragazze vogliose di
Sesso,in qualunque forma si fosse presentato,ed io capii perfettamente che io
avrei dovuto sdebitarmi con lei quella notte,per ringraziarla del nostro pomeriggio
infuocato e per avermi dato lezioni di "orali" ,anche se oramai la Scuola era terminata!
mi sorpresero i miei "Amatori",e per il Culo m'iniziarono a pigliar!
Cambiando leggermente le parole ed il senso di una nota canzone
del Passato,sono riuscita a descrivere quello che fu il mio primo
sputtanamento da Giovincella,allorché ancora Adolescente,venivo
ancora accompagnata dei Genitori in tutti i miei spostamenti,compresa
la Scuola,tanto all'Entrata che all'Uscita! Ed era proprio nei miei ultimi
mesi da Adolescente che il mio imbarazzo cresceva,ogni qualvolta
incrociavo qualche mio amichetto che solitamente mi sbavava dietro,
ed io ero scortata dai miei Genitori,anche al Centro Commerciale o
nelle mie passeggiate pomeridiane ai Giardini Pubblici! La maggior
parte delle mie amichette di Scuola più o meno coetanee,giravano
regolarmente a braccetto coi loro giovanissimi boy-friends e qualcuna
ogni tanto su qualche panchina del Parco Pubblico la vedevo "seduta"
tra le cosce del suo Ragazzo,praticamente sul Cazzo purtroppo intrappolato
dai pantaloni,a mo' di smorza candela! Ed i miei quando assistevano a
scene del genere mi ammonivano dicendo:" Ecco,vedi come si fa' a rimanere
incinta a diciassette anni? Per fortuna che su di te vegliamo( rompiamo) noi!"
Non mi restava che attendere la fine dell'Anno Scolastico,quando loro si
sarebbero presi le ferie e come ogni anno,sarebbero andati in vacanza fuori
Città,lasciandomi in "custodia " da mia Zia,la sorella minore di mia Madre che
fortunatamente aveva una mentalità decisamente più elastica confronto a quella
dei miei Genitori- sarà stato per il fatto che è cinque anni più piccola di mia Madre!
E cosi' un po' come si fa quando iniziano a mancare pochi giorni alla chiusura
dell'ultimo anno Scolastico e si avvicinava sempre più il giorno della mia Maturità,
che andava a coincidere con la partenza dei miei,iniziai a segnare di rosso i
giorni mancanti dal Calendario! La prima sera che trascorsi con mia Zia,dopo la
partenza dei miei,lei ebbe la magnifica idea di organizzare un'uscita a due,
tra l'altro "vestite"- si fa' per dire- nella maniera più provocante e più giovanile
possibile,e mi invitò a cena fuori! Anziché però propormi un Ristorante serioso,
di quelli coi Camerieri in giacca e cravatta che si piazzano dietro al tuo tavolo
e scrutano ogni tuo movimento,levandoti anche la possibilità di respirare,decise
di portarmi in un Pub alla moda ,frequentato solo ed esclusivamente da Ragazzi e
Ragazze della mia età ed anche più giovani! Fu una vera e propria sorpresa per me,
che ancora oggi la ringrazio per quella opportunità,nonché della sua disinteressata
complicità! Mi disse chiaro e tondo: "Stasera- e chissà forse anche Stanotte- ho
proprio voglia di sentirmi ancora giovane anch'io,e di passare una serata- nottata
diversa e di divertirci insieme come due assatanate vogliose di Maschietti!" Io la
guardai con aria sospettosa e divertita al tempo stesso,e tra una birra e l'altra le
chiesi : "Ma è questo l'effetto che fa l'Alcool su di te? Perché se questo è il modo
per vederti "lasciare andare" e per lasciare più libera anche me,allora ordino subito
altre quattro birre!" E giù una risata a due voci,altisonante da coinvolgere anche due
Ragazzi seduti ad un tavolo poco distante dal nostro,che iniziarono prima in maniera
morbida a guardarci con un'espressione divertita,ma poi visto che noi non riuscivamo
più a smettere di ridere ed a contraccambiare i loro sguardi che ci squadravano da
cima a piedi,finirono col mettersi le mani sui loro "pacchi" ed a chiederci a distanza
se ne eravamo "interessate"! Avremmo forse dovuto rispondere di no? Non eravamo
mica due Suorine inginocchiate su un banco di Chiesa,anzi eravamo prontissime
per farci trascinare in un Inferno di sensi crescente ed oramai inevitabile! Mia zia
si avvicinò con una Pinta di birra in mano,barcollando vicino al loro tavolo ed in
maniera più che provocante disse loro:"A noi femminucce dopo aver bevuto tutta
questa birra è sopraggiunta l'esigenza di correre alla toilette per fare pipì,a voi
maschietti non fa' lo stesso effetto impellente?" Scattarono entrambi in piedi
sull'attenti- e con loro ci parve di intravedere che anche i loro Cazzi fecero altrettanto-
e cosi' lasciammo i nostri bicchieri ancora colmi sui nostri tavoli e ci recammo tutti
e quattro alla toilette pubblica del Pub! Io mi scelsi il biondino e mia Zia si "accontentò "
del bel moretto,dopo aver lasciato a me l'ardua scelta- erano due Manzi da non lasciarceli
sfuggire per niente al Mondo-! Imbarazzo al momento di scegliere dietro quale porta
"infrattarci",poi mia Zia scelse il bagno delle Donne,dicendo che era decisamente più
discreto e che al massimo avremmo rischiato che qualcun'altra ce li avesse portati via!
( Ma in quel caso le avremmo aggredite a calci e pugni,troppa la nostra voglia di Cazzo,
per lasciarceli sottrarre così!) Una volta richiusa la porta alle nostre spalle ci recammo
entrambe in fondo alla saletta della toilette per Signore,cercando un angoletto un po'
più discreto e leggermente semi- nascosto,seguite dai nostri Stalloni scalpitanti!
Ogniqualvolta si dischiudeva la porta principale- segno che stava entrando qualcuna-
tiravamo i nostri boys per il cravattino,trascinandoceli dentro a due cabine rispettive,
per poi uscire di nuovo fuori quando il campo era libero! Lei si inginocchiò davanti
ai pantaloni del suo bel moretto e rivolgendosi a me,disse:" Fa' esattamente ogni
singolo movimento che faccio io e non te ne pentirai!" Quindi gli mise le mani nelle
mutande e tirò fuori prima due grosse palle e poi un grossissimo arnese,che mi
fece emettere un urletto di stupore,mentre mia Zia se la rideva spassosamente,
finché anch'io non tirai fuori l'Uccello del mio biondino,che per tutta risposta mi
disse: "Ora ridi su 'sto Cazzo, se ne hai il coraggio!" E no,non c'era proprio niente
da ridere,anzi semmai c'era da ficcarselo tutto in bocca al più presto,senza poter
più proferire parola,prima che entrasse inopinatamente qualche scassacazzi a
rompere...l'incantesimo! Non era difficile imitare i movimenti di lingua e delle
labbra di mia Zia,che stava ciucciando e leccando quell'incredibile arnese,proprio
come fosse un "Calippo"- peraltro il mio gelato preferito che mi era servito da sempre
per fare una teorica-pratica da "succhiacazzi"-! Quindi io non facevo altro che rimirare
lei ed imitarne per filo e per segno i suoi slinguazzamenti lungo tutta "l'asta" e tutto
intorno alla enorme circonferenza della Cappella,mentre i nostri boys in quanto a
misure sembravano due gemellini siamesi,con un bel gattone randagio tra le cosce!
Finimmo per farci sborrare entrambe quasi contemporaneamente in gola,per poi
baciarci tra noi due e scambiarci lo sperma sulle nostre lingue intrecciate! Prima di
lasciar andare via i nostri boys,chiesi a mia Zia se avesse intenzione di portarceli
a casa per la notte,ma lei mi rispose di no,perché quella che ci aspettava quella
prima notte,sarebbe stato un infuocato "tette a tette" tra Ragazze vogliose di
Sesso,in qualunque forma si fosse presentato,ed io capii perfettamente che io
avrei dovuto sdebitarmi con lei quella notte,per ringraziarla del nostro pomeriggio
infuocato e per avermi dato lezioni di "orali" ,anche se oramai la Scuola era terminata!
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