La Padrona Bis. Capitolo 2

di
genere
dominazione

Edoardo e Stefania raggiunsero in pochi passi l'abitazione.
La casa era molto elegante, ben arredata con mobili , tutto in pelle nera e pareti di color crema gialla.
C'erano molti specchi e molti quadri.
- Insomma, me lo dici come ti chiami almeno? - Domandò scherzosamente Stefania
- Mi chiamo Edoardo! Molto piacere! Mi scusi ma sono un po' in imbarazzo! -
- Ma no figurati! - ribatté la signora Stefania.
- Sono molto belli questi quadri, complimenti!- provò Edoardo a fare conversazione
- Sono un artista infatti, sono una pittrice erotica, faccio arte sul bdsm -
Edoardo rimase di stucco, non si aspettava una leggerezza del genere da quella signora un po' agée, un po' tracagnotta, alta sul metro e 70.
- Come scusi? - chiese imbarazzato Edoardo.
- Ahahahahahahah! Non mi vorrai dire mica che un bel ragazzo della tua età non conosca il femdom? Il bdsm? 50 sfumature dai -
- Bhe' sì lo conosco, ma non ho mai fatto cose del genere -
- Cose del genere? - ribatté la signora Stefania indispettita nel mentre preparava qualcosa da offrire ad Edo, - Mica uccidiamo qualcuno, sai che è maleducazione nel bdsm considerarlo una cosa inusuale? Siamo persone comunissime, amiamo solamente farci fare le cose con la forza!Ahahahahaah -

Edoardo era sempre stato attratto dal femdom, dal fetish ma non aveva mai avuto l'opportunità di fare esperienza.
Era sempre stato affascinato dall'idea di essere sottomesso sessuale da una donna più grande, dominante, e l'idea gli andava sempre su Alessandra.
Edoardo si fece coraggio ed esclamò rispondendole:
- No guardi, io a dire il vero mi interesserebbe anche provare, ma non ho mai avuto l'occasione giusta! -
- Ma senti lì - continuò maliziosamente Stefania.

Edoardo nel frattempo si dissetò e venne medicato dalla signora Stefania.

- Ti piacerebbe entrare nel mondo BDSM? - Domandò scherzosamente Stefania
- Cioè? -

Il respiro di Edoardo si fece più affannoso pensando ad Alessandra e vedendo il seno enorme di Stefania che glielo mostrava davanti ai suoi occhi nel mentre lei era in piedi per disinfettargli il taglietto.

- Vorresti avere questo tipo di esperienze? -
Il tono di Stefanai si fece ad un tratto tutto più serio.
- Essere un sottomesso? - ribatté Edoardo
- Sì, all'inizio, poi diventerai uno schiavo a tutti gli effetti -

Lo sguardo di Edoardo mutò, da un inizale imbarazzo passò ad uno di eccitazione.

- Potresti spiegarmi meglio? - Domandò incuriosito
- "tesoro mio" però svegliati un pochino eh. Io è un po' che non ho più schiavi, ho una mia età, non sono né sposata né accompagnata, secondo te che cosa cerco? Eh!
Cercherò dei bei ragazzotti che mi scopino e mi soddisfino a mio comando! Dovrai leccarmi ed adorarmi! Ci stai? -

Segue al capitolo 3

scritto il
2018-11-16
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