Una gara di cicchetti molto eccitante

di
genere
etero

Il mio migliore amico mi chiama, mentre sono sotto la doccia; in fretta metto l'accappatoio e rispondo: "wee!!" Lui: "tesò, stasera verso le 21,gara di cicchetti stasera a casa mia? Tu porta una bottiglia e io l'altra" Rispondo: "certo, non vedo l'ora!" Mi vesto, scendo al supermercato, prendo una bottiglia di vodka alla fragola e tornata a casa la metto in frigo subito. Guardo l'orologio. Sono le sei e mezza. Presa dalla voglia di scopare, tolgo i collant e gli slip, mi metto seduta in poltrona, apro le gambe e inizio a strofinarmi il clitoride con le dita, fino a bagnarmi, poi mi infilo le dita nella figa e mi sditalino ripetutamente per almeno mezz'ora fino a venire. Poi un po' assonnata, mi addormento. Passa un po' di tempo, e sento suonare il cellulare. Butto l'occhio sull'orologio le 20.55. Merda. Mi precipito a rispondere: "tesò, scusa mi ero addormentata, arrivo subito. Farò 10 minuti di ritardo, il tempo di venire". Lui mi dice: " non serve, 5 minuti e arrivo, passo io a prenderti" Di fretta e furia, infilo i collant, le scarpe, la gonna, il cappotto, mi metto mascara e rossetto e mi spazzolo i capelli e agguanto la bottiglia di vodka bella fredda. Poi prendo la borsa e scendo giù. Mentre la macchina del mio amico é quasi vicino a me, mi ricordo improvvisamente che nella fretta ho dimenticato di mettere gli slip. Vorrei salire per rimetterli, ma poi la macchina si accosta e lui aprendo il finestrino mi saluta con un sorriso: "ehi, buonasera!" "Ciao!"esclamo con un bacio sulla guancia. Poi partiamo e arrivati a casa sua, e appoggiata la vodka sul tavolo, mi tolgo il cappotto e le scarpe. Va a prendere i bicchierini e io nel frattempo metto la musica. Trabocchiamo insieme almeno 10 bicchierini tra vodka e rum. " Se perdi, mi fai vedere e toccare le tette. Se perdo io ti faccio vedere e toccare il mio cazzo" mi dice lui con un sorriso malizioso. "Ma che sei scemo?!"esclamo, anche se sotto sotto sono arrapata "Dai é un gioco!" mi risponde lui "sei pronta?" "Va bene. Si sono pronta! 3,2,1...via!"esclamo e iniziamo e bere il primo, il secondo, il terzo, il quarto, ma al quinto mi brucia lo stomaco e inizio a fare una brutta faccia. "Non ce la faccio. Terminiamo il primo giro e riprendiamo dopo. Però mangiamo qualcosa" gli dico. "Ok, ricordati la penitenza" mi risponde. Mi giro alle sue spalle, mi sbottono il reggiseno, lo sfilo e tolgo la maglia. Poi mi giro verso di lui, che le guarda con aria voluttuosa e inizia a sfiorare i seni, poi inizia a stringere i capezzoli fra le dita. Oh merda, mi sto bagnando. Butto la testa all'indietro mentre lui mi massaggia le tette. Poi agguanto un bicchierino di vodka e lo butto sulle tette. "Leccami i capezzoli" gli ordino. Con lo sguardo interrogativo, mi guarda e io confermo: "fallo!" Senza protestare, si avventa sulle mie tette e inizia a leccare prima un capezzolo, poi l'altro, scendendo sulla pancia e leccando il resto della vodka. "Continuo più giù?" mi chiede "mmmh, sì, ti prego". Inizia a spogliarmi,fa volare la gonna e i collant. "Ma le mutandine, eh porcellina?" mi chiede malizioso " le ho scordate perché mi ero addormentata. "Si, certo, sei proprio una maialina" dice mentre mi infila un dito nella figa bagnata, inginocchiato. Poi mi spinge sulla poltrona e inizia a leccarmi la figa con una maestria incredibile e al tempo stesso mi masturba. Mi sta facendo impazzire. "Avanti, tira fuori il cazzo" gli ordino "Ehi porcellina, non ho perso io! Ma se vuoi te lo metto volentieri in bocca!" E così dicendo, tira fuori dai boxer una roba assurda, un cazzo mai visto, lungo e incredibilmente grosso. Una bestia, roba che nessuno dei miei ex ce l'aveva così. "Lo vuoi?" mi chiede col cazzo in erezione. "Mmmh, si, lo voglio...." rispondo e inizio a leccarlo con impazienza e dopo poche leccate alla cappella e alle palle inizio a succhiarlo forte, sentendolo godere di brutto. Inizia a ansimare sempre più forte...."aaaah, sto per...". Non voglio spostarmi sento il cazzo vibrare forte e glielo ciuccio ancora più forte. "Ti sborro in gola, porca!!". Sento diversi fiotti caldi di sperma inondarmi la gola. Ingoio tutto e dopo mi pulisco il viso. Faccio per alzarmi e andare a lavarmi il viso: quando lui mi prende per un braccio e mi mette a pecora, dicendomi: "non ho ancora finito, devo farti venire!" Col cazzo ancora duro, mi afferra per le natiche e mi sbatte il cazzo nella figa ancora fradicia, pompandomi con forza. Sento la mia figa pulsare violentemente, sento che sto per esplodere e inizio a ululare..."vengo, vengo...!!" Mi parte un orgasmo talmente forte che quasi mi gira la testa...é stata una serata bellissima, ho goduto un sacco, anche se il giorno dopo ho avuto un terribile post sbornia
scritto il
2018-11-29
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