Alessia "Tetty la Spagnola": l'amica altruista (Capitolo 1)

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tradimenti

Gaetano e Alessia erano fidanzati da più di 2 anni ormai. Lui 21 anni ragazzo semplice, moro e occhi neri, con un bel fisico scolpito. Lei, 18 anni, stupenda, fantastica, invidiata da tutte e desiderata da tutti: occhi nocciola, capelli neri ricci corti, alta 1,65 m e una quarta coppa D di reggiseno (una quinta dalla bella forma). Proprio quest'ultima caratteristica faceva andare in visibilio qualunque maschio. Inoltre era anche magra (pesava 56 kg) e aveva un culo perfetto mai imbruttito da cellulite.
I 2 erano molto affiatati e la loro vita sessuale era molto attiva, anche se lei era in un certo senso molto puritana: si limitava alla normale penetrazione e non concedeva al suo lui mai la propria bocca e il proprio culo.
Alessia vestiva normalmente, concedendosi solo qualche scollatura e qualche vestito attillato, ma non sopportava l'intimo,o meglio, l'unica cosa che utilizzava erano i perizoma: infatti gli slip normali erano scomodi per lei e i reggiseni le davano un fastidio enorme. Gaetano non capiva l'odio della ragazza per i reggiseni e ogni volta che affrontavano la situazione lei se ne usciva dicendo: "Amore mi opprimono troppo... sono una tortura e poi le bocce mi stanno su da sole anche senza" (cosa che era vera)Le stesse preferenze adottava per andare a mare: andava in spiaggia sempre in perizoma e topless. Gli sguardi erano innumerevoli, Gaetano era geloso, ma non gli dava poi così tanto fastidio.
Nella loro comitiva Alessia e Gaetano erano considerati la coppia perfetta: lui era il ragazzo più bello del gruppo mentre Alessia era l'unica femmina. I loro migliori amici erano Fabio, Claudio, Fulvio e Vincenzo. Non erano dei bei ragazzi ma erano simpatici e adorabili amici: ormai si conoscevano da una vita. I 4 amici però non erano molto fortunati con le donne... erano un po'..come si dice... sfigati proprio per il loro aspetto fisico non "ideale".
Alessia li conosceva da una vita e non poteva fare a meno di loro 4 che erano stati suoi compagni dalle medie fino al quinto liceo che ora frequentavano .
Alessia oltre che essere la più bella della scuola era anche una delle più brave: aveva vinto le olimpiadi di matematica, biologia e latino. I suoi 4 amici ogni volta la riempivano di complimenti. Loro invece non andavano male così bene a scuola... e proprio Fabio quell'anno rischiava di lasciare delle materie e non essere accettato agli esami. Così un giorno durante la ricreazione, dopo un altro brutto voto, chiese aiuto alla sua migliore amica campionessa di matematica:

Alessia: "Fabio che hai?"
Fabio: "Hai visto? Ho preso una altro 4 nel compito di mate"
Alessia: "Mi dispiace, ma non preoccuparti vedrai che il prof non ti farà lasciare la materia"
Fabio: "Tu dici così tanto prendi sempre 9 e 10.. tu potresti spiegarmi qualche cosa magari dopo la scuola. Ti andrebbe questo pomeriggio?"
Alessia: "Veramente sarei dovuta andare al cinema con Gaetano oggi, ma se proprio ne hai bisogno va bene" rispose Alessia quasi costretta dalla loro profonda amicizia.
Fabio: "Grazie mille. Tu sei una vera amica. Sei vuoi puoi mangiare da me così perdiamo meno tempo...ok?"
Alessia: "Ok." rispose con lo stesso tono di prima, quasi imbarazzata.

Alla fine della scuola i 2 andarono a casa di Fabio con il motore di Alessia (Fabio infatti sarebbe dovuto andare a casa a piedi). Sul motore dietro Alessia il ragazzo non sapeva dove tenersi, era infatti una vecchia vespa 50 e non aveva maniglie per il passeggero. Alessia vide l'amico confuso "Dai Fà non fare l'impacciato... il mio motore purtroppo non ha le maniglie, quindi tieniti a me" Fabio si aggrappò ai sinuosi fianchi dell'amica.
Arrivati a casa di Fabio sua madre li accolse calorosamente e fraintendendo il tutto: credeva infatti che Alessia fosse la ragazza del figlio. "Figlio mio ti sei scelto una bella compagnia" disse sorridendo. Fabio divenne rosso e stava per rispondere dicendo che non era come sembrava, ma Alessia gli diede una gomitata e gli fece un occhiolino, facendogli capire che andava bene se sua madre pensava così. Certo era un po' paradossale: Alessia era quello che era, ma Fabio era un sempliciotto: occhi neri, scuro di carnagione, alto 1.90 m, magrissimo che sembrava uno spaventapasseri e con degli occhiali ddalle lenti molto spesse. Inoltre aveva de sopracciglia foltissime che quasi erano unite.
Così i 2 si apprestarono a pranzare insieme ai genitori del ragazzo. Il padre stralunò alla vista della bellissima ragazza che inoltre era vestita in modo molto casual ma sbarazzino: canottiera di cotone con una camicia quadrettata a maniche corte completamente sbottonata e dei pantaloncini di jeans. Il padre quasi soffocò durante il pranzo quando si accorse che la ragazza non portava il reggiseno... "Amore cosa hai?" disse la madre di Fabio... "Niente... deve essermi andato qualcosa di traverso"
I 2 ragazzi salirono in camera di Fabio dopo il pranzo... Alessia per il caldo estivo di inizio Giugno tolse la camicia e cominciarono a studiare.
Fabio era imbarazzato e non riusciva a staccare gli occhi dalle poppe dell'amica. Alessia dopo un po' se ne accorse e chiese furiosa : "Fabio ma che guardi? Non hai mai visto un paio di tette così?" Il ragazzo spinto dall'istinto e dall'eccitazione senza accorgersene allungò una mano strizzando una mammella della ragazza che rimase a bocca aperta e lo prese a sberle alzandosi e dirigendosi verso la porta per andare via, ma si fermò quando sentì Fabio piangere dicendo "Non è che non ho mai visto 2 tette così... e che non ho mai visto proprio 2 tette".. Alessia restò di sasso alla frase...quasi incredula e impietosita... così tornò indietro e accarezzando il ragazzo cercò di consolarlo "E' vero quello che hai detto? Le mie quindi sono le prime tette che tocchi? ma hai 18 anni.. Vabbè c'è sempre tempo" sorrise. Fabio smise di piangere e si tranquillizzò "Inoltre le tue sono stupende... perfette.. ogni volta che le vedo a mare quasi svengo e non riesco a contenere l'eccitazione" e Alessia rispose "Solo per un paio di tette?! Ma sei un arrapato allora ahahahah come fai a impazzire solo per questo"...Fabio divenne rosso "E' che... è che..che non ho mai avuto una ragazza...quindi per me le tue sono le prime tette che vedo" "Non hai mai avuto una ragazza??!! quindi non hai mai toccato una donna?? e una donna non ti ha mai toccato? cioè non hai mai ricevuto nemmeno una seg.." si fermò all'improvviso accorgendosi di quello che stava dicendo.. "No, non mi hanno fatto mai nemmeno una sega" completò Fabio..."Wow è strano...come fai? non hai mai provato piacere allora..." disse impietosita "Già... mai....e questo mi fa soffrire..anche fisicamente.... il mio pene mi tira sempre... mi vengono erezioni all'improvviso e fa anche male...sembra quasi scoppiare certe volte"a quelle parole Alessia si portò le mani alla bocca quasi commossa.."Povero.. hai bisogno di aiuto" "E' vero ma dove la trovo una ragazza che mi accetti?? non sono bello lo sai...spesso sono depresso per questo... non so che farmene della mia vita così!!" Alessia a quelle parole si spaventò "Non dire così...ci sono tante cose importanti nella vita.."
"No!! Non è vero!! Non voglio più vivere così" disse il ragazzo piangendo..."Ti...ti aiuto io allora" disse Alessia tutto d'un fiato...Fabio restò a bocca aperta e la fissò"Te la faccio io una sega" aggiunse Alessia..."E Gaetano??non pensi a lui?! non puoi...non è giusto" disse Fabio.. "Non ti preoccupare lo decido io... non pensare a Gaetano" Così la ragazza cominciò a slacciare i pantaloni di Fabio e gli abbassò gli slip...ne venne fuori un cazzettino teso dalle dimensioni irrisorie (13 cm da teso). Alessia spalancò gli occhi incredula ma fece finta di niente per non infierire sul ragazzo e cominciò a segarlo...il ragazzo inizio a emettere gemiti di piacere... Alessia era una maestra con le mani.. andava su e giù accelerando il ritmo...all'improvviso si fermò "Non hai del lubrificante Fabio?" il ragazzo confuso dal piacere aprì un cassetto e tirò fuori una bottiglietta di olio per massaggi "usa questo". Alessia cominciò a versarne in abbondanza sul "pistolino" e riprese la pippa producendo stavolta rumori frenetici ed eccitanti "Ti piace così Fabio?...slip.. slap...slip...è gradevole??" il ragazzo a malapena riuscì a dire di si...Dopo un po' Fabio esordì con una domanda strana "Gaetano mi ha confidato che tu non vuoi prenderglielo in bocca...come mai?? temi di non essere in grado di dargli piacere con la bocca??" Alessia rimase a bocca aperta e si fermò incredula "non fermarti ti prego" aggiunse il ragazzo "Gaetano ti parla di queste cose??!! Sono fatti nostri!!" "Ma è come dico io?? Non sapresti come farlo godere con la bocca vero? è per questo?" "Io non saprei come farlo godere con la bocca??!!! Ma che dici?! il fatto è che mi fa schifo..il gusto è orrendo" "Ma se non hai mai provato come fai a dirlo??" "eh??!! non lo so... è così !!" disse impacciata stringendo il cazzo di Fabio... "Secondo me sbagli...dovresti provare prima di dirlo... perchè non lo assaggi?! prendilo un po' in bocca e assaporalo.." "EEEEHHH??!! ora ti stai spingendo oltre???...che dovrei fare io??!!! DOVREI SUCCHIARTI L'UCCELLO??!! ma se non l'ho mai leccato al mio fidanzato...figurati se mi metto il tuo cazzo minuscolo in bocca...slip slap...slip" disse segandolo ..."allora è così??? è solo per pietà??? e non sei neanche brava come consolatrice... il mio cazzo non è minuscolo!!!" "si che lo è" disse gelida Alessia..."invece no...scommetto che non riusciresti nemmeno a prenderlo fino alla base.... troia!!!" "Come mi ha chiamato??!!" gridò Alessia con il suo cazzo in mano "Dici che non ce la farei??!! ti faccio vedere io" e così dicendo lo prese in bocca tutto d'un colpo, e arrivata quasi alla base d'istinto succhio forte per aderire meglio con la lingua e provocare un "effetto ventosa" arrivando alle palle e producendo un rumore fortissimo e osceno "SRRRLLLLLLLPPP".
Il ragazzo, mai provate queste sensazioni, lasciò cadere le braccia, si distese..cominciò a sbavare e venne senza accorgersene nella gola della fidanzata del suo migliore amico con un'espressione da ebete storcendo gli occhi... "MGH..." Alessia ingoiò senza volerlo e disse gridando staccandosi dal cazzo "Ma che cazzo fai??!! Non dovevi mica sborrarmi in gola cretino!!!!" "scusami Ale non volevo.. non l'ho fatto apposta" disse senza forza e con gli occhi quasi chiusi Fabio..."Ce l'hai fatta comunque...brava...che goduria mai provata" e senza rendersene conto Fabio allungò di nuovo la mano sulle tette burrose di Alessia.. non palpandole ma spostando la mano aperta e molle da destra a sinistra sul busto della ragazza...come se stesse spalmando qualcosa... Alessia rimase di stucco e a bocca spalancata fissava la mano che per una decina di secondi usurpava quel ben di Dio che doveva essere esclusiva di Gaetano...mentre Fabio ad occhi chiusi sbavava quasi come ubriaco.. Alessia dopo che prese coscienza di quello che stava subendo si scostò... "Coglione ma che fai!!?? nessuno mi aveva mai toccato le tette così... sei un porco...solo Gaetano finora le aveva avute...se solo lo sapesse...e rimettiti quel foruncolo nelle mutande...PORCO!!" disse Alessia che aveva ancora una goccio di sperma sul lato destro dell abocca "ok ok scusa..ma non dire niente a Gaetano...siamo amici da una vita...non vorrei che la nostra amicizia finisse qui per questa cosa con te" "Va bene...faccio finta di niente solo perchè ti conosco da una vita e perchè sei amico di Gaetano... ma hai approfittato troppo del mio altruismo... sei riuscito addirittura a strappare un pompino alla mia bocca vergine" disse stupita..."per oggi lo studio è finito...ci vediamo domani a scuola" disse Alessia uscendo dalla stanza e scendendo le scale per andare via...di sotto incontrò il padre di Fabio "Arrivederci e grazie dell'ospitalità" disse la tettona... "torna a trovarci..ciao" disse il padre che subito dopo si accorse dello strano liquido bianco sul lato della bocca di Alessia rischiando di affogarsi con il caffè che stava bevendo...
Alessia ora con il motore si stava dirigendo a casa di Gaetano.. arrivata lì citofonò e aspettò il ragazzo scendere per uscire insieme.. "Ciao amore" disse il ragazzo che appena la raggiunse la baciò con passione accorgendosi solo durante il bacio del liquido bianco che c'era ancora sulla bocca della fidanzata e che non potè evitare di leccare baciandola..."Avevi qualcosa di bianco sul labbro" disse Gaetano dopo essersi staccato dalle labbra di Alessia leccandosi le labbra... Alessia a quel punto capì tutto e ricordò di non essersi guardata allo specchio dopo essere uscita dalla casa di Fabio "Niente amore... prima di venire da te sono passata in pasticceria e ho preso un cannolo con la ricotta..sai come mi piacciono...deve essermene rimasta un po' sul labbro" disse Alessia la prima scusa che le venne in mente...il ragazzo fece un'espressione dubbiosa...ma poi lasciò perdere "E brava la mia golosona" disse il ragazzo prendendo una tetta per mano e scuotendole come fossero maracas "ahahahahha amore finiscila.." disse Alessia ridendo... "Neanche ora porti il reggiseno..." constatò il ragazzo "Basta amore...sempre con questa storia...lo sai che mi danno fastidio quegli aggeggi... e poi le bocce mi stanno su da sole anche senza"
scritto il
2011-06-05
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