Io, mia sorella e Sam Parte 1
di
Picche
genere
incesti
Mi chiamo Rocco, vivo in una famiglia felice, con mia sorella, i miei genitori e il nostro cane, Oscar. Un Labrador che vive con noi da ormai tre anni, bellissimo, mi ha tenuto compagnia sempre, sia a me che a mia sorella, che vivendo senza i nostri genitori sentiamo un può di solitudine. Nonostante lavorino entrambi i nostri genitori quasi tutti i giorni riescono a seguirci nello studio, ripetendo con noi la sera, e ad assistere alle gare dei nostri sport.
Sia io che mia sorella, si chiama Emma, gareggiano agonisticamente, io a nuoto e lei a equitazione, nonostante la faccia da poco piú di un anno. È un talento.
È fantastica, nonostante i suoi 16 anni è molto determinata e qualsiasi cosa si metta in testa la porta in fondo e nel migliore dei modi. Tranne lo studio, per quello è una vera capra.
Sto finendo le superiori, ho 18 anni e ho un po' piú di esperienza di lei, quindi l'aiuto spesso nello studio anche perché frequentiamo lo stesso liceo e lo stesso indirizzo.
Devo dire che certe volte mi scordo che è mia sorella e inizio a pensare a lei come a una ragazza qualsiasi, e non è facile resistere, è una bellissima ragazza, equitazione le fa proprio bene, avendo anche fatto danza per molti anni ha definito un culetto niente male, niente di enorme, ma bello tondo. È un metro e cinquanta, se si fa le treccine sembra una bambina delle elementari, avrá massimo una terza, sinceramente non gli l'ho mai chiesto.
Anche io dopo tanti anni di nuoto ho un fisico (modestia a parte) niente male, nonostante non abbia una bellissima faccia ho ereditato due occhi azzurri da mio babbo che mi hanno aiutato molto nelle relazioni.
Finisco il corso di nuoto in anticipo, un ragazzo ha vomitato l'anima in piscina, aveva mangiato due kabab con gli amici poco prima di entrare in acqua e anche se si tratta di una piscina olimpionica siamo troppi nel corso, hanno dovuto sfoltire e io sono tra quelli che si è proposto di tornare a casa prima, una giornataccia, ho beccato un impreparato a fisica, non sapevo neanche interrogasse, come se non bastasse ho anche fatto un compito sotto la mia media a latino, di solito me la cavo egregiamente e le versioni le riesco a fare quasi perfette, tra l'8 e il 9, questa volta penso di aver preso si e no la sufficienza.
Arrivo davanti a casa.
Non ci sono le macchine dei miei genitori, saranno ancora al lavoro, come tutti i sabati del resto.
Via almeno per domani non ho niente mi posso riposare.
Apro il cancello, entro nel giardino, lo richiudo.
Non vedo l'ora di entrare in casa al calduccio.
Solitamente quando torno a casa da nuoto trovo Emma a dormire, stanca morta, vedrai per lo studio, quindi metto la chiave nella serratura molto lentamente e molto piano e apro la porta.
"..."
"Ciao Rocco 😅"
Dall'ingresso si può vedere il salotto, il salotto è bello grande, un tappeto al centro davanti alla televisione e ben due divani, poi tante altre decorazioni. Il tappeto ricopre lo stesso spazio di un letto matrimoniale.
Sul tappeto c'è mia sorella,. nuda, che sta venendo montata da Oscar, non accenna a fermarsi, mi ha salutato ansimando, ne comprendo ben bene il motivo. È bellissima. in casa nostra fa caldo, ci saranno 25 gradi.
Sta guardando un film di zoofilia, Oscar ancora non accenna a fermarsi.
"Come è andata oggi a nuoto?"
Ripete ansimando, come se nulla fosse.
Oscar continua, batte, batte, batte, batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte.
"Mhhhh, allora come è andata oggi ?"
Ci sono rimasto male, non tanto per il fatto che ho scoperto in quel momento che mia sorella si faceva il nostro cane e chissà da quanto tempo, ma perché non sono stato io a sverginarla.
"Oscar continua, continua"
Lei è bellissima.
Mi spogliarei anche ora, ma non posso.
In realtà non so cosa è giusto in questo momento.
La continua a sbattere e sbattere, da quanto so i cani hanno un nodo alla base del pene, che quando entra poi non esce piú finché il nodo non si scioglie, o meglio finché il pene non si affloscia. Lei continua ad ansimare.
Sono lí a vedere questa scena senza poter fare niente, o meglio potrei fare, ma sono allibito.
Oscar si ferma.
"Nooo, ma dai di giá ? Uff. Guarda nel video quel cane è durato di piú.
Godo tantissimo, e suppongo anche tu, potresti fare di meglio."
Rimane comunque attaccata, per via del nodo immagino. Passano 5 minuti interminabili in cui mi chiede come sia andata la giornata, non rispondo e inizia a chiaccherare lei.
Si stacca, a quel punto si gira con la pancia all'insú e si fa leccare tutta da Oscar.
"Dato che Oscar ha finito, ti vuoi fare un giro tu ?"
"Ma perché cosí, tutto a un tratto vuoi fare sesso con me, tuo fratello ?"
"Perché non dovrei, sei un figo, io sono una figa, hai scoperto che faccio sesso con il cane, non mi vergogno certo a dirti che sono anni che ti vorrei scopare e mi sono accontentata del cane fino ad ora."
"Ecco perché ogni volta che tornavo a casa eri stanca morta..."
"Giá, allora ?"
È bellissima, me la farei.
È lí, ora si è alzata e mi è venuta incontro, nuda e tutta lucida per via del cane, la sua terza mi sa che con il tempo è diventata quasi una quarta, è proprio ben fatta.
Mi bacia.
Usa la lingua, trova la mia.
Si stringe a me, continua a baciarmi.
"Allora ? Te la togli sta Maglietta?"
Sia io che mia sorella, si chiama Emma, gareggiano agonisticamente, io a nuoto e lei a equitazione, nonostante la faccia da poco piú di un anno. È un talento.
È fantastica, nonostante i suoi 16 anni è molto determinata e qualsiasi cosa si metta in testa la porta in fondo e nel migliore dei modi. Tranne lo studio, per quello è una vera capra.
Sto finendo le superiori, ho 18 anni e ho un po' piú di esperienza di lei, quindi l'aiuto spesso nello studio anche perché frequentiamo lo stesso liceo e lo stesso indirizzo.
Devo dire che certe volte mi scordo che è mia sorella e inizio a pensare a lei come a una ragazza qualsiasi, e non è facile resistere, è una bellissima ragazza, equitazione le fa proprio bene, avendo anche fatto danza per molti anni ha definito un culetto niente male, niente di enorme, ma bello tondo. È un metro e cinquanta, se si fa le treccine sembra una bambina delle elementari, avrá massimo una terza, sinceramente non gli l'ho mai chiesto.
Anche io dopo tanti anni di nuoto ho un fisico (modestia a parte) niente male, nonostante non abbia una bellissima faccia ho ereditato due occhi azzurri da mio babbo che mi hanno aiutato molto nelle relazioni.
Finisco il corso di nuoto in anticipo, un ragazzo ha vomitato l'anima in piscina, aveva mangiato due kabab con gli amici poco prima di entrare in acqua e anche se si tratta di una piscina olimpionica siamo troppi nel corso, hanno dovuto sfoltire e io sono tra quelli che si è proposto di tornare a casa prima, una giornataccia, ho beccato un impreparato a fisica, non sapevo neanche interrogasse, come se non bastasse ho anche fatto un compito sotto la mia media a latino, di solito me la cavo egregiamente e le versioni le riesco a fare quasi perfette, tra l'8 e il 9, questa volta penso di aver preso si e no la sufficienza.
Arrivo davanti a casa.
Non ci sono le macchine dei miei genitori, saranno ancora al lavoro, come tutti i sabati del resto.
Via almeno per domani non ho niente mi posso riposare.
Apro il cancello, entro nel giardino, lo richiudo.
Non vedo l'ora di entrare in casa al calduccio.
Solitamente quando torno a casa da nuoto trovo Emma a dormire, stanca morta, vedrai per lo studio, quindi metto la chiave nella serratura molto lentamente e molto piano e apro la porta.
"..."
"Ciao Rocco 😅"
Dall'ingresso si può vedere il salotto, il salotto è bello grande, un tappeto al centro davanti alla televisione e ben due divani, poi tante altre decorazioni. Il tappeto ricopre lo stesso spazio di un letto matrimoniale.
Sul tappeto c'è mia sorella,. nuda, che sta venendo montata da Oscar, non accenna a fermarsi, mi ha salutato ansimando, ne comprendo ben bene il motivo. È bellissima. in casa nostra fa caldo, ci saranno 25 gradi.
Sta guardando un film di zoofilia, Oscar ancora non accenna a fermarsi.
"Come è andata oggi a nuoto?"
Ripete ansimando, come se nulla fosse.
Oscar continua, batte, batte, batte, batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte,batte.
"Mhhhh, allora come è andata oggi ?"
Ci sono rimasto male, non tanto per il fatto che ho scoperto in quel momento che mia sorella si faceva il nostro cane e chissà da quanto tempo, ma perché non sono stato io a sverginarla.
"Oscar continua, continua"
Lei è bellissima.
Mi spogliarei anche ora, ma non posso.
In realtà non so cosa è giusto in questo momento.
La continua a sbattere e sbattere, da quanto so i cani hanno un nodo alla base del pene, che quando entra poi non esce piú finché il nodo non si scioglie, o meglio finché il pene non si affloscia. Lei continua ad ansimare.
Sono lí a vedere questa scena senza poter fare niente, o meglio potrei fare, ma sono allibito.
Oscar si ferma.
"Nooo, ma dai di giá ? Uff. Guarda nel video quel cane è durato di piú.
Godo tantissimo, e suppongo anche tu, potresti fare di meglio."
Rimane comunque attaccata, per via del nodo immagino. Passano 5 minuti interminabili in cui mi chiede come sia andata la giornata, non rispondo e inizia a chiaccherare lei.
Si stacca, a quel punto si gira con la pancia all'insú e si fa leccare tutta da Oscar.
"Dato che Oscar ha finito, ti vuoi fare un giro tu ?"
"Ma perché cosí, tutto a un tratto vuoi fare sesso con me, tuo fratello ?"
"Perché non dovrei, sei un figo, io sono una figa, hai scoperto che faccio sesso con il cane, non mi vergogno certo a dirti che sono anni che ti vorrei scopare e mi sono accontentata del cane fino ad ora."
"Ecco perché ogni volta che tornavo a casa eri stanca morta..."
"Giá, allora ?"
È bellissima, me la farei.
È lí, ora si è alzata e mi è venuta incontro, nuda e tutta lucida per via del cane, la sua terza mi sa che con il tempo è diventata quasi una quarta, è proprio ben fatta.
Mi bacia.
Usa la lingua, trova la mia.
Si stringe a me, continua a baciarmi.
"Allora ? Te la togli sta Maglietta?"
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