Io e i piedi di mia madre

di
genere
feticismo

Ciao sono salvatore e ho 20 anni, penso da di essere feticista del piede femminile già dai primi anni della pubertà forse proprio spinto dal desiderio di possedere quelle estremità materne perfette che dio le ha donato. Già da bambino ero solito strusciarmi, per gioco, sulle gambe di mia madre e già lì ricordo le prime sensazioni di... felicità che provavo nello strofinare le mie parti intime sulle gambe di mia madre completmente consapevole ma di certo non immaginava che da lì sarebbe scaturita in una passione smoderata per i piedi di mamma. Mia madre ora ha 53 anni portati abbastanza bene alta 1.70 cm sui 75kg quarta abbondaante di seno e un culo tutto sommato niente male, ma la parte eroticamente più "potente" inizia dal bacino in giù con un paio di cosce belle sode nonostante l'età delle gambe tutto sommato abbastanza lunghe e due piedi, almeno per me semplicemente perfetti. Nè troppo grandi nè troppo piccoli caviglia sottile molto sexy num 3940 bellissimo collo del piede con delle dita belle grandi e un arco del piede anche molto sexy. Avevamo una casa al mare dove fino a pochi anni fa eravamo soliti passare lì i mesi estivi, io mia madre e i miei due fratelli spesso mio padre era fuori per lavoro. Quale meglio occasione per ammirare quei meravigliosi piedi... ricordo che ogni volta che andavamo al mare mia madre sfoggiava un paio di zeppe da far girare la testa abbinate a uno smalto rosso molto vistoso era come se dicesse "guardami il piede, so che ti piacerebbe fare mille fantasie con loro... ma per adesso puoi solo guardali" aveva diverse paia di zeppe di colore nero bianco verde rosso°(le mie preferite); non solo la sera spesso anche sfoggiava delle belle scarpe alte sempre aperte dove mostrava tutta la finezza del suo collo del piede. Segarmi come un dannato ripensando a quelle scene non mi bastava, così passai oltre inizia a venire sulle sue scarpe e la cosa m i piaceva moltissimo... Penso su una trentina di scarpe che possedeva avrò sborrato in per lo meno una ventina di esse di qualsiais tipo infradito zeppe sandali sandali con il tacco ciabatte per la casa, mi facevo i più grandi segoni pensando che poi ,mia madre le avesse indossate alcune di esse sopratutto le zeppe che avevano una suola un pò più consumata se indossate da poco lasciavano anche quel debole odore acre che mi mandava letteralmente in ecstasy.Non so se mia madre se ne fosse mai accorta o se semplicemente facesse finta di niente anche perchè gli arrivai a sborrare anche in scarpe abbastanza costose che lei usava sole per matrimoni o comunque cerimonie, ricordo una volta prima di uscire mia mamma aveva difficoltà ad allacciarsi un laccetto di un tacco e mi chiese aiuto... fu un sensazione bellissima toccargli il piede in una scarpa per giunta molto sexy e poterle finalmente apprezzare la bellezza di quel piede ancora più da vicino anche se non mi potevo abbandonare ai miei impulsi di leccarglielo feci come mi disse e arrivati al ristorante andai subito in bagno a spararmi uno di quei segoni memorabili. Tutto ciò ancora non mi bastava, allora durante le caldi notti di agosto dove spesso si ha difficoltà a prendere sonno, per lo meno per me, feci per andare in bagno che è situato alla fine di un lungo corridoio, uscito dalla mia stanza subito affianco c'è quella di mia madre che nel frattempo dormiva abbondantemente supina sul letto... Il mio sguardo subito si soffermò su quei meravigliosi piedi che grazie a una luce soffusa proveniente dal . comodino della sua camera che aveva dimenticato di spegnere si potevano ammirare ancora più chiaramente.Subito mi partì un alzabandiera devastante e stavo già pensando di andare in bagno per terminare la pratica... ma decisi in quel momento che volevo di più, non volevo più solo guardarli da vicino o fargli foto per poi nell'arco di una sega terminare lì tutta la mia voglia dei piedi di mia madre, fu allora che decisi di avvicinarmi e, pur avendo di norma un sonno0 purtroppo abbastanza leggero mia madre, sentivo che questa volta era crollata in un sonno abbastanza profondo, mi fiondai subito a piedi del letto per cercare di ammirare il più vicino possibile quei magnifici piedi, arrivai che il mio viso era distante poco più di 5 cm da l suo piede quando inalai quell'odore di sudore un pò acre che i veri amanti del piede sanno che cosa intendo che mi inebriò, quell'odore non solo stava per farmi esplodere il cazzo ma mi fece venire una smania incredibile di leccare finalmente quei tanto desiderosi piedi quindi senza pensarci su due volte dopo averli odorati per bene gli leccai per bene dal ditone fino alla caviglia e quella sensazione difficilmente potrò dimenticarmela mi fece andare totalmente fuori di testa in quel momento eravamo solo io e il piedi di mia madre e allora continuai nella mia smania di leccargli quel bel piede grande e quelle dita perfette inzia a nche a succhiargliele le dita, non mi sembrava vero pareva un sogno... avevo già iniziato a tirarmi un bel segone l' ai piedi di mia madre quando forse esagerai un pò volendogli toccare i piedi mi accorsi che erano incredibilmente morbidi ma dopo vari rantoli e sussulti stavo per v enire quiando mia madre di scatto si mosse e ritrasse i piedi. In quel momento volevo sprofondare in un abbisso eterno pensando che mia madre in quei 5 min di pura follia si era accorta di tutto e ora pareva con quel gesto che volesse dire "adesso basta stai un pò esagerando..." io andai a finire la mia sega in bagno ma il mattino dopo quando mi svegliai ripensai a tutto l'accaduto e già pensavo alle conseguenze di una possibile ramanzina da parte di mia madre e mio padre ma sopratutto una grandissima figura di m***a con ia mamma e invece no... la mattina seguente mia madre come nulla fosse mi preparò la colazione ela giornata continuò come una qualsiasi altra giornata estiva senza che mia madre accennò a niente di tutto quello che era successo. Una sera di quelle mentre come al solito non riuscivo a dormire pur avendo trascorso una giornata molto lunga culminata con una grande braciata che solitamente organizzavamo sul mio terrazzo con amici e parenti e dove per quel occasione mia madre sfoggio una paio di decollettè pazzesche che non avevo mai visto prima rosse tacco 12 che facevano risaltare benissimo tutta la bellezza delle sue caviglie e del suo collo del piede che mi ispirarono eroticamente per tutta la serata accentuato anche dal fatto che mia mamma era solito praticare il "dandling" quando si sedeva, mostrando spesso e volentieri anche un bel paio di cosce carnose. Quella sera quindi ero deciso nel farmi un segone e arrivare poi inj queste nuove bellissime scarpe di mia madre quando nel tratto per andare al bagno buttai uno sgurado verso la camera letto di mia madre, che da un paio di notti dormiva con il lenzuolo forse proprio per quell'episodio che successe... questa volta la notai completamente senza forse anche colpa del caldo eccessivo e dell'afa che c'era quella sera la vestagia gli compribva solo una piccola parte sembrava insomma che indossasse una minigonna e come al solito in bella vista quei meravigliosi piedoni smaltati questa volta di viola (colore che gli dona particolarmente alle dite dei piedi). Ero comp'letamente rapito da quella scena e volevo assolutamente andare più vicino per annusare e chissà se avessi avuto l'occasione anchge dargli una bella leccatina a quelle meraviglie. Quando entrai nella stanza notavo che mia madre russava e anche abbastanza rumorosamente... segno che era in un sonno particolarmente profondo... allora senza un attimo di esitazione andai lì e aspirai a pieni polmoni tutto l'roma che proveniva dai suoi piedi e già il mio cazzo andò subito in tiro, decisi quindi senza ultriore indugi di assicurarmi facendo una piccola leccatina sul collo del piede se dormirsse realmente così profondamente lei non dieide alcun cenno di risveglio allora continuai completamente immerso nella mia passione feticista per i suoi piedi gli leccai entrambe le suole poi passai alle dita e alle caviglie era un sogmo ero lì e cercavo di fare meno rumore possibile per evitare di essere sgamato, ero quasi arruvato al culmine dell'eccitazione quando decisi ora o la va o la spacca devo coronare il mio più grande sogno di inondare con il mio seme i meravigliosi piedi di mamma; allora ero lì che rantolavo e quasi tremavo per il pudore nel caso in cui mia madre mi avesse sgamato in quella situazione, mi dimenavo il cazzo come un matto e piedi id mia madre erano a un centimetro da esso in quel momento non pensai più a niente e in men che non si dica feci una delle più grandi sborrate della mia vita fino ad oggi su quei meravigliosi piedi li imbrattai del mio caldo seme dalle dita al tallone e cercai di far arrivare i fiotti anche un pò sulla gamba; non sembrava vero avevo appena sobrrato sui piedi di mia madre vederli ricoperti dal mio sperma fu una scena unica non pensavo che un giorni fossi riuscito a coronare questo mio piccolo sogno e per giunta in tutto questo mia madre russava ancora... quando poi mi ripresi dalla botta di eccitazione capii cosa avevo appena combinato e come un gatto mi fiondai nel mio letto senza voler pensare alle possibile consefguenze dell'indomani. Premetto che ogni singolo episodio che ho raccontato non è frutto della mia immaginazione ma è realmente accaduto tutto ciò un 34 anni fa quando ero nel pieno di "tempeste" ormonali e la mia unica ossessione erano i piedi di mia madre. il giorno seguente a questo episosdio mia madre non mi fece alcun cenno all'accaduto e io rimasi come sbalordito anche perchè non pensavo che in tutto quello ia mamma non si era accorta praticamente di nulla. nelle estati successivi continuai questa mia pratica con i suoi meravigliosi piedi sborrandoli tantissime volte sulle suole sulle dita sulla caviglia e una volta per fino sulle cosce e sul culo mentre dormiva a pancia in giù dopo aver assunto un sonnifero ma questa è una altra storia...
scritto il
2019-02-14
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