La Spiaggia
di
Voyager
genere
orge
Il mare era splendido nella baia di ferro di cavallo, per poter raggiungere la zona tranquilla utilizzata dai nudisti percorriamo tutta la spiaggia. Una lunga camminata fra qualche topless e bagnanti curiosi, il sole di settembre non cuoce ma accarezza dolcemente.
Finalmente arriviamo in una zona appartata nella parte estrema della baia, un piccolo gruppo di nudisti in ordine sparso è steso pigramente al sole, una coppia scherza in acqua prima di lasciarsi andare ad un bacio appassionato. Mettiamo giù gli asciugamani e ci liberiamo dei pochi vestiti, finalmente nudi, tranquilli con la voglia di goderci un bagno di sole e la libertà dell'acqua che ti accarezza ovunque. Ci siamo appena stesi che passa il primo di quella patetica categoria che chiamo i camminatori, piccoli ladri di occhiate fugaci e seghe nascoste dietro un cespuglio o dietro l'immancabile busta di plastica che portano in mano, cosa mai conterrà?
Ci rilassiamo tranquilli senza badare a chi ci sia vicino o lontano, soli nella tranquillità del sole di fine estate. Dopo un poco sento inequivocabile la sensazione di uno sguardo fisso, mi alzo un poco e noto che ci sono due ragazzotti, probabilmente nord africani, che stanno guardando con insistenza verso Stefania. Cerco di capire è a pancia in giù il bel culo pieno al sole e le gambe aperte che rivelano la fessura invitante e senza nascondere il bel buco del suo culo.
Le dico che ha ammiratori, ride serena come sempre. Si gira leggermente e nota i due giovani che cercano di far finta di nulla. Mi alzo e le porgo la mano andiamo con calma a rinfrescarci nella fresca acqua con una decisa corrente. Nuotiamo pigramente allontanandoci un po', poi ci avviciniamo e ci baciamo con passione come se fosse ancora la prima volta. Restiamo ancora un po nell'acqua strusciandoci un po'. Poi vedo una luce birichina nel suo sguardo, sorride maliziosa, comprendo lo sguardo è sensuale e voglioso, le chiedo “li vuoi?” lei sorridendo mi chiede “vuoi arricchire le tue corna?”. Al riferimento così esplicito della troia, il cazzo mi diviene immediatamente duro. Mi avvicino e le prendo la mano per farglielo sentire “lo considero un si!” mi dice con il suo bel sorriso la sua quinta abbondante esce dall'acqua con i bei capezzoli chiari ben duri. La lascio sola e mi avvio piano agli asciugamani, lei si avvicina un po' alla spiaggia e si lascia andare a galla nel giro di un minuto i due ragazzi sono in acqua, cominciano piano le manovre di avvicinamento e le immersioni a distanza ravvicinata per guardare figa e culo. Probabilmente è da un po' che non scopano una donna giovane ed attraente. Finalmente uno dei due si avvicina e comincia a dirle qualcosa dopo poco le passa le braccia sotto il corpo per “aiutarla” a stare a galla, immagino perfettamente la mano che tiene a coppa il seno e l'altra che cerca di arrivare il più possibile alla figa. L'altro ragazzo finora un po distante si avvicina e infila anche lui le mani sotto, la sento ridere, probabilmente questo è stato più sfacciato puntando dritto alla figa!
Si alza in piedi, sono in un punto in cui escono dall'acqua solo con le spalle e la testa, ed abbraccia il primo ragazzo che le si avvicina con decisione, il secondo non perde tempo e la abbraccia da dietro cominciandole a baciare il collo, Stefania è impegnata con un lingua in bocca con l'altro.
Capisco che è avvinghiata con le gambe a lui, si baciano ancora e poi sciolgono il loro abbraccio, lei si gira a guardare l'altro e la scena si ripete, ormai è chiaro come finirà. La vedo buttare la testa all'indietro, è cominciata la penetrazione. Vedo i movimenti delle spalle penetrazione profonda, quello dietro si avvicina e stringe di più, sono sicuro che sta cercando la strada del suo ano...... rizza la testa e si volta a guardare. L'ha trovata! Si muovono quasi all'unisono la vedo bellissima con il viso trasfigurato dal piacere di questa doppia penetrazione tesa a godersi ogni centimetro di quelle aste. Ancora un minuto poi apre gli occhi e mi guarda alza un braccio in segno di saluto e poi, inequivocabile le dita si stringono nel segno delle corna! Sorrido eccitato, penso a quando dopo la prenderò trovandola morbida ed aperta da altri cazzi che hanno preso ogni sua fessura.
Si ferma, vedo che li allontana e viene verso di me seguita dai due ragazzi, hanno dei cazzi notevoli, sono circoncisi con grandi cappelle e sono chiaramente in erezione. Lei si viene a stendere e mi chiede “piaciuto il saluto?” la bacio voluttuosamente i due ragazzi sono un po' nervosi, li invito a stendersi. Appena si avvicinano a sufficienza la bocca di Stefania si impossessa della cappella arrivata a portata di bocca, mi guardo intorno, nessuno sembra interessato a ciò che accade, anche l'altro le avvicina il glande richiedendo la sua bocca. Il mio amore non si lascia pregare e per un po' prende prima l'uno e poi l'altro in bocca poi mi guarda e porta entrambe le cappelle alla bocca. Impazzisco! Ma i ragazzi non vogliono il brodo vogliono la carne! Eccoli si siedono accanto a lei e quello più sbrigativo la mette su un fianco per cominciare a pompare nella sua bella figa, l'altro resta li a godersi la sua dolce bocca la vedo affondare su quel cazzo e la sua gola si ingrossa nel tentativo di farlo entrare tutto, lo riempie di saliva e lo fa stendere, gli sale sopra i si infila quel paletto di carne, sono almeno 25 centimetri larghi che le entrano in figa. Comincia a cavalcarlo con movimenti lenti e profondi fino a farlo scomparire tutto, l'altro defraudato dalla mossa si alza e solo in quel momento mi rendo conto che ha un cazzo di almeno 30 centimetri con una cappella larga quanto un polso. Si abbassa su Stefania e le spinge la schiena in basso, il suo amico la abbraccia e comincia a baciarla tenendole il cazzo ben piantato dentro, il cazzo si avvicina al culo e lo vedo aprire il buco. Mi guarda e mi dice “è molto grosso, mi romperà il culo!” la bacio in bocca appassionatamente mentre l'arpione entra con lentezza nel culo non può romperlo è già stato rotto da tanti cazzi. Mi metto a guardare, è bravo, avanza lentamente con costanza aprendo ogni crespa del suo bel culo, dopo un poco è completamente dentro si ferma e l'altro ragazzo comincia il suo movimento fottendola con colpi secchi e profondi mentre il suo amico resta ben piantato nel culo, ancora qualche colpo ed il movimento si inverte fino a quando i due non la pompano per bene alternandosi nei suoi buchi!
La chiamano puttana, troia, la fottono con irruenza! Quello nel culo si ferma con il cazzo piantato fino in fondo e mi dice “guarda come è aperta tua moglie, una gran troia!” lei ha gli occhi socchiusi si gode questa gran scopata doppia. Decidono di invertire i ruoli e quello con il cazzo “più piccolo” la prende nel culo con forza spingendo per bene! Ancora qualche minuto di colpi potenti e Stefania viene godendo lungamente sui due cazzi ben piantati dentro di lei.
I due ragazzi non resistono oltre per primo viene il ragazzo nel suo culo con delle bordate potenti, lo tira fuori grondante sperma. Un rivoletto esce dal suo culo, bellissimo! L'altro la rovescia sulla schiena e comincia a spingere in figa con potenza ancora qualche colpo e la troia gode ancora nell'esatto momento in cui lui le sborra dentro soffiando e spingendo. Apre gli occhi e mi dice “mi ha allagata”. Il ragazzo tira fuori il cazzo e la sborra esce quasi di getto!
E' bellissima piena della sborra di due sconosciuti. Non resisto mi infilo in mezzo alle sue gambe e comincio anch'io a pomparla ma tutto quello che sento è un mare di sperma nella sua vagina.
Le dico che è la mia splendida troia e lei mi dice dolcemente “dai vieni cornuto mio!”
Finalmente arriviamo in una zona appartata nella parte estrema della baia, un piccolo gruppo di nudisti in ordine sparso è steso pigramente al sole, una coppia scherza in acqua prima di lasciarsi andare ad un bacio appassionato. Mettiamo giù gli asciugamani e ci liberiamo dei pochi vestiti, finalmente nudi, tranquilli con la voglia di goderci un bagno di sole e la libertà dell'acqua che ti accarezza ovunque. Ci siamo appena stesi che passa il primo di quella patetica categoria che chiamo i camminatori, piccoli ladri di occhiate fugaci e seghe nascoste dietro un cespuglio o dietro l'immancabile busta di plastica che portano in mano, cosa mai conterrà?
Ci rilassiamo tranquilli senza badare a chi ci sia vicino o lontano, soli nella tranquillità del sole di fine estate. Dopo un poco sento inequivocabile la sensazione di uno sguardo fisso, mi alzo un poco e noto che ci sono due ragazzotti, probabilmente nord africani, che stanno guardando con insistenza verso Stefania. Cerco di capire è a pancia in giù il bel culo pieno al sole e le gambe aperte che rivelano la fessura invitante e senza nascondere il bel buco del suo culo.
Le dico che ha ammiratori, ride serena come sempre. Si gira leggermente e nota i due giovani che cercano di far finta di nulla. Mi alzo e le porgo la mano andiamo con calma a rinfrescarci nella fresca acqua con una decisa corrente. Nuotiamo pigramente allontanandoci un po', poi ci avviciniamo e ci baciamo con passione come se fosse ancora la prima volta. Restiamo ancora un po nell'acqua strusciandoci un po'. Poi vedo una luce birichina nel suo sguardo, sorride maliziosa, comprendo lo sguardo è sensuale e voglioso, le chiedo “li vuoi?” lei sorridendo mi chiede “vuoi arricchire le tue corna?”. Al riferimento così esplicito della troia, il cazzo mi diviene immediatamente duro. Mi avvicino e le prendo la mano per farglielo sentire “lo considero un si!” mi dice con il suo bel sorriso la sua quinta abbondante esce dall'acqua con i bei capezzoli chiari ben duri. La lascio sola e mi avvio piano agli asciugamani, lei si avvicina un po' alla spiaggia e si lascia andare a galla nel giro di un minuto i due ragazzi sono in acqua, cominciano piano le manovre di avvicinamento e le immersioni a distanza ravvicinata per guardare figa e culo. Probabilmente è da un po' che non scopano una donna giovane ed attraente. Finalmente uno dei due si avvicina e comincia a dirle qualcosa dopo poco le passa le braccia sotto il corpo per “aiutarla” a stare a galla, immagino perfettamente la mano che tiene a coppa il seno e l'altra che cerca di arrivare il più possibile alla figa. L'altro ragazzo finora un po distante si avvicina e infila anche lui le mani sotto, la sento ridere, probabilmente questo è stato più sfacciato puntando dritto alla figa!
Si alza in piedi, sono in un punto in cui escono dall'acqua solo con le spalle e la testa, ed abbraccia il primo ragazzo che le si avvicina con decisione, il secondo non perde tempo e la abbraccia da dietro cominciandole a baciare il collo, Stefania è impegnata con un lingua in bocca con l'altro.
Capisco che è avvinghiata con le gambe a lui, si baciano ancora e poi sciolgono il loro abbraccio, lei si gira a guardare l'altro e la scena si ripete, ormai è chiaro come finirà. La vedo buttare la testa all'indietro, è cominciata la penetrazione. Vedo i movimenti delle spalle penetrazione profonda, quello dietro si avvicina e stringe di più, sono sicuro che sta cercando la strada del suo ano...... rizza la testa e si volta a guardare. L'ha trovata! Si muovono quasi all'unisono la vedo bellissima con il viso trasfigurato dal piacere di questa doppia penetrazione tesa a godersi ogni centimetro di quelle aste. Ancora un minuto poi apre gli occhi e mi guarda alza un braccio in segno di saluto e poi, inequivocabile le dita si stringono nel segno delle corna! Sorrido eccitato, penso a quando dopo la prenderò trovandola morbida ed aperta da altri cazzi che hanno preso ogni sua fessura.
Si ferma, vedo che li allontana e viene verso di me seguita dai due ragazzi, hanno dei cazzi notevoli, sono circoncisi con grandi cappelle e sono chiaramente in erezione. Lei si viene a stendere e mi chiede “piaciuto il saluto?” la bacio voluttuosamente i due ragazzi sono un po' nervosi, li invito a stendersi. Appena si avvicinano a sufficienza la bocca di Stefania si impossessa della cappella arrivata a portata di bocca, mi guardo intorno, nessuno sembra interessato a ciò che accade, anche l'altro le avvicina il glande richiedendo la sua bocca. Il mio amore non si lascia pregare e per un po' prende prima l'uno e poi l'altro in bocca poi mi guarda e porta entrambe le cappelle alla bocca. Impazzisco! Ma i ragazzi non vogliono il brodo vogliono la carne! Eccoli si siedono accanto a lei e quello più sbrigativo la mette su un fianco per cominciare a pompare nella sua bella figa, l'altro resta li a godersi la sua dolce bocca la vedo affondare su quel cazzo e la sua gola si ingrossa nel tentativo di farlo entrare tutto, lo riempie di saliva e lo fa stendere, gli sale sopra i si infila quel paletto di carne, sono almeno 25 centimetri larghi che le entrano in figa. Comincia a cavalcarlo con movimenti lenti e profondi fino a farlo scomparire tutto, l'altro defraudato dalla mossa si alza e solo in quel momento mi rendo conto che ha un cazzo di almeno 30 centimetri con una cappella larga quanto un polso. Si abbassa su Stefania e le spinge la schiena in basso, il suo amico la abbraccia e comincia a baciarla tenendole il cazzo ben piantato dentro, il cazzo si avvicina al culo e lo vedo aprire il buco. Mi guarda e mi dice “è molto grosso, mi romperà il culo!” la bacio in bocca appassionatamente mentre l'arpione entra con lentezza nel culo non può romperlo è già stato rotto da tanti cazzi. Mi metto a guardare, è bravo, avanza lentamente con costanza aprendo ogni crespa del suo bel culo, dopo un poco è completamente dentro si ferma e l'altro ragazzo comincia il suo movimento fottendola con colpi secchi e profondi mentre il suo amico resta ben piantato nel culo, ancora qualche colpo ed il movimento si inverte fino a quando i due non la pompano per bene alternandosi nei suoi buchi!
La chiamano puttana, troia, la fottono con irruenza! Quello nel culo si ferma con il cazzo piantato fino in fondo e mi dice “guarda come è aperta tua moglie, una gran troia!” lei ha gli occhi socchiusi si gode questa gran scopata doppia. Decidono di invertire i ruoli e quello con il cazzo “più piccolo” la prende nel culo con forza spingendo per bene! Ancora qualche minuto di colpi potenti e Stefania viene godendo lungamente sui due cazzi ben piantati dentro di lei.
I due ragazzi non resistono oltre per primo viene il ragazzo nel suo culo con delle bordate potenti, lo tira fuori grondante sperma. Un rivoletto esce dal suo culo, bellissimo! L'altro la rovescia sulla schiena e comincia a spingere in figa con potenza ancora qualche colpo e la troia gode ancora nell'esatto momento in cui lui le sborra dentro soffiando e spingendo. Apre gli occhi e mi dice “mi ha allagata”. Il ragazzo tira fuori il cazzo e la sborra esce quasi di getto!
E' bellissima piena della sborra di due sconosciuti. Non resisto mi infilo in mezzo alle sue gambe e comincio anch'io a pomparla ma tutto quello che sento è un mare di sperma nella sua vagina.
Le dico che è la mia splendida troia e lei mi dice dolcemente “dai vieni cornuto mio!”
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Sabato 26 agosto 2017 Storia vera
Commenti dei lettori al racconto erotico