Mi è successo veramente

di
genere
incesti

Quello che vi racconto adesso è un episodio reale che mi è successo davvero.
Ho un fratellastro di 6 anni più grande di me, figlio della mia stessa madre e del suo primo marito. Io e lui ci eravamo sempre visti molto poco, praticamente due estranei. Un giorno, tre anni fa, mia madre decide di andare in vacanza con me e lui, per farci conoscere un po'.
Eravamo nella nostra casa al mare, faceva molto caldo e ogni volta che nostra madre non c'era mio fratello girava per casa con solo i boxer addosso. Si vedeva che aveva un pene davvero grosso perché il rigonfiamento era notevole. Io avevo 18 anni e già da due non ero più vergine, vedere il rigonfiamento di quel pene mi dava un misto di attrazione e di repulsione (visto che era quello del mio fratellastro). Lui si comportava in modo strano con me, ad ogni occasione cercava il contatto fisico e spesso mi ritrovavo il suo pene che attraverso i boxer si premeva apparentemente per caso su qualche mia parte del corpo.
Un pomeriggio mia madre era fuori, faceva un caldo da morire e mio fratello era particolarmente eccitato quel giorno. Potevo vedere l'erezione dentro la sua biancheria e lui cercava tutti i modi per metterla in mostra e avvicinarsi a me. Con scuse ridicole si avvicinava e me lo premeva sul sedere o sul ventre. Se gli dicevo di smetterla lui faveca finta di non capire e continuava. Sarà stato il caldo, sarà stato che ero molto impulsiva allora, ma ero stufa di questo gioco, quindi ad un tratto, mentre lui mi strusciava sul mio sedere, mi sono girata e con un colpo rapido gli ho tirato giù le mutande.
Oddio, era un pene davvero enorme (da allora non ho mai più visto un ragazzo così dotato), senza riflettere mi sono messa in ginocchio e ho cominciato a succhiarglielo con foga. Lui era al settimo cielo, urlava di piacere e si muoveva avanti e indietro con le anche. Ad ogni colpo quel pene mi arrivava fino in gola. Ma il bello doveva ancora arrivare: quando ho percepito che stava per venire mi sono staccata da lui e gli ho detto di non provarci mai più a rompermi le palle in quel modo, se no lo avrei detto a mamma. Lui è rimasto di sasso, con il piacere troncato sul più bello. Mi ha pregata, implorata di continuare, ma io mi sono rifiutata, così è corso in bagno e deduco che abbia concluso da solo.
Per vendicarsi, e sfidarmi, qualche giono dopo ha preso uno slip del mio costume e lo ha riempito di sperma, lasciandolo poi nel cesto dei vestiti da lavare. Mia madre lo ha trovato e io ho dovuto dire che era stato un ragazzo che avevo conosciuto li a fare questo e che io speravo che lei non si accorgesse. Volevo evitare un casino in famiglia.

Io e il mio fratellastro non ci siamo visti per un po' dopo quella vacanza, poi è capitato che io e una mia amica volessimo andare a Verona per un concerto (siamo di Trento), e non sapevamo come fare per il ritorno visto che non avevamo la macchina. Il mio fratellastro faceva l'università a verona e aveva un appartamento li, così si è offerto di venire al concerto con noi e di ospitarci poi da lui visto che i coinquilini erano via.
Lui e la mia amica Roberta si erano solo visti di sfuggita quelche volta ma entrambi mi avevano sempre detto di trovare l'altro molto carino e attraente.
Quella sera al concerto roberta e mio fratello hanno flirtato alla grande, si vedeva che entramvi erano attratti e che c'era sintonia. Giusti a casa di lui dopo il concerto siamo rimansti su a bere qualcosa poi siamo andati a letto. Io e Roberta stavamo nei due letti nella camera, mentre lui sul divano. Roberta si è attardata un po' mentre io mi preparavo e poi, dopo un po' che eravamo a letto si è alzata con una scusa ed è uscita. Ovviamente è andata da lui e dopo pochi minuti ho senti chiaramente che stavano facendo sesso. La cosa da un lato mi eccitava e dall'altro mi ingelosiva, anche se non capivo bene di chi ero gelosa. Mentre li ascoltavo mi toccavo e il tutto mi faceva godere un sacco. La cosa è durata un po', poi ho sentito che Roberta tornava in stanza, probabilmente per non destare sospetti in me visto che credeva che io dormissi. Ho fatto finta di non accorgermi di nulla ed ho aspettato. Quando ho sentito che si era addormentata mi sono alzata e sono andata di la in salotto, ero eccitatissima, vedevo mio fratello dormire sul divano nella penombra con solo i boxer addosso. Ho iniziato a toccargli quel grosso pene e lui si è svegliato, ma non mi ha riconosciuta subito perché mi ha chiamata Roberta. Io gli ho detto che non ero lei poi gli sono salita sopra e mi sono calata le mutandine avvicinandogli a vagina alla bocca. Lui ha iniziato a leccarmela in modo sublime, ero tutta bagnata. Finito il suo lavoretto mi sono girata e mentre lui continuava a leccarmela io mi dedicavo al suo pene. L'ho preso in bocca e mentre ritornava duro potevo sentire su di esso il sapore dello sperma di mio fratello e degli umori di Roberta. Dopo poco io sono venuta e allora mi sono alzata per andare via, lasciandolo ancora senza averlo soddisfatto. Lui mi ha pregato di restare, ma io ho rifiutato.
Il giorno dopo Roberta, che non si era accorta di nulla, mi ha raccontato della sua avventura e mi ha detto che lei e mio fratello si piacciono molto, infatti pochi giorni dopo si sono messi assieme. La loro storia non è durata tantissimo, ma io ci sono finita in mezzo ancora, sempre all'insaputa di Roberta, ma questa è un'altra storia...
scritto il
2009-11-25
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