Moglie grande ninfomane marito bisex cuckold 1
di
Marco, Grazia 2019
genere
bisex
Abbiamo scelto genere bisex , ma molto altri generi.
Dopo molti anni di convivenza mia e della mia consorte, voglio regalare questo racconto pieno di trasgressioni e altro. Io Marco oggi che scrivo ho 65 anni sono altamente bisessuale mi piace moltissimo prenderlo in culo e metterlo nel culo sia di uomini che di donne, altro vizio mi piace vedere mia moglie che scopa con una donna ho un altro uomo, ansi con più uomini direi che sono un cuckold.
Mia moglie Grazia oggi 60enne, grandissima donna sia di corporatura che di aspetto una quarta di seno per un 1,68 52 kg di peso molto curata, lei molto ninfomane, tanto che quando vede una persona che gli piace riesce sempre a farsi scopare e non solo da uno ma anche da più uomini insieme.
Grazia prese il primo cazzo in figa quando aveva 12 anni dal convivente della mamma,che dopo un mese lo prese anche nel culo, tutto questo invece di rifiutare certe cose, era lei stessa a donarsi a lui ogni qual volta che rimanevano soli in casa, Luigi con 20 anni più di lei carico di esperienza, in un anno le insegnò tutto quello che e sesso, già da cosi adolescente gli piaceva prendere il cazzo le aveva fatte tutte le esperienze con lui sia di bocca di figa e culo tanto che gli piaceva il cazzo, Luigi ne approfitto di questo, inizio a portare in casa in assenza della madre altri uomini che puntualmente la faceva scopare con loro, avvolte anche più di uno insieme.
Questa storia andò avanti per molto tempo più prendeva cazzi e più gli piaceva farlo era diventata intanto una donna fatta anche la sua figa e il suo culo erano diventati molto accoglienti per tutti i cazzi che vi erano passati.
Io presi il primo cazzo in bocca avevo si e no 11 anni, da un mio cugino acquisito molto più grande di me, mi trovavo con la mia famiglia nella città nativa di mio padre, eravamo ospiti dal fratello di mio padre in una azienda agricola nel mese di luglio, cosi Secondo stava sempre in azienda e mi faceva, diciamo da cicerone, mi portava nei campi coltivati sia a mais, e altro, quando un giorno eravamo in mezzo al mais, le pannocchie avevano un ciuffo che sembravano peli, Secondo per scherzare prese un ciuffo di peluria dicendomi che voleva farmi vedere come ara il cazzo di suo padre pieni di peli, cosi si tirò giù i pantaloni e mise quel peli delle pannocchie sul suo cazzo, ero rimasto meravigliato a vedere il suo cazzo molto più grande del mio con molti peli intorno, con la scusa di mettergli bene la peluria quasi gli presi in mano il suo cazzo e questo lo eccito che divenne molto più grande e duro una volta che era cosi, lui mi disse di prenderlo in bocca che senza che me lo disse due volte lo presi in bocca, lui mi prese la testa tenendola lo faceva andare giù e su dentro la mia bocca dopo tre o quattro volte di questo movimento mi venne in bocca scaricandomi tutta la sua sborra dentro che la ingoiai tutta, mi ero accorto che anche io avevo il mio cazzetto duro.
Per due settimana ripetemmo il rituale quasi tutti i giorni, mi piaceva farlo, sentire il suo cazzo e la sua sborra in bocca, all'inizio della terza settimana, Secondo quel giorno mentre eravamo tra la piantagione sempre lontano da occhi indiscreti, questa volta mi fece tirare giù i pantaloni, mi fece girare e inizio a strusciarmi il suo cazzo tra le chiappe, nel sentire il suo cazzo caldo tra le mia chiappe mi piaceva, tanto che mi inarcavo sempre di più per sentirlo meglio. Secondo vedendo la mia voglia, lo indirizzo al mio buchetto che cercava di spingerlo dentro ma godette subito prima che entrasse dentro, sentivo la sua sborra in mezzo alle chiappe.
Il giorno dopo con noi si uni anche un suo amico che andammo sempre al solito posto, Secondo si tiro subito giù i pantaloni invitandomi a farlo anche io mentre il suo amico ci venne dietro eravamo tutte e tre nudi, si misero davanti a me con i loro cazzi belli grandi e duri il suo amico lo aveva molto grande facendomi segno di prenderli in bocca li prendevo in bocca prima uno e poi l'altro, poi Secondo mi fece metter in ginocchio mettendosi dietro di me, strusciando il suo cazzo tra le chiappe mentre il suo amico si posiziono in ginocchio davanti a me facendolo entrate nella bocca mandandolo su e giù, sentivo che Secondo mi stava mettendo della saliva sul mio buco e nello stesso tempo ci infilava il suo pollice che entrava e usciva dal mio buco era una sensazione piacevole, per molte volte lo fece entrare poi lo tolse e mettendo ancora la saliva sentii che aveva appoggiato il suo cazzo sul mio buco e piano piano lo spingeva dentro lo sentivo entrare dentro, non avvertivo nessun fastidio forse per la mia elasticità del mio ano, dopo poco lo fece entrare del tutto facendola andare su e giù mentre lo faceva la sua mano mi masturbava, come se si erano messi d'accordo uno mi venne in bocca e l'altro nel culo.
Nelle giornate rimaste delle villeggiatura sia Secondo e il suo amico me lo mettevano nel culo prima uno e poi l'altro.
Dopo molti anni di convivenza mia e della mia consorte, voglio regalare questo racconto pieno di trasgressioni e altro. Io Marco oggi che scrivo ho 65 anni sono altamente bisessuale mi piace moltissimo prenderlo in culo e metterlo nel culo sia di uomini che di donne, altro vizio mi piace vedere mia moglie che scopa con una donna ho un altro uomo, ansi con più uomini direi che sono un cuckold.
Mia moglie Grazia oggi 60enne, grandissima donna sia di corporatura che di aspetto una quarta di seno per un 1,68 52 kg di peso molto curata, lei molto ninfomane, tanto che quando vede una persona che gli piace riesce sempre a farsi scopare e non solo da uno ma anche da più uomini insieme.
Grazia prese il primo cazzo in figa quando aveva 12 anni dal convivente della mamma,che dopo un mese lo prese anche nel culo, tutto questo invece di rifiutare certe cose, era lei stessa a donarsi a lui ogni qual volta che rimanevano soli in casa, Luigi con 20 anni più di lei carico di esperienza, in un anno le insegnò tutto quello che e sesso, già da cosi adolescente gli piaceva prendere il cazzo le aveva fatte tutte le esperienze con lui sia di bocca di figa e culo tanto che gli piaceva il cazzo, Luigi ne approfitto di questo, inizio a portare in casa in assenza della madre altri uomini che puntualmente la faceva scopare con loro, avvolte anche più di uno insieme.
Questa storia andò avanti per molto tempo più prendeva cazzi e più gli piaceva farlo era diventata intanto una donna fatta anche la sua figa e il suo culo erano diventati molto accoglienti per tutti i cazzi che vi erano passati.
Io presi il primo cazzo in bocca avevo si e no 11 anni, da un mio cugino acquisito molto più grande di me, mi trovavo con la mia famiglia nella città nativa di mio padre, eravamo ospiti dal fratello di mio padre in una azienda agricola nel mese di luglio, cosi Secondo stava sempre in azienda e mi faceva, diciamo da cicerone, mi portava nei campi coltivati sia a mais, e altro, quando un giorno eravamo in mezzo al mais, le pannocchie avevano un ciuffo che sembravano peli, Secondo per scherzare prese un ciuffo di peluria dicendomi che voleva farmi vedere come ara il cazzo di suo padre pieni di peli, cosi si tirò giù i pantaloni e mise quel peli delle pannocchie sul suo cazzo, ero rimasto meravigliato a vedere il suo cazzo molto più grande del mio con molti peli intorno, con la scusa di mettergli bene la peluria quasi gli presi in mano il suo cazzo e questo lo eccito che divenne molto più grande e duro una volta che era cosi, lui mi disse di prenderlo in bocca che senza che me lo disse due volte lo presi in bocca, lui mi prese la testa tenendola lo faceva andare giù e su dentro la mia bocca dopo tre o quattro volte di questo movimento mi venne in bocca scaricandomi tutta la sua sborra dentro che la ingoiai tutta, mi ero accorto che anche io avevo il mio cazzetto duro.
Per due settimana ripetemmo il rituale quasi tutti i giorni, mi piaceva farlo, sentire il suo cazzo e la sua sborra in bocca, all'inizio della terza settimana, Secondo quel giorno mentre eravamo tra la piantagione sempre lontano da occhi indiscreti, questa volta mi fece tirare giù i pantaloni, mi fece girare e inizio a strusciarmi il suo cazzo tra le chiappe, nel sentire il suo cazzo caldo tra le mia chiappe mi piaceva, tanto che mi inarcavo sempre di più per sentirlo meglio. Secondo vedendo la mia voglia, lo indirizzo al mio buchetto che cercava di spingerlo dentro ma godette subito prima che entrasse dentro, sentivo la sua sborra in mezzo alle chiappe.
Il giorno dopo con noi si uni anche un suo amico che andammo sempre al solito posto, Secondo si tiro subito giù i pantaloni invitandomi a farlo anche io mentre il suo amico ci venne dietro eravamo tutte e tre nudi, si misero davanti a me con i loro cazzi belli grandi e duri il suo amico lo aveva molto grande facendomi segno di prenderli in bocca li prendevo in bocca prima uno e poi l'altro, poi Secondo mi fece metter in ginocchio mettendosi dietro di me, strusciando il suo cazzo tra le chiappe mentre il suo amico si posiziono in ginocchio davanti a me facendolo entrate nella bocca mandandolo su e giù, sentivo che Secondo mi stava mettendo della saliva sul mio buco e nello stesso tempo ci infilava il suo pollice che entrava e usciva dal mio buco era una sensazione piacevole, per molte volte lo fece entrare poi lo tolse e mettendo ancora la saliva sentii che aveva appoggiato il suo cazzo sul mio buco e piano piano lo spingeva dentro lo sentivo entrare dentro, non avvertivo nessun fastidio forse per la mia elasticità del mio ano, dopo poco lo fece entrare del tutto facendola andare su e giù mentre lo faceva la sua mano mi masturbava, come se si erano messi d'accordo uno mi venne in bocca e l'altro nel culo.
Nelle giornate rimaste delle villeggiatura sia Secondo e il suo amico me lo mettevano nel culo prima uno e poi l'altro.
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6.5
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Commenti dei lettori al racconto erotico