Marilena sodomizzata a pagamento da XXXXL 30
di
Roldano
genere
sadomaso
Marilena è una 60 enne che per campare le fa tutte: legge le carte, leva il malocchio, va a pulire le case, fa assistenza notturna ai malati e "non" e ... la da via facilmente a pagamento. Non è bella, io ho memorizzato il suo telefonino con "a maiala". A per trovarla subito in ordine alfabetico e maiala, perché mi sembra l'appellativo adatto per una donna affatto colta, non so se sa leggere e scrivere, molto trucida (ha una voce volgare anziché no) e disposta a tutto, pur di portare a casa qualche biglietto da 10 - 20 - 50 euro. Per le pulizie prende 8 euro l'ora. Per un pompino prende 20 euro, per scopare compreso l'anale arriva a prendere 50 euro. Se le dimensioni non l'allarmano più di tanto. Si rende conto di essere una sozzona di paese, non col volto della Ferilli e pertanto si accontenta di far cassa con un cinquantone, anche se deve prenderlo dietro, facendosi uscire qualche lacrimuccia, piuttosto che fare 6 ore e più di "pecorina", per dare lo straccio per terra o per fare le scalinate di un palazzo di 5 piani. Io la faccio venire a casa mia a fare le pulizie e confesso che mi arrapo non poco a vederla china, quando porta la gonna e fa vedere tutte le cosce fino alle mutande. Mia moglie si è accorta di questa mia "passione" per la maiala Marilena e scherzando mi chiede se me la scoperei. Al che ho sempre detto che mi fa letteralmente schifo, ma invero qualche sega me la sono sparata, mentre lei era intenta a dare lo straccio. Secondo mia moglie Marilena va solo a fare le pulizie. L'altro giorno però ha scoperto che fa le carte e toglie il malocchio. Si è voluta sincerare se facesse anche altro. Ha usato me come "capro espiatorio", dicendole: non sarà mica che mio marito ti ha fatto qualche proposta di scopare, quando vieni in casa da noi. Lei: non no, potete sta tranquilla signò, a oggi non mi ha mai fatto proposte quelle. Poi ha approfondito: Marilena ma tu se ti pagano ci vai a letto con gli uomini? E lei: io devo lavorà signò, a pagamento faccio tutto. Una volta partito il discorso, preso l'abbrivio dell'intimità, le domande di mia moglie l'hanno portata ad aprirsi. Pertanto si è messa a dire particolari piccanti, del tipo che quando le capita il dotato, che vuole il didietro, deve mettersi tanto lubrificante con l'anestetico (noto nome di pomata commerciale) e comunque il dolore è tanto, che le escono certi lacrimoni e poi per diversi giorni non può riprenderlo dietro, da quanto le si è lacerato lo sfintere anale. Poi ha spiegato che accetta di farlo, perché è sempre meglio di farsi il culo a sgomberare cantine con quintali di roba da buttar fuori. E ha ricordato la volta che si è rotta un braccio per sgomberare un sotto scale e all'ospedale per allinearlo le hanno fatto sentire un dolore, che ha urlato. Ha aggiunto che nessuno l'ha mai fatta urlare tanto per farsi il suo didietro. Quando ho saputo questa cosa, se prima mi faceva arrapare Marilena, poi mi ha fatto letteralmente uscire di testa. Dovevo escogitare qualcosa per mettere alla prova il culo di Marilena e la sua sopportazione del dolore estremo. Un mio amico, che chiamiamo "graciolone" è un bestione di oltre 198 cm, con un'attrezzatura fuori dal comune. Tipo 6 centimetri di diametro e 30 di lunghezza, duro come l'acciaio temperato. Ho organizzato pertanto una bella telefonata a Marilena, fatta col pretesto di una pulitina in un tinello in campagna. L'ha chiamata il proprietario del casale di campagna, del pari mio amico e conoscente di graciolone.
Lei è andata sul posto attrezzata per le pulizie. Ma l'hanno subito resa edotta di quel che volevano veramente da lei. E lei ha accettato di buon grado, andando in macchina a prendere le calze il reggicalze e la gonna. Si è vestita decisamente arrapante. Io ero nascosto in uno stanzino chiuso della camera da letto e sentivo tutto. E' arrivato il momento della verità per Marilena, quando graciolone ha tirato fuori l'attrezzatura. Non era più una scopata o una semplice inculatina da 50 euro, con qualche lacrimuccia trattenuta. Si è subito "tirata indietro" dal proseguire il lavoro. Era un vero è proprio SADO, dove gli strilli sarebbero arrivati al cielo. l'OFFERTA è SALITA A 500 EURO e lei non accettava ancora. A steep di 100 euro si è arrivati a 1000 euro. (Finanziati da me, lo confesso!). A mille ha cominciato a mettersi giù, raccomandando di far piano e di fermarsi se le facesse male in modo insopportabile. Graciolone è stato onesto: Marilena senti, se riesco ad infilartelo su e vedrai che ci riesco in qualche modo, puoi strillare quanto ti pare, che io continuo fin che non te lo ho messo dentro tutto in pancia. Se non ti va dillo subito, ci fai fare una sborrata sulla tua faccia a me e al mio amico padrone di casa, ti prendi 100 euro e te ne torni a casa. A questo punto Marilena, al prendere o lasciare, non ce l'ha fatta a lasciare 900 euro, che ha detto che per lei sono talvolta un mese di lavoro e si è messa giù. Credo che le abbiano legato i piedi e le mani rispettivamente ai piedi del letto e alla testata del letto, per non farla muovere e reagire malamente durante l'inculata, perché sentivo che diceva di non legarle i polsi stretti. Poi ho sentito che per cominciare e testare la sua soglia del dolore il padrone di casa ha proposto di prenderla a cinghiate sulle cosce, protette dalle calze nere. Quando sono arrivate le prime cinghiate Marilena ha strillato e ne sono seguite altre più energiche, dato l'arrapamento suscitato dai suoi strilli. Dopo diverse cinghiate e diversi strilli si è sentito lo strillo supremo, dato dal fatto che graciolone dopo averle allargato lo sfintere con le dita e averla fatta piangere già così, è entrato col cazzo. L'ha penetrata con tutto l'attrezzo da 30 cm. Quella camera da letto sembrava una sala parto. Marilena strillava in modo maialesco. Sembrava davvero una maiala che la stessero squartando. La "tortura" a tutti gli effetti si è protratta per molte decine di minuti, perché io che avevo finanziato, volevo sentire urlare Marilena il più a lungo possibile. Poi graciolone deve averle sborrato dentro e non ha potuto più fare a meno di uscirle dallo sfintere. Molto sanguinante a sentire graciolone che orgogliosamente diceva: maiala. ti ho rotto il culo e ora stati sanguinando. E credo le abbia fatto vedere il preservativo ancora indossato sporco di marrone e di rosso vivo. Lei ha implorato di slegarla ed è corsa in bagno a fare tanta cacca, credo, stimolata dalla penetrazione per 30 centimetri di intestino. E' tornata dichiarando di aver sentito un dolore atroce e rivendicando per il dolore che aveva sentito una somma superiore a 1000 euro. Il badget che avevo messo io era quello è non le hanno dato un euro in più. Quando è uscita dal casale di campagna a detta dei 2 miei amici ancora lacrimava e si contorceva. Lei non ha mai saputo che io ho sentito tutto e che i 2 che le avevano fatto il servizietto erano miei amici, finanziati da me per farle il culo a dovere. Purtroppo la sua disavvenuta dolorosa Marilena non ha potuto far a meno di raccontarla a mia moglie, che dai particolari di come era fatto il casale e di come era fatto il padrone, è risalita al mio amico. 1 + 1 fa 2 e non ci ha messo molto a capire che c'era stato il mio zampino, nella cosa. Mi ha dato pertanto del porco schifoso, che si è arrapato a sentire gli urli di Marilena, inculata da una specie di gorilla dotato come un fauno. Poi si è incazzata non poco all'idea che col tempo Marilena potesse risalire al fatto che ero stato io il "mandante" e che lo dicesse al tutto il paese, sputtanandomi. E questo in effetti era verosimile, dato che il proprietario del casale dove Marilena aveva subito la tortura dell'impalamento anale, spesso capita a casa mia. A me della cosa me ne può fregare di meno e non mi pento di aver organizzato l'orgia anale sadica al massimo. Mi è costata 1000 euro ma sono stati soldi spesi bene. Ora mi chiedo cosa sarebbe disposta Marilena a farsi fare per 10.000 euro. E mentre mi faccio questa domanda e lei è in casa a lavare per terra appecoronata, la guardo furtivamente e corro a spararmi una poderosa sega. Ah! Quanto è maiala Marilena e quanto me lo fa drizzare al pensiero di quanto urlerebbe se ... ... Graciolone è l'amico più dotato che conosco, ma se un giorno venissi a sapere che "si può fare di più" di 6 x 30. pagherei per vederlo entrare nel culo di Marilena. Che gran maiala che è Marilena!!!!
Lei è andata sul posto attrezzata per le pulizie. Ma l'hanno subito resa edotta di quel che volevano veramente da lei. E lei ha accettato di buon grado, andando in macchina a prendere le calze il reggicalze e la gonna. Si è vestita decisamente arrapante. Io ero nascosto in uno stanzino chiuso della camera da letto e sentivo tutto. E' arrivato il momento della verità per Marilena, quando graciolone ha tirato fuori l'attrezzatura. Non era più una scopata o una semplice inculatina da 50 euro, con qualche lacrimuccia trattenuta. Si è subito "tirata indietro" dal proseguire il lavoro. Era un vero è proprio SADO, dove gli strilli sarebbero arrivati al cielo. l'OFFERTA è SALITA A 500 EURO e lei non accettava ancora. A steep di 100 euro si è arrivati a 1000 euro. (Finanziati da me, lo confesso!). A mille ha cominciato a mettersi giù, raccomandando di far piano e di fermarsi se le facesse male in modo insopportabile. Graciolone è stato onesto: Marilena senti, se riesco ad infilartelo su e vedrai che ci riesco in qualche modo, puoi strillare quanto ti pare, che io continuo fin che non te lo ho messo dentro tutto in pancia. Se non ti va dillo subito, ci fai fare una sborrata sulla tua faccia a me e al mio amico padrone di casa, ti prendi 100 euro e te ne torni a casa. A questo punto Marilena, al prendere o lasciare, non ce l'ha fatta a lasciare 900 euro, che ha detto che per lei sono talvolta un mese di lavoro e si è messa giù. Credo che le abbiano legato i piedi e le mani rispettivamente ai piedi del letto e alla testata del letto, per non farla muovere e reagire malamente durante l'inculata, perché sentivo che diceva di non legarle i polsi stretti. Poi ho sentito che per cominciare e testare la sua soglia del dolore il padrone di casa ha proposto di prenderla a cinghiate sulle cosce, protette dalle calze nere. Quando sono arrivate le prime cinghiate Marilena ha strillato e ne sono seguite altre più energiche, dato l'arrapamento suscitato dai suoi strilli. Dopo diverse cinghiate e diversi strilli si è sentito lo strillo supremo, dato dal fatto che graciolone dopo averle allargato lo sfintere con le dita e averla fatta piangere già così, è entrato col cazzo. L'ha penetrata con tutto l'attrezzo da 30 cm. Quella camera da letto sembrava una sala parto. Marilena strillava in modo maialesco. Sembrava davvero una maiala che la stessero squartando. La "tortura" a tutti gli effetti si è protratta per molte decine di minuti, perché io che avevo finanziato, volevo sentire urlare Marilena il più a lungo possibile. Poi graciolone deve averle sborrato dentro e non ha potuto più fare a meno di uscirle dallo sfintere. Molto sanguinante a sentire graciolone che orgogliosamente diceva: maiala. ti ho rotto il culo e ora stati sanguinando. E credo le abbia fatto vedere il preservativo ancora indossato sporco di marrone e di rosso vivo. Lei ha implorato di slegarla ed è corsa in bagno a fare tanta cacca, credo, stimolata dalla penetrazione per 30 centimetri di intestino. E' tornata dichiarando di aver sentito un dolore atroce e rivendicando per il dolore che aveva sentito una somma superiore a 1000 euro. Il badget che avevo messo io era quello è non le hanno dato un euro in più. Quando è uscita dal casale di campagna a detta dei 2 miei amici ancora lacrimava e si contorceva. Lei non ha mai saputo che io ho sentito tutto e che i 2 che le avevano fatto il servizietto erano miei amici, finanziati da me per farle il culo a dovere. Purtroppo la sua disavvenuta dolorosa Marilena non ha potuto far a meno di raccontarla a mia moglie, che dai particolari di come era fatto il casale e di come era fatto il padrone, è risalita al mio amico. 1 + 1 fa 2 e non ci ha messo molto a capire che c'era stato il mio zampino, nella cosa. Mi ha dato pertanto del porco schifoso, che si è arrapato a sentire gli urli di Marilena, inculata da una specie di gorilla dotato come un fauno. Poi si è incazzata non poco all'idea che col tempo Marilena potesse risalire al fatto che ero stato io il "mandante" e che lo dicesse al tutto il paese, sputtanandomi. E questo in effetti era verosimile, dato che il proprietario del casale dove Marilena aveva subito la tortura dell'impalamento anale, spesso capita a casa mia. A me della cosa me ne può fregare di meno e non mi pento di aver organizzato l'orgia anale sadica al massimo. Mi è costata 1000 euro ma sono stati soldi spesi bene. Ora mi chiedo cosa sarebbe disposta Marilena a farsi fare per 10.000 euro. E mentre mi faccio questa domanda e lei è in casa a lavare per terra appecoronata, la guardo furtivamente e corro a spararmi una poderosa sega. Ah! Quanto è maiala Marilena e quanto me lo fa drizzare al pensiero di quanto urlerebbe se ... ... Graciolone è l'amico più dotato che conosco, ma se un giorno venissi a sapere che "si può fare di più" di 6 x 30. pagherei per vederlo entrare nel culo di Marilena. Che gran maiala che è Marilena!!!!
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