La moglie generosa
di
IlCarlo
genere
tradimenti
Sono Carlo, all'epoca dei fatti 50 anni, sposato da 12 anni con Milena 42 anni, mora, occhi castani, 170 cm per 52 kg e una terza di marmo, insomma una bella moglie che molti mi hanno sempre invidiato.
Il sesso con lei è sempre stato appagante, femmina calda che ha sempre accettato il mio desiderio di possederla in lingerie e senza negarmi nulla del suo corpo, ma inevitabilmente gli anni di matrimonio e un figlio avevano un po' spento la passione e gli incontri amorosi si erano via via diradati senza cessare del tutto restando però sempre appaganti.
Io libero professionista nel settore dei servizi, lei impiegata in una azienda dello stesso settore, la scelta di non lavorare assieme la si era presa di comune accordo nonostante io avessi dei dipendenti, sapevamo che altrimenti avremmo portato a casa il lavoro minando la nostra serenità.
Nel dicembre del 2014 decidemmo di fare una settimana bianca in Val D'Aosta in un rifugio di alta montagna, bimbo dai nonni e via, bellissima esperienza. Colazione la mattina, una rampa di gradini e sci ai piedi eravamo già sulle piste, la sera cena e poi grappino giocando a carte vicini al caminetto.
Di notte con le piste chiuse e gli impianti fermi eravamo isolati dal mondo, l'unico mezzo per potersi muovere era la motoslitta, il rifugio ospitava a pensione circa 50 persone e li passammo anche la notte del 31 dicembre.
Ecco appunto la fatidica notte, cenone tutti assieme, poi musica balli e i soliti amiconi che organizzano il gioco più stupido possibile, la mela appesa che una coppia uomo donna estratta a sorte deve mangiare con le mani dietro la schiena, vincitrice la coppia che impiega il minor tempo.
Viene estratta mia moglie in coppia con un ragazzo di 25 anni che è li ospite con altri amici tutti maschi, pronti via e ci danno dentro, la mela scivola, scappa e inevitabilmente le labbra si toccano, non c'è malizia almeno da parte di mia moglie per lui non posso giurarci, quello che c'è è che mi sono eccitato; vedere le labbra di mia moglie sfiorare le labbra di un altro uomo mi ha fatto eccitare.
Finalmente la festa finisce, ho voglia di fare sesso con lei e mentre saliamo in camera glielo dico, lei annuisce e mi dice anche io.
Questa sera niente lingerie, l'aiuto a spogliarsi e mi spoglio anch'io e ci infiliamo nel letto, carezzo la sua pelle morbida, ci baciamo, quando la tocco fra le gambe è già bagnata, mi raccomanda di fare poco rumore perché altrimenti ci sentono, giochiamo un po' con i preliminari e poi le chiedo di salire sopra di me, penetrarla carezzando il seno mi fa impazzire e lo sa, obbedisce e quando sono dentro mi dice >.
Gli dico di smettere altrimenti mi fa venire, e lei >, non capisco più niente, scherza per stare al gioco o approfitta del momento per liberarsi di un peso? Cerco di calmarmi, rallento i movimenti, non voglio venire perché mi piace troppo, le dico >.
Mi chiede se ricordo la sera che è uscita per la cena aziendale, cavolo se la ricordo, si era vestita da strafiga tant'è che mi era venuta voglia di una sveltina che non mi ha concesso, miniabito rosso aderente, scarpe rosse tacco alto, calze nere velate e giacchino nero, l'intimo l'ho scoperto quando è tornata a casa e si è spogliata, niente reggiseno e mutandine nere alla francese.
Continua dicendomi che quella sera aveva lasciato la macchina nel parcheggio dell'azienda e al ristorante era andata con altre colleghe, a fine cena tutti erano scesi nella discoteca del ristorante, ma lei dopo un po' si era rotta, la collega con cui era arrivata voleva fermarsi a ballare e allora un collega si era offerto di accompagnarla alla macchina.
Così avevano fatto e ovviamente durante il tragitto avevano parlato, lui si stava separando dalla moglie, era veramente distrutto, arrivati a destinazione avevano continuato a parlare fino a che lui si era messo a piangere, dargli una carezza per lei era stato naturale però dopo la carezza era venuto un bacio, col bacio palpatine e insomma lui la voleva scopare.
Fortunatamente non era il suo tipo, non provava attrazione ma solo tenerezza e allora al rapporto completo aveva proposto un lavoretto di bocca.
Mentre la possedevo lentamente mi ha raccontato ogni minimo dettaglio, con gli occhi chiusi vedevo il membro duro dell'altro, la cappella violacea che scompariva nella bocca di mia moglie, le labbra morbide e rosse di rossetto che la stringevano e la sua lingua morbida carezzarla, vedevo la mano di lui sulla nuca di Milena che dava il ritmo, la mano di lei che lo segava mentre la bocca roteava sulla cappella, ed è riuscita a farmi sentire il grugnito di lui mentre le veniva in bocca e diceva dai troia bevi tutto da brava pompinara.
Quella sera siamo arrivati all'orgasmo assieme come ci piace fare, è stata una sensazione piacevolmente devastante, e ho scoperto di provare piacere nel sapere che mia moglie si concede ad altri.
Da quella volta molto è cambiato nel nostro rapporto, abbiamo avuto esperienze che mai avrei immaginato, ma queste sono altre storie.
Il sesso con lei è sempre stato appagante, femmina calda che ha sempre accettato il mio desiderio di possederla in lingerie e senza negarmi nulla del suo corpo, ma inevitabilmente gli anni di matrimonio e un figlio avevano un po' spento la passione e gli incontri amorosi si erano via via diradati senza cessare del tutto restando però sempre appaganti.
Io libero professionista nel settore dei servizi, lei impiegata in una azienda dello stesso settore, la scelta di non lavorare assieme la si era presa di comune accordo nonostante io avessi dei dipendenti, sapevamo che altrimenti avremmo portato a casa il lavoro minando la nostra serenità.
Nel dicembre del 2014 decidemmo di fare una settimana bianca in Val D'Aosta in un rifugio di alta montagna, bimbo dai nonni e via, bellissima esperienza. Colazione la mattina, una rampa di gradini e sci ai piedi eravamo già sulle piste, la sera cena e poi grappino giocando a carte vicini al caminetto.
Di notte con le piste chiuse e gli impianti fermi eravamo isolati dal mondo, l'unico mezzo per potersi muovere era la motoslitta, il rifugio ospitava a pensione circa 50 persone e li passammo anche la notte del 31 dicembre.
Ecco appunto la fatidica notte, cenone tutti assieme, poi musica balli e i soliti amiconi che organizzano il gioco più stupido possibile, la mela appesa che una coppia uomo donna estratta a sorte deve mangiare con le mani dietro la schiena, vincitrice la coppia che impiega il minor tempo.
Viene estratta mia moglie in coppia con un ragazzo di 25 anni che è li ospite con altri amici tutti maschi, pronti via e ci danno dentro, la mela scivola, scappa e inevitabilmente le labbra si toccano, non c'è malizia almeno da parte di mia moglie per lui non posso giurarci, quello che c'è è che mi sono eccitato; vedere le labbra di mia moglie sfiorare le labbra di un altro uomo mi ha fatto eccitare.
Finalmente la festa finisce, ho voglia di fare sesso con lei e mentre saliamo in camera glielo dico, lei annuisce e mi dice anche io.
Questa sera niente lingerie, l'aiuto a spogliarsi e mi spoglio anch'io e ci infiliamo nel letto, carezzo la sua pelle morbida, ci baciamo, quando la tocco fra le gambe è già bagnata, mi raccomanda di fare poco rumore perché altrimenti ci sentono, giochiamo un po' con i preliminari e poi le chiedo di salire sopra di me, penetrarla carezzando il seno mi fa impazzire e lo sa, obbedisce e quando sono dentro mi dice >.
Gli dico di smettere altrimenti mi fa venire, e lei >, non capisco più niente, scherza per stare al gioco o approfitta del momento per liberarsi di un peso? Cerco di calmarmi, rallento i movimenti, non voglio venire perché mi piace troppo, le dico >.
Mi chiede se ricordo la sera che è uscita per la cena aziendale, cavolo se la ricordo, si era vestita da strafiga tant'è che mi era venuta voglia di una sveltina che non mi ha concesso, miniabito rosso aderente, scarpe rosse tacco alto, calze nere velate e giacchino nero, l'intimo l'ho scoperto quando è tornata a casa e si è spogliata, niente reggiseno e mutandine nere alla francese.
Continua dicendomi che quella sera aveva lasciato la macchina nel parcheggio dell'azienda e al ristorante era andata con altre colleghe, a fine cena tutti erano scesi nella discoteca del ristorante, ma lei dopo un po' si era rotta, la collega con cui era arrivata voleva fermarsi a ballare e allora un collega si era offerto di accompagnarla alla macchina.
Così avevano fatto e ovviamente durante il tragitto avevano parlato, lui si stava separando dalla moglie, era veramente distrutto, arrivati a destinazione avevano continuato a parlare fino a che lui si era messo a piangere, dargli una carezza per lei era stato naturale però dopo la carezza era venuto un bacio, col bacio palpatine e insomma lui la voleva scopare.
Fortunatamente non era il suo tipo, non provava attrazione ma solo tenerezza e allora al rapporto completo aveva proposto un lavoretto di bocca.
Mentre la possedevo lentamente mi ha raccontato ogni minimo dettaglio, con gli occhi chiusi vedevo il membro duro dell'altro, la cappella violacea che scompariva nella bocca di mia moglie, le labbra morbide e rosse di rossetto che la stringevano e la sua lingua morbida carezzarla, vedevo la mano di lui sulla nuca di Milena che dava il ritmo, la mano di lei che lo segava mentre la bocca roteava sulla cappella, ed è riuscita a farmi sentire il grugnito di lui mentre le veniva in bocca e diceva dai troia bevi tutto da brava pompinara.
Quella sera siamo arrivati all'orgasmo assieme come ci piace fare, è stata una sensazione piacevolmente devastante, e ho scoperto di provare piacere nel sapere che mia moglie si concede ad altri.
Da quella volta molto è cambiato nel nostro rapporto, abbiamo avuto esperienze che mai avrei immaginato, ma queste sono altre storie.
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