Mamma e figlia

di
genere
sentimentali

Non sono uno scrittore , ne uno bravo con la penna , ma quello che ho vissuto domenica lo devo condividere .
Invitato io e mia moglie, al matrimonio della figlia di mio cugino dopo la cerimonia in chiesa ci si ritrova con vecchi amici e reciproche fiamme di gioventù in quanto si faceva gruppo durante l estate , in particolare rivedo grazia amica comune di mia moglie e mia. Quando avevo 17 anni Grazia veniva nella mia stessa scuola ed era amica del mare della mia futura compagna , durante l anno non ci si considerava molto qualche festa ma ero sempre troppo preso dalle altre ragazze per badare a lei.
Grazia e mia moglie villeggiavano nella stessa villetta ma in due alloggi contigui e io passavo la giornata con la mia lei, un giorno la famiglia dei miei futuri suoceri decide di effettuare una gita a Montecarlo invitandomi ma io declino in quanto il principato l avevo visto piu’ volte inoltre in macchina in 5 il caldo sarebbe stato insopportabile. Nel pomeriggio scendo a chiamare la mia amica Grazia per andare al mare ma lei mi dice di non essere pronta e di entrare un attimo in casa .
Premetto non aveva un bel viso ma il corpo era ben fatto .
La trovo sul lettino e mi chiede se posso spalmargli un poì di olio solare , ai miei tempi si usava quello scuro marrone , prendo la bottiglietta mi ungo una mano e inizio a spalmare la schiena lentamente con energia scendo fino alle gambe mentre il respiro di Grazia si fa piu’ profondo, finito faccio per ridargli il flacone e lei mi dice che visto che avevo gia le mani unte di fare anche la parte anteriore.
Inizio dalle spalle e scendo sui seni coperti dal costume ma faccio entrare le dita nel reggiseno sfiorando i capezzoli che vedo sporgere dal tessuto lei lo slaccia per agevolarmi l operazione non mi formalizzo sci eravamo cambiati piu’ volte il costume anche in presenza di mia moglie ,erano le prime avvisaglie del cambiamenti dei tempi .
Il ventre lo passo velocemente fino ad arrivare alle cosce ma vedo lo slip leggermente bagnato guardo negli occhi Grazia e senza parole spalmo l interno delle cosce sfiorando il suo sesso piu’ volte finche’ lei mi prende per la testa mi spinge su di lei dopo alcuni baci sopra lo slip lo sfilo e da li inizia un rapporto orale che la porta al suo primo orgasmo di vergine sedicenne.
Le prendo una mano la porto al mio sesso che lei stringe e inizia a masturbare con dolcezza ma energicamente quindi mi metto a cavalcioni su di lei mi avvicino alla sua bocca che lei istintivamente apre e inizia un rapporto orale che dura alcuni minuti con la mano la masturbo facendogli raggiungere un secondo orgasmo mentre le vengo in bocca e lo sperma che fuori esce le cola lungo faccia . Non abbiamo avuto un rapporto completo Grazia voleva arrivare vergine al matrimonio poi finito con un divorzio dopo avere avuto sua figlia Eleonora.
Abbiamo continuato ancora un oretta in masturbazioni manuali e orali per poi andare a fare una doccia insieme e averla presa di sprovvista per un rapporto anale non molto profondo ma sicuramente intenso .Dopo quella volta pur frequentando la stessa compagnia non abbiamo piu’ avuto rapporti.
Tornando al matrimonio ci si reca al ristorante un bella allocation con parco zoo e dopo le prime portate, complice il caldo, ognuno inizia a vagare per il ristorante per scambiare due parole con i vecchi amici .Approfitto per andare in bagno e invece di scegliere quello della sala principale vado in quello dentro il parco , qui trovo la figlia di Grazia, Eleonora, una ragazza che assomiglia un po’ alla mamma un visino passabile e un corpo ben fatto anche perche’ a sedici anni non puo’ essere diversamente , la saluto gli dico che con la mamma siamo stati molto amici e lei mi chiede con un sorriso quanto fossimo stati amici gli rispondo molto amici ma non fidanzati .nel frattempo si libera l unico bagno e pur essendo prima della ragazza le cedo il posto lei guardandomi accenna ad entrare poi girandosi mi fa cenno di avvicinarmi ,subito un po’ imbranato non afferro bene il concetto e la guardo con stupore e lei mi dice che se ero stato amico della mamma lo sarei stato anche suo e mi tira dentro il bagno chiudendo la porta .Mi sento in imbarazzo trovarmi davanti un adolescente, io quasi cinquantenne, ma lei piu’ veloce delle mie lugubrazioni mi apre la cerniera e inizia a farmi eccitar con la sua bocca fino a farmi esplodere in lei quindi mi chiede di essere soddisfatta anche lei, le contraccambio il favore e mi metto a giocare con la mia lingua sul suo clitoride e mi bagno completamente il viso per quanto lei e’ eccitata dopo alcuni minuti mi invita ad alzarmi si siede sul lavabo e con la sua mano prende il mio sesso e si penetra anticipando il mio pensiero mi dice di venirgli dentro in quanto prendeva la pillola .Dopo alcuni minuti vengo e aggiungo il mio sperma ai suoi abbondanti umori creando un piccolo lago sotto di noi. Un attimo per prendere il respiro mentre lei scarica la sua vescica davanti a me un bacio sulla guancia e mi dice che deve tornare dai suoi amici . Mi riassetto mi lavo per non profumare del suo sesso e quindi esco torno verso la sala e trovo mia moglie che parla con Grazia mentre sopraggiunge la figlia e me la presenta , con ammirazione gli dico che e’ tale e quale alla mamma .
La giornata passa tra saluti e scherzi agli sposi senza altre emozioni la sera mentre rientro a casa trovo nella tasca dei pantaloni un numero di cellulare lo guardo ma lo getto l esperienza deve rimanere unica , mamma e figlia entrambi sedicenni a distanza di anni .
di
scritto il
2011-07-19
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