Inculato da lei

di
genere
trans

Ero nel locale, la vidi minuta ma arrapante un culo da favola, due tette prorompente le labbra carnose e un'aria provocante. I nostri sguardi s'incrociarono e lei mi sorrise, ricambiati e dopo un po'parlavamo allegramente davanti ad un bicchiere di brandy. I bicchieri divennero 2,4,6,ci inebriammo un po' ma non eravamo ubriachi.
Uscimmo dal locale e ci incamminammo andiamo da te o da me?, disse lasciandomi completamente spiazzato. Balbettai qualcosa e lei:ho capito, andiamo a casa mia.
Entrammo, un appartamentino grazioso arredato con gusto, lei si tolse la maglietta esibendo un seno prosperoso, i capezzoli grandi e turgidi.
Vedo che non ti formalizzi dissi;e a che serve?, replico'non ci vuole un mago per capire che vuoi sbattermi e anche io ho voglia di fare sesso.
Mi sfilo'la maglia lasciandomi, a torso nudo ci buttammo sul divano e iniziammo a pomiciare.ci baciammo, mi ficco' la lingua in bocca intrecciandola alla mia, iniziai a baciarla sul collo mentre le accarezzavo le tette lei, maneggia a il cazzo da sopra i pantaloni,lo tiro'fuori avvicino le le labbra e inizio' a leccarmi la cappella, scese lungo tutta l'asta che nel frattempo era diventata grossa e dura,prese il cazzo in bocca e mi tiro'un pompino talmente profondo che sembrava voler staccare il cazzo dal mio corpo venni mugolando, lei ingoio' tutta la sborra.
Ci finimmo di denudare e qui' ci fu la sorpresa, in mezzo alle gambe anziche' una figa da leccare,mi ritrovai davanti agli occhi un cazzo di tutto rispetto.
Sei un trans dissi,lei:qualcosa non va?.
Avrei voluto rispondere che era tutto che non andava ma la vista di quel tarello mi blocco'
Dai,prendilo in bocca,disse,come un automa feci quello che mi aveva detto comincio' a scoparmi la bocca e quando fu il momento di venire, lo tito' fuori e mi inondo' la faccia di sborra.
Non capivo piu'nulls, quello che stavo facendo mi piaceva, ripresi in bocca il suo cazzo e iniziai maldestramente a sbocchiarlo, non cosi'disse lei, devi imboccato solo con le labbra, i denti non devono scorrerci sopra, sotto la sua guida imparai a fare il pompino, ad un tratto lo tiro' fuori e mi disse, adesso te lo metto nel culo,mi fece posizionare a pecorina e avvicino'ela cappella al mio orifizio, lentamente con molta delicatezza la introdusse nel buco del culo, sempre molto lentamente centimetro dopo centimetro entrava nel condotto, sentivo un po' di dolore ma non era insopportabile ci sapeva fare, impirgo' una buona decina di minuti per infilarlo completamente, stette fermo per un po', inizio: a muoversi lentamente facendomi scorrere il cazzo dentro, poi si mosse sempre piu'velocemente, il cazzo scorreva nel mio culo dandomi un piacere grandissimo, ando' avanti per circa un'ora inculandomi con vigore, io ero al settimo cielo,scarico'un filotto di sborra calda nel mio culo facendo venire anche me.
Da quella volta quando volevo riprovare quel piacere andavo a farmi inculare da lei.
scritto il
2019-09-17
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