Inizio, parte 2

di
genere
etero

Il giovedi successivo non la trovai in vasca e sinceramente non ci feci caso, ma quando uscii di piscina la trovai parcheggiata ad aspettarmi , appena mi avvicinai mi fece cenno di salire con lei , io aprii e lei mi disse che come minimo doveva sdebitarsi ,io risposi che non era necessario ma lei insitè e quindi ci accordammo per un caffe il giorno dopo
Il giorno seguente come da accordi arrivai al bar prima di lei e l’ aspettai , la vidi arrivare e, parcheggiare e scendere tutta impegnata sistemarsi la gonna il giacchetto ecc.
Per la prima volta la vedevo di giorno , non era brutta anzi in gioventu doveva essere parecchio bella , adesso si vedeva che aveva qualche chiletto di troppo ma non esagerato , era ben curata nel vestire.
Insomma prendemmo il caffe che voleva offrire lei ma ovviamente da gentiluomo mai avrei fatto pagare una signora , comunque iniziammo a parlare , scoprii che aveva quasi 50anni sposata con due figli grandi dei quali uno già maggiorenne e l’altra quasi, suo marito era più grande di lei e che lei faceva la casalinga per forza , ma che se fosse capitato un lavoretto part time lo avrebbe fatto volentieri
Io le dissi che in quel periodo avevo appena aperto il mio ufficio e che stando sempre fuori avevo bisogno di una specie di segretaria ma no proprio, di una persona che si occupasse delle pulizie e di tenere in ordine l’ufficio quando io non ero presente, una cosa da mezza giornata
Lei disse magari ma non sapeva se era qualificata o no
Io la tranquillizzai dicendole che l’avrei presa in prova per 2 settimana e poi avrei deciso, le diedi appuntamento nel mio ufficio per la mattina dopo e cosi ci salutammo
La mattina seguente lei arrivo puntualissima, vestita in modo sobrio ma non elegante o eccessivo, l’unica nota stonata erano le scarpe sportive, le spiegai cosa doveva fare e le feci subito notare le scarpe
Le dissi che qui l’abbigliamento sportivo non era permesso solo ed esclusivamente i rari casi nei quali la avrei fatta venire di sabato allora poteva venire vestita casual
Le dissi che in presenza di clienti doveva darmi del lei per il resto iniziammo la giornata lavorativa
Io andavo e venivo fuori dall’ufficio per appuntamenti, la prima settimana passo velocemente
Quando arrivammo a venerdi , Maria mi chiese se doveva tornare il sabato io le dissi di no e che ci saremo rivisti il lunedi ,lei sembro quasi delusa ,ma non disse niente
Il lunedi mattina mi chiese se poteva tornare anche qualche pomeriggio, ma che non voleva essere pagata di più lo faceva perché a lavoro si sentiva bene
Io dissi ok ma ribadii che non avrebbe percepito uno stipendio diverso.
Arrivammo al venerdi velocemente e bussando alla porta Maria mi chiese se avevo un minuto per lei
Io avevo gia finito e stavo rimettendo quindi la feci accomodare e le chiesi cosa voleva
Le mi disse che i 15 gg erano passati e che voleva sapere se poteva considerarsi assunta
Io le dissi naturalmente si che il lunedi avrei parlato con il commercialista per il contratto e che poteva stare tranquilla, lei con un grande sorriso mi ringrazio e mi disse che un padrone come me lo sognava da anni e che sarebbe stata a mia disposizione per qualsiasi cosa, io ghignando le dissi …ma tutto tutto?
Lei arrossendo e abbassando lo sguardo disse SI tutto
Mi disse che si sentiva stupida ma che un padrone severo e diretto come me la faceva emozionare
E che non sarai mai stato deluso di lei
Detto questo io mi alzai e girai la scrivania lei era gia in piedi, quando fummo vicini lei mi chiese se poteva abbracciarmi e io acconsentii e in quell’abbraccio posai volontariamente la mano sul suo culo ,proprio per saggiare le sue reazioni , lei invece di ritrarsi spinse se possibile il culo verso la mia mano , al che capii che avrei potuto fare tutto
Comunque ci staccammo la salutai e lei usci, io aspettai qualche minuto e poi chiusi e me ne andai per il mio weekend
Il lunedi mattina lei era puntualissima, ben vestita e forse troppo truccata , cosa che gli feci subito notare dicendole che se volevo una zoccola truccata cercavo altro , lei immediatamente si scuso e chiese permesso di andare a struccarsi in bagno , torno dopo poco con solo un leggerissimo filo di trucco, io mi chiusi nella mia stanza e le dissi che avevo da fare , infatti mi misi a redigere una specie di secondo contratto fra me e lei
Quando nel pomeriggio arrivo la mail del commercialista con il contratto, la stampai e la chiamai per firmare
Lei fu felice e quando ebbe finito le presentai il contratto fra me e lei
Sul momento fu basita, poi inizio a leggerlo e senza proferir parola lo firmo
Io le dissi che quel contratto era solo per me e lei e che doveva sempre tenere a mente che adesso lei era a completo mio servizio
Le ordinai di reinviare il contratto firmato a commercialista e poi di presentarsi qui da me
Dopo pochi minuti era li davanti a me
Io le dissi subito che da l giorno dopo lei non avrebbe più indossato pantaloni e scarpe basse , che doveva tenere un cambio completo di abiti in ufficio e che doveva tenere sempre i capelli legati
Lei annui, non disse nulla, e la mandai di là. Finimmo la giornata lavorativa e come solito prima di uscire mi chiedeva se avevo più bisogno di lei
Io le dissi che doveva entrare e chiudere la porta,lei cosi fece e si fermo davanti a me
Io mi alzai girai intorno alla scrivania e mi appoggiai ad essa davanti a lei
Le chiesi con voce decisa di spogliarsi .
Lei mi guardò poi abbasso gli occhi e inizio a spogliarsi
Quando rimase con solo reggiseno e slip la feci fermare lei sembro tirare un sospirone , io le girai intorno e la guardi bene , le dissi che le mutande non mi piacevano e i reggiseni non dovevano avere imbottiture inutili ,le dissi di togliere le mutande , lei senza proferire parola ma un pò tremante lo fece ,rimase solo con il reggiseno controllai con la mano il suo interno cosce , vidi che era ben curata come depilazione ma sempre troppo pelosa. Toccando la trovai molto bagnata , quasi pronta ,lei ad ogni mio movimento della mano gemeva debolmente ma no disse mai no,tolsi la mano e la vidi quasi delusa
Le dissi che doveva provvedere entro la settimana a cambiare intimo Ma Sempre con perizzomi o coulotte
Mi chiese “posso portarli con il pizzo , li adoro”
Risposi “certamente” con un sorriso sulle labbra
Io le dissi che poteva andare , ma quando inizio a rivestirsi le dissi che doveva uscire dalla stanza cosi e che si sarebbe rivestita in bagno gettando le mutande nel cestino
“come desidera”raccolse la sua roba , mi saluto e gli diedi la buna serata
Nel parcheggio vidi che saliva in auto con il marito.
La mattina dopo appena arrivata la chiamai le chiesi se andava tutto bene e la trovai molto sorridente, le chiesi se aveva festeggiato a casa con il marito per aver firmato un contratto a tempo indeterminato con una paga onesta, lei mi disse che si suo marito era rimasto contento ma non aveva festeggiato come mi sarei aspettato , lui era molto piu vecchio di lei quindi non era molto….attivo ma comunque mi disse che era felice.
Io la guardai e vidi che aveva indossato una gonna con un maglioncino e scarpe intonate, le dissi molto bene vedo che hai capito come devi vestire.
Lei disse grazie arrossendo e abbassando gli occhi, le chiesi alza la gonna voglio vedere sotto!
Lei si chino alzo la gonna e mi fece vedere, quello che vidi non mi piacque, aveva indossato un paio di slip bianchi in cotone,perentorio le dissi di toglierli e lei lo fece ma rimasi piacevolmente sorpreso nel vedere una bella depilazione quasi totale come piaceva a me,mi feci dare i suoi slip e li gettai nel cestino ,poi le dissi serenamente andiamo al bar a fare colazione ,
lei senza fiatare ama sorridendo un o imbarazzata disse subito si
la feci stare tutto il gg senza intimo e quando era quasi l’ora di chiudere ed andare a casa la chiamai nel mio ufficio , appena entro le dissi di chiudere e di stare in piedi davanti a me , io girai dietro di lei , le chiesi di spogliarsi e lei serenamente lo fece , la presi per le spalle la feci girare e le diedi un bacio profondo era tempo che ne avevo voglia , lei senza opporsi ma anzi mi abbraccio e ricambio il bacio con passione sentii il suo seno su di me , la presi sotto il culo e la sollevai facendola sedere sulla scrivania , la feci stendere e mi chinai sulla sua fica bella profumata ed iniziai a leccarla, la sentivo gemere e dai suoi umori decisi che era pronta, mi staccai , sbottonai i pantaloni calai i boxer e con il cazzo già pronto la penetrai prima dolcemente e sentii che si lascio andare appena fui tutto dentro, la sentivo gemere ed emettere mugolii e gemiti
io la prendevo alternando dolci penetrazioni a duri e secchi affondi , non so quanto durai ma lei la sentii godere e parlare dicendomi “grazie erano anni che non godevo “ “mai avevo preso un cazzo cosi” “sarò sempre tua “
stavo per venire e glielo dissi , lei mi chiese di non venirle dentro , io uscii e le venni sulla pancia ! lei prese il mio sperma con le mani e lo lecco tutto , scese dalla scrivania , si inginocchio ed inizio a leccare e ripulirmi il cazzo senza che gli venisse chiesto , guardandomi negli occhi con il mio cazzo che si stava rilassando nelle sue mani mi disse “grazie “la presi la feci rialzare e la baciai
Guardai l’orologio era tardi suo marito era sicuramente ad aspettarla nei parcheggio ,le dissi adesso vai e vestiti lascia pure qui anche il reggiseno , ci vediamo domani
Lei rispose “si padrone a domani”
La vidi uscire dal palazzo e salire in auto con il marito, quindi presi le mie cose e mi avviai verso la mia auto , ma in quel momento mi venne un idea , sarei andato a fare spese per le!
La mattina dopo ero in ufficio qualche minuto prima di lei, aprii il cassetto della sua scrivania e ci misi il pacchetto , e depositai una rosa sopra , poi chiusi il cassetto e andai nel mio studio
Appena entro lei venne a salutarmi tutta raggiante, io impassibile le chiesi se era tutto ok e se ieri sera tornando a casa aveva ripensato,
Lei mi disse che si aveva ripensato , non aveva quasi chiuso occhio dalla felicita e che data l’euforia aveva cercato di fare l’amore con suo marito ,a lui purtroppo dopo poche leccatine era venuto ,mi disse poi che era sempre stato veloce ma con l’andare del tempo era diventato quasi impossibile perche lui veniva quasi subito e non la penetrava quasi mai.
Io dissi ok mi dispiace , ma avrai modo di rifarti , e lo sorridendo , lei arrossi e rise
Le chiesi di fare il controllo mutande e lei aspettandoselo alzo la gonna e vidi che era senza niente
Si giustifico dicendo che non aveva avuto modo di andare a comprare nuovo intimo
Io dissi ok , no problem ci ho pensato io
Guarda nel cassetto della tua scrivania
Lei si diresse velocemente li e d apri il cassetto trovando la rosa poggiata su un pacchetto contenete un perizoma a filo e un reggiseno in pizzo moolto leggero
Ebbe un sussulto , chiese se poteva andare ad indossarli e mi ringrazio con un bacio dicendomi padrone grazie per la rosa per me vale piu dei mille orgasmi
Ando in bagni e dopo poco era li , era bellissima con quell’intimo , le dissi che non era il momento perche dovevamo iniziare la giornata ma che sarebbe stata mia e che si tenesse pronta

di
scritto il
2019-09-23
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