Sexy shop

di
genere
orge

Era giugno i primi caldi, le gonne si accorciano e gli uomini sbavano.
Gironzolavo in bicicletta nei dintorni di piazza Sempione dove abito e in una traversa notai dei lavori in un negozio, arredo, elettricisti, pensai al solito bar o gelateria ma la curiosità è donna e mi fermai a chiedere.
Stavano per aprire un sexy shop, wow , vicino a casa mia .
Un ragazzo muscoloso si avvicinò e mi diede un invito per l’inaugurazione, tra due giorni, ero eccitata come una vergine alla sua prima volta , ma con i miei 40 anni tanti ne avevo presi.
Fu una bella festa tante ragazze poco vestite è un noto pornostar che tagliò il nastro , la festa durò fino a notte fonda e arrivai a casa brilla , per fortuna abitando a poche centinaia di metri e non usai la macchina.
Dopo un paio di giorni tornai da Roberto, il padrone del sexy shop , avevo fatto sogni porno con lui protagonista e ora volevo provare a scoparmelo veramente.
Mi profumai , un vestitino leggero e svolazzante, niente intimo , le tette e il culo sfidavano ancora la legge di gravità rimanendo su senza bisogno di artifici .
Nel negozio oltre a Roberto c’erano un paio di uomini sui 50 che gironzolavano per il negozio, mi recai dove erano esposti i dildo, ma mi attirarono dei plug anali in cristallo , luccicavano come diamanti.
Roberto si avvicinò e mi chiese se mi piacevano , volevo provarli?
Ma mica posso provarli come fossero dei vestiti, invece si disse Lui, mi diede un tubetto di gel e un plug , vai in camerino e provalo.
Mi alzai la gonna mettendo in mostra tutto , mi misi a 90 appoggiandomi ad un divano e dissi “aiutami”.
Non se lo fece dire due volte mise un po’ di gel su un dito e me lo ficco nel culo, poi fece scivolare dentro il plug e passo il dito sulle grandi labbra , ero già tutta bagnata, tolse il dito e mi penetro con un cazzo di notevoli dimensioni.
I due uomini che erano nel negozio si stavano masturbano guardando lo spettacolino, che fate volete guardare e basta dissi invitandoli alla festa.
Mi misero tutti e due i cazzi in bocca mentre Roberto pompava , improvvisamente tolse il plug e passò dalla figa al culo , entro spedito perché ll’atrezzo me lo aveva allargato, uno dei due si sfilò dalla bocca e me lo mise in fica.
Bocca, culo, fica , era tempo che tre cazzi insieme non giocavano con me.
Dopo un oretta ero coperta di sborra , fortunatamente nel negozio c’era un bagno con doccia così potei pulirmi.
Sei stata la mia prima cliente e con la pubblicità che mi hai fatto con i primi clienti tu potrai provare sempre tutti i toys in anteprima, facendo vedere a i clienti come usarli, e se vorrai potrai usare anche i clienti come hai fatto oggi, ahahahah

scritto il
2019-10-26
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