Mia moglie porca, io cornuto contento e guardone

di
genere
trio

Era una magnifica domenica primaverile, mia moglie ed io decidemmo di fare una gitarella fuori porta, ci recammo in una pineta nei pressi di un ruscello. Una volta arrivati, visto il tempo meravigliosamente caldo, approfittando che il luogo era appartato e deserto, la mia signora tolse gli abiti restando in perizoma e reggiseno. Lei ha un corpo sinuoso con due segni rigogliosi e un sedere a mandolino che stuzzica le piu' recondite fantasie.
Restammo a godere il calore della giornata e dopo aver mangiato qualcosa decidemmo di fare due passi.arrivammo in un punto in cui gli alberi diventavano piu'fitti, quando all'improvviso apparvero due uomini alquanto robusti.
La nostra fu una reazione di spavento, ma loro, con aria affabile, ci tranquillizzarono dicendo di non avere nulla da temere.
Entrammo cosi' confidenza e discorremmo piacevolmente del piu' e del meno. Poco dopo mia moglie mi chiamo' a se e scusandosi con i due ci allontanammo leggermente.
Che ti prende, chiesi.
Lei:non hai notato, nulla?.
Notato che cosa, dissi.
Allora sei cieco, a quello che mi stava di fronte spuntava l'uccello dai pantaloncini e quando si e' accorto che lo avevo visto, ha cominciato a toccarsi.
Notai che aveva un'aria strana e le chiesi:ti sei spaventata?
No, tutt'altro disse lei, mi e'venuta voglia di prenderlo in mano, scommetto che quando e' in tiro deve essere enorme.
Anziche' farmi arrabbiare, le sue parole, mi portarono all'eccitazione.
Facciamo cosi', ora torniamo da loro, ti siedi vicino al tizio e gli tiri fuori il cazzo, non se lo fece dire due volte, lo prese in mano e ci diede giu' a segarlo come una zoccola leccando ogni tanto la cappella, dopo un po' l'uomo sborro'riversando lo sperma sul volto di lei e sulle zinne, uno spettacolo eccitante.... Lo 7prese in bocca e inizio' un pompino salivoso risucchiando con vigore, lui farfugliava e gemeva.l'altro si avvicino', le mise il cazzo in mano e volle farsi masturbare, la porca si diede da fare di mano e di bocca ingoiando la sborra di uno è facendosi innaffiare il corpo dallo sperma dell'altro.
Io godevo nel vederla lavorare i cazzi dei due, mi piaceva come faceva la puttana trovandomi cornuto e contento.
Lei riprese a succhiarli a turno e una volta induriti si sedette sul cazzo di uno cavalcando con foga e si fece infilare nel culo il cazzo dell'altro, per un'ora buona la chiavarono e incularono scambiandosi tra loro, lei urlava parole sconce... Si, cosi'mhhhh, dai, si, siiiii, Siiiiiiiiii, spaccatemi il culo e la fregna, fatemelo sentire tutti dentro,siiiiiii, li voglio, dai, fatemi godere come una vacca, datemi la sborra nei miei buchi, si, dai maiali, soddisfate la vostra mignotta, fatemi sentire quanto siete tori, daiii, continuate cosi'ahhhhhhh godo, dai sborratemi dentro, voglio sentire la crema calda. Vennero entrambi con un fiume di sborra riempiendole il culo e la figa lasciandola soddisfatta.
Da parte mia,la soddisfazione di saperla puttana mi eccita enormemente
scritto il
2019-11-03
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