Trio inaspettato
di
Mr. Viaggio
genere
trio
Ero da poco tornato da un viaggio di lavoro in Germania. In loco vive una cara amica che sta completando gli studi di lingue, mi ospita i 3 giorni necessari affinché io riesca a prendere un attestato per il mio lavoro.
Confesso che in passato ho provato sentimenti contrastanti nei suoi riguardi, mai confessati, di cui lei è tutt'ora ignara. Tornato in Italia mi aspetta M. una ragazza che sto frequentando, non troppo alta, sedere sodo e una quarta di seno che personalmente mi sconvolge ogni volta che la guardo.
Ci sentiamo da un po' di tempo, ma non sono ancora riuscito a portarmela a letto. Avevo pensato che l'occasione del mio rientro sarebbe stata un ottimo pretesto per alzare il gomito e toglierci gli ultimi freni inibitori che ci erano rimasti.
La porto a cena, lei total black, camicia abbottonata che lasciava solo intravedere il decolté e una gonna abbastanza corta che esaltava il fondoschiena, tacchi vertiginosi e un leggero trucco. Due giri di aperitivo e una bottiglia di vino. La cena che viene conclusa in meno di 45 minuti è il risultato dalla passione che né io né lei riuscivamo più a contenere.
La porto a casa mia, prima di salire mi fermo dal portinaio, il quale mi dice che S. (La mia amica in Germania) era salita in appartamento per una emergenza.
La situazione si stava complicando, accenno la situazione a M che non sembra preoccupata, apro la porta e trovo s con una bottiglia di rosso quasi finita che mi saluta sorridendo. Mi chiede se voglio bere e urla ad alta voce:"scusa, non volevo rovinarti la scopata con M".
M., contro ogni previsione, ride e si sbottona la camicia e mi sussurra che mi avrebbe aspettato in camera non appena avessi liquidato S. Quest'ultima mi spiega che era stata lasciata dal compagno e che non scopava da diversi mesi, si avvicina e mi bacia, abbassa le mani sui pantaloni e prende il mio membro in mano ed inizia a segarmi con foga. La lascio fare e inizio a palpeggiare ogni sua parte del corpo, m esce dalla camera in cui mi stava aspettando con solo un perizoma nero che copriva a stendo la vagina, totalmente rasata. Ci vede, si avvicina e inizia a spogliare S. Io rimango fermo, con il membro in erezione a vedere due angeli spogliarsi. Si inginocchiano ed iniziano a succhiarmi il cazzo, si alternano. Prima giocano con la cappella, poi ingoiano tutto il pene e infine mi leccano i testicoli non riesco a trattenermi e vengo in bocca a M.
Il mio pene rimane in tiro e sono già pronto per un nuovo giro
Confesso che in passato ho provato sentimenti contrastanti nei suoi riguardi, mai confessati, di cui lei è tutt'ora ignara. Tornato in Italia mi aspetta M. una ragazza che sto frequentando, non troppo alta, sedere sodo e una quarta di seno che personalmente mi sconvolge ogni volta che la guardo.
Ci sentiamo da un po' di tempo, ma non sono ancora riuscito a portarmela a letto. Avevo pensato che l'occasione del mio rientro sarebbe stata un ottimo pretesto per alzare il gomito e toglierci gli ultimi freni inibitori che ci erano rimasti.
La porto a cena, lei total black, camicia abbottonata che lasciava solo intravedere il decolté e una gonna abbastanza corta che esaltava il fondoschiena, tacchi vertiginosi e un leggero trucco. Due giri di aperitivo e una bottiglia di vino. La cena che viene conclusa in meno di 45 minuti è il risultato dalla passione che né io né lei riuscivamo più a contenere.
La porto a casa mia, prima di salire mi fermo dal portinaio, il quale mi dice che S. (La mia amica in Germania) era salita in appartamento per una emergenza.
La situazione si stava complicando, accenno la situazione a M che non sembra preoccupata, apro la porta e trovo s con una bottiglia di rosso quasi finita che mi saluta sorridendo. Mi chiede se voglio bere e urla ad alta voce:"scusa, non volevo rovinarti la scopata con M".
M., contro ogni previsione, ride e si sbottona la camicia e mi sussurra che mi avrebbe aspettato in camera non appena avessi liquidato S. Quest'ultima mi spiega che era stata lasciata dal compagno e che non scopava da diversi mesi, si avvicina e mi bacia, abbassa le mani sui pantaloni e prende il mio membro in mano ed inizia a segarmi con foga. La lascio fare e inizio a palpeggiare ogni sua parte del corpo, m esce dalla camera in cui mi stava aspettando con solo un perizoma nero che copriva a stendo la vagina, totalmente rasata. Ci vede, si avvicina e inizia a spogliare S. Io rimango fermo, con il membro in erezione a vedere due angeli spogliarsi. Si inginocchiano ed iniziano a succhiarmi il cazzo, si alternano. Prima giocano con la cappella, poi ingoiano tutto il pene e infine mi leccano i testicoli non riesco a trattenermi e vengo in bocca a M.
Il mio pene rimane in tiro e sono già pronto per un nuovo giro
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