La mia vita2

A un certo punto mi chiese iil numero di telefono e dopo qualche battuta c’è l’ ho scambiammo.. tornai dalle mie amiche a ballare che naturalmente mi chiesero chi fosse quel figo da paura... fui vaga.
La mattina seguente verso le 11 la mia migliore amica Sara ( fra l’altro colei che mi presento Armando) mi chiama e mi dice”ehi Sharon ma allora racconta un po’ chi era quel figo da paura di ieri sera? Ora me lo puoi dire siamo sole”
Io cercai un po’ di minimizzare” ma no Sara non esagerare abbiamo ballato un po’ insieme e poi mi ha chiesto il numero” Sarà mi rispose subito:” e tu cosa hai fatto gli e l’hai dato? “ io risposi:” si è simpatico divertente ma credo finisca li” sarà rispose:” beh.. quindi mi vuoi dire che se ti dovesse chiedere di uscire non accetteresti? Beh fai solo attenzione ora sei fidanzata so che non sei abituata, e so Che Armando non ti ha presentato in giro ancora a nessuno, ma lo sai bene Modena e piccola e la gente parla..”io le risposi:” oddio sarà ma come corri non esagerare!!!” Poco dopo cambiamo discorso è finimmo la nostra telefonata, ma la telefonata di Sara mi fece riflettere, anche perché fra i miei pensieri Alberto c’era eccome, non mi era rimasto del tutto indifferente..
Passarono dei giorni non ricordo precisamente quanti, il mio rapporto con Armando continuava ci fu anche il nostro primo rapporto.. molto lontano dal sesso che ero abituata a praticare io.. Armando a 52 anni non aveva avuto esperienze, tranne un bacio dato al liceo,era vergine.. organizzò un week end a Venezia, mi tratto da regina girammo tutta la città, nel pomeriggio mi regalo una borsa di chanel che adoravo.. alloggiavamo in un hotel a 5 stelle, sono sincera non ero abituata a tutte queste cose, e non sono ipocrita a quale donna non piacerebbe?
Prese la suite non aveva il coraggio di dirmelo spudoratamente ma voleva farlo, io capiii mi disse:”amore ti va se mangiamo in camera?” Risposi:”certo se vuoi non c’è problema” Capii che quella sera lo avremmo fatto.. non avevo questa voglia incredibile, non avevo mai scopato con un uomo così più grande di me, ma soprattutto Armando non è un bel uomo alto circa 175 cm 90 kg un po’ stempiato..
La cena prosegui Parlando di come avevamo trascorso la giornata, non esitai a bermi almeno 3 bicchieri di vino dovevo prendere coraggio.. e fu così che iniziai a baciarlo mettendoci passione e piano piano con la mano scendevo verso il suo pacco.. arrivati alle altezza del suo pacco notai che il suo cazzo era già in tiro.. dopo ancora qualche bacio iniziai a spogliarlo e lui fece la stessa cosa.. rimasi in tanga.. alla vista delle mie tette mi chiese:” sono stupende le posso toccare?”risposi:” certo amore non me lo devi chiedere” e ricominciammo a baciarci, li tolssi le mutande ci sdraiamo sul letto.. e si presentò il suo cazzo non depilato devo dire modesto saranno circa 12 cm..lo presi in mano e inizia a farle una sega scappellando piano piano e nel frattempo ci baciavamo e lui continuava a palparmi le tette.. non amavo ne i suoi baci e ne le sue palpate, volevo evitare di fargli un pompino, pensai di passare subito a scopare.. nel mentre ci pensavo lui iniziò a gemere stava godendo come un matto.. e iniziò a schizzare.. qualche schizzo mi arrivò in pancia e sulle gambe.. lui mi disse” amore scusami non c’è la facevo più” risposi” non ti preoccupare può succedere eri troppo eccitato anche io sono su di giri” imbarazzato Armando si diresse verso il bagno per pulirsi.
Era venuto con una sega...
CONTINUA