Liz5

di
genere
sentimentali

Quarantena.
Come fare a raggiungerla?
Riesco ad inventarmi un impegno di lavoro.
E se mi ferma la polizia?
Mi fermo in farmacia ed acquisto dei farmaci.
Almeno avrò la scusa di stare acquistando delle medicine per una persona che non può uscire.
Arrivo a casa sua.
Ma c'è mia figlia di là che dorme, mi dice atterrita.
E poi forse ho il virus...
Ti prego, non mandarmi via.
Ti prego.
La porto in bagno e mi siedo sul wc e lo tiro fuori.
E poi la faccio sedere di spalle e la penetro.
Le afferro i seni, li massaggio e mi muovo lentamente dentro di lei, mentre le bacio teneramente la schiena.
Scendo e le accarezzo il clitoride mentre lei si muove sensuale sul mio cazzo.
Vengo dopo qualche minuto e anche lei, soffocando un gemito.
Ma avrei voluto baciarla... Scappo in ufficio a far finta di lavorare.
di
scritto il
2020-03-26
2 . 1 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Liz4

racconto sucessivo

Liz7
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.