La mamma contadina 2

Eccomi qui con la 2 parte del racconto fantasioso..
Tutto quello che era appena successo aveva suscitato in me una grande eccitazione ma anche tanta paura poiché mamma non aveva proferito parola ed era scappata,stavo rientrando in casa per fare la doccia e di mamma non c'era nemmeno l'ombra così aprii la porta e andai in camera mia per prendere i vestiti per quando avrei finito la doccia,arrivai in bagno ed avevo di nuovo un'erezione,decisi quindi di calmarmi masturbandomi lentamente mentre l'acqua scorreva sopra il mio corpo,nella mia mente erano ancora vive le immagini di poco fa,la mamma che mi aveva fatto una sega,dopo aver sborrato anche l'anima ed aver finito la doccia decisi di mettere l'accappatoio e di andare in camera mia.
Appena arrivato in camera mi asciugai tutto e gettai via l'accappatoio stendendomi nudo sul letto,ero stanco e soddisfatto ma allo stesso tempo pensavo a come sarebbe stata la situazione tra me e mamma dopo i fatti accaduti,così tra un pensiero e l'altro mi addormentai,passarono circa 2 orette quando mi svegliai e vidi che era quasi ora di pranzo così mi vestiti e corsi in cucina dove c'era la mamma ai fornelli,c'era una strana aria di solito mamma cucinava canticchiando qualche canzone con la tv accesa ma in quel momento era zitta e la tv era spenta,così io mi sedetti a tavola e aprii la tv, facendo un poco di zapping tra un canale e l'altro mi fermai sul canale 34 dove stavano trasmettendo un film erotico di quelli vecchio stampo,mamma non degnava di uno sguardo ne me ne la tv ed era sempre in silenzio,ma appena squillò il telefono mi disse di andare a rispondere,era papà il quale disse che si sarebbe fermato a mangiare in una pizzeria a mare insieme agli amici della pesca,così riferii tutto a mamma la quale mi disse di sedermi a tavola che era pronto,mamma aveva cucinato un piatto che piace molto sia a me che a lei,la coda alla vaccinara, pur essendo un piatto tipico romano era molto apprezzato anche al sud;a tavola da noi non deve mai mancare il vino,io sono un ottimo bevitore mentre mamma un po' di meno ma stranamente in quel momento mi disse di riempire tutto il suo bicchiere,così approfittando della sua richiesta le feci la proposta di bere un bicchiere a vetro,lei disse che non si sarebbe tirata indietro e così in 3 secondi mandò giù il vino e mi disse di riempirle di nuovo il bicchiere ma che il gioco era finito li,così continuando a mangiare cercai di accennare a quello che era successo nel fienile,dissi che avevo provato delle belle emozioni e facendomi coraggio chiesi a mia mamma cosa avesse provato lei;dopo un minuto di silenzio mamma disse che quello che era successo era tutta colpa mia e che lei non vedeva un pene (oltre quello di papà)dall' età adolescenziale,mi disse che era scappata via perché si sentiva in colpa come se quello che aveva appena fatto era stato un peccato,io le dissi che mi aveva reso felice che non aveva commesso nessun peccato e che se mi avesse dato l'opportunità le avrei ricambiato il favore,lei fece una faccia strana e mi chiese in che senso avrei ricambiato il favore,io mi alzai lentamente dalla sedia e mi avvicinai a lei,iniziai a massaggiarle le spalle e le dissi di stare calma che le avrei dato una dimostrazione pratica,all' inizio era tesa ma poi si sciolse,così dalle spalle scesi verso il seno,intanto il mio pene era eretto ed essendo lei seduta  premeva quasi sul suo collo,feci cenno a mamma di andare a continuare sul divano in salotto così la presi per la mano e la portai li,facendola sedere le dissi di togliere la maglietta affinché potessi massaggiarla per bene,lei acconsentì e mi fece cenno di continuare il mio lavoro,così le massaggiavo le spalle e piano piano mentre lei si rilassava le slacciai il reggiseno,lei lo tirò via e allora io mi misi di fronte a lei per osservare le sue grazie,mi avvicinai e mi sedetti a cavalcioni su di lei,iniziando a leccarle i capezzoli,mamma emetteva dei gemiti di piacere e si era totalmente lasciata andare,così mi alzai in piedi e mi spogliai restando solamente in boxer,allora mamma avvicinò le sue mani e mi tolse anche quelli,così prese il mio pene tra le mani e lo diresse in mezzo alle sue tettone,iniziando a farmi qurlla che viene definita spagnola,ero molto eccitato e le dissi di fare piano altrimenti avrei sborrato subito,così mamma si fermò e mi fece cenno di allontanarmi,li per li non avevo capito,allora si alzò in piedi e si tolse scarpe e pantaloni poi mi fece avvicinare a lei e mi disse di tirarle giù le mutande,allora mi abbassai e iniziai a tirarle giù fino a quando di fronte a me c'era la sua vagina insieme a un poco di peluria,allora gettai via le mutande e iniziai a stantuffarla prima con un dito,poi con due e alla fine mamma mi disse di metterne tre,piano piano avvicinai la mia lingua e mamma si distese di nuovo sul divano allargando le cosce e accogliendo la mia lingua li in mezzo,ormai ero troppo eccitato e anche lei era tutta bagnata così mi alzai in piedi e avvicinai il mio pene verso la vagina di mamma ma lei mi stoppò e mi disse che era troppo pericoloso farlo senza protezione,così mi bloccai e le dissi che volevo farlo ma lei non cambiava idea,allora ricordai di avere un preservativo nel portafoglio così col pene in fiamme corsi in camera mia a prenderlo e in men che non si dica ero già di nuovo col pene pronto per penetrare mamma,ma prima di entrare li da dove ero uscito mamma mi disse che quello che stavamo facendo doveva rimanere un segreto e che non saremmo potuti tornate indietro,io dissi solamente che lo sapevo e le infilai il mio pene,iniziai a fare avanti e dietro avanti e dietro dopo pochi colpi sentivo che stavo per sborrare,mamma mi disse di tirarlo fuori così lo tirai fuori e feci giusto n tempo a togliere il preservativo che sborrai tutto sulle sue  tette e sulla sua pancia,mamma raccolse con due dita un poco del mio nettare e se lo spalmò sulle sue labbra,io sfinito mi avvicinai alla sua bocca e iniziai a baciarla con la lingua,mamma mi disse che non era mai stata così felice in vita sua e che quello sarebbe stato solo l'inizio di una grande relazione,tra me e me pensai "una relazione?"
continua..