Mia moglie....
di
Franceschino
genere
trio
Mentre stiamo cenando mia moglie mi dice "domani inizio a prendere la pillola", "come mai?" le chiedo, esita un pò prima di rispondere "Michele vuole portarmi a letto, non voglio correre rischi". "Mi avviserai quando succederà?" "Certo".
E' l'una di notte. Sono seduto in macchina ad aspettare. Sto aspettando il ritorno di mia moglie che è uscita con Michele, il suo amante. Lei sa che io ci sono e probabilmente riuscirò a vedere quando arrivano, Michele no, non immagina che io sappia che mia moglie si fa scopare da lui. Da lontano si vedono dei fari arrivare, la macchina ferma lungo la strada, è distante circa dieci metri da dove sono io, li vedo benissimo, stanno parlando poi lui avvicina il viso a quello di mia moglie e la bacia, a lungo, con la lingua in bocca. Dopo parecchi minuti si staccano e vedo la sua mano che le spinge la testa verso il basso, sotto al volante, ora non vedo più nulla ma posso ben immaginare dove sia impegnata la bocca di mia moglie. Passano circa dieci minuti e finalmente mia moglie si risiede sul sedile. Qualche altro minuto a chiacchierare e quindi la portiera si apre, niente bacio, evidentemente la sua sperma a Michele non piace.
La macchina riparte, vedo i fari posteriori sparire lungo la strada, metto in moto e raggiungo mia moglie che sta camminando verso casa, sale, mi bacia. Avevo immaginato bene, ha sapore di sperma in bocca, le chiedo se le è piaciuto, mi risponde che è stata la prima volta che lo ha fatto, che il sapere che la stavo osservando la aveva messa in uno stato di eccitazione enorme e mi ha raccontato di come lo avesse preso in bocca di sua iniziativa, lo avesse leccato come un gelato e di come Michele, sempre abbastanza svelto a godere le avesse riempito la gola con una lunga sborrata e di come lei avesse inghiottito tutto senza esitazione. Mentre andavamo a casa le ho chiesto cosa avevano fatto nella serata, avevano scopato? SI'. Quante volte? Tre, no quattro. Ti ha sempre goduto dentro? SI. Ti ha inculata? NO, ma credo che lo voglia fare la prossima volta. Ti sei lavata prima di venire via? NO, sono ancora piena di sperma.
Mentre saliamo con l'ascensore mi racconta di come, non appena entrata nella sua villa, l'abbia spogliata baciandola ed accarezzandole le tette, quindi sia passato a succhiarle i capezzoli, fattala entrare in camera da letto l'aveva fatta distendere sul letto ed aveva iniziato a baciarle e quindi a leccarle la fica, alla fine mia moglie non aveva più potuto resistere ed aveva urlato tutto il suo godimento, Michele immediatamente si era steso sopra di lei e l'aveva penetrata, cinque minuti di scopata e Michele, scosso da spasmi di piacere aveva scaricato tutta la sua sperma in fondo alla fica di mia moglie. Non ti preoccupare, le aveva detto, sono rapido a venire ma posso farlo più volte e nel frattempo mi rimane sempre duro. In effetti, mi dice mia moglie, era ancora conficcato dentro di me, rigido, facendo dei lenti movimenti sù e giù nella mia vagina. Siamo rimasti così per almeno mezz'ora, io mi stavo eccitando sempre di più, è impossibile tenere un cazzo nella fica così tanto tempo senza godere, all'improvviso mi sono messa ad urlare di piacere e Michele ha approfittato di quel momento per ricominciare a scoparmi ed a riempirmi di nuovo la fica di sperma. Nel frattempo eravamo già entrati a casa ed io la avevo portata subito in camera da letto dove la avevo spogliata e le avevo messa una mano tra le cosce trovandole bagnate, che dici, mi vado a lavare? mi ha chiesto, io l'ho sdraiata sul letto, mi sono messo sopra di lei ed ho inserito il mio cazzo nella sua fica, è scivolato dentro come nel burro, trovando le pareti della vagina umide di sperma, ho iniziato a scoparla mentre lei seguitava il racconto della sua serata; Michele ha continuato a stare dentro di me, alla fine mi aveva scopato per due ore e mi aveva riempito di sperma per quattro volte, mentre io avevo goduto almeno sei volte. Si è accorto che hai goduto? le ho chiesto. Da come ho urlato è impossibile che non se ne sia accorto. Alla fine ci siamo rivestiti, mi ha riaccompagnata a casa e prima di lasciarlo gli ho fatto il pompino che hai visto, ingoiando tutta la sua sperma. Dopo questo suo ultimo racconto non sono più riuscito a resistere, con un lungo gemito mi sono scaricato dentro di lei, mischiando la mia sperma con quella di Michele all'interno della fica di mia moglie. Nei giorni seguenti ho continuato a scoparla in ogni momento possibile facendole ripetere l'esperienza che aveva avuto con il suo amante ed eccitandomi sempre di più nel sentire quello che aveva fatto, mi piaceva molto sentire lei che, mentre la scopavo, mi diceva quanto le fosse piaciuto avere dentro di sè un altro cazzo facendomi in tale modo cornuto.
Dopo qualche altro giorno, un pomeriggio, rientro a casa un pò prima del solito, non sento nessun rumore, vado in camera da letto per cambiarmi e qui trovo mia moglie addormentata, completamente nuda, con le gambe leggermente aperte e un filo di sperma che le scende dalla fica. Senza fare rumore mi spoglio, mi avvicino a lei e lentamente riesco a penetrarla senza svegliarla, sento che lei nel dormiveglia sospira, basta Michele non ce la faccio più. A questo punto la sveglio, guarda che non sono Michele, lei apre gli occhi, era qui sino a poco fà, mi ha scopata per un'ora ma l'avrai visto da solo guardando tra le mie gambe e poi..., e poi mi ha messa a pancia in giù e mi ha messo il cazzo nella fica da dietro, ma l'ha fatto solamente per lubrificarlo con la sua sborra, infatti subito dopo senza che io avessi il tempo di reagire l'ha tolto dalla fica e me l'ha messo tutto in culo con un solo colpo, ho lanciato un urlo, mi faceva male, ma non ho potuto fare niente, ha iniziato ad incularmi con sempre maggiore violenza sino a riempirmi il culo di sperma, a questo punto e rimasto sdraiato sopra di me con il cazzo nel mio culo mentre le mani mi stringevano le tette, dopo un tempo che mi è sembrato interminabile ha ricominciato ad incularmi e di nuovo ha sborrato dentro di me. Con il culo dolorante l'ho pregato di toglierlo e lui mi ha detto che l'avrebbe fatto solamente se io gli avessi fatto un pompino, ho dovuto dire di sì, il culo mi faceva troppo male, si è sfilato ed è andato a lavarsi, non appena ritornato me lo ha messo in bocca e io lo ho leccato e succhiato sino a quando mi ha riempito bocca e gola di sperma, ho inghiottito tutto. Non ho resistito, mi sono spogliato e l’ho scopata, il cazzo è entrato nella fica quasi senza che me ne accorgessi per quanto era piena di sperma, l’ho montata per pochi minuti ed ho aggiunto la mia sperma a quella di Michele. Mi sono tolto da lei e mentre riprendevo fiato mi ha detto “questa sera ho da dirti una cosa che ti piacerà”. Sono rimasto tutto il resto della giornata in attesa che arrivasse la sera. Dopo cena siamo seduti sul divano a guardare la televisione, mia moglie si avvicina, “Michele mi ha chiesto di andare qualche giorno con lui in una villa che ha al mare, ha anche aggiunto che un suo amico abita nella villa accanto”. “Questo vuol dire quello che penso?”, le chiedo. “Credo di sì, fare l’amore con due uomini”. “E cosa gli hai risposto?” “Gli ho chiesto quando partivamo, e ti devo dire anche un’altra cosa”…… “Dimmela”. “Ho smesso di prendere la pillola, vuole mettermi incinta”.
E' l'una di notte. Sono seduto in macchina ad aspettare. Sto aspettando il ritorno di mia moglie che è uscita con Michele, il suo amante. Lei sa che io ci sono e probabilmente riuscirò a vedere quando arrivano, Michele no, non immagina che io sappia che mia moglie si fa scopare da lui. Da lontano si vedono dei fari arrivare, la macchina ferma lungo la strada, è distante circa dieci metri da dove sono io, li vedo benissimo, stanno parlando poi lui avvicina il viso a quello di mia moglie e la bacia, a lungo, con la lingua in bocca. Dopo parecchi minuti si staccano e vedo la sua mano che le spinge la testa verso il basso, sotto al volante, ora non vedo più nulla ma posso ben immaginare dove sia impegnata la bocca di mia moglie. Passano circa dieci minuti e finalmente mia moglie si risiede sul sedile. Qualche altro minuto a chiacchierare e quindi la portiera si apre, niente bacio, evidentemente la sua sperma a Michele non piace.
La macchina riparte, vedo i fari posteriori sparire lungo la strada, metto in moto e raggiungo mia moglie che sta camminando verso casa, sale, mi bacia. Avevo immaginato bene, ha sapore di sperma in bocca, le chiedo se le è piaciuto, mi risponde che è stata la prima volta che lo ha fatto, che il sapere che la stavo osservando la aveva messa in uno stato di eccitazione enorme e mi ha raccontato di come lo avesse preso in bocca di sua iniziativa, lo avesse leccato come un gelato e di come Michele, sempre abbastanza svelto a godere le avesse riempito la gola con una lunga sborrata e di come lei avesse inghiottito tutto senza esitazione. Mentre andavamo a casa le ho chiesto cosa avevano fatto nella serata, avevano scopato? SI'. Quante volte? Tre, no quattro. Ti ha sempre goduto dentro? SI. Ti ha inculata? NO, ma credo che lo voglia fare la prossima volta. Ti sei lavata prima di venire via? NO, sono ancora piena di sperma.
Mentre saliamo con l'ascensore mi racconta di come, non appena entrata nella sua villa, l'abbia spogliata baciandola ed accarezzandole le tette, quindi sia passato a succhiarle i capezzoli, fattala entrare in camera da letto l'aveva fatta distendere sul letto ed aveva iniziato a baciarle e quindi a leccarle la fica, alla fine mia moglie non aveva più potuto resistere ed aveva urlato tutto il suo godimento, Michele immediatamente si era steso sopra di lei e l'aveva penetrata, cinque minuti di scopata e Michele, scosso da spasmi di piacere aveva scaricato tutta la sua sperma in fondo alla fica di mia moglie. Non ti preoccupare, le aveva detto, sono rapido a venire ma posso farlo più volte e nel frattempo mi rimane sempre duro. In effetti, mi dice mia moglie, era ancora conficcato dentro di me, rigido, facendo dei lenti movimenti sù e giù nella mia vagina. Siamo rimasti così per almeno mezz'ora, io mi stavo eccitando sempre di più, è impossibile tenere un cazzo nella fica così tanto tempo senza godere, all'improvviso mi sono messa ad urlare di piacere e Michele ha approfittato di quel momento per ricominciare a scoparmi ed a riempirmi di nuovo la fica di sperma. Nel frattempo eravamo già entrati a casa ed io la avevo portata subito in camera da letto dove la avevo spogliata e le avevo messa una mano tra le cosce trovandole bagnate, che dici, mi vado a lavare? mi ha chiesto, io l'ho sdraiata sul letto, mi sono messo sopra di lei ed ho inserito il mio cazzo nella sua fica, è scivolato dentro come nel burro, trovando le pareti della vagina umide di sperma, ho iniziato a scoparla mentre lei seguitava il racconto della sua serata; Michele ha continuato a stare dentro di me, alla fine mi aveva scopato per due ore e mi aveva riempito di sperma per quattro volte, mentre io avevo goduto almeno sei volte. Si è accorto che hai goduto? le ho chiesto. Da come ho urlato è impossibile che non se ne sia accorto. Alla fine ci siamo rivestiti, mi ha riaccompagnata a casa e prima di lasciarlo gli ho fatto il pompino che hai visto, ingoiando tutta la sua sperma. Dopo questo suo ultimo racconto non sono più riuscito a resistere, con un lungo gemito mi sono scaricato dentro di lei, mischiando la mia sperma con quella di Michele all'interno della fica di mia moglie. Nei giorni seguenti ho continuato a scoparla in ogni momento possibile facendole ripetere l'esperienza che aveva avuto con il suo amante ed eccitandomi sempre di più nel sentire quello che aveva fatto, mi piaceva molto sentire lei che, mentre la scopavo, mi diceva quanto le fosse piaciuto avere dentro di sè un altro cazzo facendomi in tale modo cornuto.
Dopo qualche altro giorno, un pomeriggio, rientro a casa un pò prima del solito, non sento nessun rumore, vado in camera da letto per cambiarmi e qui trovo mia moglie addormentata, completamente nuda, con le gambe leggermente aperte e un filo di sperma che le scende dalla fica. Senza fare rumore mi spoglio, mi avvicino a lei e lentamente riesco a penetrarla senza svegliarla, sento che lei nel dormiveglia sospira, basta Michele non ce la faccio più. A questo punto la sveglio, guarda che non sono Michele, lei apre gli occhi, era qui sino a poco fà, mi ha scopata per un'ora ma l'avrai visto da solo guardando tra le mie gambe e poi..., e poi mi ha messa a pancia in giù e mi ha messo il cazzo nella fica da dietro, ma l'ha fatto solamente per lubrificarlo con la sua sborra, infatti subito dopo senza che io avessi il tempo di reagire l'ha tolto dalla fica e me l'ha messo tutto in culo con un solo colpo, ho lanciato un urlo, mi faceva male, ma non ho potuto fare niente, ha iniziato ad incularmi con sempre maggiore violenza sino a riempirmi il culo di sperma, a questo punto e rimasto sdraiato sopra di me con il cazzo nel mio culo mentre le mani mi stringevano le tette, dopo un tempo che mi è sembrato interminabile ha ricominciato ad incularmi e di nuovo ha sborrato dentro di me. Con il culo dolorante l'ho pregato di toglierlo e lui mi ha detto che l'avrebbe fatto solamente se io gli avessi fatto un pompino, ho dovuto dire di sì, il culo mi faceva troppo male, si è sfilato ed è andato a lavarsi, non appena ritornato me lo ha messo in bocca e io lo ho leccato e succhiato sino a quando mi ha riempito bocca e gola di sperma, ho inghiottito tutto. Non ho resistito, mi sono spogliato e l’ho scopata, il cazzo è entrato nella fica quasi senza che me ne accorgessi per quanto era piena di sperma, l’ho montata per pochi minuti ed ho aggiunto la mia sperma a quella di Michele. Mi sono tolto da lei e mentre riprendevo fiato mi ha detto “questa sera ho da dirti una cosa che ti piacerà”. Sono rimasto tutto il resto della giornata in attesa che arrivasse la sera. Dopo cena siamo seduti sul divano a guardare la televisione, mia moglie si avvicina, “Michele mi ha chiesto di andare qualche giorno con lui in una villa che ha al mare, ha anche aggiunto che un suo amico abita nella villa accanto”. “Questo vuol dire quello che penso?”, le chiedo. “Credo di sì, fare l’amore con due uomini”. “E cosa gli hai risposto?” “Gli ho chiesto quando partivamo, e ti devo dire anche un’altra cosa”…… “Dimmela”. “Ho smesso di prendere la pillola, vuole mettermi incinta”.
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Commenti dei lettori al racconto erotico