Porno Reality Show (Audizioni seconda parte)

Una casa, dodici concorrenti, le più belle e arrapanti scelte durante i provini, tante prove, una sola vincitrice.
Ogni ragazza con la volontà di partecipare al concorso ha mandato la propria foto in intimo ai giudici, i quali ne hanno selezionato e convocato 32, per l’ultima parte dei provini, in cui dovranno rispondere ad alcune domande e fare uno spogliarello fino a rimanere in mutande e reggiseno. Solo alla fine di tutte e 32 i giudici sceglieranno le dodici.
Audizioni – Seconda Parte
“Benvenuti alla seconda parte dei cast di Porno Reality Show per scegliere le 12 ragazze che si contenderanno il titolo di nuova reginetta del porno. Ma prima di iniziare facciamo entrare i nostri giudici! Cosa ne pensate delle quattro aspiranti attrici che si sono presentate nel corso della puntata precedente?”
“Esplosive”
“Sensuali”
“Il pubblico ha accolto in maniera clamorosa Olimpia e Cecilia D., pensate possano entrare nelle 12?”
“Beh, in questo momento ne abbiamo viste quattro, è difficile dire quali siano le favorite”
“Ma ora lasciamo stare le chiacchere e facciamo entrare la prima ragazza di oggi. Come ti chiami e quanti anni hai”
“Sono Alessia e ho 19 anni”
“Ciao, cosa pensi del tuo corpo?”
“Penso che la mia quinta di seno mi aiuti, così come il mio bel culone”
Ed in effetti aveva un sedere bello grande e sodo, fasciato da un paio di leggins neri, con sopra una camicetta bianca semi trasparente che lasciava intravedere due grandi tette belle piene, da cui si intuiva, sotto il reggiseno, la forma dei capezzoli.
I giudici diedero l’okay per iniziare lo spogliarello e la ragazza cominciò a sbottonarsi lentamente ed in modo sensuale la camicia, da cui uscirono due meloni incredibili, nascosti dall’intimo bianco di pizzo. Successivamente si voltò e, sculettando, mise in mostra il proprio sedere, fasciato da mutande di pizzo sempre bianche. I giudici la chiamarono al loro tavolo per toccarla e constatare se le tette e il culo fossero sodi. Probabilmente il difetto di questa ragazza, nonostante i capelli biondi e gli occhi azzurrissimi, era proprio il volto, non bellissimo, ma davanti a questo corpo statuario forse si poteva ignorare.
“Grazie Alessia, puoi andare. Che entri la prossima concorrente! Nome ed anni”
“Ciao, sono Giulia P., 18 anni”
“Benvenuta, perché vorresti entrare nel mondo del porno?”
“Perché mi è sempre piaciuto essere al centro dell’attenzione e penso di essere abbastanza disinibita per questo lavoro”
“Sì, sicuramente non vergognarsi è un aspetto fondamentale, solo presentarsi qui è segno di disinvoltura e consapevolezza del proprio corpo”
Giulia aveva lunghi capelli mossi castano biondi, che incorniciavano un viso tipicamente mediterraneo, con la pelle abbronzata, gli occhi scuri, una terza di seno, i fianchi larghi il giusto, a racchiudere un bel sedere tondo. Iniziò a toccarsi le tette da sopra una maglietta bianca attillatissima, per poi sfilarsi la lunga gonna che indossava, fino a mostrare il culo, coperto solamente da una strisciolina di tessuto. Poi, mentre ancheggiava, si levò la maglia, rivelando un seno sodo, non eccessivamente grande, ma pieno. I giudici verificarono la consistenza del corpo della ragazza, per poi lasciarla andare e fare spazio alla concorrente successiva.
“Ed ecco la terza partecipante ai provini di oggi! Come ti chiami?”
“Ciao, sono Federica M. e ho 24 anni”
“Benvenuta, molte delle tue sfidanti sono più giovani di te di 5/6 anni, quali pensi possano essere i tuoi punti di forza per batterle?”
“Sicuramente la maggiore esperienza, direi di aver visto un discreto numero di cazzi nella mia vita, nonostante poi non sia così avanti con l’età. Direi che questo mi può avvantaggiare, così come il mio corpo, ma soprattutto la porcona che c’è in me”
Aveva un viso veramente da porcella, una di quelle che farebbe qualunque cosa pur di godere il più possibile. Il nasino all’insù, occhi color nocciola ed una boccuccia fatta apposta per i pompini; i capelli erano lunghi, mossi e neri con dei riflessi castani, mentre il suo corpo si addiceva probabilmente alla sua natura di vogliosa: il seno, non grandissimo ma proporzionato, coperto da una maglietta rossa, la pancia piatta ed i fianchi larghi ad incorniciare un culo da sogno, grande e morbido al punto giusto, coperto da un paio di calzoncini neri, che mettevano il suo sedere ancora più in risalto.
I giudici diedero il via allo spogliarello, Federica iniziò sfilarsi la maglietta sensualmente mostrando le proprie tette, una terza, coperte da intimo nero di pizzo, così come il suo bel culone, rivelato dopo essersi levata gli shorts. Tutti e quattro i giudici vollero toccare quel sedere monumentale.
“Bene, può andare”
“Spazio all’ultima concorrente di oggi!”
“Sono Giada, ho 19 anni”
“Ciao, perché pensi che il tuo corpo sia migliore di quello delle altre concorrenti?”
“A parte il mio culetto, non penso che il mio corpo sia migliore, ma è il mio insieme sicuramente ad esserlo”
“In che senso? Spiegati meglio”
“Perché ritengo di essere nata per questo lavoro”
In effetti il culo era da sballo, a mandolino, perfetto, lo si poteva racchiudere con due mani ed era sporgente il giusto. Però aveva ragione, il seno era una seconda ed il naso aveva una gobba evidente. Comunque, gli occhi azzurri come il ghiaccio e i capelli biondissimi le facevano recuperare alcuni punti. Iniziò a levarsi la magliettina bianca ricamata in pizzo per poi levarsi i calzoncini neri, che finalmente rivelarono questo culetto perfetto, che i giudici palparono a lungo.
“E anche per oggi abbiamo finito, dopo queste prime otto ragazze i giudici si saranno fatti una prima idea delle possibili concorrenti? Ma non è ancora il momento di sentenze, alla prossima puntata!”