Una lunga attesa ripagata (parte 2)

di
genere
etero

Anna, sdraiata e girata verso Alessio, scese con la mano per toccargli il cazzo, e lo segava mentre lo fissava negli occhi. "Mi piace il tuo cazzo" gli disse con aria vogliosa.
"me ne ero accorto" rispose scherzando lui e poi aggiunse "posso mettertelo in culo?".
Anna non rispose, ma si mosse, girando il culo verso di lui. Anche lui si sollevò e iniziò a leccarle il culo. "Prendi il lubrificante nel mio zaino" disse Anna.
"Ma bene, quindi sei venuta fin qui con secondi fini quando mi hai portato la tavoletta" scherzò lui.
Anna sempre più impaziente gli disse tagliente "vuoi parlare o vuoi scoparmi?".
Alessio divertito ed eccitato prese il lubrificante e iniziò a passarlo sul culo di Anna, aiutandosi con un dito per farlo entrare nel buco. Poi se ne passò un po' sul cazzo e si posizionò su Anna che già stava a pecorina. Glielo stava puntando pronto ad entrare. Anna disse quasi imbarazzata "è il mio primo anale". "Ti piacerà" disse Alessio con una voce così profonda che eccitò ulteriormente Anna e senza altro preavviso entrò. Anna urlò, un misto di sorpresa e dolore, che si trasformò in un piacere intenso non appena Alessio iniziò a stantuffarla. Anna aveva guidato i giochi per quasi tutto il tempo e si sorprese a provare così tanto piacere nell'essere dominata. Approfittando della posizione, mentre le scopava il culo le infilò due dita nella vagina. Anna gemeva e continuava a pregarlo di scoparla più forte. Anna non riusciva a controllarsi e soffocò un grido nel cuscino e Alessio le venne nel culo. Poi uscì e tornò a massaggiarle il buco con le dita. Lo sperma le colava tra le chiappe e Alessio le chiese se poteva farle una foto. Anna accettò eccitata.
Alessio si assentò un attimo per andare a pisciare e per lavarsi il cazzo, perché voleva ficcarglielo di nuovo in bocca, ma quando rientrò in stanza la vide supina che si stava sditalinando "fammi squirtare" lo pregò.
Alessio si mise in ginocchio davanti a lei e sollevandola per il baccino, fece in modo che appoggiasse il culo sulle sue cosce. Iniziò a penetrarla con un dito, poi con due spingendoli dentro fino in fondo e inarcandoli, su e giù, avanti e indietro. Anna pensò che Alessio fosse nato per farla squirtare e lui le posò il palmo della mano sul clitoride. Anna urlò. Alessio aveva tirato fuori le dita e Anna squirtava e respirava affannata, quando lui glielo ficcò dentro sbattendola. Venne quasi subito, troppo eccitato dall'eccitazione di Anna, riempiendola ancora una volta. Qualche secondo e poi Anna lo fece scendere dal letto perché voleva fargli un altro pompino, si inginocchiò quindi davanti a lui. Iniziò a succhiarlo e a segarlo, lui le mise una mano sulla testa, tirandole i capelli. Anna lo lasciò fare continuando a soffiare. Anna lo prese tutto in bocca e con un ultimo movimento della bocca riuscì a prendere i bocca anche le palle. Questa volta era Alessio che urlava di piacere. Anna lo sentiva in gola e le piaceva. La saliva le colava dalla bocca. Lo tirò fuori e ricominciò a segarlo. Per poi riportarselo in bocca fino alla gola, mentre Alessio le teneva la testa. Anna sentì che stava per venire e lo tirò fuori puntandoselo verso la faccia. Alessio esplose in una sborrata così abbondante che le ricoprì completamente il viso, andando a finire anche nei capelli. Anna aveva il fiato corto, ma Alessio no le diede tregua, la fece alzare di forza e girandola di schiena la sbattè sulla scrivania. "Dimmi che sono una puttana" lo pregò Anna in un delirio di eccitazione". "sì sei la mia puttana. E la sfondò di nuovo. Questa volta il piacere fu così intenso che Anna urlò subito, lasciandosi andare ad un orgasmo che la prosciugò di ogni energia. Quando Alessio uscì e Anna si raddrizzò, le gambe le cedettero e si ritrovò inginocchiata a terra. Alessio la sollevò portandola a letto. Avvinghiati Anna gli chiese "se domattina mi sveglio prima di te, posso svegliarti con un pompino?"
Alessio rispose "E c'è da chiedere?! E se mi svegliassi prima io?"
"svegliamo scopandomi il culo".
Anna si addormentò sperando di essere svegliata l'indomani da un cazzo in culo o di svegliare Alessio godendo di una colazione nutriente.

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scritto il
2020-07-19
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