Il Franco: come ti spacco moglie e amica del cuore
di
Nico Caiano
genere
tradimenti
Quando venne a giocare a calcetto con noi, per sostituire Nellino, il nostro centravanti di fiducia, non feci molto caso al Franco, un quarantenne di un'altezza sopra la media, almeno 1,94 scuro di pelle e dal visico imponente.
Sembrava il classico palestrato che si dava le arie, ma in definitiva ero un ragazzo tranquillo e anche abbastanza taciturno. L'unica cosa che sconvolse tutti noi del gruppo del calcetto erano le sue dimensioni, davvero fuori quota, ma lui non lo faceva pesare, anzi, non si vantava affatto della sua dotazione.
Io sono Roberto, cinquantenne alto 1,76 e al tempo, due anni fa, ancora in forma, tanto da essere il leader della squadra. Il gruppo di calcetto era formato dal sottoscritto e da altri 4 amici, i fidanzati delle migliori amiche di mia moglie Annalisa. Tutti bravi ragazzi, non particolarmente bellocci ma messi bene economicamente, come il sottoscritto del resto!
Le nostre moglie erano delle gran fighe: Annalisa, la mia adorata, 38 anni quarta di seno, culo pagnottoso e alta 1.70, capelli castani e occhi a mandorla. Sulla guancia sinistra ha un neo che però non evidenzia mai con la matita, dice che non le piace anche se a me ecciterebbe notevolmente, ma mi consolo con le sue labbra carnose al punto giusto!
Anche le altre donne del gruppo, tutte 38enni sono messe benissimo, ma la mia preferita è Rosaria, moglie del nostro portierone Filippo, un ragazzone di 1,84 un po’ in carne e molto bonaccione ( figlio di un ricco imprenditore ). Rosaria è altra 1,75 scura di pelle, rispetto a mia moglie che ha la pelle molto bianca, ma prosperosa come Annalisia, anzi di più! Avrà una quinta di seno che si aggiunge ad un culone immenso e alto e a delle gambe lunghe e carnose.
Falsa magra ma non troppo, ha un viso spigoloso e un naso a punta, ma nel complesso il suo sguardo da pantera e i suoi capelli a caschetto la rendono una cavallona tutta da montare! Altri due particolari di Rosaria, che mi fanno davvero arrapare, sono un neo che ha sulla guancia, più corposo di quello di mia moglie ma che lei valorizza al massimo e una serie incredibili di nei e lentiggini sulle tettone, compreso un neo grande sul seno sinistro!
Quando andiamo al mare mi fa impazzire….già, dato che ogni anni facciamo parte delle nostre vacanze assieme.
Tra me e lei c'è sempre stata grande sintonia oltre a sguardi accattivanti, sempre celati e mai dichiarati. "Ciao capitano, che begli occhioni che hai e come ti tieni in forma! Non ti darei mai 50 anni" mi dice quando siamo soli, ma in generale non siamo mai andati oltre.
Chiarisco che ho conosciuto Annalisa tramite un'amica in comune, lei voleva una consulenza legale, dato che sono un avvocato esperto in diritto d'autore, il migliore sulla piazza partenopea, e lei, che all'epoca lavorava in una casa editrice mi chiese di curare un suo testo su Dante, che gli serviva ai fini di un dottorato che ha conseguito e che gli ha permesso di essere oggi una ricercatrice, precaria, ma ben introdotta all'università!
Ma arriviamo a fatti! Dopo un paio di partite di prova, decidemmo che Franco sarebbe stato il nostro nuovo attaccante. Il Franco, così amava farsi chiamare, originario di Pozzuoli ma cresciuto a Milano e tornato in terra madre dopo che il papà gli aveva donato la sua azienda ( azienda di video sorveglianza molto redditizia ) per farsi perdonare del divorzio dalla madre.
Dopo le vacanze ci demmo appuntamento a settembre per gli allenamenti proclivi al torneo annuale! E qui il fattaccio: un difensore avversario mi frattura la gamba sinistra, e così fui costretto a stare fuori dal campo per quasi tutto il torneo...(sarei rientrato a fine stagione ) inoltre, fui costretto a seguire le cause con le stampelle...e poi il peggio: non avendo rispettato i tempi di riposo un'infiammazione mi bloccò la vescica, causandomi una sorta di dolore perenne, che mi impediva di avere rapporti sessuali, dato il dolore interno.
Il medico mi chiese di non muovermi almeno per tre mesi e così fu...intanto mia moglie non mi fece pesare questa condizione e mi stette molto vicino. Nel frattempo misi 15 chili, svisando anche la faccia, stavo davvero male, avevo un pessimo aspetto, mentre mia moglie, che aveva deciso dopo anni di tornare in palestra, era più tonica e sensuale del solito.
Noi siamo sposati da 12 anni e nostra figlia ha 10 anni, ed è coetanea dei figli delle coppie del nostro gruppo. Annalisa decise di tornare in palestra dato che manuelina nostra ormai era grande e poi frequentava un corso di danza vicino alla palestra in cui mia moglie andava con Rosaria, rifiorita anche lei dall'attività fisica.
Passati i tre mesi di letto, tornai in tribunale ma sempre con una bastone ortopedico di aiuto, molto ingrassato e nervoso dato che avevo molto lavoro arretrato...riuscì a perdere 5 chili, ma la mancanza di attività fisica, e anche sessuale, dato che il dolore persisteva, non mi permetteva di eliminare il grasso in eccesso.
E qui inizia il grosso guaio: sarei dovuto tornare in campo ma la mia panza e il dolore perenne, tanto da dover fare altra fisioterapia, mi relegò ad essere allenatore e non capitano della squadra....inoltre, il Franco al mio posto propose il suo direttore generale: Fabio, che oltre ad essere il classico spilungone fisicato biondo era anche un po’ spaccone...non a caso i ragazzi non lo reggevano… ma facevano buon viso a "buon gioco" dato che con i piedi ci sapeva fare...e non solo...come il Franco del resto...
Durante la partita finale, che avrebbe decretato la vittoria del nostro gruppo al torneo vennero a vedere la partita, cosa che non facevano mai, anche le nostre mogli.
E qui inizia il vero fattaccio...
Sugli spalti Annalisa e Rosaria si facevano notare facendo un gran tifo e le loro tettone, aiutate da abiti leggeri e stretti erano davvero un bel vedere! Tanto che il Franco e Fabio le notarono subito! Anche le altre erano molto in tiro ma mai come le due amiche del cuore….
Franco e Fabio fecero due goal a testa, e il primo tempo finì 4 a 4. Ma nel secondo tempo il Franco la fece da padrone, siglando una tripletta, grazie anche agli assist di Fabio, e alla fine vincemmo, anzi vinsero, 7 a 5!
Franco fu portato in trionfo e sotto le docce i due iniziarono a saltellare e notai che anche Fabio era un superdotato, assieme sembravano Rocco e John Holmes….
Per festeggiare andammo tutti a cena…durante la serata Franco e Fabio furono le star indiscusse, tanto che anche gli altri ormai ridevano e scherzavano con loro, io quasi non esistevo…altro particolare che notai fu lo sguardo fisso che il Franco aveva su Annalisa, che però, a dire il vero era molto infastidita e spesso si voltava verso di me coccolandomi..
Rosaria invece si mangiava Fabio con gli occhi e anche lui, la osservava metri Filippone era mezzo ubriaco…Tornati a casa chiesi a mia moglie se le era piaciuta la partita e lei: “Cuore, lo sai che non amo il calcio ma mi fa piacere che avete vinto!”
Io: “Hanno vinto..”
Lei: “Beh devo dire che hanno fatto una gran bella partita e poi Rosaria mi incitava a fare il tifo e alla fine è stato divertente!”
Io: “Infatti l’ho vista molto presa…soprattutto da Fabio….”
Lei: “Ma che dici! Rosy è una seria! Ora non ti impressionare solo perché sono due tostoni!”
A quella frase ebbi un impeto di rabbia, gelosia e turbamento…sentir lodare quei due da mia moglie mi fece cadere per terra, ero quasi tramortito…
Io: “Ah, quindi anche tu li hai notati…”
Lei: “Dai scemo, l’ho detto per fare una battuta, non ti sarai mica offeso? Sono due bei ragazzi, molto in tiro ed è normale che una donna li noti! Perché tu non noti le belle donne?
Io: “No, io non ho occhi che per te…”
Lei: “Cuore mio! Ora metto Manuelina a letto e poi vediamo se ti fa ancora male…”
Quella notte provai in tutti i modi ma nulla..il dolore persisteva e ad un certo punto Annalisa, dopo averlo leccato, baciato, coccolato ( il mio pene è medio di lunghezza ma ampio in larghezza ) mi disse: “Cuore, domani chiama il medico, mi sto preoccupando a questo punto…la situazione va risolta!”
Il mattino dopo si scusò per essere stata brusca e mi baciò appassionatamente!
Andai dal medico il giorno dopo e la diagnosi fu chiara: infiammazione persistente e quasi cronica, da curare in una clinica specializzata per un periodo non inferiore ai 30 giorni.
Così a malincuore, dovetti rinunciare alle ferie e mandai Annalisa sola in vacanza con manuelina…
Lei: “Dai tesoro, vedrai che dopo questo mese tornerai come nuovo, e di sicuro perderai gli altri chili in eccesso”
Io: “Speriamo…”
Ormai era fine luglio e ad Agosto la mia famiglia sarebbe andata 15 giorni ad Acciaroli nella nostra casa di famiglia, e gli altri 15 assieme a Rosy, Filippo e loro figlio in Salento nella casa di famiglia di Filippone.
Prima di andare in clinica dissi a mia moglie di voler andare al mare solo con lei, magari in Costiera come facevamo da giovani, e lei acconsentì con piacere!
Sulla spiaggia, Annalù, così la chiamavo nell’intimità, si faceva notare, grazie alle sue forme toniche e piene! Il suo seno era spettacolare come tutto il suo corpo. Io, invece, avevo ancora 8 chili da smaltire e si vedevano tutti….
Mi ero appena appisolato quando ad un tratto mi sento chiamare: “Ehi capitano, come va?” non ci crederete ma era il Franco, abbronzatissimo e con un costume a slip aderente che evidenziava un fallo davvero enorme, anche se a riposo.
Franco: “Sei solo? Tua moglie non c’è?”
Io: “E’ andata in bagno e c’è una lunga fila…come mai da queste parti?”
Franco: “Mi hanno detto che la costiera è un bel posto, e poi sapevo di trovarvi qui! Annalisa mia ha detto che avreste passato la domenica qui…”
Ebbi un mezzo infarto! Ma come, mia moglie si sentiva con Franco? E come?
Franco: “ Sai ci sentiamo spesso su Chatta, il nuovo social, è più discreto di Facebook”
Mia moglie si sente con il cazzuto e io non so nulla! Era davvero nero!
Franco: “Dovresti fartelo anche tu, anche se so che odi i social, tua moglie ha molti fan e spesso li devo franare io, sai- con un ghigno sarcastico- è sempre la moglie del mio capito…”
Intanto Annalù tornò e quando vide il Franco restò interdetta ma non sorpresa…
Lei: “Franco, come mai da queste parti?”
Lui: “Beh sapevo che sareste passiti qui e visto che avevo la domenica libera ho pensato di andare al mare dove trovavo amici, c’è anche Fabio con me!”
Io: “Bene! Dissi per non sembrare geloso, spero siate con due belle ragazze!”
Lui: “Eh magari, le migliori sono occupate!”
Mia moglie fece un’espressione strana, quasi a dire: “Ma smettila!”
Lui: “Io non frequento più nessuno da quando la mia morosa storica mi ha lasciato…e poi Fabio quando è con una donna non vuole che ci sia anche io! Dice che poi gliela ciulo! Ah Eccolo!
Fabio: “Allora, vi abbiamo trovato, bene allora dove andiamo a mangiare offriamo noi!”
Anche Fabio aveva un costume a slip che evidenziava il pacco..
Lei: “Ragazzi, a dire il vero, non per essere scortese ma questa giornata abbiamo deciso di passarla da soli…”
Fabio: “ Ma dai…state sempre assieme! E poi ci divertiamo! Su forza, dai Annalisa andiamo a farci un bagno mentre loro chiacchierano un po!”
La sfacciataggine di Fabio era incredibile e io stavo per mettergli le mani addosso, ma fu Annalù a chiudere la questione.
Lei. “Fabio, forse non hai capito, vogliamo stare soli, dai ci vediamo presto, tutti assieme quelli del gruppo del calcetto, va bene?”
Annalù sembrava decisa e sincera, ma aveva un tono strano… che non capivo…
Franco: “ Dai Fabio, lasciamoli soli, pensa che non si vedranno per un mese…” disse quasi ridacchiando.
Annalù divenne viola e anche io ero sbalordito e incazzato! Come sapeva del mio ricovero? Annalù gliene aveva parlato? E perché?
Fabio: “Ok, va bene, noi andiamo a caccia di belle femmine, peccato che le migliori sono occupate- ripetendo lo stesso verso del suo amico- dai Franco, che qui diamo fastidio!
Io: “Infatti, ma sta attento alle belle femmine che poi il Franco te le ciula!
Fabio: “ Ah bè non solo le mie…senti chi parla…( disse a voce bassa )
Franco: “Ok- disse Franco rassegnato- ce ne andiamo, ma ci vediamo presto!” E guardando Annalù fissa negli occhi sembrò quasi far capire che non le poteva sfuggire.
Io: “Come sa del mio ricovero?”
Lei: “Rosy…per sbaglio, precisò, ha detto a Fabio che io e la piccola saremmo stati ospiti da lei a fine agosto e gli ha detto il perché….”
Io: “Ma è scema! Come si permette! Ho capito, da lei non vai, state tutto il mese ad Acciaroli!”
Tuonai! E lei: “Tesoro ma io che c’entro? Dai, lo sai che mi fa piacere stare con lei a fine estate, lo facciamo ogni anno!”
Io: “E poi come cos’è sta storia di Chatta? Parlate anche sui social?
Lei: “Macchè! Rosy mi ha aggiunta e dato che lui e l’altro stronzo sono iscritti ogni tanto ci salutano quando siamo on line nelle stanze”
Io: “Stanze?”
Lei: “Si, le stanze virtuali dove si chatta in gruppo, ma tranquillo, è capito solo qualche volta!”
Ero sconcertato! Ma non volevo rovinare la giornata e non ne parlammo più…
Arrivò il momento di partire, salutai la mia famiglia e andai in clinica. Alla fine acconsentì a mandare loro da quella stronza di Rosy, che non me la contava giusta, ma solo per un motivo: capire una serie di cose
1) Rosy che ruolo aveva in queste “chiacchierate”
2) Mia moglie cosa si diceva con quei due
3) Gli atteggiamenti strani di mia moglie erano figli di qualcosa in particolare?
Prima di partire Filippone e Rosy vennero a salutarmi, Annalù era già ad Acciaroli.
Devo dire che il mio rapporto con Rosy dopo la mia disfatta fisica erano cambiati…non mi lanciava più sorrisi ne mi faceva complimenti, mi trattava come il marito, in maniera bonaria e fintamente gentile.
Ma quel giorno non fu avare come negli ultimi tempi, quasi a giustificarsi, o forse la vedevo io così.
Devo dire che quel giorno era difficile non ammirarla, aveva un pantalone nero aderentissimo che le valorizzava il sedere e una maglia stretta di color bianco che accentuava la sua carnagione scurissima, e poi il meglio: sulle tettone a punta piene di nei e lentiggini spiccava, grazie alla scollatura, il neolone nero! Aveva anche una collana che le stava molto bene e poi il neo sulla guancia, ben evidenziato con la matita: ero un vero spettacolo!
Rosy notò bene i miei sguardi e mi sorrise come non faceva da mesi. Si fece ora di cena e io, in maniera naturale, chiesi loro di restare ma Filippo disse che aveva un impegno con un suo vecchio cugino e che non poteva trattenersi. E poi, disse una cosa che non mi aspettavo.
Lui: “Magari amore resta tu e cucina anche, così non lo fai affaticare!”
Rosy. “Si va bene ottima, idea! Ti raggiungo dopo amore!”
Eravamo amici da anni, ma di certo non mi aspettavo un atteggiamento del genere…
Rosy si mise ai fornelli e cucinò un bel piatto di spaghetti e a tavola mi disse: “Grazie per non aver detto di Chatta a mio marito, sai di quei due non si fida, di te si invece!”
Io: “Figurati, ma tu piuttosto… perché hai detto loro del mio problema?”
Lei: “Mi è scappato, scusa davvero, ma mi farò perdonare!”
Io: “ Ok, allora smetti di chattare con quei due e non coinvolgere Annalù!”
Lei: “ Ma sono loro che ogni tanto ci cercano, ma state tranquilli, non li cacheremo più, ok?”
Io: “Bene, dai faccio un caffè!”
Lei: “Magari dopo, voglio prima farmi perdonare!”
Io: “E come?”
Lei: “Aspettami in camera da letto! Nudo…”
Io: “Dai Rosy ma che dici!”
Lei: “Dico che adesso vediamo se con le mie pere, il mio sedere e la mia bocca posso darti una mano! Ma tranquillo, è a scopo terapeutico e resterà il nostro piccolo segreto!”
Rimasi impietrito ma come un automa andai a letto e mi spogliai…poco dopo arrivò Rosy..
Nuda era uno spettacolo, con quelle pere dirompenti, il ventre ormai piatto, le forme toniche e i nei in bella vista!
Sul lettone iniziò a leccarmelo e a baciarmi le palle, era incredibile!
Lei: “ Ma che bel pisellone gonfio! Annalù mi ha detto che sei un bel porcone!”
In effetti a letto con Annalù ci divertivamo anche se lei di base era molto pudica…intanto l’opera di Rosy dava i suoi frutti, incredibilmente il mio cazzo era resuscitato dopo mesi di sonno e una volta duro la porcona mi fece: “Dai prendi il guanto, non vorrai mica mettermi incinta!”
Io: “Non ne ho…poi Annalù prende la pillola….”
Lei: “E va bene, la prenderò anche io……domani!”
A quel punto si mise sul mio cazzo e iniziò a dimenarsi come un’ossessa! In quel momento non sentivo più dolori…glielo misi anche tra le tette e in culo con lei che mi incitava dicendomi: “Scopa la tua troiana, scopa, scopa che sei un toro! Anzi futuro Toro!!!!”
Alla fine esausti ci facemmo un bagno rinfrescante nella vasca idromassaggio che avevo in bagno con lei che non staccava la mano dal mio membro, poi le arrivò una chiamata, era Filippone…
Lei: “Amore, si sono ancora qua, ora sono in bagno, sai Roberto è molto giù…si tesoro tranquillo, ci penso io a rianimarlo ancora” – nel frattempo mi guardava con un’aria da pantera in calore che mi faceva impazzire- si tesoro, torno a breve! Un bacio forte!”
Attacco il telefono e poi mi disse: “Ora alzati che ti spompino a dovere!” E così fece!
Prima di andare via le dissi: “Perché hai detto futuro Toro?”
E lei: “Non ci pensare…piuttosto ricordati, sarà il nostro piccolo segreto!”
Mi misi a letto e dopo il solito messaggio di Annalù mi arrivo uno di Rosy, completamente nuda nel suo bagno con una didascalia chiara: “Fai il buono, riprenditi e sarò ancora la tua porcona!”
Eppure qualcosa non tornava…e ne ebbi la prova certa a fine Agosto….
Negli ultimi giorni Annalù al telefono sembrava avere sempre fretta, soprattutto la sera…ma una chiamata mi allarmò più di tutte!
Io: “Tesoro, finalmente hai risposto! Che fine avevi fatto?
Lei: “Cuore, scusami ma qui devo stare sempre dietro a tua figlia, che è diventata terribile ed è sempre nervosa perché tu non ci sei…”
Io: “Immagino, ma devi rispondermi quando ti chiamo!”
Lei: “Si amore scusa, stasera ti dico in anticipo che andremo a ballare e che non sentirò il cell!”
Io: “A ballare? E i piccoli?”
Lei: “Filippo è stanco e li tieni lui, mentre io, rosy e alte amiche andiamo a questa serata, nulla di che ma è per cambiare un po, la sera facciamo sempre il solito giro in paese…”
Io: “ E queste amiche chi sarebbero?”
Lei: “Ma nessuno, due mamme conosciute in spiaggia che hanno i mariti in città per lavoro…stai tranquillo, ti messaggio io, bacio!”
E chiuse la comunicazione.
Erano le 23:00 stavo per andare a letto quando pensai di mandare un messaggio ad Annalù per dire, come al solito, che fine avesse fatto, quando su whatsapp mi appare una foto sconvolgente: Lei e Rosy vestite come due troione e dietro di loro i due maledetti!
Si, i due cazzuti erano la con loro e ad inviarmi quelle foto era stato Franco che scrisse: “Guarda che figone! Eravamo qui per caso e le abbiamo beccate, tranquillo te le guardiamo noi!”
Pensai subito di chiamare Annalù, ma poi decisi di giocare di astuzia e le invia un messaggio nel quale le chiedevo come andava la serata.
Lei mi rispose dopo mezz’ora: “Cuore, tutto ok, tra un po torniamo a casa, serata moscia il cell sta per scaricarsi, notte, mi manchi tanto ti amo!”
Serata moscia un corno! E poi la goccia che fece traboccare il vaso: un video, inviato da Fabio in cui mia moglie vestita con un pantalone leggero bianco e una maglia scollatissima con un ciondolo che cadeva sulle tettone che ballava con Franco che strusciava il pisellone dietro di lei…assurdo…il video continuava con un’inquadratura di mia moglie che aveva un viso molto poco truccato ma il neo valorizzato al massimo! Ma come???
Per me non lo faceva mai…. e la sua faccia che tradiva una passione lussuriosa….e Fabio che diceva: Ora mando il video al Cornuto!
E loro due: “No fermo!!! Che fai!!!”
Fabio: “Tranquilli, scherzo, quello già sta inguaiato!”
E tutti a ridere…Nel frattempo vidi anche quella porca di Rosy, vestita con un pantalone attilatissimo e una camicia gialla con il reggiseno nero che evidenziava due tette spettacolari!
Rosy: “Dammi il cellulare stallone, altrimenti il Toro da di matto! Lo sai no che tori non vanno mai provocati”
E tutti a ridere di nuovo…
Franco: “Prima di chiudere il video piccola intervista alla Annalù che ieri ha provato un vero cazzo!”
Fabio: “Allora cinesotta, il samurai ti ha dato la spada, ti è piaciuta?”
Annalù: “Beh, diciamo che mi ha convinto a diventare la sua gheisha a suon spada e che spada! Ma ora basta il gioco è bello ma solo quando siamo a letto, vero pisellone?”
Franco: “Certo ora tutti in pista e poi a scopare a casa nostra!”
E tutti assieme YEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Non credevo fosse possibile, assurdo! Mia moglie scopata assieme a Rosy da quei due cazzuti…dove pensare a cosa fare, capire com’era iniziata la tresca, erano ormai le due e stavo per prendere sonnoo quando ad un certo punto mi arriva un altro video che inquadra Rosy che fa salta sul cazzo di Fabio che le chiede: “ E allora, com’era il detto che mi dicesti la prima volta che ti trapanai?
Lei: “Ah si- ansimando dolorante- alla fine vince sempre il cazzo più grosso”
E nel frattempo lui la stantuffava….
La mattina mi alzai di soprassalto, ebbi incubi terribili, apri il cellulare per avere notizie di lavoro ma la mattinata iniziò nel peggiore dei modi: foto inviare da Fabio in cui, da lontano, si intravedere Annalù scopata da Franco in tutte le posizione possibili e un video finale dove lei, supina, prendeva la verga di Franco e quasi piangendo: “Ahhhh, si questo è un pisello! Pisellone, mi stai ammazzadoooo, si godoooo, godoooo, sto morendo, sono la tua troiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa”
Mai si era espressa con me in questo modo…ora dovevo capire come reagire….
Al prossimo racconto!
Sembrava il classico palestrato che si dava le arie, ma in definitiva ero un ragazzo tranquillo e anche abbastanza taciturno. L'unica cosa che sconvolse tutti noi del gruppo del calcetto erano le sue dimensioni, davvero fuori quota, ma lui non lo faceva pesare, anzi, non si vantava affatto della sua dotazione.
Io sono Roberto, cinquantenne alto 1,76 e al tempo, due anni fa, ancora in forma, tanto da essere il leader della squadra. Il gruppo di calcetto era formato dal sottoscritto e da altri 4 amici, i fidanzati delle migliori amiche di mia moglie Annalisa. Tutti bravi ragazzi, non particolarmente bellocci ma messi bene economicamente, come il sottoscritto del resto!
Le nostre moglie erano delle gran fighe: Annalisa, la mia adorata, 38 anni quarta di seno, culo pagnottoso e alta 1.70, capelli castani e occhi a mandorla. Sulla guancia sinistra ha un neo che però non evidenzia mai con la matita, dice che non le piace anche se a me ecciterebbe notevolmente, ma mi consolo con le sue labbra carnose al punto giusto!
Anche le altre donne del gruppo, tutte 38enni sono messe benissimo, ma la mia preferita è Rosaria, moglie del nostro portierone Filippo, un ragazzone di 1,84 un po’ in carne e molto bonaccione ( figlio di un ricco imprenditore ). Rosaria è altra 1,75 scura di pelle, rispetto a mia moglie che ha la pelle molto bianca, ma prosperosa come Annalisia, anzi di più! Avrà una quinta di seno che si aggiunge ad un culone immenso e alto e a delle gambe lunghe e carnose.
Falsa magra ma non troppo, ha un viso spigoloso e un naso a punta, ma nel complesso il suo sguardo da pantera e i suoi capelli a caschetto la rendono una cavallona tutta da montare! Altri due particolari di Rosaria, che mi fanno davvero arrapare, sono un neo che ha sulla guancia, più corposo di quello di mia moglie ma che lei valorizza al massimo e una serie incredibili di nei e lentiggini sulle tettone, compreso un neo grande sul seno sinistro!
Quando andiamo al mare mi fa impazzire….già, dato che ogni anni facciamo parte delle nostre vacanze assieme.
Tra me e lei c'è sempre stata grande sintonia oltre a sguardi accattivanti, sempre celati e mai dichiarati. "Ciao capitano, che begli occhioni che hai e come ti tieni in forma! Non ti darei mai 50 anni" mi dice quando siamo soli, ma in generale non siamo mai andati oltre.
Chiarisco che ho conosciuto Annalisa tramite un'amica in comune, lei voleva una consulenza legale, dato che sono un avvocato esperto in diritto d'autore, il migliore sulla piazza partenopea, e lei, che all'epoca lavorava in una casa editrice mi chiese di curare un suo testo su Dante, che gli serviva ai fini di un dottorato che ha conseguito e che gli ha permesso di essere oggi una ricercatrice, precaria, ma ben introdotta all'università!
Ma arriviamo a fatti! Dopo un paio di partite di prova, decidemmo che Franco sarebbe stato il nostro nuovo attaccante. Il Franco, così amava farsi chiamare, originario di Pozzuoli ma cresciuto a Milano e tornato in terra madre dopo che il papà gli aveva donato la sua azienda ( azienda di video sorveglianza molto redditizia ) per farsi perdonare del divorzio dalla madre.
Dopo le vacanze ci demmo appuntamento a settembre per gli allenamenti proclivi al torneo annuale! E qui il fattaccio: un difensore avversario mi frattura la gamba sinistra, e così fui costretto a stare fuori dal campo per quasi tutto il torneo...(sarei rientrato a fine stagione ) inoltre, fui costretto a seguire le cause con le stampelle...e poi il peggio: non avendo rispettato i tempi di riposo un'infiammazione mi bloccò la vescica, causandomi una sorta di dolore perenne, che mi impediva di avere rapporti sessuali, dato il dolore interno.
Il medico mi chiese di non muovermi almeno per tre mesi e così fu...intanto mia moglie non mi fece pesare questa condizione e mi stette molto vicino. Nel frattempo misi 15 chili, svisando anche la faccia, stavo davvero male, avevo un pessimo aspetto, mentre mia moglie, che aveva deciso dopo anni di tornare in palestra, era più tonica e sensuale del solito.
Noi siamo sposati da 12 anni e nostra figlia ha 10 anni, ed è coetanea dei figli delle coppie del nostro gruppo. Annalisa decise di tornare in palestra dato che manuelina nostra ormai era grande e poi frequentava un corso di danza vicino alla palestra in cui mia moglie andava con Rosaria, rifiorita anche lei dall'attività fisica.
Passati i tre mesi di letto, tornai in tribunale ma sempre con una bastone ortopedico di aiuto, molto ingrassato e nervoso dato che avevo molto lavoro arretrato...riuscì a perdere 5 chili, ma la mancanza di attività fisica, e anche sessuale, dato che il dolore persisteva, non mi permetteva di eliminare il grasso in eccesso.
E qui inizia il grosso guaio: sarei dovuto tornare in campo ma la mia panza e il dolore perenne, tanto da dover fare altra fisioterapia, mi relegò ad essere allenatore e non capitano della squadra....inoltre, il Franco al mio posto propose il suo direttore generale: Fabio, che oltre ad essere il classico spilungone fisicato biondo era anche un po’ spaccone...non a caso i ragazzi non lo reggevano… ma facevano buon viso a "buon gioco" dato che con i piedi ci sapeva fare...e non solo...come il Franco del resto...
Durante la partita finale, che avrebbe decretato la vittoria del nostro gruppo al torneo vennero a vedere la partita, cosa che non facevano mai, anche le nostre mogli.
E qui inizia il vero fattaccio...
Sugli spalti Annalisa e Rosaria si facevano notare facendo un gran tifo e le loro tettone, aiutate da abiti leggeri e stretti erano davvero un bel vedere! Tanto che il Franco e Fabio le notarono subito! Anche le altre erano molto in tiro ma mai come le due amiche del cuore….
Franco e Fabio fecero due goal a testa, e il primo tempo finì 4 a 4. Ma nel secondo tempo il Franco la fece da padrone, siglando una tripletta, grazie anche agli assist di Fabio, e alla fine vincemmo, anzi vinsero, 7 a 5!
Franco fu portato in trionfo e sotto le docce i due iniziarono a saltellare e notai che anche Fabio era un superdotato, assieme sembravano Rocco e John Holmes….
Per festeggiare andammo tutti a cena…durante la serata Franco e Fabio furono le star indiscusse, tanto che anche gli altri ormai ridevano e scherzavano con loro, io quasi non esistevo…altro particolare che notai fu lo sguardo fisso che il Franco aveva su Annalisa, che però, a dire il vero era molto infastidita e spesso si voltava verso di me coccolandomi..
Rosaria invece si mangiava Fabio con gli occhi e anche lui, la osservava metri Filippone era mezzo ubriaco…Tornati a casa chiesi a mia moglie se le era piaciuta la partita e lei: “Cuore, lo sai che non amo il calcio ma mi fa piacere che avete vinto!”
Io: “Hanno vinto..”
Lei: “Beh devo dire che hanno fatto una gran bella partita e poi Rosaria mi incitava a fare il tifo e alla fine è stato divertente!”
Io: “Infatti l’ho vista molto presa…soprattutto da Fabio….”
Lei: “Ma che dici! Rosy è una seria! Ora non ti impressionare solo perché sono due tostoni!”
A quella frase ebbi un impeto di rabbia, gelosia e turbamento…sentir lodare quei due da mia moglie mi fece cadere per terra, ero quasi tramortito…
Io: “Ah, quindi anche tu li hai notati…”
Lei: “Dai scemo, l’ho detto per fare una battuta, non ti sarai mica offeso? Sono due bei ragazzi, molto in tiro ed è normale che una donna li noti! Perché tu non noti le belle donne?
Io: “No, io non ho occhi che per te…”
Lei: “Cuore mio! Ora metto Manuelina a letto e poi vediamo se ti fa ancora male…”
Quella notte provai in tutti i modi ma nulla..il dolore persisteva e ad un certo punto Annalisa, dopo averlo leccato, baciato, coccolato ( il mio pene è medio di lunghezza ma ampio in larghezza ) mi disse: “Cuore, domani chiama il medico, mi sto preoccupando a questo punto…la situazione va risolta!”
Il mattino dopo si scusò per essere stata brusca e mi baciò appassionatamente!
Andai dal medico il giorno dopo e la diagnosi fu chiara: infiammazione persistente e quasi cronica, da curare in una clinica specializzata per un periodo non inferiore ai 30 giorni.
Così a malincuore, dovetti rinunciare alle ferie e mandai Annalisa sola in vacanza con manuelina…
Lei: “Dai tesoro, vedrai che dopo questo mese tornerai come nuovo, e di sicuro perderai gli altri chili in eccesso”
Io: “Speriamo…”
Ormai era fine luglio e ad Agosto la mia famiglia sarebbe andata 15 giorni ad Acciaroli nella nostra casa di famiglia, e gli altri 15 assieme a Rosy, Filippo e loro figlio in Salento nella casa di famiglia di Filippone.
Prima di andare in clinica dissi a mia moglie di voler andare al mare solo con lei, magari in Costiera come facevamo da giovani, e lei acconsentì con piacere!
Sulla spiaggia, Annalù, così la chiamavo nell’intimità, si faceva notare, grazie alle sue forme toniche e piene! Il suo seno era spettacolare come tutto il suo corpo. Io, invece, avevo ancora 8 chili da smaltire e si vedevano tutti….
Mi ero appena appisolato quando ad un tratto mi sento chiamare: “Ehi capitano, come va?” non ci crederete ma era il Franco, abbronzatissimo e con un costume a slip aderente che evidenziava un fallo davvero enorme, anche se a riposo.
Franco: “Sei solo? Tua moglie non c’è?”
Io: “E’ andata in bagno e c’è una lunga fila…come mai da queste parti?”
Franco: “Mi hanno detto che la costiera è un bel posto, e poi sapevo di trovarvi qui! Annalisa mia ha detto che avreste passato la domenica qui…”
Ebbi un mezzo infarto! Ma come, mia moglie si sentiva con Franco? E come?
Franco: “ Sai ci sentiamo spesso su Chatta, il nuovo social, è più discreto di Facebook”
Mia moglie si sente con il cazzuto e io non so nulla! Era davvero nero!
Franco: “Dovresti fartelo anche tu, anche se so che odi i social, tua moglie ha molti fan e spesso li devo franare io, sai- con un ghigno sarcastico- è sempre la moglie del mio capito…”
Intanto Annalù tornò e quando vide il Franco restò interdetta ma non sorpresa…
Lei: “Franco, come mai da queste parti?”
Lui: “Beh sapevo che sareste passiti qui e visto che avevo la domenica libera ho pensato di andare al mare dove trovavo amici, c’è anche Fabio con me!”
Io: “Bene! Dissi per non sembrare geloso, spero siate con due belle ragazze!”
Lui: “Eh magari, le migliori sono occupate!”
Mia moglie fece un’espressione strana, quasi a dire: “Ma smettila!”
Lui: “Io non frequento più nessuno da quando la mia morosa storica mi ha lasciato…e poi Fabio quando è con una donna non vuole che ci sia anche io! Dice che poi gliela ciulo! Ah Eccolo!
Fabio: “Allora, vi abbiamo trovato, bene allora dove andiamo a mangiare offriamo noi!”
Anche Fabio aveva un costume a slip che evidenziava il pacco..
Lei: “Ragazzi, a dire il vero, non per essere scortese ma questa giornata abbiamo deciso di passarla da soli…”
Fabio: “ Ma dai…state sempre assieme! E poi ci divertiamo! Su forza, dai Annalisa andiamo a farci un bagno mentre loro chiacchierano un po!”
La sfacciataggine di Fabio era incredibile e io stavo per mettergli le mani addosso, ma fu Annalù a chiudere la questione.
Lei. “Fabio, forse non hai capito, vogliamo stare soli, dai ci vediamo presto, tutti assieme quelli del gruppo del calcetto, va bene?”
Annalù sembrava decisa e sincera, ma aveva un tono strano… che non capivo…
Franco: “ Dai Fabio, lasciamoli soli, pensa che non si vedranno per un mese…” disse quasi ridacchiando.
Annalù divenne viola e anche io ero sbalordito e incazzato! Come sapeva del mio ricovero? Annalù gliene aveva parlato? E perché?
Fabio: “Ok, va bene, noi andiamo a caccia di belle femmine, peccato che le migliori sono occupate- ripetendo lo stesso verso del suo amico- dai Franco, che qui diamo fastidio!
Io: “Infatti, ma sta attento alle belle femmine che poi il Franco te le ciula!
Fabio: “ Ah bè non solo le mie…senti chi parla…( disse a voce bassa )
Franco: “Ok- disse Franco rassegnato- ce ne andiamo, ma ci vediamo presto!” E guardando Annalù fissa negli occhi sembrò quasi far capire che non le poteva sfuggire.
Io: “Come sa del mio ricovero?”
Lei: “Rosy…per sbaglio, precisò, ha detto a Fabio che io e la piccola saremmo stati ospiti da lei a fine agosto e gli ha detto il perché….”
Io: “Ma è scema! Come si permette! Ho capito, da lei non vai, state tutto il mese ad Acciaroli!”
Tuonai! E lei: “Tesoro ma io che c’entro? Dai, lo sai che mi fa piacere stare con lei a fine estate, lo facciamo ogni anno!”
Io: “E poi come cos’è sta storia di Chatta? Parlate anche sui social?
Lei: “Macchè! Rosy mi ha aggiunta e dato che lui e l’altro stronzo sono iscritti ogni tanto ci salutano quando siamo on line nelle stanze”
Io: “Stanze?”
Lei: “Si, le stanze virtuali dove si chatta in gruppo, ma tranquillo, è capito solo qualche volta!”
Ero sconcertato! Ma non volevo rovinare la giornata e non ne parlammo più…
Arrivò il momento di partire, salutai la mia famiglia e andai in clinica. Alla fine acconsentì a mandare loro da quella stronza di Rosy, che non me la contava giusta, ma solo per un motivo: capire una serie di cose
1) Rosy che ruolo aveva in queste “chiacchierate”
2) Mia moglie cosa si diceva con quei due
3) Gli atteggiamenti strani di mia moglie erano figli di qualcosa in particolare?
Prima di partire Filippone e Rosy vennero a salutarmi, Annalù era già ad Acciaroli.
Devo dire che il mio rapporto con Rosy dopo la mia disfatta fisica erano cambiati…non mi lanciava più sorrisi ne mi faceva complimenti, mi trattava come il marito, in maniera bonaria e fintamente gentile.
Ma quel giorno non fu avare come negli ultimi tempi, quasi a giustificarsi, o forse la vedevo io così.
Devo dire che quel giorno era difficile non ammirarla, aveva un pantalone nero aderentissimo che le valorizzava il sedere e una maglia stretta di color bianco che accentuava la sua carnagione scurissima, e poi il meglio: sulle tettone a punta piene di nei e lentiggini spiccava, grazie alla scollatura, il neolone nero! Aveva anche una collana che le stava molto bene e poi il neo sulla guancia, ben evidenziato con la matita: ero un vero spettacolo!
Rosy notò bene i miei sguardi e mi sorrise come non faceva da mesi. Si fece ora di cena e io, in maniera naturale, chiesi loro di restare ma Filippo disse che aveva un impegno con un suo vecchio cugino e che non poteva trattenersi. E poi, disse una cosa che non mi aspettavo.
Lui: “Magari amore resta tu e cucina anche, così non lo fai affaticare!”
Rosy. “Si va bene ottima, idea! Ti raggiungo dopo amore!”
Eravamo amici da anni, ma di certo non mi aspettavo un atteggiamento del genere…
Rosy si mise ai fornelli e cucinò un bel piatto di spaghetti e a tavola mi disse: “Grazie per non aver detto di Chatta a mio marito, sai di quei due non si fida, di te si invece!”
Io: “Figurati, ma tu piuttosto… perché hai detto loro del mio problema?”
Lei: “Mi è scappato, scusa davvero, ma mi farò perdonare!”
Io: “ Ok, allora smetti di chattare con quei due e non coinvolgere Annalù!”
Lei: “ Ma sono loro che ogni tanto ci cercano, ma state tranquilli, non li cacheremo più, ok?”
Io: “Bene, dai faccio un caffè!”
Lei: “Magari dopo, voglio prima farmi perdonare!”
Io: “E come?”
Lei: “Aspettami in camera da letto! Nudo…”
Io: “Dai Rosy ma che dici!”
Lei: “Dico che adesso vediamo se con le mie pere, il mio sedere e la mia bocca posso darti una mano! Ma tranquillo, è a scopo terapeutico e resterà il nostro piccolo segreto!”
Rimasi impietrito ma come un automa andai a letto e mi spogliai…poco dopo arrivò Rosy..
Nuda era uno spettacolo, con quelle pere dirompenti, il ventre ormai piatto, le forme toniche e i nei in bella vista!
Sul lettone iniziò a leccarmelo e a baciarmi le palle, era incredibile!
Lei: “ Ma che bel pisellone gonfio! Annalù mi ha detto che sei un bel porcone!”
In effetti a letto con Annalù ci divertivamo anche se lei di base era molto pudica…intanto l’opera di Rosy dava i suoi frutti, incredibilmente il mio cazzo era resuscitato dopo mesi di sonno e una volta duro la porcona mi fece: “Dai prendi il guanto, non vorrai mica mettermi incinta!”
Io: “Non ne ho…poi Annalù prende la pillola….”
Lei: “E va bene, la prenderò anche io……domani!”
A quel punto si mise sul mio cazzo e iniziò a dimenarsi come un’ossessa! In quel momento non sentivo più dolori…glielo misi anche tra le tette e in culo con lei che mi incitava dicendomi: “Scopa la tua troiana, scopa, scopa che sei un toro! Anzi futuro Toro!!!!”
Alla fine esausti ci facemmo un bagno rinfrescante nella vasca idromassaggio che avevo in bagno con lei che non staccava la mano dal mio membro, poi le arrivò una chiamata, era Filippone…
Lei: “Amore, si sono ancora qua, ora sono in bagno, sai Roberto è molto giù…si tesoro tranquillo, ci penso io a rianimarlo ancora” – nel frattempo mi guardava con un’aria da pantera in calore che mi faceva impazzire- si tesoro, torno a breve! Un bacio forte!”
Attacco il telefono e poi mi disse: “Ora alzati che ti spompino a dovere!” E così fece!
Prima di andare via le dissi: “Perché hai detto futuro Toro?”
E lei: “Non ci pensare…piuttosto ricordati, sarà il nostro piccolo segreto!”
Mi misi a letto e dopo il solito messaggio di Annalù mi arrivo uno di Rosy, completamente nuda nel suo bagno con una didascalia chiara: “Fai il buono, riprenditi e sarò ancora la tua porcona!”
Eppure qualcosa non tornava…e ne ebbi la prova certa a fine Agosto….
Negli ultimi giorni Annalù al telefono sembrava avere sempre fretta, soprattutto la sera…ma una chiamata mi allarmò più di tutte!
Io: “Tesoro, finalmente hai risposto! Che fine avevi fatto?
Lei: “Cuore, scusami ma qui devo stare sempre dietro a tua figlia, che è diventata terribile ed è sempre nervosa perché tu non ci sei…”
Io: “Immagino, ma devi rispondermi quando ti chiamo!”
Lei: “Si amore scusa, stasera ti dico in anticipo che andremo a ballare e che non sentirò il cell!”
Io: “A ballare? E i piccoli?”
Lei: “Filippo è stanco e li tieni lui, mentre io, rosy e alte amiche andiamo a questa serata, nulla di che ma è per cambiare un po, la sera facciamo sempre il solito giro in paese…”
Io: “ E queste amiche chi sarebbero?”
Lei: “Ma nessuno, due mamme conosciute in spiaggia che hanno i mariti in città per lavoro…stai tranquillo, ti messaggio io, bacio!”
E chiuse la comunicazione.
Erano le 23:00 stavo per andare a letto quando pensai di mandare un messaggio ad Annalù per dire, come al solito, che fine avesse fatto, quando su whatsapp mi appare una foto sconvolgente: Lei e Rosy vestite come due troione e dietro di loro i due maledetti!
Si, i due cazzuti erano la con loro e ad inviarmi quelle foto era stato Franco che scrisse: “Guarda che figone! Eravamo qui per caso e le abbiamo beccate, tranquillo te le guardiamo noi!”
Pensai subito di chiamare Annalù, ma poi decisi di giocare di astuzia e le invia un messaggio nel quale le chiedevo come andava la serata.
Lei mi rispose dopo mezz’ora: “Cuore, tutto ok, tra un po torniamo a casa, serata moscia il cell sta per scaricarsi, notte, mi manchi tanto ti amo!”
Serata moscia un corno! E poi la goccia che fece traboccare il vaso: un video, inviato da Fabio in cui mia moglie vestita con un pantalone leggero bianco e una maglia scollatissima con un ciondolo che cadeva sulle tettone che ballava con Franco che strusciava il pisellone dietro di lei…assurdo…il video continuava con un’inquadratura di mia moglie che aveva un viso molto poco truccato ma il neo valorizzato al massimo! Ma come???
Per me non lo faceva mai…. e la sua faccia che tradiva una passione lussuriosa….e Fabio che diceva: Ora mando il video al Cornuto!
E loro due: “No fermo!!! Che fai!!!”
Fabio: “Tranquilli, scherzo, quello già sta inguaiato!”
E tutti a ridere…Nel frattempo vidi anche quella porca di Rosy, vestita con un pantalone attilatissimo e una camicia gialla con il reggiseno nero che evidenziava due tette spettacolari!
Rosy: “Dammi il cellulare stallone, altrimenti il Toro da di matto! Lo sai no che tori non vanno mai provocati”
E tutti a ridere di nuovo…
Franco: “Prima di chiudere il video piccola intervista alla Annalù che ieri ha provato un vero cazzo!”
Fabio: “Allora cinesotta, il samurai ti ha dato la spada, ti è piaciuta?”
Annalù: “Beh, diciamo che mi ha convinto a diventare la sua gheisha a suon spada e che spada! Ma ora basta il gioco è bello ma solo quando siamo a letto, vero pisellone?”
Franco: “Certo ora tutti in pista e poi a scopare a casa nostra!”
E tutti assieme YEAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Non credevo fosse possibile, assurdo! Mia moglie scopata assieme a Rosy da quei due cazzuti…dove pensare a cosa fare, capire com’era iniziata la tresca, erano ormai le due e stavo per prendere sonnoo quando ad un certo punto mi arriva un altro video che inquadra Rosy che fa salta sul cazzo di Fabio che le chiede: “ E allora, com’era il detto che mi dicesti la prima volta che ti trapanai?
Lei: “Ah si- ansimando dolorante- alla fine vince sempre il cazzo più grosso”
E nel frattempo lui la stantuffava….
La mattina mi alzai di soprassalto, ebbi incubi terribili, apri il cellulare per avere notizie di lavoro ma la mattinata iniziò nel peggiore dei modi: foto inviare da Fabio in cui, da lontano, si intravedere Annalù scopata da Franco in tutte le posizione possibili e un video finale dove lei, supina, prendeva la verga di Franco e quasi piangendo: “Ahhhh, si questo è un pisello! Pisellone, mi stai ammazzadoooo, si godoooo, godoooo, sto morendo, sono la tua troiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa”
Mai si era espressa con me in questo modo…ora dovevo capire come reagire….
Al prossimo racconto!
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