Cuckold fantasies, Il rientro a casa di mia moglie.
di
cuckoldag
genere
tradimenti
Sento la macchina arrivare davanti casa, e lei, mia moglie, Sandra 35 anni bella formosa capelli e occhi scuri.davvero una bella donna. Sono oltre l'eccitazione ormai, già ero venuto una volta mentre si preparava per lui a casa nostra. Si, sono un cuckold, da anni ormai e lei e la mia hotwife ed é sempre come la prima volta per me, soddisfazione gelosia che diventa un mix di eccitazione sublime quando lei va dall'amante e io l'aspetto a casa con ansia. Certo loro fanno come furetti anche nel nostro lettone matrimoniale quando viene lui ma la racconto la prossima.
Già il giorno prima dell'appuntamento solitamente mi comporto come un cagnolino che sta per avere la ricompensa, quando la vedo che messaggia con lui mentre le chiede cosa si indosserá per lui vado su di giri, e poi iniziano pure a scriversi porcate che mi fa leggere giustamente e fantastichiamo sulla cosa, bellissima sensazione da cornuto. La sera solitamente mi piace il giochetto che lei si mette sul nostro letto matrimoniale e io mi siedo sulla mia poltroncina cuckold (la chiamo cosi) davanti al letto e gioca un po' con il clitoride a gambe aperte e mi dice che questa è tutta per Gianfranco domani e che sono un gran cornuto, così, mi sego un pochino davanti a lei, mi piace segarmi mentre lei mi guarda maliziosa ma poi mi concede la boccuccia e mi fa venire in pochi secondi.
La mattina arriva subito, ho già l'alzabandiera perché il pensiero e incessante, verso le 17.00 inizia tutta la routine, fortunatamente i bambini sono con i nonni, quindi possiamo concentrarci alla preparazione che inizia solitamente con:
togliere i vestiti davanti lo specchio della stanza da letto, così da guardarci quello che stiamo facendo, le tolgo pian piano i vestiti giornalieri che usa per lavare casa e tutto quello che ce da fare tutto il giorno, niente di sexy ma a me piace annusare la patatina tutta sudata cosicché la faccio sdraiare un po' su letto e le divarico le gambe e le lecco la figa x un po'. Lei conoscendomi sa cosa mi piace e mi stuzzica dicendomi che tra breve avrà il suo vero cazzone che la Farà godere come una troia.
Le avevo detto diverse volte che volevo la gabbietta x cuckold per evitare di toccarmi da solo ma ancora non l'abbiamo comprata ma lo faremo tra breve perché la desidero troppo e costa anche poco, piccola leccatina e qualche bacino anche ai piedini e stop. Dopo la ripulitina ci spostiamo in bagno, la faccio sedere sul water e prendiamo la schiuma da barba e lametta per rasare tutto attorno la fighetta delicatamente, deve essere perfetta per lui stasera ed é un compito che a me elettrizza non poco.
Dopo questa attività che ci perdiamo un po' di tempo,e la volta della doccia.Sarò masochista ma ultimamente mi piace anche la pioggia dorata di mia moglie, mi piace l'odore e sentirla addosso calda, anche il sapore non mi dispiace ma senza ingoiare per un fatto igienico. Devo dire che anche a lei non dispiace, quindi mi alzo in doccia e mi scarico la vescica su di lei, poi ci baciamo intensamente, che porcelli che siamo e ci ridiamo su, ma anche questo e amore. La lascio stare per un po' e mi siedo buono buono ad osservarla seduto ai bordi della vasca, ammirando la sua nudità mentre si prepara per il suo amante sex toy.
Verso le 21.00 bacino a tutta la famiglia che la mamma esce con le amiche, questo e quello che tutti sanno (hehe).
La serata mi trascorre veloce per via dei bambini fino ad un certo orario, mangiare,film, dolcetti poi verso le 10.00 bacino e a nanna. Da lì il mio film erotico mentale va avanti guardando anche l'orario pensando tutto il tempo in che fase sono, fortunatamente mi ha scritto Sandra poco fá che si é già divertita e stavano andando in un posto in montagna dove non ci va nessuno e che forse gli concedeva il culetto quella sera visto che ha un cazzo bello lungo.
Mi arrivò anche una foto con la sua mano tra le cosce di mia moglie, stavo impazzendo e pur evitando di toccarmi da solo mi Bagnai leggermente le mutande. Dico cazzo se avrei avuto la gabbietta che desideravo questo problema non c'era(forse).
Insomma, ritorno a parlare dell'arrivo a casa di mia moglie. Sento la porta aprirsi e il mio cazzettino nuovamente in tiro pronto a godermi la mia mogliettina monella. Sale le scale senza scarpe per non far rumore chiude la porta dei bambini e accende la bashur. La vedo lì bella come non mai forse un po' ammaccata, si vedeva proprio che era stanca dopo una gran scopata. Capelli un po' all'aria e trucco sfatto. Gianfranco e stato un toro stasera mi ha detto e non si saziava mai di me, mi ha usata in tutti i buchetti anche quello proibito fino adesso e parlando in filo di voce mi siedo ai piedi del letto e senza dire una parola nel mio cervello festeggiavo pure il terzo buco concesso all'amante godendomi la fatidica "tolta delle mutandine", il clou per un cornuto cuckold affermato come me. La visione e sublime stavo nuovamente venendo senza toccarmi a vedere pian piano le mutandine piene zeppe di umore di sesso restavano persino un po appiccicate alla fighetta, sembravano inzuppate in gelatina c'era ancora un pó di nettare bianco di lui ma la micetta era favolosamente lucida. Mentre mi godevo gli odori e lo spettacolo visivo, con un movimento repentino mi buttò sul letto e tolse le mutandine e mi salì sopra ma non si fermò all'altezza del cazzo in tiro, ma salí ancora dicendomi, fai finta che hai la gabbietta e non puoi scoparmi, dicendo cosi salì ancora superando il mio petto e schiaffandomi la figa proprio davanti la faccia, mettendosi quasi in ginocchio e seduta sul mio petto, lecca amore mio ecco il tuo regalo, la tua mogliettina e stata davvero monella come piace a te, la feci godere con la lingua. Andammo a fare la doccia insieme e andammo a dormire dandoci tanti bacini. Che bella la vita da cuckold.
Già il giorno prima dell'appuntamento solitamente mi comporto come un cagnolino che sta per avere la ricompensa, quando la vedo che messaggia con lui mentre le chiede cosa si indosserá per lui vado su di giri, e poi iniziano pure a scriversi porcate che mi fa leggere giustamente e fantastichiamo sulla cosa, bellissima sensazione da cornuto. La sera solitamente mi piace il giochetto che lei si mette sul nostro letto matrimoniale e io mi siedo sulla mia poltroncina cuckold (la chiamo cosi) davanti al letto e gioca un po' con il clitoride a gambe aperte e mi dice che questa è tutta per Gianfranco domani e che sono un gran cornuto, così, mi sego un pochino davanti a lei, mi piace segarmi mentre lei mi guarda maliziosa ma poi mi concede la boccuccia e mi fa venire in pochi secondi.
La mattina arriva subito, ho già l'alzabandiera perché il pensiero e incessante, verso le 17.00 inizia tutta la routine, fortunatamente i bambini sono con i nonni, quindi possiamo concentrarci alla preparazione che inizia solitamente con:
togliere i vestiti davanti lo specchio della stanza da letto, così da guardarci quello che stiamo facendo, le tolgo pian piano i vestiti giornalieri che usa per lavare casa e tutto quello che ce da fare tutto il giorno, niente di sexy ma a me piace annusare la patatina tutta sudata cosicché la faccio sdraiare un po' su letto e le divarico le gambe e le lecco la figa x un po'. Lei conoscendomi sa cosa mi piace e mi stuzzica dicendomi che tra breve avrà il suo vero cazzone che la Farà godere come una troia.
Le avevo detto diverse volte che volevo la gabbietta x cuckold per evitare di toccarmi da solo ma ancora non l'abbiamo comprata ma lo faremo tra breve perché la desidero troppo e costa anche poco, piccola leccatina e qualche bacino anche ai piedini e stop. Dopo la ripulitina ci spostiamo in bagno, la faccio sedere sul water e prendiamo la schiuma da barba e lametta per rasare tutto attorno la fighetta delicatamente, deve essere perfetta per lui stasera ed é un compito che a me elettrizza non poco.
Dopo questa attività che ci perdiamo un po' di tempo,e la volta della doccia.Sarò masochista ma ultimamente mi piace anche la pioggia dorata di mia moglie, mi piace l'odore e sentirla addosso calda, anche il sapore non mi dispiace ma senza ingoiare per un fatto igienico. Devo dire che anche a lei non dispiace, quindi mi alzo in doccia e mi scarico la vescica su di lei, poi ci baciamo intensamente, che porcelli che siamo e ci ridiamo su, ma anche questo e amore. La lascio stare per un po' e mi siedo buono buono ad osservarla seduto ai bordi della vasca, ammirando la sua nudità mentre si prepara per il suo amante sex toy.
Verso le 21.00 bacino a tutta la famiglia che la mamma esce con le amiche, questo e quello che tutti sanno (hehe).
La serata mi trascorre veloce per via dei bambini fino ad un certo orario, mangiare,film, dolcetti poi verso le 10.00 bacino e a nanna. Da lì il mio film erotico mentale va avanti guardando anche l'orario pensando tutto il tempo in che fase sono, fortunatamente mi ha scritto Sandra poco fá che si é già divertita e stavano andando in un posto in montagna dove non ci va nessuno e che forse gli concedeva il culetto quella sera visto che ha un cazzo bello lungo.
Mi arrivò anche una foto con la sua mano tra le cosce di mia moglie, stavo impazzendo e pur evitando di toccarmi da solo mi Bagnai leggermente le mutande. Dico cazzo se avrei avuto la gabbietta che desideravo questo problema non c'era(forse).
Insomma, ritorno a parlare dell'arrivo a casa di mia moglie. Sento la porta aprirsi e il mio cazzettino nuovamente in tiro pronto a godermi la mia mogliettina monella. Sale le scale senza scarpe per non far rumore chiude la porta dei bambini e accende la bashur. La vedo lì bella come non mai forse un po' ammaccata, si vedeva proprio che era stanca dopo una gran scopata. Capelli un po' all'aria e trucco sfatto. Gianfranco e stato un toro stasera mi ha detto e non si saziava mai di me, mi ha usata in tutti i buchetti anche quello proibito fino adesso e parlando in filo di voce mi siedo ai piedi del letto e senza dire una parola nel mio cervello festeggiavo pure il terzo buco concesso all'amante godendomi la fatidica "tolta delle mutandine", il clou per un cornuto cuckold affermato come me. La visione e sublime stavo nuovamente venendo senza toccarmi a vedere pian piano le mutandine piene zeppe di umore di sesso restavano persino un po appiccicate alla fighetta, sembravano inzuppate in gelatina c'era ancora un pó di nettare bianco di lui ma la micetta era favolosamente lucida. Mentre mi godevo gli odori e lo spettacolo visivo, con un movimento repentino mi buttò sul letto e tolse le mutandine e mi salì sopra ma non si fermò all'altezza del cazzo in tiro, ma salí ancora dicendomi, fai finta che hai la gabbietta e non puoi scoparmi, dicendo cosi salì ancora superando il mio petto e schiaffandomi la figa proprio davanti la faccia, mettendosi quasi in ginocchio e seduta sul mio petto, lecca amore mio ecco il tuo regalo, la tua mogliettina e stata davvero monella come piace a te, la feci godere con la lingua. Andammo a fare la doccia insieme e andammo a dormire dandoci tanti bacini. Che bella la vita da cuckold.
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Commenti dei lettori al racconto erotico